Citazione di: Pio il 23 Aprile 2019, 13:29:13 PM
Quello che va superato non è la tecnica in se ma il dominio della Tecnica sul soggetto. La Tecnica impone al soggetto la suddivisione schizzofrenica e nevrotica in categorie. La storia della Tecnica è la storia delle categorie umane. La storia della Tecnica è quindi una storia di dominio dell'uomo sull'uomo. Il dominio della Tecnica impone la prevedibilità del soggetto. Questo dominio e questa storia vanno rigettati. La Tecnica è un idolo. È come il Vitello d'oro. Se non adori Dio, che è Soggetto e che da senso al tuo essere soggetto, adori il Vitello.
mmm si quasi! lo riscrivo La tecnica è il dominio del soggetto sull'oggetto.
intrinsicamente è umana, quanto umano è il trascendente che ci abita.
Il problema nasce quanto il soggetto smette di essere tale, ossia una volta eliminato il trascendente, l'epoca moderna tende a fare dell'uomo un robot, ossia un ente, come se fosse un oggetto inanimato (appunto senza anima).
Dimodo che anche il soggetto che domina un altro soggetto, è visto come tecnica.
Le bioscienze, stanno facendo passi da gigante su questo controllo del soggetto come se fosse un oggetto.
Ora questo desiderio di controllo dell'altro, si riverbera nel suo successo, come nuovo idolo.
In nome della tecnica viene non solo amputato fisicamente proprio il desiderio trascendente, ma viene anzi cercato con veemenza (ossessivamente).
Non ci si accorge che il desiderio diventa un desiderio mortale (thanatos) esattamente come lo è la corsa agli armamenti, e la necessità di usarli.
Io prego di non vivere l'età della psichiatria di massa. Esattamente come chi vive nella pace prega di non vivere negli eccidi di massa che caratterizzano ogni guerra.
Il vil denaro caro Pio, il vil denaro.
