Citazione di: iano il 09 Dicembre 2024, 02:04:55 AMConformarsi all'ordine sociale non in quanto giusto, ma necessario, come qualcosa che viene da dentro di noi e non da fuori, anche quando avendo perso memoria in parte di questa esternazione la contempliamo come fosse potenzialmente altro da noi, come un potenziale assoluto che assoluto non è mai, ma sempre a noi relativo, e se a questo relativo vogliamo un pò di bene, allora perchè fustigarlo?Perchè nel conformismo arriva l'omologazione persino morale, per ciò, ed è questo che fa la democratura, si arriva a pervertire la propria libertà, alla schiavitù al padrone.
Di questo già scrivevano gli antichi, parlando di volontà di sottomissione.
Cosa che le sinistre non hanno mai capito, e ora cavalcano pensandosi nel giusto, nè più nè meno che qualsiasi dittatore del passato.
La via aristotelica porta inevitabilmente alla coppia amico-nemico.
Fino a portarla dentro di noi. Come si evince anche dai grandi romanzi distopici in realtà realisti, di Orwell e Huxley (alla cui complessità mi sto avvicinando, avendo già iniziato a leggere 1984).