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Messaggi - anthonyi

#2056
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
19 Ottobre 2023, 08:56:02 AM
Dopo una tiritera estenuante, finalmente gli USA hanno fatto arrivare gli ATACMS all'Ucraina. Gli Ucraini ne hanno fatto subito buon uso dedicandosi ad attaccare gli aeroporti militari mettendo fuori uso la gran parte delle forze elicotteristiche russe. La cosa deve aver pesato sul sistema militare Russo, visto che anche sua maestà Vladimir Putin si è spinto a una dichiarazione di minimizzazione della problematicità che rappresentano gli ATACMS per loro. Sua maestà ha anche rilanciato l'accordo di pace presentato dalla Cina, certo dovrebbe mettersi d'accordo con se stesso visto che il suo ultimo ordine è stato: "Il Donetsk deve essere conquistato tutto entro il 31 dicembre 2023".
Una nota di demerito di stile per gli USA, è vero che a caval donato non si guarda in bocca, ma è possibile che tutti gli ATACMS dati all'Ucraina siano i più vecchi detenuti dagli USA, destinati tra qualche anno agli sfasciacarrozze, almeno qualcuno più nuovo ce lo potevano mettere, così, per far vedere.
#2057
Attualità / Re: Il nuovo kippur
18 Ottobre 2023, 09:40:45 AM
Citazione di: Pensarbene il 17 Ottobre 2023, 11:16:31 AMnon farmi ridere, leggi i libri e le cronache dei giornali dell'epoca.

Tu invece non mi fai ridere, é scritto sui libri di storia dello shock che ebbero gli alleati quando si resero conto di quello che era effettivamente successo nei lager. 
Chiaramente qualcuno poteva anche aver intuito qualcosa, ma una cosa sono le supposizioni, e un'altra i dati oggettivi sui quali si deve basare una forza militare per progettare interventi al riguardo.
Quello che é grave per me, comunque, é la cinica supposizione che qualche potenza alleata potesse essere minimamente complice della shoah per omissione di un soccorso possibile. 
#2058
Attualità / Re: Sciopero generale planetario...
17 Ottobre 2023, 17:40:22 PM
Citazione di: Socrate78 il 17 Ottobre 2023, 15:09:19 PMLo sciopero globale potrebbe avere come esito una terribile dittatura di stampo comunista oppure al contrario di estrema destra (di tipo nazifascista), perché emergerebbero nel caos generale alcune personalità manipolatrici, carismatiche e nello stesso tempo autoritarie che approfitterebbero del caos per avere prestigio, ottenere l'ammirazione del popolo inferocito e guidarlo verso i loro scopi autoritari. Si formerebbe alla fine un'unica oligarchia globale con gravissima limitazione della libertà individuale, qualcosa di molto simile al "Mondo nuovo" descritto da Huxley. Io credo che le rivoluzioni solo apparentemente portino alla libertà, in realtà fanno precipitare l'umanità in una schiavitù diversa e anche peggiore della prima, infatti quando al liceo studiavo la rivoluzione francese simpatizzavo per il re Luigi XVI, perché comprendevo che in realtà il popolo voleva soltanto il potere mascherandosi dietro belle parole.
Io penso, socrate, che bisognerebbe differenziare tra una "rivoluzione di popolo", e quella che viene definita "rivoluzione borghese".
I pericoli che tu evidenzi riguardano soprattutto la rivoluzione di popolo, che è un qualcosa di caotico ed indefinito negli obiettivi.
La rivoluzione borghese, invece, che è fatta da una parte di coloro che compongono le elites che si accorgono che il potere funziona male, e allora lo sostituiscono con un altro che funziona meglio.
La rivoluzione francese di cui accenni è un po nel mezzo, anche se per ragioni propagandistiche è stata narrata soprattutto come rivoluzione di popolo. Io non simpatizzavo per Luigi XVI, il suo era un regno molto decadente, e comunque è normale che in una rivoluzione in parte di popolo le parole, normalmente ipocrite, siano fondamentali per conquistare il potere, è proprio questa la differenza tra i due tipi di rivoluzioni, il popolo puoi farlo fesso con le parole, i borghesi no.
#2059
Attualità / Re: Il nuovo kippur
17 Ottobre 2023, 17:13:39 PM
Riflettendo su quello che sta facendo Netanyahu mi sono fatto un'idea di come probabilmente vuole organizzare Gaza. Ha spinto la popolazione della zona nord ad andare verso la zona sud, per cui sarà possibile occupare tale zona, certamente vincendo eventuali resistenze di Hamas, e controllando tutta la zona palmo a palmo. Dopodichè sara possibile per la popolazione rientrare nella stessa area ma dopo un apposito screening che costringa i soggetti piu a rischio a rimanere nella zona sud, e faccia stare in quella nord solo quelli non ideologizzati. Chiaramente l'esercito israeliano rimarrà in Gaza, per mantenere la frontiera interna creata, e per controllare la zona nord, in questo modo gli aspiranti terroristi avranno ben poco spazio per commettere crimini in Israele perchè le aree a rischio sono soprattutto accessibili dal Nord di Gaza, e non dal sud.
#2060
Attualità / Re: Il nuovo kippur
17 Ottobre 2023, 16:58:43 PM
Citazione di: Freedom il 17 Ottobre 2023, 15:52:06 PME dunque cosa facciamo? Governiamo questa situazione con la forza, sembri ribadire. Sai bene che è una soluzione a tempo determinato. Prima o poi le contraddizioni, (purtroppo nessun verbo può essere più preciso di quello che per usare) esploderanno. E divamperà (forse sta già accadendo!) un colossale incendio.

Resto convinto che solo soddisfacendo i bisogni di tutti (almeno parzialmente) ci si potrà dirigere verso un reale miglioramento.

E resto anche convinto che Hamas ha certamente un forte sostegno da parte dei palestinesi ma non è maggioranza. Perchè la fame, la sete, un futuro per i propri figli ma soprattutto LA SICUREZZA sono bisogni più forti dell'odio. Almeno, ripeto, per la maggioranza dei palestinesi. Cioè per chi non è accecato dall'odio. O vuoi forse sostenere che lo sono tutti?

Ma se nemmeno questo argomento sarà convincente allora mi appello, in estrema ratio, alla realtà dei fatti. All'incontrovertibile realtà che solo l'amore può sradicare l'odio.

E' solo indispensabile che qualcuno cominci. E, di solito, comincia il più intelligente ed il più forte.

Il problema è capire cosa cominciare. Parto da questo punto, da quei bambini a cui a scuola viene insegnato che è lodevole uccidere un ebreo, vogliamo cominciare a riorganizzare queste scuole, magari mettendoci insegnanti meno ideologizzati, visto che poi le scuole le paga l'ONU.
Io condivido con te che molti arabi di palestina non condividono:'( le politiche di Hamas, e che probabilmente ci sono molteplici meccanismi di intimidazione e ricatto che ne sostengono il potere, per cui se l'obiettivo attuale di israele è di eradicare Hamas questa potrebbe essere un'opportunità per tutti costoro per prendere posizione. Ma sono capaci di farlo? Finora nelle varie interviste non ho sentito nessuna traccia di critica nei confronti di Hamas, l'approccio da parte dei palestinesi è sempre quello, accusare Israele come il solo responsabile della situazione.
Israele ha le sue pecche, ma non sono queste la sorgente dell'odio di quelli di Gaza, i coloni a Gaza non ci sono piu, eppure abbiamo visto quello che è successo. C'è da pensare che invece, con un controllo militare israeliano a Gaza, quello che è successo non sarebbe successo perchè sarebbero stati scoperti prima.
Purtroppo in casi estremi la forza è necessaria, nello stesso interesse di quegli abitanti di Gaza che vorrebbero collaborare con gli israeliani, ma devono dimostrare questa volontà, altrimenti gli israeliani cedendo qualcosa corrono solo il rischio che questo qualcosa sia utilizzato contro di loro.
#2061
Attualità / Re: Il nuovo kippur
17 Ottobre 2023, 10:58:26 AM
Citazione di: niko il 17 Ottobre 2023, 10:25:55 AMCredo che a questo punto, secondo te, dover subire le enclavi militarizzate dei coloni (ultrasionisti) nel loro territorio, venire bombardati indiscriminatamente, non avere l'accesso all'acqua, subire detenzioni illegali e torture, soffocare in ghetti inadeguati alla quantita' di popolazione che contengono, subire profanazioni da parte della polizia in armi dei loro lughi sacri, faccia parte del pacchetto, delle:

"comprensibili misure antiterrorismo".

Che schifo, questo vituperio della verita' che fai tu, e che va in onda su tutti i media da giorni e da quando e' iniziata la guerra.

La VERITA' e' che in certe condizioni, quando si e' resi STRANIERI in casa PROPRIA da un invasore decennale nuclearmente armato, e' patologico NON odiare.

La PACE, si puo' fare solo quando l'invasore se ne torna a casa, o quantomeno allenta la sua morsa.

Senno', quello che si puo' fare non e' pace, ma proseguimento dell'ingiustizia, e dunque della sana fisiologicita' (e non patologicita') dell'odio.

Ma questo i giornali che leggi tu e le televisioni che guardi tu non lo dicono.


Sono d'accordo con te che gli enclavi dei coloni sono illegittimi, e Sharon fece bene a chiudere tutti quelli che c'erano a Gaza. Ma non si può confrontare delle occupazioni abusive con l'uccisione di civili. 
I bombardamenti poi non sono indiscriminati, puntano obiettivi strategici precisi e lo fanno sempre in risposta ad azioni terroristiche subite da Israele. 
Riguardo all'acqua non so bene come stanno le cose, é evidente che in quelle aree é una risorsa scarsa, so comunque che buona parte dell'acquedotto fatto dall' ONU a quelli di Gaza é stato dissotterrato per fare con i tubi i razzi che poi lanciano verso Israele. 
Sulle detenzione illegali e torture non so a che ti riferisci, Israele é uno stato di diritto che arresta quegli arabi che compiono atti sanzionati, poi certo i sostenitori dell'odio contro Israele possono raccontare tutte le menzogne che vogliono. 
Riguardo alle profana ioni della polizia ti facevo più laico, quindi sei d'accordo con la regola dello stato pontificio per cui la polizia non poteva toccare nessuno dentro le chiese, e queste divenivano un'ancora di salvezza per tanti criminali confessionali. 
#2062
Attualità / Re: Il nuovo kippur
17 Ottobre 2023, 10:32:31 AM
Citazione di: Pensarbene il 17 Ottobre 2023, 10:05:28 AMdovevano ritirarsi nei confini originari dopo la guerra dei sei giorni.
Li hanno mostrato una mentalità predatoria sui territori occupati militarmente, l' autocompiacenza espansionistica e una certa miopia militare
Mi diceva una sergente dell'esercito israeliano che controllare Israele attuale  cielo e terra costa un sacco di soldi, persone e mezzi.
Con i confini originari Israele sarebbe oggi come una castagna in un riccio praticamente impenetrabile
Se poi facesse una giornata di porte aperte, parlo per iperbole,ai magazzini dove sono depositate le bombe nucleari....
Chi troppo vuole nulla o poco stringe...e non si lamenti più dei suoi guai.
Nota storica
Perchè USA e URSS erano d'accordissimo sul creare un doppio stato in Palestina?
Perché la GB non ne vedeva l'ora?
Perché gli USA avrebbero avuto la loro testa di....ponte in medio oriente, l'URSS un escamotage per farsi più amici gli arabi e il.petrolioLa GB perchè voleva scaricare una patata bollente
Gli altri stati perchè non vedevano l'ora di sbarazzarsi di migliaia di ebrei ritenuti , COME HO DETTO, scomodi, imbarazzanti e troppo intelligenti.
La guerra era finita troppo presto per colpa dei tedeschi, se fosse durata di più gli alleati avrebbe continuato ad evitare di bombardare i campi di sterminio con l'idea che i nazisti li avrebbero alleggeriti ancora del popolo ebraico.
Infatti, durante la guerra  pur potendolo fare
senza problemi, gli alleati non bombardarono mai nè le linee ferroviarie che portavano gli ebrei alla morte né i campi di sterminio.
Il perché l'ha spiegato l'autore di questo libro:
https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://www.ibs.it/bombardare-auschwitz-perche-si-poteva-libro-umberto-gentiloni-silveri/e/9788804647973&ved=2ahUKEwi73uqmz_yBAxW4_7sIHVRQCsAQFnoECA4QAQ&usg=AOvVaw1CGYOFcFPLEG0Z_j76GkPU

 e un bel po' di altre menti sveglie e anche più critiche di questa!

Pensarbene, tesi bislacche sulla II guerra mondiale ne girano tante. Gli strateghi militari sanno che bombardare le linee ferroviarie serve a poco, visto che sono facilmente aggiustabili, al limite colpisci i ponti ferroviari.
Se infatti fosse stato così facile bloccare le comunicazioni ferroviarie con i bombardamenti per gli alleati avrebbe avuto comunque senso farlo per bloccare uomini, merci e materiale bellico, al di là del fatto che su quei binari venivano trasportati gli ebrei, del cui trattamento comunque gli alleati sapevano poco. 
#2063
Attualità / Re: Il nuovo kippur
17 Ottobre 2023, 06:45:35 AM
Citazione di: Freedom il 16 Ottobre 2023, 21:31:32 PMIl mantenimento della pace tramite la forza non può chiamarsi veramente pace. E' un'altra cosa. E, quest'altra cosa qua, al di là di qualsiasi valutazione morale, è pragmaticamente destinata a non durare. E' insomma una situazione fragile.

Riguardo alla non opportunità che gli arabi palestinesi abbiano uno Stato non mi pare lungimirante. Per carità tocchi un punto centrale quando sottintendi che gli arabi-palestinesi non possono avere nello Statuto (e nemmeno nel cuore aggiungo io) la distruzione dello Stato di Israele. Questa è una cosa non solo sbagliata ma assolutamente irrealizzabile. E dunque una soluzione, riguardo a questo problema qua, va senza ombra di dubbio trovata.

Però non credo si possa negare uno Stato agli arabo-palestinesi per questo motivo qua. Sia chiaro non sono un'anima bella che fa l'affermazione buona e cara e poi lascia agli altri il compito di realizzarla. Per non sporcarsi le mani o perchè non sa come fare. Penso che la diplomazia possa essere veramente potente. Faccio un esempio forse poco elegante ma, credo, efficace. Immagina di andare dal quel che rimane della leadership palestinese e offrire assistenza di qualunque genere (non ultima quella economica) in cambio della cancellazione dallo Statuto del: "distruggere lo Stato ebraico". O fare un referendum nel quale offrire benefici politici (sempre senza dimenticarsi di quelli economici) in cambio, sempre, della suddetta cancellazione. Secondo te chi lo vincerebbe? I seguaci di Hamas? Non credo.

Sono idee banali ma, credo, di aver espresso il tipo di percorso che, a mio modesto avviso, si potrebbe tentare.
Il problema, freedom, é che non basta cancellare una frase dallo statuto. L'odio nei confronti degli israeliani é un qualcosa di strutturale, pensa che lo insegnano anche ai loro bambini a scuola, nelle scuole finanziate dall' ONU, cioè anche da noi. 
Gli arabi di Palestina sono vittime di quest'odio patologico, che gli impedisce di fare qualcosa per migliorare le loro condizioni, nella convinzione che queste siano colpa esclusiva di Israele,  che li costringe a restrizioni rese necessarie dal legittimo diritto di Israele a difendersi dal terrorismo e che gli fa subire la comprensibile reazione di Israele ogni volta che quest'odio riesce a realizzare i suoi propositi criminali.
Il loro vero nemico é chi quest'odio ha costruito, a partire dai propagandisti nazisti di un secolo fa, e continua ad alimentarlo impedendo loro una colla borazione con Israele. 
#2064
Attualità / Re: Il nuovo kippur
16 Ottobre 2023, 20:21:59 PM
Citazione di: Freedom il 16 Ottobre 2023, 18:41:53 PME' sorprendente leggere continuamente verità che tuttavia non aiutano a risolvere il problema centrale e cioè ritrovare la pace.

Forse perché sono verità parziali, forse. O forse perché gli uni affermano verità parziali negando quelle dei propri interlocutori e dunque facendo assurgere le proprie verità parziali al rango di verità assolute. O, quantomeno, vincenti.

Eppure è tutto vero quello che leggo.

E' vero che gli ebrei hanno acquistato (pagando regolarmente) parecchi dei loro territori attuali. E' tuttavia altresì vero che l'Onu ha assegnato territori agli ebrei in modo arbitrario e non riconosciuto dai palestinesi e da nessun popolo arabo. Prima lo volevano fare gli inglesi poi, visto la complessità e delicatezza del problema, hanno scaricato il problema sull'Onu. Che, come si vede, non ha operato nè bene nè con imparzialità. Anche perchè i palestinesi hanno sostenuto le forze dell'asse durante la seconda guerra mondiale. Hanno pagato anche questo. E' anche vero che diversi coloni israeliani (pochi per fortuna) si sono impossessati di case (che poi hanno buttato giù con le ruspe) e terreni a dispetto di qualsiasi legge internazionale. E' vero che i popoli arabi hanno scatenato più di una guerra contro Israele il quale è stato sull'orlo di lanciare un'atomica tattica. E' vero che gli arabi hanno messo insieme un terrorismo che ha segnato gli ultimi 50 anni. E' vera la strage compiuta da Hamas. E' però vero che anche gli israeliani hanno compiuto stragi efferate: Sabra e Shatila ma anche Deir Yassin. Bisognerà tenere conto di tutto. O no?

Mi fermo perchè qua si tratta di un problema storico e geopolitico così complesso e delicato che dovremmo scrivere non uno ma parecchi libri. E la mia sintesi è del tutto insufficiente a tentare di cominciare un'analisi seria. E' del tutto insufficiente a dimostrare qualsiasi cosa tranne, spero, una: è un problema così grande, profondo, ingarbugliato, di così difficile soluzione che non si può pensare di scioglierlo dando ragione ad una parte o all'altra.

Qualcuno pensa che l'unica soluzione possibile è la distruzione di uno dei due popoli contendenti ma io non penso che sia possibile. Come si può pensare una cosa così? Vabbè che abbiamo avuto orrori molto grandi nella storia, di portata inaudita ma faccio fatica a credere ad una pace stabile al prezzo di una simile catastrofe.

Credo sia necessario uno sforzo da parte di tutti per cominciare a immaginare una via d'uscita prima che sia troppo tardi.
Per me l'unica pace ragionevole per il territorio di Palestina é quella che già c'é. Una pace mantenuta da Israele grazie alla sua forza militare. Riguardo agli arabi palestinesi non é opportuno che abbiano un loro stato, sono troppo carichi di odio nei confronti di Israele e non farebbero di questa opportunità un buon uso. 
#2065
Attualità / Re: Il nuovo kippur
16 Ottobre 2023, 17:53:17 PM
Citazione di: Pensarbene il 16 Ottobre 2023, 17:33:35 PMDiciamolo: i paesi arabi che cosa c'entravano con la guerra mondiale,l'olocausto e il dopo guerra?
Dovevano forse un risarcimento agli ebrei?
Non avevano il diritto di accettare o meno uno stato sul loro territorio, dopo tutto quella parte di medio oriente era la loro, abitata da loro come volevano loro.
Invece di uno Stato,sarebbe bastato risarcire le vittime sopravvissute e i parenti dei morti,pagando loro fior di soldi, gli studi dei figli  onorarli.Nel contempo , SMETTERLA, FINALMENTE, CON  L'ANTIEBRAISMO SECOLARE.Gli ebrei sono stati sempre tollerati ma non accettati, e, a volte, perseguitati e uccisi in vari paesi occidentali e orientali.
Hitler ha fatto, in un colpo solo  quello che molti governi e popoli di varie nazioni hanno fatto per secoli in modo strisciante, diluito ma non per questo meno odioso.
Chi ha creato Israele sapeva benissimo che mandava migliaia e poi milioni di persone in un territorio altrui e in una situazione pericolosissima. Come se, in fondo, con questa soluzione si poteva sbarazzare di un bel po' di ebrei in due o tre modi...
Inoltre, con quella bella trovata ,stabiliva una base occidentale, filoamericana e antipetrolieri arabi, creando a loro e agli ebrei problemi a non finire.
L'ipocrisia della falsa umanità è peggiore della non umanità,specie quando SERVE a qualcuno e qualcosa che molto umano non è.




Gli ebrei non li ha mandati nessuno li, ci sono andati da soli, e ci sono andati perché per loro quel territorio era la loro patria perduta.
E poi, Pensarbene, quest'idea che gli ebrei sono un'appendice del mondo occidentale non é vera, gli ebrei sono un mondo a sé, che al limite si relaziona con gli occidentali, mai in posizione di subalternità. 
#2066
Attualità / Re: Il nuovo kippur
16 Ottobre 2023, 16:23:39 PM
Citazione di: niko il 16 Ottobre 2023, 12:05:45 PMIl problema dei palestinesi e' quello di non avere uno stato e di essere stranieri in casa loro a causa dei crimini e delle invasioni sioniste...

E gia' la puntualmente tradita e disattesa:

"due popoli due Stati"

E' una formula fin troppo buona: secondo me sono i signori israeliani, che, in quanto stato sostanzialmente illeggittimo, e in quanto gruppo di esseri umani "ospiti" illuministicamente e cosmopoliticamente graditi solo fino a che e nella misura in cui rispettano secondo galateo ed educazione i padroni di casa e non rompono le scatole in casa d'altri, dovrebbero essere a sovranita' limitata.

Il contrario esatto della realta'.

Altroche' due popoli due stati.

In un mondo giusto, in una Eurasia giusta, sulla cartina geografica ci sarebbe una mera e semplice "autorita' nazionale" israeliana, e uno, e un solo STATO, palestinese.

Infatti, e' chi davvero, secondo realta' e materialita', e' ospite, che in casa d'altri non e', e non deve essere sovrano.




E io che avevo capito che l'Eurasia è un solo stato che congloba europa ed asia. Comunque sono affari tuoi e di Dugin. Quello che però non è chiaro è il principio per cui ci sarebbero dei "padroni di casa" e degli ospiti. Niko, ma tu non eri comunista? per cui il concetto di proprietà dovrebbe essere a te ostile. Gli ebrei sono andati in una terra la cui attribuzione internazionale era indefinita, una volta stabilitisi, non con occupazioni violente ma con regolari acquisti da proprietari privati di singoli appezzamenti hanno deciso di farne uno stato, uno stato al quale avrebbero avuto diritto di partecipare tutti i residenti in quel luogo, ma a molti di quei residenti la cosa non andava bene, perchè volevano cacciare gli ebrei, dicevano appunto che quella terra era una loro proprietà, hanno fatto una guerra e la guerra l'hanno persa. Se poi vogliamo ragionare in termini storici gli ebrei sono stati su quella terra per un migliaio d'anni, è il centro della loro cultura, mentre la parola palestinese, 100 anni fa, non si sapeva neanche cosa volesse dire, è un popolo senza identità e senza storia propria, perchè la loro identità e la loro storia è quella araba. 
#2067
Attualità / Re: Il nuovo kippur
16 Ottobre 2023, 11:02:17 AM
L'autogestione buona é quella che ti fa occupare dei tuoi problemi senza crearne ad altri. Se il. Tuo solo pensiero é quello di andare ad  ammazzare gli ebrei, cosa che é un crimine e non ha nulla a che fare con la resistenza, allora sei solo pericoloso e devi essere rinchiuso in quanto pericoloso, la dignità, il futuro, sono un prodotto dello stato psicologico, dell'azione individuale e di situazioni pregresse che sono soprattutto frutto degli errori dei progenitori di quelli che oggi sono in difficoltà. L'idea che solo gli israeliani siano responsabili di qualcosa é solo un alibi mentale per non ammettere i propri errori, passati e presenti, e anche quelli degli altri paesi arabi che oggi se ne lavano le mani. 
#2068
Attualità / Re: Il nuovo kippur
16 Ottobre 2023, 09:36:54 AM
Nel dibattito generale tanti dicono che il problema del risentimento degli arabi di Palestina é dato dall'occupazione militare israeliana. Pensandoci bene, però, Gaza non é più occupata dal 2006,ed é successo quello che é successo. Se fosse stata occupata e controllata da israele hamas non avrebbe avuto modo di organizzarsi come ha fatto, e tutti, ivi compresi i civili residenti a Gaza, avrebbero dormito sonni più tranquilli.
E' stato un errore da parte di Sharon lasciare gli arabi di Gaza liberi di autogestirsi, la speranza era certamente che fossero capaci di farlo ma evidentemente non ne erano capaci. 
#2069
Citazione di: Ipazia il 16 Ottobre 2023, 08:46:52 AML'ideale comunista persiste perché ha capito che non basta la compassione, MA è necessaria l'azione per cambiare lo stato di cose presenti, 
Non c'é bisogno di nessuna azione per mantenere un ideale, anzi l'ideale rimane tale solo finché non si agisce. 
Quando si agisce il comunismo  finisce di essere ideale per diventare comunismo reale, in caso di vittoria, oppure una delusione e una responsabilità eversiva, in caso di sconfitta
Viste le alternative direi che la soluzione migliore é proprio quella del mantenimento dell'idea le senza nessuna spinta all'azione.
#2070
Attualità / Re: Ma Israele...
15 Ottobre 2023, 21:01:40 PM
Citazione di: InVerno il 15 Ottobre 2023, 17:58:22 PMNon so cosa da cosa lo evinci, cioè capisco che è l'inizio di una possibile china, ma solo leggendo la continuazione. Non sarà mica perchè gli ebrei sono categoria protetta e non si può più accusarli di niente salvo prendersi accuse di antisemitismo? Con tutto il dispiacere per quello che hanno passato nei secoli, direi che il periodo "bonus" è ampiamente finito ed è ora di finirla di chiudere occhi. Hamas è pienamente responsabile di quanto sta avvenendo attualmente, diciamocela tutta, un paese europeo che avesse subito un attacco del genere non avrebbe risposto diversamente, quindi siamo con le mani "moralizzanti" legate. Detto questo, la storia rimane la storia, e Bibi rimane un fascista, oltre che un altro "apprendista stregone" della storia, come il caro Putin.
E chi ha detto che non puoi assegnare agli israeliani(per errore avevo scritto ebrei) le loro responsabilità. Ma queste responsabilità non le puoi usare per rendere "comprensibile" quello che é successo. Anche perché c'é un problema di proporzionalità, ti risulta che Israele abbia mai pianificato senza essere provocato, atti comportanti la morte di civili arabi palestinesi? A me no.
Sul fatto che poi bibi sia un fascista, oltre che incapace, siamo d'accordo io, te, e molti israeliani.