Secondo me il punto non è tanto quello di attaccare le metropoli, che sarebbe un suicicio, ma rispondere al fuoco oltre al confine,
anche questo che io sappia è vietato agli ucraini, pena il decadimento del supporto militare. Han fatto qualcosina ma ha subito creato un imbarazzo abbastanza forte, il rischio di provocare un escalation è molto grave, bisogna vedere strategicamente la questione e non tatticamente, e tenere Putin nella situazione in cui si è cacciato da solo: una guerra senza dichiarazione di guerra. Però mi metto nei panni degli ucraini e immagino che sia complesso vedere la propria gente morire e non poter attaccare oltre al confine, il fatto che sia accaduto poche volte almeno lascia sperare che il comando ucraino abbia ancora presa sui soldati, non è detto che succeda lo stesso se gli vengono fornite armi da centinaia di chilometri di raggio. Io comunque ripeto per la Crimea vale la stessa cosa, Medved tralaltro l'ha confermato recentemente, e per una volta tanto, sarà che era mattina, non sembrava neanche ubriaco.
anche questo che io sappia è vietato agli ucraini, pena il decadimento del supporto militare. Han fatto qualcosina ma ha subito creato un imbarazzo abbastanza forte, il rischio di provocare un escalation è molto grave, bisogna vedere strategicamente la questione e non tatticamente, e tenere Putin nella situazione in cui si è cacciato da solo: una guerra senza dichiarazione di guerra. Però mi metto nei panni degli ucraini e immagino che sia complesso vedere la propria gente morire e non poter attaccare oltre al confine, il fatto che sia accaduto poche volte almeno lascia sperare che il comando ucraino abbia ancora presa sui soldati, non è detto che succeda lo stesso se gli vengono fornite armi da centinaia di chilometri di raggio. Io comunque ripeto per la Crimea vale la stessa cosa, Medved tralaltro l'ha confermato recentemente, e per una volta tanto, sarà che era mattina, non sembrava neanche ubriaco.
