Citazione di: InVerno il 05 Novembre 2022, 09:26:04 AMA volte la toppa è meglio del buco. Consideriamo l'ebreo reale mondano, non l'ebreo del Sabbath, come fa Bauer, ma l'ebreo di tutti i giorni. Cerchiamo il segreto dell'ebreo non nella sua religione, bensì cerchiamo il segreto della religione nell'ebreo reale. Qual è il fondamento mondano del giudaismo? Il bisogno pratico, l'egoismo. Qual è il culto mondano dell'ebreo? Il traffico. Qual è il suo Dio mondano? Il denaro. Ebbene. L'emancipazione dal traffico e dal denaro, dunque dal giudaismo pratico, reale, sarebbe l'autoemancipazione del nostro tempo. Un'organizzazione della società che eliminasse i presupposti del traffico, dunque la possibilità del traffico, renderebbe impossibile l'ebreo. La sua coscienza religiosa si dissolverebbe come un vapore inconsistente nella vitale atmosfera reale della società. D'altro lato: se l'ebreo riconosce come non valida questa sua essenza pratica e lavora per la sua eliminazione, egli si svincola dal suo sviluppo passato verso l'emancipazione umana senz'altro, e si volge contro la più alta espressione pratica dell'autoestraneazione umana.
Marx era contro tutte le religioni, e nessuna critica seria delle religioni puo' prescindere da una critica dell'ebraismo, e del monoteismo etico in generale.
Anche Nietzsche nella sua persona (maschera...) tragica piu' grande vestira' i panni del suo apparente rivale Zaratustra, per rivelare, e accettare, e sentire dentro di se' il pullulare della volonta' di potenza dietro ogni religione dell'assoluto: in principio era il lupo... e non il Pastore.
La successiva critica di Weber associera' il denaro e lo scambio al protestantesimo, ma pochi si straccetanno i capelli e le vesti per questo: forse perché Weber non voleva fare una rivoluzione, o forse perché il denaro e lo scambio erano ormai usciti dal campo "visibile" della storia e della societa', per passare a pieno titolo in quello sfondo eterno che e', o che noi pensiamo sia, la natura: grazia ricevuta... natura piu' fertile. E saccoccia piu' piena.