A Inverno. A me l'assalto ai negozi per fare shopping gratis non sembra un gran modo di fare rivoluzione. Non si fa altro che accettare il modo di vivere che ha causato quella rivolta, e si coglie l'occasione. Ben diverso sarebbe stato se dopo i saccheggi, la merce fosse stata messa su cataste di legna e bruciata. Solo in questo modo questo movimento ipotetico potrebbe assumere un ruolo antagonista.
Ovvio, c'è molto malessere, non solo dovuto alla povertà reale ma anche a quella percepita, visto che hanno arrestato anche un paio di avvocati che lanciavano molotov, ma non vi è alcuna coscienza rivoluzionaria. Con i saccheggi, la mentalità accumulatorio-capitalistica, che è anche una causa della violenza della polizia viene ancor più esaltata.
Inoltre non ci sono leaders, non c'è una classe di quadri come serve in qualsiasi rivoluzione.
Capisco sempre meglio i film sugli zombies e il loro successo nella nostra epoca: gli zombies siamo tutti noi.
Pronti alla rivolta ma privi di una reale prospettiva di cambiamento, almeno finora, e pronti a tornare nel nostro loculo, dopo la sfuriata.
Ovvio, c'è molto malessere, non solo dovuto alla povertà reale ma anche a quella percepita, visto che hanno arrestato anche un paio di avvocati che lanciavano molotov, ma non vi è alcuna coscienza rivoluzionaria. Con i saccheggi, la mentalità accumulatorio-capitalistica, che è anche una causa della violenza della polizia viene ancor più esaltata.
Inoltre non ci sono leaders, non c'è una classe di quadri come serve in qualsiasi rivoluzione.
Capisco sempre meglio i film sugli zombies e il loro successo nella nostra epoca: gli zombies siamo tutti noi.
Pronti alla rivolta ma privi di una reale prospettiva di cambiamento, almeno finora, e pronti a tornare nel nostro loculo, dopo la sfuriata.
