Menu principale
Menu

Mostra messaggi

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i messaggi inviati da questo utente. Nota: puoi vedere solo i messaggi inviati nelle aree dove hai l'accesso.

Mostra messaggi Menu

Messaggi - Pio

#226
La volontà umana è posta tra i due [Dio e Satana] come un giumento, il quale, se sul dorso abbia Dio, vuole andare e va dove vuole Dio, [...] se invece sul suo dorso si sia assiso Satana, allora vuole andare e va dove vuole Satana, e non è sua facoltà di correre e cercare l'uno o l'altro cavalcatore, ma i due cavalcatori contendono fra loro per averlo e possederlo." (Lutero, De servo arbitrio).il libero arbitrio è un concetto teologico . Il campo di battaglia e' la volontà che vuole e non vuole allo stesso tempo (Paolo: "desidero il bene ma opero il male..ecc."). Se osserviamo "con coscienza" 😀 le nostre scelte sentiamo spesso questa ambivalenza che si percepisce come una oscura indecisione.
#227
Mi sembra che la cultura dell'autodifesa e della violenza sia connaturata negli USA. Nemmeno quando i dem avevano la maggioranza nel congresso si è mai arrivati a promulgare una legge contro la vendita libera delle armi. Dopo ogni strage i dem piangevano come coccodrilli, mentre i Rep vedevano un difetto di autodifesa (se l'avessero avuta più grossa...). In ogni film hollywoodiano c'è una tale carica di violenza che ormai, vista l'età e le difficoltà digestive, mi autocensuro  e passo ad altro...
#228
Comunque Trump ha stravinto nei super tuesday con percentuali bulgare. La Haley oggi si ritira, dicono. Abbandona la corsa alla Casa Bianca. Non è incredibile che un paese di più di 300 mln di persone, con le più prestigiose università, circoli culturali, musica country e tanto Spirito (del Natale) nel mid west, non sia in grado di tirar fuori due personaggi migliori di uno sciroccato e di uno con incipiente demenza senile? Nessuno ha i dollari necessari per la campagna elettorale? Perché la democrazia americana sarà anche antica e democratica, ma in pratica è ormai solo una gara tra ricchi personaggi in cerca di gloria .
#229
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
05 Marzo 2024, 16:36:20 PM
I soldati inglesi sono già in Ucraina ad addestrare gli ucraini. Sono stati intercettati alti ufficiali tedeschi che parlavano di questo e altro, tipo il rifornire Kiev di missili Taurus con l'obiettivo di colpire la Crimea. L'intercettazione è stata trasmessa in Russia da una giornalista per dimostrare che l'Occidente è già in guerra, non dichiarata con la Russia. Grave imbarazzo e figuraccia tedesca con Scholz a scusarsi con inglesi e francesi (i più guerrafondai tra gli europei). Certo che i russi "bucano" facilmente le trasmissioni occidentali. Quasi si divertono, pare. Però non capisco una cosa: la Gb non fa parte dell'UE , è un'isola di sboroni con forte senso di identità; strategicamente cosa significa il coinvolgimento nella guerra?Non ditemi che "lottano per la libertà degli altri" che non ci crede nessuno :))
#230
Percorsi ed Esperienze / Re: Sens of humor
04 Marzo 2024, 19:41:51 PM
-" Credo nella scienza, nella politica e nella giustizia."-

-"Capisco. E hai altri problemi oltre a questi?".

:)) :'(
#231
Il determinismo forte nega la possibilità di qualunque libertà in quanto tutte le scelte vorrebbero prese sulla base di costrizioni interne ed esterne. L'indeterminismo finisce per negare lo stesso la libertà in quanto la scelta diventa in parte casuale o basata su probabilità. Tutte due si reggono sull'idea monistica della realtà. Le cose si complicano se invece abbiamo una visione dualistica della realtà. Se cioè mente è materia sono due realtà che si condizionano ma anche indipendenti. In questa visione la mente non sarebbe un epifenomeno del cervello, ma sarebbe il cervello condizionato dalla mente. Classico l'esempio steineriano: una persona vede delle orme sulla sabbia, ma non vede chi le ha prodotte. Pensa allora che quelle orme siano un fenomeno generato dalla sabbia stessa, quando invece è stato prodotto dal passo di qualcuno. Ossia una controimmagine (vado a memoria). :-*
Se pensiamo però alla libertà come potenzialità forse si esce dal vicolo cieco. Qual'è per es. la libertà di un bocciolo di rosa se non quella di diventare una rosa? E la sua mancanza se non la signora che lo pota?
#232
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Marzo 2024, 16:58:46 PM
Dicono che non c'è un popolo che odia i russi più di quello inglese. Ma la ragione storica? Fino al termine del periodo napoleonico non esisteva questa profonda inimicizia tra i due stati. Dopo la disfatta francese è iniziata questa competizione perché la Russia zarista era rimasta l'unica potenza continentale che contrastava la volontà di egemonia imperiale inglese. Odio rafforzatosi con la guerra fredda e con il ruolo di vassalli/ cagnolini degli USA  accettato dall'ormai ex impero britannico. Famosi furono anche i rapporti burrascosi tra Churchill e Stalin  con Roosevelt a mediare.
#233
"la verità è una terra senza sentieri" diceva il filosofo indiano Krishnamurti. Io lo interpreto, oltre che come critica di tutto ciò che è organizzato, istituzionalizzato e che pretende di indicarmi il sentiero giusto su cui camminare per giungere alla verità, anche e soprattutto come la verità che sostiene ogni cosa. Come la terra sostiene ogni vita, così la verità è il sostegno per ogni discorso. Il discorso   è un sentiero che vuole parlare della verità, ma ne è impossibilitato. Nello stesso tempo ogni discorso non può che trovare sostegno nella verità/terra. In mancanza del sostegno dato dalla verità ogni sentiero/discorso finirebbe per poggiare sul nulla. Vero e  falso sarebbero solo voci vuote, sentieri di confusione  che porterebbero inevitabilmente al DISORIENTAMENTO.
#234
Citazione di: anthonyi il 01 Marzo 2024, 10:06:49 AMQuindi Putin oltre che dare il gas a basso costo aveva l'obiettivo di dare la farina a basso costo ai paesi bisognosi, ma stai parlando di Putin o di babbo natale?
NB certo il gas di Putin era per noi economico, ma solo perché per lui era necessario per porci in condizioni di dipendenza strategica, dipendenza che ha poi sfruttato nel 2022 tagliando il gas e facendone schizzare il prezzo alle stelle, te lo ricordi?
Appunto. Avrebbe potuto usare il controllo del mercato cerealicolo, che non avrà,  per creare condizioni di dipendenza strategica di alcuni paesi africani. Wagner era molto attiva nella zona. Un continente strategico per il futuro, dicono. Sono solo ipotesi che faccio, ovviamente. Ma è dall'intervento in Siria che la Russia ha l'ambizione di tornare ad essere un player geopolitico globale, come ai tempi drll'URSS. La storia è però imprevedibile. AIP
#235
Non ho detto che i russi sono andati per dare il gas a basso prezzo, ma che possono usare il gas a basso prezzo per aumentare il benessere di quella popolazione e quindi "tenerseli buoni". Penso che la loro idea iniziale fosse quella di dare un semplice scrollone all'oligarchia ucraina al potere per sostituirla con un'altra a loro amica e tenere così l'Ucraina fuori dalla sfera di influenza NATO e in particolare americana. Probabilmente le informazioni di intelligence sbagliate lo davano possibile. Il resto è ormai storia. Si sono impelagati in una guerra da cui non sanno come uscire. L'eventuale controllo di una grossa fetta del mercato cerealicolo lo avrebbero forse sfruttato a loro vantaggio, inondando l'Africa di farina a basso costo è legando così molti paesi africani alla loro sfera di influenza. Anche con il gas che vendevano a noi europei tenevano il prezzo basso.
#236
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Febbraio 2024, 15:31:23 PM
Infatti non ho detto che per i russi sarebbe facile tenerseli quei paesi. Ho seguito il tuo precedente ragionamento in cui affermavi che il benessere val bene perdere un po' di libertà. Quindi, se i russi portassero benessere a ucraini e moldavi, attraverso governi filorussi (che non credo siano così scemi da governare direttamente) questi magari accetterebbero la loro mancanza di libertà. Poi, lo sai, nel proseguo della storia tutto può mutare, evolversi, riavere autonomia. Poi che senso avrebbe per i russi attaccare l'Europa? Con che cosa? Un esercito che è forte solo perché dispone della deterrenza nucleare. 140 mln contro mezzo miliardo più alleati Nato? Non c'è la fanno nemmeno a piegare l'Ucraina. In Occidente per portare l'opinione pubblica all'esigenza di inviare denaro e armi a Kiev  paventano invasioni che sarebbero state difficilissime anche per la Wermacht, altro che l'esercito russo attuale. Non bastano bocche da fuoco, ci vuole la logistica dietro.
#237
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Febbraio 2024, 13:57:11 PM
Citazione di: anthonyi il 29 Febbraio 2024, 11:03:59 AMSe lo vedi a confronto con gran parte del resto del mondo il nostro é benessere, io non lo cambierei né con quello della Russia, né con quello della cina, che sembrano i miti di qualcuno.

Ma poi pensi che con un Putin che attacca qualche altro paese europeo, non necessariamente l'Italia, a seguito di una dismissione della NATO dal suo ruolo difensivo migliorerebbe il tuo benessere?
Non credo proprio che il mio benessere peggiorerebbe se si prendesse Ucraina e Moldavia, che sembrano gli obiettivi strategici della Russia. Come poi, nel tempo, riesca e tenerseli è un altro paio di maniche. A meno che la popolazione di quei paesi, sotto governi fantoccio, non accresca il proprio benessere materiale e non sia più costretta ad emigrare in massa come fa da decenni. Tipo disporre di energia a bassissimo costo.
#238
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Febbraio 2024, 09:47:44 AM
Citazione di: anthonyi il 29 Febbraio 2024, 08:58:19 AMPurtroppo siamo in tempo di guerra, e allora questo é necessario per proteggere le nostre istituzioni, istituzioni che proteggono la nostra liberta.  D'altronde non parliamo neanche di opinioni politiche ma di atteggiamenti di pura aggressività verbale che non propongono nulla ma semplicemente cercano di demolire ciò che é buono ed essenziale.
Io non so cosa tu intenda per "status quo", ma se con esso si intende la nostra sicurezza militare e il nostro benessere diffuso direi che ne vale la pena.
Di quale benessere diffuso non so che dirti, visto che faccio sempre più fatica persino a pagare le normali bollette e la spesa. Per Status quo intendo il sistema sociale/economico in cui viviamo . Il Fort Alamo in cui si sta riducendo l'Occidente.
#239
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Geopolitica 2024
29 Febbraio 2024, 07:52:52 AM
Così introduci però il reato di opinione, che è tipico dei sistemi non democratici. In Russia non si può discutere della guerra e tu vorresti che anche da noi non si potesse mettere in discussione le cose che turbano lo status quo . La trovo una deriva antidemocratica pericolosissima. L'ordine e il controllo sociale più importanti della libertà di opinione e del poterla esprimere. Dove è finito:" Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo»?. -X
#240
Citazione di: iano il 27 Febbraio 2024, 04:58:38 AMLa realtà è una , ma non è unico il modo di rapportarsi ad essa.
E' arrivato il momento di chiedersi se vale la pena ancora di cercare di fare una scelta esclusiva fra questi diversi modi, dividendo l'umanità, o convivere con questi diversi modi, facendoli tutti propri, preservando la nostra unità.
Chiediamoci se vale ancora la pena insistere in modo così ossessivo nella ricerca della verità, che non può che essere divisa,  essendo unica, o se volgiamo invece preservare la nostra unità.
Vale la pena continuare a insistere in ciò, sopratutto avendo preso ormai coscienza del risultato di questa ricerca, che altro non è che il seguente:
''Chi non è con me è contro di me''.
Penso che la scelta esclusiva il soggetto sia costretto a farla. Costretto perché sarà lo scegliere che poi determinerà l'agire. Un soggetto incoerente può per es.avere due etiche contrapposte? Nel momento dell'agire sarà ineluttabilmente costretto a scegliere una delle due. In questo caso l'etica può essere relativa, ma l'atto no in quanto definitivo. La rappresentazione la puoi cambiare, l'atto no, puoi solo farne seguire un altro. L'atto , una volta compiuto, comincia a maturare conseguenze malgrado il soggetto conoscente possa aver mutato rappresentazione. Temo quindi che " chi non è con me..." si può tentare di smussare, di arrotondare, di trovare compromessi, ma non superare. Per superarlo dovremmo avere tutti un'unica rappresentazione della realtà. Ma questo non è possibile. Anche se per alcuni appare come una speranza, ritenendolo come un superamento del conflitto (anche o soprattutto con noi stessi). Il problema è che la vita È conflitto.
È una idea cara al progressismo woke attuale, tipico dei ceti benestanti occidentali  quella del mondo inclusivo, buono per dpcm, in cui un' unica rappresentazione della realtà, decisa da chi sa che la loro è l'unica rappresentazione valida e foriera di ben-essere, accettata in tutto il mondo, porterà ad una nuova era per l'umanità. Ma è appunto soltanto una loro rappresentazione. Infatti la realtà non li sta seguendo, anzi.