Certo che c'è da chiedersi davvero se c'è "lunga mano"Acquario.Chissà forse davvero si vuole che tu faccia esperienza.
A volte penso che ci sia una reincarnazione, un dover capire e migliorare vita per vita, esperienza per esperienza.
Perchè non capisco come si possa morire giovani senza un trascorso di maturità di riflessione.
Sono domande a cui non trovo risposte ...logiche.Sono appunto fuori dal comprensibile, almeno il mio capire.
Il concetto di libertà che poni a mio parere è molto importante.
Speso la libertà è definita come una questione fisica a noi esterna, o di psicologia comportamentale, vale a dire l'effetto di quello che noi siamo, pensiamo e motiviamo; ma trovo che sia fondamentale come tu scrivi la relazione nel proprio intimo di libertà intesa come relazione di scopi, desideri, felicità ,ma non strettamente legati al materiale, ovvero ad oggetti esterni.
In fondo una persona può cercare pochi oggetti materiali indispensabili,, beni di consumo e volgere il proprio sguardo ad una propria crescita interiore che lo motiva di più.Se poi nella vitta c'è un ritorno di esperienza in cui questa modalità di scelta intima esistenziale ci gratifica perchè i problemi della vita ci appaiono risolvibili da altre prospettive e sappiamo viverli più serenamente, ci accorgiamo che non siamo più schiavi di desideri e quindi sempre più liberi di cercare altrove e in modalità diverse la feliictà, la pace ,la serenità.
Senza questo "salto" , non riusciremo a uscire dai grandi problemi sociali , l'emancipazione sociale,passa da quella individuale.
A volte penso che ci sia una reincarnazione, un dover capire e migliorare vita per vita, esperienza per esperienza.
Perchè non capisco come si possa morire giovani senza un trascorso di maturità di riflessione.
Sono domande a cui non trovo risposte ...logiche.Sono appunto fuori dal comprensibile, almeno il mio capire.
Il concetto di libertà che poni a mio parere è molto importante.
Speso la libertà è definita come una questione fisica a noi esterna, o di psicologia comportamentale, vale a dire l'effetto di quello che noi siamo, pensiamo e motiviamo; ma trovo che sia fondamentale come tu scrivi la relazione nel proprio intimo di libertà intesa come relazione di scopi, desideri, felicità ,ma non strettamente legati al materiale, ovvero ad oggetti esterni.
In fondo una persona può cercare pochi oggetti materiali indispensabili,, beni di consumo e volgere il proprio sguardo ad una propria crescita interiore che lo motiva di più.Se poi nella vitta c'è un ritorno di esperienza in cui questa modalità di scelta intima esistenziale ci gratifica perchè i problemi della vita ci appaiono risolvibili da altre prospettive e sappiamo viverli più serenamente, ci accorgiamo che non siamo più schiavi di desideri e quindi sempre più liberi di cercare altrove e in modalità diverse la feliictà, la pace ,la serenità.
Senza questo "salto" , non riusciremo a uscire dai grandi problemi sociali , l'emancipazione sociale,passa da quella individuale.