Citazione di: Phil il 03 Febbraio 2023, 12:30:35 PMParafrasando un altro topic, sempre "spirituale", ci si potrebbe chiedere: si può davvero scegliere chi/cosa amare?
No, naturalmente no.
Quindi l'eventuale comandamento etico o legislativo che un uomo possa dare a un altro uomo di amare qualcosa, o qulalcuno in particolare preferendolo ad altro e' semplicemente un comandamento ridicolo, antiumano; si otterranno solo manifestazioni esteriori e false di amore per un oggetto di amore obbligatorio di tal fatta per conformismo, ma il cuore restera' sempre "libero", di amare quello che vuole.
Poi, per di piu', l'eventuale comandamento di amare tutto, di amare l'assoluto, di amate incondizionatamente eccetera e' autoelisivo, e' antinomico, perche' amare tutto significa non amare nulla.
Chi vi ordina di amare tutto, vi sta ordinando di non amare nulla.
Diffidate, perfavore.
L'enfasi che io pongo sulla conoscenza, significa solo che noi non amiamo nemmeno liberamente, ma amiamo secondo conoscenza.
Perseguiamo il bene nella misura in cui crediamo di conoscerlo.
Sono infatti sostanzialmente un intellettualista etico, non credo nel libero arbitrio.
Credo pero' nella dinamicita' e mutevolezza dell'esistente, quindi credo che noi amiamo condizionatamente (quindi in fondo non liberamente) secondo conoscenza, ma non anche sempre nello stesso modo: possiamo evolvere, possibilmente verso forme di conoscenza migliori, e quindi verso oggetti di amore migliori, piu' degni.
Conoscere, ad esempio, che certe cose non ci appagano piu' e cercarne altre.
L'uomo non e' una volonta' eterna, come lo e' Dio: l'uomo e' una volonta' che muta.
Quindi no, io non ho usato amore come una parola jolly in cui rientrano anche l'amore di Totti e quello di Dio, e quello per Dio e quello di Cenerentola, ho usato amore nel senso greco di philia, tendenza; tendenza che porta con se' la tragicita' della mancanza attuale dell'oggetto agognato e che solo dalla conoscenza puo', al limite, essere modificata... e intendo da una conoscenza in senso ampio che sia anche vitalita' ed istinto, senso originario di odore e di sapore (sapietia, e nous).
Gli amori per babbo natale, per Dio e per Totti li lascio a chi non sa di cosa parla, quando parla di un amore insegnabile, o comandabile.

, due movimenti uguali e contrari, ma fanno anche una distanza, che è un metro che da solo non può misurarsi , per cui i due corpi si muovono senza velocità, se questa non può misurasi?