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Messaggi - Ipazia

#2116
Percorsi ed Esperienze / Re: Sens of humor
22 Aprile 2023, 15:35:26 PM
Humor nero



TERRAPIATTISTA:
un parsona che non crede come me nella Scienza.
#2117
Attualità / Re: Ontologia e disastri umanitari.
22 Aprile 2023, 07:19:34 AM
Ben prima di Kant l'etica aristotelica insegnò agli umani la filosofia del giusto mezzo. I greci non erano certamente omofobi e riconoscevano mele di qualità diversa come assolutamente legittime, ma ebbero la fortuna di doversi arrangiare con quanto la natura aveva prodotto.

La natura è una moneta a due facce. Su una è scritto Bene e sull'altra Male. Ma lo è pure, e assai di più, l'artificiale tecnoscientifico. Il giusto mezzo non permette bias in cui si considera solo la faccia, che fa ideologicamente più comodo, della natura e della tecnoscienza.

La natura ha impiegato miliardi di anni e infiniti tentativi per produrre organismi biologici ben funzionanti. Non sarà saggia, ma ne sa di più degli apprendisti e affaristi stregoni che impestano i corpi, l'ambiente e l'anima.
#2118
Tematiche Filosofiche / Re: Sapere e metafisica
21 Aprile 2023, 14:20:47 PM
Virgilio è grande e bella letteratura. Ma letteratura rimane. Più realistica la via di Diogene con la lanterna in mano. Chissà se avrà trovato quello che cercava. Die Fackel der Philosophie, che ammette anche nessuna risposta alla ricerca. Passando oltre come un soffio nel vento. O una lacrima nella pioggia.
#2119
Tematiche Spirituali / Re: Ateismo mistico
21 Aprile 2023, 11:21:23 AM
Citazione di: bobmax il 21 Aprile 2023, 10:57:12 AML'ateismo mistico non nasce con Wittgenstein, ma ben prima. È già presente nella mistica medievale. Ma affonda le sue radici negli albori della speculazione spirituale.
Proprio perché è la ineliminabile possibilità che Dio non sia.

D'accordo. Andrei ancora più à rebours: Epicuro, Lucrezio, Adriano ... i tanti percorsi dello spiritualismo ateo di fronte al ...

CitazioneW. è passato dalla assolutizzazione della parola all'invito a tacere...

... mistero. Da cui l'invito del redattore ultimo, LW, alla supponenza scientista, alla pseudoscienza, di tacere laddove non ha nulla da dire.

CitazioneMa non si deve affatto tacere!
Invece occorre sempre tenere presente che la parola ha insita la falsità.
E questa consapevolezza è la metafisica.

Hic Rhodus hic salta, direbbe Marx. Un triplo salto mortale sulla scivolosa, bene oliata, passerella del Logos. La fede ... ?
#2120
Tematiche Filosofiche / Re: Sapere e metafisica
21 Aprile 2023, 10:49:46 AM
Citazione di: bobmax il 16 Aprile 2023, 16:26:39 PML'Uno, che però ti interroga, tramite il suo essere nulla.
Ti rimanda la palla e domanda a te, proprio a te: "E adesso?"

Ed è questa l'unica autentica tua libertà: che il Bene sia.

Plotino tenne stretta la barra della assoluta inconoscibilità dell'Uno.
Ma non poté esimersi infine dall'affermare: "Il Bene è!"

L'etica è materializzazione del trascendentale umano. Il terreno più veridico della filosofia, il cui confine è invalicabile per le armate della tecnoscienza. L'ontologia è assai più labile ed infatti la scienza ne ha fatto un sol boccone. Concordo pertanto con la difesa a spada tratta dell'etica, ma purtroppo la sua "transustanziazione" può operare solo nell'immanenza, nella carne, laddove la libertà può agire e manifestarsi.

Un'etica meramente spirituale non è di questo mondo. 
#2121
Tematiche Spirituali / Re: Ateismo mistico
21 Aprile 2023, 10:31:24 AM
L'ateismo mistico nasce dagli aforismi finali del Tractatus log.phil. di L.Wittgenstein, che dopo aver dedicato l'intero trattato alla logica, fatti, e ragionamenti sull'immanente, arriva alla conclusione:

6.52 Noi sentiamo che anche qualora tutte le possibili domande scientifiche avessero avuto risposta, i problemi della vita non sarebbero stati ancora neppure toccati. Certo, allora non resta più domanda alcuna, e questa appunto è la risposta.

6.521 La soluzione del problema della vita si scorge allo sparir di esso. (Non è forse per questo che uomini, cui il senso delle vita divenne, dopo lunghi dubbi, chiaro, non seppero poi dire in che consisteva questo senso?).

6.522 Vi è davvero dell'ineffabile: esso mostra sé, è il Mistico.


Legarlo all'etica, che è un epifenomeno dell'autocoscienza, anteponendola all'autocoscienza medesima, mi pare una di quelle cose di cui è possibile solo tacere.
#2122
Percorsi ed Esperienze / Re: Sens of humor
21 Aprile 2023, 10:09:19 AM
L'ineffabile non è narrabile nè argomentabile però, come dice il filosofo, si mostra


#2123
Tematiche Spirituali / Re: Ateismo mistico
20 Aprile 2023, 21:50:30 PM
Il Bene, l'Etica, è importante e può trovare concordi atei e teisti nel riconoscerne il valore e perfino condividere gli stessi principi, incluso il giudizio sul  Male che sta nel mezzo della vita dei viventi.

Laddove invece il disaccordo è radicale è sulla natura a-priori (teista) o a-posteriori (ateo) del Bene e del suo "applicativo" etico.

Osservo a margine che un'etica a priori è più a rischio di dogmatismo di un'etica a posteriori. E che pure la ricerca della fonte diverge.
#2124
Citazione di: bobmax il 20 Aprile 2023, 17:13:38 PMFilosofo è chiunque ha amore per la Verità.
L'appellativo di "filosofo" non dipende perciò da alcun titolo di studio, perché filosofo può benissimo essere anche un analfabeta.
Ciò che conta è l'apertura al Vero.

A volte si ritiene di aspirare ad essere filosofi. Mentre è impossibile "aspirare" alla filosofia, perché o si è filosofi o non lo si è.
Ed esserlo, è una scelta netta.

Capita invece di credere di aspirare a diventare filosofi, ma in realtà si aspira ad una soddisfacente dogmatica.

Sì è vero. Il mio primo maestro di filosofia fu mio padre che aveva fatto la quinta elementare. Però aveva ottime capacità logiche ed un fiuto istintivo per la falsità, che credo sia lo stigma inconfondibile del filosofo nella carne. Oltre che nello spirito.
#2125
Citazione di: atomista non pentito il 20 Aprile 2023, 16:04:55 PMSe si ritrovano a fare gli idraulici sono degli eletti.
Arte misteriosa e rara, alle prese con problematiche talvolta disperate. Trovarne uno bravo è segno di grazia divina. O fortuna impagabile, per chi non crede.

#2126
Come da etimo, essere filosofo significa amante del sapere. Amore, la cui pratica rifugge da soluzioni preconfezionate, dogmi, norme prestabilite, cercando di comprenderne le cause, rispetto alla quale poi prendere una propria posizione, pubblica e privata, coerente con il risultato dell'indagine svolta. E' filosofo chi non si accontenta di verità a priori, ma ricerca coi propri mezzi le verità a posteriori, dopo averne individuato le cause. Tale percorso conduce alla libertà di pensiero.

L'operazione è agevolata, fino a renderla necessaria, dalla conoscenza di chi ha esercitato la funzione filosofica prima di noi. Data l'abbondanza di fonti, il filosofo diventa uno specialista di storia della filosofia. E vi sono corsi di studio per poterlo fare, essendone riconosciuti anche professionalmente.

La definizione di filosofo ha le stesse ambiguità di quelle di scienziato o olimpionico. Fu Einstein, mi pare, a dire che è scienziato solo chi ha fatto una scoperta. Olimpionico non è chi partecipa, ma vince medaglie alle olimpiadi. Usando lo stesso criterio il titolo di filosofo spetterebbe solo a che ha innovato la storia della filosofia con prospettive filosofiche inedite, restringendo così di molto chi legittimamente può definirsi tale. Per tale motivo, come per scienziati e olimpionici, la formazione e preparazione "atletica" sono obbligate.

Chi non è "scienziato" può comunque fregiarsi del titolo di "ricercatore", avendone le competenze. E così, nella filosofia, essere ricercatori, con gradi diversi di competenza, è alla portata di tutti coloro che "amano il sapere".

Un'altra più casereccia declinazione del "filosofo", è l'attitudine ad affrontare la vita con atteggiamento filosofico, ovvero veridico e ponderato, che è l'essenza stessa della questione, come affermato ad inizio post. Attitudine compatibile con la definizione di aspirante filosofo. Che, con adeguato percorso di studi e propria predisposizione al filosofare, diventerà prima o poi filosofo praticante, e magari, se inventerà qualcosa, maestro.
#2127
Siamo sicuri ? E i nonni delle generazioni successive che mantengono figli e nipoti, avendone ancor meno riconoscenza, dove li mettiamo ? Senza nulla togliere alla generazione del dopoguerra che per lo meno ha avuto la ricompensa di veder migliorare la propria condizione di vita ed ha lottato coi figli perchè questo fosse possibile ottenendo delle vittorie. Che il Capitale si sta rimangiando con gli interessi.

La mattanza di intelligenze è assai più marcata oggi che nella scuola dell'obbligo e università di massa del secolo scorso. Qualità distrutta dall'emergere trionfante dell'istruzione d'elite dietro corresponsione di tanto denaro da parte delle famiglie agiate. Col ritorno ai neoglebalizzati pur dotati di laurea pubblica, ma resa spazzatura dal Mercato che utilizza la forza lavoro, e che la forma in canali rigorosamente separati.

Di fronte a questa reale ecatombe di intelligenza umana è penoso chiamare in causa Croce, Gentile e la scuola umanistica. Significa non aver capito nulla del "nuovo che avanza". Semmai una formazione umanistica, anche faidatè, familiare o di scuola d'antan, è l'unica barriera che ancora protegga l'età evolutiva e gli adulti dalla barbarie dilagante.




#2128
Citazione di: iano il 20 Aprile 2023, 08:34:26 AMVa bene, diciamo che accetto come al solito di non poter comprendere  i tuoi liofilizzati interventi, conscio della mia ignoranza.
Era in risposta al tuo dettagliato ragionamento, solo che al posto dello scetticismo, ci metto la verifica del vero e del falso (senza riferimenti criptici a saperi misteriosi).

Lo scetticismo è il sintomo della patologia, ma non la terapia. La quale sarà pure provvisoria, ma è meglio che perseverare nell'errore fino alla metastasi.
#2129
Si è sostituita una falsificazione della realtà più aggiornata rispetto a quella fuori tempo massimo dei numi.

La presa di coscienza di tale moderna falsificazione stenta ad affermarsi, ma è già storicamente matura: giocare con violenza a fare gli dei è più devastante che crederci. Prometeo si è incatenato da solo alla rupe e per il momento ci resta.
#2130
Tematiche Spirituali / Re: Ateismo mistico
19 Aprile 2023, 23:18:11 PM
L'unica verità del vivente, il suo Essere, è l'intervallo tra la sua nascita e la sua morte. In mezzo ci può mettere di tutto, ma nulla potrà falsificare questa verità. Tutte le altre verità sono di rango inferiore, più o meno opinabili.