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Messaggi - niko

#2086
Citazione di: anthonyi il 05 Gennaio 2023, 05:08:49 AMIo ho premesso che ci sono priorità strategiche dietro queste valutazioni, cioè questioni di equilibrio internazionale, in quel clima un governo di sinistra avrebbe portato quei paesi a convergere verso il blocco sovietico, e da quelle parti la cultura democratica non era proprio il massimo.
D'altronde lo stesso ragionamento vale per tutti i fascismi che nascono in Europa tra le due guerre, compreso quello di Franco. Lo spettro del comunismo, e dei danni che poteva apportare, ha spinto classi dirigenti, anche quelle con un certo spirito liberale (qui gli USA non c'entrano) ad affidarsi al fascismo.
E' stato un rimedio peggiore del male? In alcuni casi certamente si.
In una prospettiva storica, peró, il crollo del comunismo del 1991, con il rifiuto dello stesso da parte di tanti popoli che erano stati soggiogati, da fiducia all'idea che in generale, comunque, il mantenimento del sistema di libero mercato, anche se non democratico, in tanti paesi, abbia comunque favorito questo crollo ed impedito il rischio di una egemonia comunista mondiale.


Il fascismo e' sempre un rimedio peggiore del male.

Magari ci sono state a disposizione nella storia, e magari ci risaranno in futuro, sia vie parlamentari e riformiste, che vie apertamente rivoluzionarie, al socialismo; ma quello che osservo e' che certi "liberali" rappresentanti degli interessi dei potenti sono piu' che pronti a giustificare la controrivoluzione, o la, diciamo cosi', "controriforma" (golpe), nazionalista e fascista, sia in un caso, che nell'altro.

E il fascismo e' sempre, una cura peggiore del male.


#2087
Citazione di: Eutidemo il 05 Gennaio 2023, 05:28:42 AM
Ciao Niko :)
Sono soltanto delle "persone" a dire che esiste una "persona" di nome Dio; ma una "persona" di nome Dio io non l'ho mai incontrata "personalmente"!
Io vedo, sento e comunico solo con le "persone" che dicono che esiste un "Dio persona", ma, per quanto ne so, Dio potrebbe anche essere soltanto un parto della loro immaginazione o autosuggestione.
***
Non basta che qualcuno dica che Dio esiste come "persona", per renderla tale; altrimenti sarebbe stata tale anche Venere!
***
Non si può avere "fiducia" in una "persona" che non si è mai vista nè concretamente nè  oggettivamente "presentarsi in pubblico o privatamente con i palesi attributi di una divinità".
***
Si può avere invece "fede" in un Dio "apofatico", privo:
- sia di connotati "antropomorfici" (testa, braccia gambe ecc.);
- sia di connotati "antropopatetici" (amorevolezza, irascibilità, compassione ecc.)
***
Un saluto! :)
***



Ciao! Ok quello che hai scritto, ma nel cristianesimo, quantomeno in quello cattolico e anche in altre varianti maggioritariamente diffuse, tu devi credere che Gesu' sia vero uomo e vero Dio, quindi non solo puoi, ma devi (dovresti) fondere fede (che si deve a Dio) e fiducia (che si deve all'uomo) virtualmente in un sentimento solo, cosi' come in Gesu' natura umana e divina fanno uno.

Il cristianesimo come orizzontalita' della trascendenza, (come nell'interpretazione che ne da' Vattimo) poiche' l'incarnazione ne' indebolisce la verticalita', e ci obbliga ad accettare, quantomeno relativamente al tempo dell'incarnazione stessa, tutti i tratti non solo antropopatetici, ma proprio antropomorfici di Dio.

Gli apostoli hanno avuto la possibilita' di credere in Dio anche sul piano della fiducia, e non solo della fede,  perche' Dio si e' fatto uomo a loro presente, e tu dovresti in un certo senso ripetere tale esperienza.

In generale, dacche' esistono i libri e le testimonianze, monumentali e antiquarie, uno non ha bisognio in assoluto della "fede" per farsi un'idea del pensiero e delle principali azioni e parole di un altro uomo sia pure non presente (Socrate, Alessandro Magno eccetera) senno' non esisterebbe ad esempio nemmeno la filosofia, come materia, e a dirla tutta nemmeno la storia.

Dio puo' soffrire (e nell'impianto teologico del cristianesimo e' necessario che Dio soffra) solo se si riformula il concetto della sofferenza come "mancanza di amore" e non come "frustrazione della volonta' ".

In quanto Dio non puo' essere leso e "danneggiato" dal dato di fatto della frustrazione della volonta', che riguarda soltanto l'uomo, ma puo' essere interessato dalla mancanza e dal non ricambio dell' amore, archetipicamente nella figura e nella vicenda di Gesu'.

Puoi avere un rapporto di carita' con Gesu' in quanto Gesu' e' il povero, ed e' il tuo prossimo, insomma e' anche un uomo, e, in quanto uomo, come tutti gli uomini ha "bisogno" della carita', cioe' dell'amore/agape.

Le altre due virtu' teologali, oltre alla carita', sono fede e speranza, e la "speranza" e' simile alla fiducia, un rapporto positivo con il futuro e con la promessa cristica anche per bocca umana relativa al futuro, cioe' dovresti aspettarti che quello che "credi" in quanto cristiano, ti porti prima o poi dei concreti vantaggi, se non materiali, quantomeno esistenziali, in questa esistenza o nel suo continuarsi nell'aldila'.





#2088
Citazione di: anthonyi il 04 Gennaio 2023, 22:21:23 PMPoi a livello internazionale contano le priorità strategiche, fino al 1991 c'erano due potenze che si facevano la guerra fredda, e una delle due, la Russia, cercava sempre di espandere la sua ideologia comunista, suscitando rivoluzioni in giro per il mondo, e bisognava evitare questo rischio, anche con qualche dittatura reazionaria, a Mali estremi, estremi rimedi.



Davvero??? A me risulta che le dittature fasciste  degli anni settanta in Cile e in Argentina furono barbaramente scatenate e instaurate contro governi di sinistra democraticamente eletti, esattamente come fu in Spagna, prima della guerra.

Ma forse noi due abbiamo studiato su due libri di storia diversi, caro il mio "liberale".

Sai, anche quelli che tu chiami i "pericolosi comunisti sovietici" votano, ogni tanto.

E ogni tanto, ancora piu' raramente, vincono.

Se ti piace tanto la democrazia liberale... a maggior ragione dovresti saperlo.




#2089
Citazione di: Socrate78 il 02 Gennaio 2023, 14:04:48 PMAnche voi considerate gli Stati Uniti come una nazione che è molto indietro in termini di civiltà, di rispetto della persona umana e carente dei valori fondamentali di solidarietà e fratellanza?

SI'.

L'infamia dell'appoggio alla dittatura cilena, greca e argentina restera' per sempre, cosi' come quella dei bombardamenti atomici sulla popolazione civile.

Bombardamenti al fosforo bianco in Iraq.

All'uranio impoverito in jugoslavia.

Tutto in nome della liberta'.

Paese che da' la pena di morte anche a disabili mentali e minorenni all'epoca del fatto.

Paese con i lavori forzati e dove, se vuoi, acquisti fucili d'assalto anche al supermercato.

Paese dove la sodomia tra due maschi adulti consenzienti e' stata completamente depenalizzazata su tutto il territorio (poiche' il Texas rivendicava fieramente il suo diritto di restare al medioevo) solo nel 2003.

L'illuminismo lo hanno recepito solo come concetto astratto.





#2090
Ho letto il meraviglioso manifesto sull'Europa del nostro intellettuale conservatore, sul link postato da Phil...

Ecco, mi mancava un vecchio LORD INGLESE per sua stessa ammissione in pace con se stesso solo mentre e' a cavallo a dare la caccia alla volpe che, tra una tazza di te' e l'altra, mi da' una bella e forbita lezione di EUROPEISMO e di NAZIONALISMO su base statuale, predicando-mi- anche sulla sacralita' e l'indissolubilita' del matrimonio (incidentalmente lui e' anglicano...) per iniziare bene il 2023!

Che dire...

BUON ANNO!!!!  :D :P :))


#2091
Nel cristianesimo Dio e' persona, quindi direi che in esso fede e fiducia convergono...

Si ha fede in Dio, e fiducia nella persona; il "tilt" che succede quando si pretende che le due cose convergano -nel Dio persona, in quanto incarnato- , segna il destino di una religione orientata ad universalizzarsi, e laicizzarsi.

Si consolida, e si rafforza, sostanzialmente il feticcio dell'individuo, dell'anima come coscienza; da una natura funzionale, utilitaristica, del concetto di individuo, cui lo aveva consegnato la filosofia, soprattutto ellenistica, a una identitaria, rispecchiante, a cui lo consegna la "nuova" religione.

Cosi' come, in quanto Dio e' persona, la fatidica obbedienza a Dio non e' SOLO una figura della legalita', che nel migliore dei casi, quando la legge e' sentita come propria, e' anche autonomia (obbedienza alla legge, o comunque alla prassi corretta); ma ANCHE una figura del servilismo/gregarismo (obbedienza diretta alla persona).

Gli antichi romani non capivano i cristiani (la questione appunto della presunta "follia" dei cristiani), tra i vari motivi, anche perche' essi rispettavano concettualmente l'obbedienza alla legge, ma disprezzavano l'obbedienza alla persona (ad esempio la schiavitu' e la servitu' erano, a buone ragioni, viste come una condizione deteriore e in assoluto non desiderabile, e anche il loro eventuale "concetto", filosofico e teologico; l'imperatore, e l'uomo di potere in generale, che poteva ambire a comandare anche su altri "liberi", era tale perche' investito di autorita' dalla legge).



#2092
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
03 Gennaio 2023, 17:04:51 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Gennaio 2023, 16:31:40 PMGli atti ammessi sono solo quelli che il benessere lo migliorano, se uno ha un'idea per migliorare le cose la presenta agli altri, si fa votare, e prova a migliorare, ma se fa un atto di forza, come quei ragazzi che hanno imbrattato palazzo madama, non darà nessun aiuto alla collettività, indipendentemente dalla bontà delle sue idee.



Chissa' quanto tempo ci vorra' per pulire...
(citazione).

#2093
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
03 Gennaio 2023, 15:08:30 PM
Citazione di: anthonyi il 03 Gennaio 2023, 11:47:19 AMDopo aver corretto il tuo post nelle parti non a norma del regolamento ti rispondo.
Il 41 bis é un istituto legittimo, e il problema dell'eversione-terrorismo non sta certo nelle pentole a pressione, ma in ciò che simboleggiano, cioè la ribellione rispetto allo stato, atto che potrebbe creare emulazione con chissà quanti danni.
I simboli dello stato vanno difesi, come vanno difese le vite umane, perché anche dalla continuità di quei simboli dipende la nostra vita.
Del rapporto tra borghesia e fascismo parleremo in altra sede.



Lo Stato, come fenomeno, non e' mai esistito in una continuita' temporale eterna -ed astratta- che potesse escludere in esso la possibilita' della ribellione, anche violenta: ad esempio il nostro Stato nasce dai moti risorgimentali e dell'antifascismo, attraverso i quali anche la tradizione anarchica e socialista nasce e si consolida.

E' colpa della gente che sta sempre dalla parte dei piu' forti dei piu' prepotenti (mentalita' di branco/gregge nell'animale umano, contro cui l'anarchia in generale si ribella), se in questo paese abbiamo 200 (200!!! ) agenti penitenziari indagati per tortura (alcune mele marce???); e il 41 bis e' tortura, cosi' come l'ergastolo ostativo, perche' viene esclusa la possibilita' di recuperare socialmente il detenuto, e perche' la Costituzione esclude che la pena del reo possa consistere in trattamenti "inumani e degradanti".





#2094
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
02 Gennaio 2023, 22:15:47 PM
Citazione di: anthonyi il 02 Gennaio 2023, 20:41:00 PMMi imbarazzi, Claudia, io non ci sono abituato a tutto questo consenso.
Le posizioni liberali sono sempre di una minoranza elitaria, e soprattutto sono soggette a problematiche di attribuzione del posizionamento politico.
Ma tu politicamente come ti poni?


I liberali elitari che invocano la tortura (perche' il 41 bis e' tortura) e la preferibilita' storica del fascismo all'eversione anarchica o comunista per due pentole a pressione in due cassonetti di notte...



Il fascismo non e' che l'altra faccia della democrazia borghese, e voi lo dimostrate...





#2095
Hobbes ha una concezione piuttosto assolutista, per non dire totalitaria, dello Stato, e parte dal presupposto, discutibile quanto si vuole ma per lui vero, che il cristianesimo come religione comandi praticamente sempre al fedele di obbedire alla legge secolare dello Stato stesso di cui il fedele si trova ad essere suddito e di evitare in ogni caso l'illegalita', (a Cesare quel che e' di Cesare, e comunque la monarchia ai suoi tempi era per diritto divino), quindi per lui tutti i reati sono anche peccati.

Del resto, erano finiti i tempi in cui il dominatore secolare venerava divinita' pagane, era una divinita' pagana egli stesso  e imponeva anche ai sudditi di venerarle e dunque di venerare se stesso, e iniziati quelli in cui il dominatore secolare si faceva ungere e incoronare alla presenza del papa o di un vescovo in nome del vero Dio, o addirittura fondava una nuova Chiesa detentrice della verita' sul vero Dio (e incidentalmente un po' piu' divorzista della precedente) egli stesso.






#2096
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
01 Gennaio 2023, 20:05:38 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Gennaio 2023, 16:09:38 PMUna precisazione, jacopus, io non ho parlato di contestatori, ma di oppositori violenti.


Eh si, perche' gli oppositori violenti giustificano una eventuale preferenza per il fascismo...






#2097
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
01 Gennaio 2023, 15:08:31 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Gennaio 2023, 14:44:11 PMCondivido in toto, naturalmente con la precisazione dell'essere alleato per quello che mi riguarda. D'altronde la cultura liberale non chiede a nessuno di essere servo, basta che non ti contrapponi ad essa in modo violento, e se a contrapporsi sono in troppi allora si, meglio il fascismo.
Il fatto che in 70 anni i nostri sistemi democratici hanno mantenuto alcune riforme fasciste é segno del fatto che in fondo queste riforme non funzionavano tanto male.


:D  qui sei andato piu' a destra di phyrosfera, altroche' liberale....

Che dire, dalla mistica della vita alla mistica del potere certe volte il passo e' breve, per tutti!




#2098
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
01 Gennaio 2023, 14:12:57 PM
Citazione di: anthonyi il 01 Gennaio 2023, 08:29:10 AMDal punto di vista della pericolosità sociale io considero l'ideologia anarchica il massimo possibile, oltre l'idea rivoluzionaria comunista.
Naturalmente siamo in uno stato liberale, per cui la semplice espressione ideologica non é sanzionata. E' per questa ragione che tu puoi liberamente dire che questo é uno "stato di merda", cosa che certo non potresti liberamente fare nella Russia di Putin.
Se però all'ideologia pericolosa si associa la pratica di azioni terroristiche abbiamo qualcosa di veramente grave anche se nessuno si é fatto male (non é il caso di cospito che mi risulta abbia anche fatto male a qualcuno) perché la finalità del terrorismo é quella di diffondere il terrore della possibilità che questo possa colpirti, non di colpirti. In questo aspetto il terrorismo coincide con l'azione mafiosa che usa tipicamente l'intimidazione, cioè la possibilità di fare del male e il timore che questa produce, come strumento di potere.


Ma lo Stato pensasse a pavimentare le buche delle strade, che neanche quello sa fare, piuttosto che stare a stabilire quali siano e non siano le "ideologie pericolose".

Una ideologia che giustifica l'ergastolo o addirittura la pena di morte per un non omicida, solo per aver colpito i "sacri" simboli dello stato, secondo me e' un'ideologia pericolosissima.

Infatti, essa e' specificamente e storicamente l'ideologia FASCISTA, di cui certe leggi che ancora ci portiamo appresso, e secondo le quali cui Cospito rischia di essere ulteriormente condannato, sono un rimasuglio (rimasugli del codice Rocco).

Prescindendo un attimo da quella fisica, il paese dei posapiano -Italia- ha felicemente omesso anche la liquidazione burocratica, giuridica e politica dei vinti fascisti e delle loro belle leggi, con le quali per venti anni essi avevano, a loro tempo, dominato.

Ma per certi servi degli americani, il nazifascismo e' sempre stato (e dico SEMPRE, anche da prima della seconda guerra) il male minore rispetto al male assoluto dell'anarchia e del comunismo.

I liberali servi della mafia, della chiesa e del dollaro.

Che bel paese di "cioccolata".




#2099
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
31 Dicembre 2022, 22:47:10 PM
Gia' Antonhy, mentre il reato di "strage contro lo stato" invece, che pure in questa questione c'entra,  e' un rimasuglio fascista...

Poi se per te un anarchico che mette due bombe in un luogo deserto e' paragonabile a un capomafia, abbiamo il paese che ci meritiamo...


#2100
Attualità / Re: Il caso Alfredo Cospito
31 Dicembre 2022, 17:16:57 PM
Citazione di: anthonyi il 31 Dicembre 2022, 16:11:48 PMI reati eversivi, come quelli per cui é stato condannato cospito, sono reati contro lo stato, e quindi più gravi dei reati contro la persona.
Non voglio entrare nel merito ma se, in un sistema giudiziario sono previste pene pesanti, queste sono state fatte per essere applicate, se i giudici gliele hanno affibiate avranno avuto le loro ragioni.
A niko vorrei ricordare che cospito non é un prigioniero politico, é un terrorista.


A Anthony vorrei ricordare che e' colpa del paese dei posapiano, e della loro propensione a baciare santini e divise, se nel capodanno del 2022 stiamo ancora col codice penale fascista.