Ciao Knox.
Hai ragione!
Lo puoi chiamare:
- l'"Essere" nascosto nel cuore di ogni uomo come scrive Giovanni nel suo Vangelo, cioè, l'unico necessario comun denominatore ontologico di tutti coloro che "sono";
- l'"isola del Sè" come diceva il Buddha;
- o meglio ancora il "Sè universale" come dice il Vedanta, di cui tutti i nostri "io" individuali non sono altro che mere transeunti manifestazioni (così come le onde lo sono del mare).
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Un saluto!
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