L'originalità di un artista sta in quel che vì è nella sua espressione e nel come lo esprime.
L'opera rappresenta una visione dell'artista e lo stile lo contraddistingue.
Noi prendiamo dal passato,da una tradizione, viviamo e respiriamo l'aria del presente e proiettiamo una nostra visione nel futuro.
Penso che chi sa leggere profondamente nell'uomo quasi automaticamente attraverso la sua tecnica e stile riesce ad essere originale.
Perchè l'essere umano non è mai cambiato negli ultimi duemila anni, ma mutano i modi di rappresentarsi dentro il mondo,
per cui un' espressione stilistica è tanto più eterna se è rappresentazione umana ed invece è figlia del solo suo tempo se è legata all'evento del suo tempo.Per questo ritengo molta arte contemporanea effimera.
Personalmente ritengo che non sia tanto l'avanguardia o la sperimentazione in sè, che sono originali, a rappresentare l'arte nella storia umana. Il grande innovatore è colui che pur dentro una tradizione riesce appunto a portarvi stilemi innovativi, ma rispettando quella tradizione, perchè la rappresentazione è vissuta sia dall'artista che la crea che dai suoi simili che l'osservano, l'ascoltano, la leggono:quell'opera deve toccare cuore, mente, nervi, ovvero arrivare all'essere umano nei suoi simboli significativi.
Schoenberg non potrà mai vincere un Bach, nonostante l'evidenziare di una scala cromatica nella dodecafonia sia una enorme innovazione e abbia avuto grandi influssi.
Perchè l'arte non può fermarsi al concetto innovativo,deve arrivare al cuore.E noi ricordiamo più una melodia che un caos organizzato, perchè quello cerchiamo.
L'opera rappresenta una visione dell'artista e lo stile lo contraddistingue.
Noi prendiamo dal passato,da una tradizione, viviamo e respiriamo l'aria del presente e proiettiamo una nostra visione nel futuro.
Penso che chi sa leggere profondamente nell'uomo quasi automaticamente attraverso la sua tecnica e stile riesce ad essere originale.
Perchè l'essere umano non è mai cambiato negli ultimi duemila anni, ma mutano i modi di rappresentarsi dentro il mondo,
per cui un' espressione stilistica è tanto più eterna se è rappresentazione umana ed invece è figlia del solo suo tempo se è legata all'evento del suo tempo.Per questo ritengo molta arte contemporanea effimera.
Personalmente ritengo che non sia tanto l'avanguardia o la sperimentazione in sè, che sono originali, a rappresentare l'arte nella storia umana. Il grande innovatore è colui che pur dentro una tradizione riesce appunto a portarvi stilemi innovativi, ma rispettando quella tradizione, perchè la rappresentazione è vissuta sia dall'artista che la crea che dai suoi simili che l'osservano, l'ascoltano, la leggono:quell'opera deve toccare cuore, mente, nervi, ovvero arrivare all'essere umano nei suoi simboli significativi.
Schoenberg non potrà mai vincere un Bach, nonostante l'evidenziare di una scala cromatica nella dodecafonia sia una enorme innovazione e abbia avuto grandi influssi.
Perchè l'arte non può fermarsi al concetto innovativo,deve arrivare al cuore.E noi ricordiamo più una melodia che un caos organizzato, perchè quello cerchiamo.