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Messaggi - viator

#2101
Tematiche Culturali e Sociali / Re:VOTO SEGRETO
16 Febbraio 2020, 16:40:30 PM
Salve Eutidemo. Vediamo se riesco a chiarire qualcosa, inserendo i miei commenti (sottolineati) tra i periodi della tua recente risposta :
Dall'inizio della XVIII Legislatura (23 marzo 2018) ad oggi sono state approvate 102 leggi, delle quali:................................Bene, si conferma l'efficienza e solerzia (miserabili) del sistema attuale. Io comunque precisavo, come tu ammetti, che "non sorga Legge che politica non voglia" e dicevo che i Partiti politici attuali andrebbero – ripeto - trasformati......"in Associazioni Propositive che dovrebbero solamente proporre - oltre alle Leggi - dei candidati al Parlamento completamente estranei ad esse ed alla Politica come oggi intesa".

Il problema è la Politica il cui vero significato odierno non ha nulla a che fare con il benessere della comunità ma solo con la ricerca del suo consenso. Per gestire gli affari ordinari basta essere dei buoni amministratori, .....per gestire gli affari straordinari, imprevedibili, strategici, basta un pugno di statisti (esperienza e buonsenso), per disegnare degli scenari futuri basta una ideologia democraticamente condivisibile.
Oggi abbiamo Amministratori incapaci e voraci espressi dalla Politica (cioè da un SISTEMA IMPERSONALE (nessuno l'ha teorizzato ma tutti insieme l'hanno costruito e lo tutelano) che garantisca ai coinvolti un poco di potere, un subdolo consenso ma soprattutto – vedere nei fatti – NESSUNA RESPONSABILITA'). Poi abbiamo la schiera dei Politici "veri" ormai privi di ideologie ed infine – da decenni e decenni – manchiamo dell'ombra di un qualsiasi Statista.

Nessun politico (nel senso partitico attuale) così come nessun "politico propositore" di una utopistica nuova Costituzione dovrebbero mai poter sedere in un "Parlamento" od in un "Governo". Naturalmente mi si dirà che a tali condizioni nessuno più vorra intraprendere la carriera politica. E perchè mai ? Vedere qui sotto più avanti.

La tua innovazione dovrebbe consistere nel fatto che i candidati al Parlamento, però, dovrebbero essere completamente estranei:
- sia ai "Partiti Politici", denominati "Associazioni Propositive", che li candidano;
- sia alla Politica come oggi intesa".
Al riguardo, capisci bene che:
a)
La prima cosa è praticamente impossibile, perchè è ovvio che i "Partiti Politici", sia pur denominati "Associazioni Propositive", anche se fosse loro vietato di candidare i propri appartenenti, lo farebbero in ogni caso (indirettamente), candidando gente che la pensa comeloro ed a loro gradita. E' impensabile che candidino coloro che la pensano in modo diverso al loro.

Certo che è impensabile, non impossibile in astratto. Ma dal momento che i Legislatori che verranno eletti voteranno sempre segretamente, una simile preoccupazione in pratica svanirebbe. I Vertici o comunque gli iscritti alle Ass.Prop. non dovranno risultare motivati al loro operare da scopi particolaristici, che pure saranno contenuti nelle Proposte di Legge che elaboreranno ed avranno a cuore di presentare.


Il loro operare sarà sovvenzionato dallo Stato (forma e misura qui non trattabili) e, unitamente ad un "Premio di Legiferazione" (cui avranno diritto nel caso il Legislativo approvi una Legge proposta da quella certa Ass.Prop.")........questo dovrebbe costituire il loro incentivo al costituirsi ed al funzionare, esattamente come dovrebbe avvenire e non avviene pergli attuali Partiti indipendentemente da ogni loro (dei Partiti attuali) finanziamento pubblico!.
b)
La seconda cosa, invece, è possibile; però, posto che costoro debbano essere estraneialla "politica come oggi intesa", a quale altro tipo di "politica" dovrebbero essere intrinseci?
Non lo spieghi!

Ad un tipo di Politica come in parte ho spiegato qui sopra e che, ripeto, deve occuparsi di proporre e non di disporre. Chi dispone deve essere un Potere Legislativo APOLITICO (se non eventualmente nella coscienza di ciascun Legislatore), un Potere Esecutivo APOLITICO che si occupi solo di applicare le Leggi esistenti (ferma la sua facoltà di adottare provvedimenti autonomi sotto forma di

Decreti e di proporre anche Leggi ma solo di natura amministrativo-tecnocratica (dettagli qui nontrattabili)), mentre chi sorveglia sarà un Potere Giudiziario APOLITICO, un Potere Rappresentativo (popolare, del quale finora non ho parlato), un Potere Arbitrale APOLITICO, un Potere Comunicativo APOLITICO. E non pensare, caro Eutidemo, che un simile proliferare di Poteri risulti più oneroso e dispersivo – ad esempio, finanziariamente, dei Tre Poteri attuali.

Quanto al fatto che i cittadini possano o vogliano "controllare" come agiscono i loro "Rappresentanti":
- se è una mezza favolaadesso;
- figurati che favola sarebbe se, per giunta, si rendesse persino segreto il voto.
A mio parere, è meglio il "male" che il "peggio"!

I cittadini (in quanto iscritti oppure anche non iscritti a delle Ass.Prop. - questo è un aspetto per ora opinabile) avranno la possibilità di esprimere i loro umori una volta ogni (ipotesi) due anni venendo chiamati ad un referendum privo di relativa campagna elettorale nel quale dovranno apporre sette croci per rispondere ad un semplicissimo quesito di significato stordevolmente semplice : sette caselline, ciascuna con un emblema ed il nome di uno dei Sette Poteri, e per ciascuno la domanda "siete soddisfatti del funzionamento percepito del Potere.........durante gli ultimi (due) anni?" accanto alla quale figureranno tre cerchietti con "sì" – "non saprei" e "no".
Poi per ciascun Potere si farà la differenza tra i sì ed i no e quindi si saprà quali eventualmente saranno i Vertici di Potere da mandare a casa.
Indipendentemente da ciò, esisterà, da parte del Vertice di ciascun Potere, l'opzione della Censura nei confronti degli altri Poteri (aspetto anche questo che, sebbene non molto complesso, devo ora omettere).
Infine la funzione principale del Potere Rappresentativo dovrà essere quella di "parametrare" il comportamento di voto COMPLESSIVO di ciascun Legislatore facendo in modo che questi, attraverso una votazione pubblica, palese, SIMBOLICA ed INEFFICACE abbinata al proprio voto SEGRETO ed EFFICACE, permetta di capire quanto il comportamento medio del singolo tenda a discostarsi da quello della generalità dei suoi colleghi (posso capire che tu sia tentato di considerarmi pazzo ma che vuoi.........siamo nel campo della fantasia la quale, come tu sai, non andrà mai al potere nel nostro Paese).

Quanto a dover rispondere alla loro coscienza e ai loro elettori, è ovvio che questo compete all'onestà ed alla correttezza degli eletti; la quale non si otterrà certo con una modifica istituzionale o con nuove discipline di partito!
I 5S ci hanno provato invano!

I Cinque Stelle ci hanno provato ben sapendo che non avrebbero potuto riuscirvi. Dilettanti sì, ma non minorati mentali che pensano cheil SISTEMA possa venir riformato standone all'interno !

Quanto al fatto che "...il Partito, attraverso il voto palese possa e debba controllare che essi rispettino le disciplina imposta dai propri vertici, altrimenti li emarginerà facendo in modo che in futuro non vengano più candidati e quindi si scordino dei paradisi del Potere...", anche a realizzare questo i 5S ci hanno provato invano, per cui non sarebbe certo una novità!

IDEM COME SOPRA.

Ora però sarà il caso di interrompere per seguitare con un post successivo onde non "sforare". Quindi a presto. Saluti.
#2102
Tematiche Culturali e Sociali / Re:I social
16 Febbraio 2020, 12:26:40 PM
Salve Sariputra. Citandoti : "Accorciare i tempi? No, lo scopo era quello di delegare il lavoro che fino ad oggi spettava al personale della Motorizzazione alle stesse agenzia, così da poter ridurre il personale pubblico e attuare un taglio delle spese".
Infatti l'andazzo della progressiva informatizzazione dei rapporti tra produzione ed istituzioni da una parte e clienti-utenti-cittadini prevede il trasferimento dai primi agli ultimi di tutti gli oneri trasferibili ma SOPRATTUTTO la completa SPERSONALIZZAZIONE dei RAPPORTI e la conseguente DERESPONSABILIZZAZIONE circa ciò che in precedenza il comparto pubblico o l'Amministrazione dovevano fare. Saluti.
#2103
Tematiche Culturali e Sociali / Re:VOTO SEGRETO
15 Febbraio 2020, 21:13:37 PM
Salve Anthony. Ma io ho parlato di elezioni interne allo stesso Potere Esecutivo, mica ho detto che IL PdCM debba venir scelto a casaccio tra altissimi funzionari, tecnocrati ed uscieri.

Per candidarsi, dall'interno del PE, occorrerenno determinati "titoli" (vuoi mica che io concepisca o descriva in dettaglio tutte le minuzie, i regolamti, le meccaniche implicite in una Costituzione completamente innovativa quale quella di cui sto farneticando, vero ?).

Ma il vertice di uno qualsiasi dei Poteri vogliamo o no che, fin dove possibile, venga espresso dall'organico del Potere stesso ? I Presidenti di Camera e Senato (anche se ovviamente si tratta di cariche puramente onorarie) vengono già ora espressi dalle relative Assemblee o no ?

Il segreto non consiste nella (falsa) democrazia consistente nell'eleggere a suffragio più o meno esteso i Rappresentati del Popolo od i Vertici dei Poteri.................................il segreto è creare dei meccanismi attraverso i quali il consenso popolare possa sicuramente e prontamente allontanare dal Potere coloro che lo detengono se costoro si comportano (individualmente o più o meno collettivamente) come al Popolo non piace. Saluti, per il momento.
#2104
Tematiche Culturali e Sociali / Re:VOTO SEGRETO
15 Febbraio 2020, 17:19:52 PM
Salve Eutidemo ed anthonyi. Grazie. Replico ad entrambi per ora solo circa l'aspetto GOVERNO.
Per il resto mai sarà possibile trattare in questa sede tutte le possibili implicazioni della mia peraltro OZIOSAMENTE UTOPISTICA (MA CREDO NON ASSURDA) visione socialpolitica)....per il resto, dicevo provvederò a puntualizzare con più calma ad Eutidemo ed eventuali altri.

Il CHI GOVERNA è semplicissimo. Esiste e continuerebbe ad esistere un POTERE ESECUTIVO il cui vertice di chiama Governo e che - essendo uno dei SETTE Poteri a prevedersi (tutti reciprocamente INDIPENDENTI ed IMPERMEABILI) - sarà espresso dal Potere Esecutivo stesso (Potere ma anche apparato dello Stato con decine o centinaia di migliaia di appartenenti, detentori delle più varie estrazioni sociali, competenze, carriere, gerarchie tali da configurare una rappresentanza quali-quantitativamente sufficiente ad esprimere una neutralità ideologica complessivamente adeguata).

Semplicemente, il Presidente del Consiglio dei Ministri verrà eletto tramite elezionio interne al Potere Esecutivo (dettagli qui non trattabili), quindi, insediatosi, si sceglierà i propri Ministri senza che nessun altro cittadino o Potere o parte sociale ci metta il becco. Ecco generato il VERTICE del Potere Esecutivo, il quale rimarrà in carica A TEMPO INDETERMINATO salvo che incorra (meccanismo che riguarderà anche i restanti 6 Poteri) negli effetti dell'Istituto della Censura (altra novità che tratterò eventualmente a parte). Saluti.
#2105
Salve. Tranquilli. Personalmente, dopo una ormai non breve esistenza, non ho alcun dubbio che il futuro del Paese sarà graniticamente democratico. Nel senso che continueremo ad avere sempre e solamente ciò che ci meritiamo collettivamente, cioè democraticamente. Saluti.
#2106
Attualità / Re:Sanremo 2021, lo seguiremo ?
15 Febbraio 2020, 13:25:35 PM
Salve Eutidemo. Io non l'ho proprio mai seguito. Anzitutto la TV in casa dei miei arrivò quando avevo vent'anni e già avevo preso a seguire miei diversi cicli serali di vita. Mi sposai tardi, da allora eiste una tacita automatica consuetudine per la quale la TV la gestiva mia moglie ed io contivavo altri interessi standole accanto ma immerso in altro fino poi all'avvento del PC.

Del televisivo mi interessano quasi solo i notiziari ed i documentari, poi forse qualche rubrica giornalistica. Anche se finisco per non guardare nulla pur vedendo qualcosa.

Interessi e gusti personali a parte i problemi della musica leggera, del'intrattenimento leggero, della fatuità comunicativa è che si tratta di messaggi destinati a chi è "nuovo" del mondo, non vi è assuefatto, non lo conosce nella sua ripetitività, non possiede memoria, trova nuovo e meraviglioso ciò che lo circonda. Invecchiare significa conquistare la saggezza al prezzo del disincanto.

Io e te - ad esempio - sappiamo qual'è la musica decente o l'opera "d'arte", ma ciò non è frutto della nostra particolare sensibilità e competenza. E' l'esperienza (costituita dai nostri ricordi più il patrimonio culturale delle nostre epoche trascorse) che provvede a selezionare per noi quell'1% che DURA perchè SIGNIFICA all'interno del 100% che viene torrentiziamente prodotto da una frenesia comunicativa che minaccia di travolgere il senso critico dell'individuo, cominciando dai più giovani e meno esperti suoi fruitori. Saluti.
#2107
Salve paul11. Citandoti : "La mia tesi è che il cervello è il ponte fisico fra il sensibile e la mente nell'uomo.

L'uomo rappresenta l'universo in sé, il sensibile e il soprasensibile, diversamente non potrebbe conoscerlo".
Secondo me ci sei vicino. Il processo di continua (evoluzione?) diversificazione, complicazione generato e mantenuto dallo svolgersi dell'entropia (e avente la funzione di opporsi al suo reciproco pur tendenziale, cioè alla semplificazione, all'uniformità "mortale" e annichilente di un mondo ridotto al perfetto ed ubiquitario egualitarismo energetico).......tale processo presenta una particolarità : si realizza attraverso la riproduzione. Ma non sto parlando della riproduzione biologica (ovviamente, a livello più a noi vicino, c'è anche quella).

La riproduzione a livello di meccanismo fondamentale consiste proprio nel generare sempre nuovi mondi e parti del mondo e componenti del mondo secondo l'andamento dell"archetipo prototipo" di freudiana concezione.

Occorre generare un nuovo che, estratto dall'esistente, ne mantenga l'impronta e la struttura magari rozzamente fondamentale ma assieme (altra meravigliosa contraddizione come quella dell'entropia nel suo insieme) provveda a rinnovarla.

L'uomo ad esempio cos'è, all'interno di un simile andamento ? Ma l'uomo, come "creazione" o "evoluzione" non è altro che l'espressione della "necessità naturale" del mondo di sopravvivere creando delle COPIE DI SE' (tutta una serie di copie della serie dei propri contenuti - uno dei quali è l'uomo - i quali resteranno per così dire "a disposizione" per garantire l'eternazione del mondo stesso !.

Ma l'opporsi dell'uomo alla natura cos'è ? E' il mondo che - volendo generare ciò che - potendo potenzialmente esistere in modo parzialmente, tendenzialmente indipendente da esso mondo - provvede a generare ciò che potrebbe "subentrare" al mondo stesso (in realtà ad alcuni suoi aspetti particolari). Il tentativo da parte del cervello umano di ricreare un mondo artificiale che possa fare a meno del mondo esterno per poter permettere alla specie di rimpiazzare ciò che del mondo risultasse non più all'altezza di un uomo diventato copia più importante del mondo stesso che lo generò.

Ma l'informatica, la robotica, la cibernetica.......cosa sono, se non il tentativo di generare "nuove versioni della macchina cerebrale umana", cioè copie di un componente di un essere che è stato fatto evolvere per costituire una copia di riserva di uno dei componenti del mondo (la vita)............................e via retrocedendo fino alla radice ?. Saluti.
#2108
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 22:05:41 PM
Salve di nuovo, Sari. Mi permetto : "Perché? Il candore sarebbe un difetto? E' un pregio il cinismo?
Io non cerco da voi risposte che "mi soddisfino", siete voi che continuate a dare risposte che vi soddisfano! E quante certezze avete!..."
.
Voglio scusarmi per aver risposto quando avrei dovuto tacere. In effetti con il mio cinismo (consistente nel non trovare risposte di tipo intimistico ai tuoi autoquesiti) non ho avuto pudore e rispetto per i tuoi modi di sentire certe cose.

Tu non ci crederai ma io sono un sostenitore della fondamentale supremazia, fecondità ed efficacia esistenziale del sentire (sentimento=irrazionale) sul sapere (=razionalizzabile).

Ovvio che il candore sia una virtù. Ma io parlavo di TROPPO candore ed il difetto secondo me risiedeva appunto nell'eccesso il quale, come noto, virtù non è mai.

Infine, per quanto riguarda il mio personale rapporto con le certezze, vedere quanto compare da un pò di tempo in calce a ciascuno dei miei interventi, incluso il presente. Saluti.
#2109
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 21:34:20 PM
Salve Sariputra. Citandoti (timidamente.......non so se il risponderti lo trovi ammissibile) : "Perché, anche nei forum, per esempio, quando si discute si vuole sempre "vincere"? Perché vogliamo tutti dimostrare di "avercelo più lungo"? E' forse questo il vero senso della vita? Anche di chi non ammette ci sia un senso?".
Per molti (circa la metà delle persone) il senso della vita (umana e del singolo) consiste nell'autoaffermazione, Ciò è ad esempio tipico degli estroversi. Non degli introversi (come me e te, ad esempio).

Gli introversi non tendono a riempire di sè il mondo, al contrario (ma con risultati esistenziali perfettamente equivalenti) essi vorrebbero riempirsi di mondo, con tutto ciò che ne è implicato e che noi due conosciamo benissimo nonostante tu prediliga il sentire mentre io prediliga l'immaginare.

Certo, ci sono coloro che che non ammettono un senso della vita. O lo ignorano o lo temono o lo negano. Io sono lontano anni luce dalla loro visione del mondo poichè il senso della vita credo proprio che ci sia e consista, come ho affermato anche qui dentro, nel doversi (augurabilmente ma non obbligatoriamente) riprodurre. Saluti.
#2110
Tematiche Filosofiche / Re:Lo spazio dell'assoluto
14 Febbraio 2020, 20:56:04 PM
Salve. Secondo me la filosofia non può prescindere dall'evidenza fisica, dalla quale trarrà le "leggi" (i dettami) che stanno alla base di sua figlia, cioè della fisica scientifica. La quale ultima si occuperà di leggi, convenzioni, assiomi che NON SONO DIRETTAMENTE RICAVABILI DALL'EMPIRISMO, ma che VANNO INTERPRETATE ALLA LUCE DI UN NUOVO LINGUAGGIO, appunto quello inaugurato dalla scienza. Saluti.
#2111
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
14 Febbraio 2020, 20:39:08 PM
Salve InVerno. Ti vedo (leggo) in buonissima forma. Tragica la soglia alla quale è giunta la faziosità nel nostro Paese. Una volta almeno c'era la scusante delle grandi ideologie. Oggi i pretesti sono i meschini tornaconto delle ultime ventiquattrore. Saluti.
#2112
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 12:42:08 PM
Salve Sariputra. Citandoti : "Ah..ecco perchè!..Così @Viator quando il povero ti chiede perché sta morendo di fame , tu gli dici: "Ma figliolo è tutta colpa dell'entropia!". Al che, mentre ti sta sgozzando con gusto, ai tuoi lamenti ti dirà:"Perché ti lamenti? E' solo l'entropia!"...".
Non ho capito se tu - a certe domande - cerchi una risposta secondo la tua o la altrui ragione (non importa se giuste o sbagliate (le ragioni e le domande)) oppure se cerchi solo delle risposte che soddisfino i tuoi personali modi di sentire=sentimenti.

Io all'affamato risponderei come ho risposto a te, dopodichè gli allungherei un panino oppure cinque Euro.

Tu invece che faresti ? Gli proporresti quanche altro centinaio di domande assai profonde e attenderesti le sue risposte (presumubilmente più sensate delle mie visto che si tratterebbe di soggetto razionalmente meno coinvolto di me ma fisicamente, esistenzialmente, sentimentalmente molto più coinvolto di me ?).
Gli atteggiamenti come i tuoi io li attribuisco ad eccessivo uso di candeggina (eccesso di candore). Saluti.
#2113
Tematiche Filosofiche / Re:La sedia in sè
14 Febbraio 2020, 12:03:00 PM
Salve Sariputra : "A proposito dei tuoi saporiti ma inutili quesiti :Ma quale sarebbe poi il motivo per il quale l'uomo debba "evolversi" o "rivoluzionarsi"? Per diventare "migliore"? Rispetto a quale metro di misura? Il "progresso" ? Rispetto a cosa? Qual'è il "senso" di dover far fatica per "migliorarsi" ? Il "benessere"? E chi lo stabilisce qual'è il bene-essere? La scienza? Una statistica? Un sondaggio? Un'inchiesta? Quanto è lunga la vita? Quante volte facciamo l'amore alla settimana?Il fatto che ognuno può "godersela" come vuole? Di quante volte diminuiamo l'impronta di CO2? Qual'è il metro? Chi stabilisce l'unità di misura? E perché "andare avanti" invece che "tornare indietro" o "stare fermi"? Perché si sta meglio? Rispetto a cosa? E chi sta "meglio"? Rispetto alla "natura"? Ma chi stabilisce che alla natura interessi il bene-essere ? L'"umanità"? Il socialismo? La religione? Perché lo pensa mio cugggino? Perché così fan tutti? Perché "non lo so ma mi adeguo"? Perché ho visto, fuori in strada, tutti correre e corro anch'io? Perchè l'han detto gli intelligenti? Perché al telegiornale lo dicono? Perché è "giusto"? E chi stabilisce che è "giusto"? E perché lo stabilisce lui cos'è "giusto"? Perché è un filosofo? Un prete? Uno scienziato?Un politico? E perché loro sanno cos'è "giusto" per me e io non lo so?Perché è l'"evoluzione"? Perché è il tempo? Perché non ho tempo per pensarci da me stesso? Perché è faticoso ed è meglio che ci pensino gli altri? Perché non sono "all'altezza"? Perché "è così da sempre e non puoi farci niente"? Perché sono un dalit?...
Tante domande senza risposta...
Ma sono sicuro che arriva di certo qualcuno per darmi la sua...".

.......................................................eccomi ! Ma è tutta colpa dell'entropia, la quale se ne frega dei significati, quesiti, esiti, interpretazioni umane del suo svolgersi che consiste semplicemente nel rimestare, diversificare, ridistribuire l'energia - non importa con quali esiti locali - altrimenti il mondo, arrestandosi, morirebbe. Ciò rappresenta semplicemente il trionfo della prassi sulla filosofia. Saluti.
#2114
Tematiche Culturali e Sociali / Voto segreto
13 Febbraio 2020, 17:28:52 PM
Salve. Prendo spunto da uno scambio di opinioni avuto con Eutidemo, riportandolo qui sotto, per aprire l'argomento in oggetto : "L'idea di un Potere Legislativo che siede formando una Assemblea Legislativa la cui unica funzione è quella di esaminare e di votare le  proposte di Legge da altri presentate, già oggi, sostanzialmente, è un'idea "in pratica" attuata; ed infatti, in genere, il Parlamento non fa altro che esaminare e  votare i disegni di Legge presentatigli dal governo (spesso neanche composto da parlamentari), oppure si limita semplicemente a ratificarne i decreti legge..............(segue)........"
Circa la funzione del Potere Legislativo sono io a non essere d'accordo poichè mi pare - da ignorante - che le Proposte di Legge nascano sì formalmente in Parlamento.......ma ben più concretamente siano rigorosamente ispirate ai "suggerimenti" di chi-ciò non fa parte nè del Governo (non a caso a nominarsi come Esecutivo) nè del Legislativo, bensì dei Partiti Politici (non sorga Legge che la politica non voglia, altro che balle !!).

Ciò corrisponderebbe a quanto io dicevo di auspicare (le Proposte di Legge dovrebbero nascere fuori dal Parlamento) ma in realtà non è così in quanto a mio parere il laccio Politica-Legislatore dovrebbe venir sciolto trasformando gli attuali Partiti Politici in Associazioni Propositive che dovrebbero solamente proporre - oltre alle Leggi - dei candidati al Parlamento completamente estranei ad esse ed alla Politica come oggi intesa. (aspetto e meccanismi questi, che sono per ora costretto ad omettere).

"..... (seguito di Eutidemo)........l'idea di rendere sempre segreto il voto, però, non la condivido molto; ed infatti, in quale modo i cittadini sarebbero in grado di valutare il comportamento dei loro legislatori, se non viene loro consentito di sapere come votano di volta in volta?".
Il fatto che i cittadini possano o vogliano "controllare" come agiscono i loro (mi vien da ridere !) "Rappresentanti" è favola da bimbi, visto che i Rappresentanti dovrebbero rispondere contemporaneamente :

       
  • allo loro coscienza (detta anche trombonescamente "etica" o "deontologia":
  • ai loro elettori (ai quali sono bravissimi nel rispondere non appena si profila una telecamera all'orizzonte);
  • al Partito, il quale - attraverso il voto palese (non-segreto) - deve controllare che essi rispettino le disciplina imposta dai propri vertici, diversamente li emarginerà facendo in modo che in futuro non vengano più candidati e quindi si scordino dei paradisi del Potere.
Certo, di fronte ad tale cumulo di responsabilità (mitigato da inadeguata regolamentazione dei loro obblighi, per primo quello di presenza) è naturale che ad essi vengano riservati dei privilegi idonei a far sì che essi si sentano degli "ELETTI".

In realtà e sempre secondo me la cosa dovrebbe funzionare pressapoco così :

Le Associazioni Propositive (se vi piace, gli ex Partiti) esprimono i candidati alla carica di Legislatore. Lo fanno interpellando, chiedendo segnalazioni, ai loro Associati (i cittadini - dettagli separati qui non trattabili). I cittadini-Soci Propositori possono segnalare solamente Candidati che non risultino iscritti alla medesima Ass.Prop. cui è iscritto il Proponente. (selezione dei Candidati qui non trattabile).

Alle elezioni i Candidati vengono votati da tutti i Soci di tutte le Ass,Prop., quindi ne risulteranno degli Eletti (meccanismi qui non trattabili).

Inizia la Legislatura. Gli Eletti votano (sempre e solo segretamente) le Proposte di Legge elaborate dalle Ass.Prop (meccanismi qui non trattabili - diciamo solo che le Ass.Prop. dovrebbero "vivere" di misurate sovvenzioni pubbliche integrate da adeguati "premi di propositività" nel caso le Leggi da esse proposte vengano approvate).

Poichè ciascun eletto risulta estraneo alla Ass.Prop. che l'ha candidato e voterà segretamente, esso non avrà alcun dovere o stimolo ad agire diversamente dal TITOLO PERSONALE (di coscienza, se ne avrà).

Naturalmente resta aperto il problema : in che modo il popolo può controllare (a posteriori) il comportamento legislatorio di chi ha eletto (e le Ass.Prop il comportamento di coui che hanno candidato, permettendo al popolo di eleggerlo ?).

Ora la cosa si fa lunga e, benchè io abbia concepito una (im)possibile, ipotetica, balzana e utopistica soluzione, ne parlerò (forse) nella prossima "puntata". Mi scuso inoltre per i troppi "omissis" che ho dovuto inserire nell'impossibilità di spiegare dettagliatamente quelli che risulterebbero - nel complesso - i meccanismi e le strutture di una intera NUOVA costruzione costituzionale. Saluti a tutti.
#2115
Attualità / Re:Il caso Salvini-Gregoretti
13 Febbraio 2020, 16:02:14 PM
Salve Eutidemo. A questo punto (anche se l'argomento non susciterà certamente una larga udienza) preferisco trattare tali aspetti all'interno di nuovo "topic" ("VOTO SEGRETO" in Cultura e Società) che ora aprirò. Grazie e saluti