Una osservazione che mi è spuntata in testa solo ora. Il citazionismo intimidatorio poteva anche essere tale 100 anni fa, dove un "intimidatore citazionista" poteva citare il suo motto e ben difficilmente poteva trovare qualcuno che lo contraddiceva. Al giorno d'oggi basta aprire un browser qualunque ed iniziare ad indagare su quella citazione, magari anche citata a sproposito.
Ben più grave è il problema di riuscire a discernere le citazioni "autorevoli" dalle citazioni "deliranti". Internet è un grande spazio di libertà ma anche uno spazio verso cui bisognerebbe tutti essere educati a confrontare le fonti, senza fare un unico calderone di tutto.
Io sarò un caso particolare ma se al termine di ogni intervento ci fosse una bibliografia essenziale, sarei molto contento.
Ben più grave è il problema di riuscire a discernere le citazioni "autorevoli" dalle citazioni "deliranti". Internet è un grande spazio di libertà ma anche uno spazio verso cui bisognerebbe tutti essere educati a confrontare le fonti, senza fare un unico calderone di tutto.
Io sarò un caso particolare ma se al termine di ogni intervento ci fosse una bibliografia essenziale, sarei molto contento.