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Messaggi - Ipazia

#2176
Non c'è nessuna pro-paganda. La covidemia la metto dove è pertinente. In questa discussione: la cultura umanista è eticamente (Dio, se c'è,  gliene renda merito) in rotta di collisione coi crimini che stanno emergendo. Dalle perquisizioni di pubblici ufficiali nei postriboli della $cienza, non da siti Qanon, che non sapevo nemmeno chi fossero prima che li ficcassi ovunque.
#2177
Claudia K, il più grosso limite della cultura umanista è che non accetterà mai il mondo di automi omologati in cui ti trovi così a tuo agio.

Ignorami e confrontati con chi ti è più affine. Come io spesso e volentieri ignoro la tua stucchevole e baroccheggiante retorica.

#2178
Dalla cubista finlandese, ai tedeschi proni malgrado lo scherzetto northstream 2, ai francesi sotto tutela Rockefeller, ai polacchi macchiette Nato, agli inglesi presenti in tutte le porcate neocoloniali, che detengono Assange, agli spagnoli che fanno gli umanitari di sinistra coi porti degli altri, agli svedesi che son passati dall'umanitarismo ideologico al neofascismo, alla commissione UE che dalla covidemia all'Ucraina mostra la più indecente inumanità, comincio pure a rivalutare gli itolioti. Lerci sì, ma non più degli altri europei.
#2179
La covidemia ha invaso e insozzato talmente tanti campi del sapere, dalla scienza all'etica, da costituire un esempio da manuale di degenerazione in ogni discussione possibile.

Tanto più in una discussione che supponentemente parla di limiti della cultura umanistica. Ce ne fosse stata di più negli automi da laboratorio e profitto,  quanto orrori ci saremmo risparmiati ?
#2180
Logos merita di meglio, per rispetto al suo nome e al suo stile: "Avendo aperto la discussione..." ;D

Nella comunicazione la forma è sostanza.  8)

Penso che anche Aristotele condividerebbe. O:-)
#2181
Tematiche Filosofiche / Re: Sapere e metafisica
13 Aprile 2023, 06:41:48 AM
Direi che è un'ottima risposta al quesito di Phil sulla metafisica. Avevo pensato anch'io a qualcosa di simile. Dove inizia e finisce la metafisica ? Dove avviene il salto di livello (quantistica filosofica), tra fisica e metafisica (@davintro) ? La filosofia è essenzialmente metafisica ?
#2182
"Opener di thread" è senz'altro oltre i limiti di una cultura umanistica. Così come lo è il disprezzo per l'umano e la bioetica. Mengele ed il nazismo hanno oltrepassato i limiti della cultura umanistica. Pure la covidemia. Ne vale la pena ? O è l'ennesmo "sentiero interrotto" che porta al Truman Show ?
#2183
Citazione di: Jacopus il 12 Aprile 2023, 16:25:31 PMIpazia, se tu non avessi quelle malsane idee paranoidee sul covid, a  partire da questa tua frase ti amerei (intellettualmente, si intende).
Non credo che Malone, Montagnier, Doshi, Frajese,...siano paranoici. Basterebbero le email AIFA per vomitare sulla covidemia. Tolto il coperchio al verminaio è risultato ancora più orrido di ogni complottismo a vaso coperto. Non ignoravano: sapevano. La laurea non l'avevano rubata, si erano fatti rubare l'anima.
#2184
Da un credente. Anche marziano o oltremondano, se desidera intervenire ;D
#2185
Citazione di: daniele22 il 12 Aprile 2023, 11:19:25 AMUn piccolo inciso: la somiglianza che vi sarebbe tra induzione e deduzione sta nel fatto che partono entrambe da una certezza, una fideista e l'altra presuntamente "accertata". Se si osserva però che nel susseguirsi della storia della scienza si siano generate mappe che sono state falsificate da altre mappe, sarà lecito affermare che la certezza "accertata" di una mappa si fonda solo sulla falsificazione di altra mappa della cui certezza vi sarebbe ovviamente da dubitare dato pure che anche la mappa in uso presenta tale criticità ... ovvero quella sancita dallo statuto della scienza; a questo punto è possibile dedurre che la certezza da cui parte la deduzione è incerta per forza di cose e per questo motivo di natura fideista.

Fideista è credere in cose non suffragate dall'esperienza, da cui inizia il suo percorso conoscitivo l'induzione che procede per deduzioni logiche verso la conoscenza del funzionamento della natura. Anche sta storia delle mappe è diventata un luogo comune che non spiega nulla e francamente mi pare giunta al capolinea anche del livello social. La legge di Archimede se ne sta lì in barba a tutti i corvi mapparoli del creato. E così una infinità di altri rapporti quantificati dalla scienza durante millenni di ricerca. Cambiano solo, e si perfezionano, i dispositivi tecnici per "disegnare le mappe", ma una volta mappato un territorio, quello è e quello rimane.

CitazioneCome si dice la filosofia dovrebbe essere amore per il sapere. Questo amore per il sapere sarebbe mosso quindi, a mio vedere, da un desiderio di sapere, ma questo stesso desiderio sarebbe fondato più che altro dal desiderio che tale sapere non sia mistificato da un sapere del tutto arbitrario.

In effetti è così.

CitazioneA questo punto tutto si concentra su quale sia il punto d'inizio della ricerca del filosofo ... soprattutto quale sia il grado di incertezza della realtà dalla quale muove la sua ricerca per dare risposta alla sua domanda. Se egli ritiene che il grado di incertezza sia lo stesso percepito dai suoi simili tutta la sua argomentazione si svolgerebbe sotto l'ala della deduzione.

Il grado di incertezza dipende dalla quantità di elementi probatori di cui disponiamo per elaborare una sintesi teorica. Ciò vale soprattutto nella ricerca scientifica laddove il metodo d'indagine dovrebbe essere abbastanza condiviso. La filosofia muovendosi su più piani del reale non è così vincolata nelle sue deduzioni, che differiscono in funzione dei fondamenti di partenza.

CitazioneRitornando in tema penso che si potrebbe collocare la cultura umanistica, intendendola come manifestazione di letteratura e arti canoniche, in un polo filosofico che si occupa dell'accadente, pure se le sue produzioni appartengono al regno dell'accaduto; la scienza invece in un secondo polo che si occupa dell'accaduto analizzando l'accadente. La filosofia dovrebbe costituirsi come trait d'union tra le due discipline mancando nella prima l'analisi di cui si ciba la seconda, mancando nella seconda la certezza del suo fondamento che invece sembra essere ben vivo nella prima. Saluti

Detto diversamente, la cultura umanistica è creativa su un substrato materiale offerto dalla natura e dalla tecnica, mentre la scienza registra/ indaga il dato di fatto naturale e la sua creatività consiste nella elaborazione degli artifici per fruirne (tecnica). La filosofia è lo spirito critico esercitato su tutto ciò che accade. Per far ciò deve avere un livello culturale multidisciplinare. Il livello creativo proprio della filosofia è l'etica.
#2186
Secondo Bobmax Dio ha l'aspetto aut aut della metafisica teologica radicale: Essere e/o Nulla. Riecheggiante abbastanza la mistica orientale nirvanica, a mio parere. Secondo Socrate76, Dio è assai più immanente e i suoi disegni, per quanto "cattivisti", hanno una logica superiore. Il Dio cattivista è molto gettonato nel forum, nelle opere e nelle Scritture. Il centro (Pio, Freedom) predilige un Dio buonista a cui si chiede di andarci piano con diluvi, apocalissi e guerre, auspicando un magistero più pacato. Il Dio di davintro è filosofico, imperniato sulla separatezza dei piani fisico e metafisico.

Uscendo dal microcosmo Logos, Fusaro si fa araldo di una contrapposizione molto presente nel cattolicesimo attuale tra il teologo Ratzinger e l'imbonitore Bergoglio, sedotto dalla Bourla del secolo. Tra le sette cristiane non si fanno complimenti, ma neppure più vere e proprie guerre di religione, anche se la guerra si serve ancora abbondantemente della religione.

La palma del Dio cattivista spetta sicuramente all'Islam dove il tritolo scorre a fiumi tra sette opposte e contro gli infedeli. Anche l'arma bianca non si disdegna, non solo per sgozzare capretti. Il Dio rivale, e primigenio di Abramo, non le manda a dire, e risponde con le top guns, ora che dispone della Terra Promessa.

Ma il vero volto di Dio, la vera trascendenza, qual'è ?
#2187
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 12 Aprile 2023, 06:34:23 AMNon so  come sia un collegio svizzero; so com'è un istituto di riabilitazione motoria, italiano, gestito da laiche consacrate; so cosa significa a 6 anni aver voglia di un abbraccio, un bacio, una carezza, senza ricevere nulla di tutto ciò: so come ci si sente!

"Ciò che non uccide, rafforza" disse un filosofo.

"Solo chi la lira levò anche tra ombre,
può intonare presago un'infinita lode.
Solo chi insieme coi morti mangiò il papavero, il loro, non perderà in futuro
il più segreto suono."

gli rispose un poeta.

Io penso che le esperienze dell'infanzia che impongono di contare solo su se stessi siano infinitamente più formative della bambagia che fabbrica tossico e farmacodipendenti oppressi - e opprimenti ipocondriaci viziati - dal "male di vivere".
#2188
La mathesis universalis è un pregiudizio tanto quanto la superiorità romantica del sentimento sulla ragione. Se ci si lascia prendere la mano si arriva a spaghetti multidimensionali non meno immaginifici delle dispute alto medioevali sulla verginità e divinità della Madonna.

Per i calcoli bastano le macchine e i programmatori. Il problema cruciale rimane sempre il contenuto e il fine di quei calcoli. A scanso di "bourle".
#2189
Il metodo induttivo funziona anche nelle relazioni umane. Dopo la covaccinazione sono aumentate le morti improvvise di tipo cardiocircolatorio. La buona scienza deduce che può esservi una correlazione e accerta con metodologia scientifica se vi è.

L'accoppiata induzione-deduzione  funziona sempre. Anche nelle questioni sociali e gli esperti di propaganda, marketing e marketting sono abili utilizzatori della coppia.

Nel caso della religione si è usata l'induzione per dedurre cause che avrebbero richiesto conferme più rigorose ma, come per la covidemia, sarebbero state controproducenti rispetto al mercato che l'intuizione induttiva prometteva.

Quindi non si è potuto completare l'iter dimostrativo per cause esterne al rigore scientifico, ma interne al rigore economico della casta beneficiaria.

La fede, in Dio e nella Scienza, interrompe il circolo virtuoso induzione-deduzione e lo fissa in dogma pro domo sua.
#2190
Tematiche Filosofiche / Re: Il peso dell'anima
11 Aprile 2023, 22:06:52 PM
Il larghetto del 2° concerto di Chopin è la piuma più leggera che si possa immaginare.