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Messaggi - Pensarbene

#226
Secondo me basterebbe provassero e molti di loro resterebbero disgustati non dall'esperienza ma dell'enorme piacere provato.
eh eh eh non è meglio così?
#227
Non puoi farli sparire li puoi solo ignorare quando interferiscono con la tua esperienza.
Senza problemi, basta ignorare le interferenze senza dare loro un nome.
Imagine è una bella canzone  però mi chiedo che ci faceva Lennon con quella strega.
Già come immagine faceva ribrezzo e schifo: un diavolo femmina.
Forse a Lennon è mancato davvero Dio.



#228
infatti, leggendo Bakunin e altri propositori di anarchia, mi sono reso conto che qualsiasi persona adulta sana di mente può vivere liberamente e senza bisogno di nessun genere di autorità PURCHÈ ABBIA UNA ETICA ADULTA(!) BASATA SULLA PROPRIA ESPERIENZA.
Non so se conosci l'analisi transazionale e la sua idea di Io tripartito.
Allora, esiste una etica "genitoriale" tradizionale importata, una "adulta" attuale autonoma e una "bambina" che Piaget ha abbondantemente spiegato.
Un adulto sano di mente non ha più bisogno dell'etica  "bambina"  nè di quella importata da autorità genitoriali o meno.
Lo stesso vale per la spiritualità,la cultura, la letteratura e ogni genere di attività umana.
Un adulto sano di mente IGNORI tutto e tutti gli agenti e gli orbitanti in tutte questd cose che , in un modo o in un altro, cercano di interferire con la sua libera, sana e imprendibile adultità.
Fate così non solo di giorno ma anche di notte, la vostra vita è vostra e solo vostra.
Dio, la natura.... il diavolo.... ecc....ecc... ve ne saranno grati per il tempo e la  fatica che risparmierete loro!
#229
Gesù Cristo ha detto un sacco di cose ma l'unica cosa che ha fatto è quella di lasciare il mondo in un mare di guai.
Einstein disse a proposito della sua teoria:"Ho fatto un terribile scherzo al mondo"
e "Ho messo il mondo nei guai"
Cristo ha fatto lo stesso ma con conseguenze ben più durature e sensibili.
Quando si vuole coinvolgere Dio e la spiritualità negli affari di questo mondo, si creano più problemi di quanto si risolvano.
Come credente io dico che se l'umanità si decidesse a diventare adulta non avremmo più bisogno di  "divinitá" e ignoterìe del genere.
In particolare,di maestri del nulla,di ogni genere di maestri di ogni genere di nulla.
Adulti sul serio, svezzati da mamme e papà di ogni genere,umani e non umani, visibili e invisibili.
Liberi e basta.





#230
Tematiche Filosofiche / Re: Il linguaggio
13 Aprile 2024, 13:45:40 PM
Parliamo di livelli:
*somatico
*psicosomatico
*psichico
il linguaggio si è sviluppato dal primo al secondo al terzo attraverso
*gesti e suoni animali
*gestualità e segnali sonori più significativi
*parole e frasi

Consideriamo l'interdipendenza e l'interconnessione di questi livelli e modalità nel corso dei millenni.
Vediamo che l 'uomo è passato da uno status primario a uno secondario e terziario per motivi che non sappiamo.
La psiche è sorta come un affinamento, un distillato e una sintesi di somaticitã.
Questo succede anche negli animali evoluti, in parte, ma si ferma lì.
Invece, nel caso dell'uomo, la psiche ha preso il sopravvento.
Per farvi un esempio attuale: da hardware primari del secolo scorso sono emersi i computer moderni e da essi
l'AI.È quello che è successo all' uomo nel corso dell'evoluzione.Il linguaggio, dunque, non è altro che una sistematizzazione economica, "leggera", utile e comoda di una somatica, psicosomatica e psichica millenaria.
Una volta tale, ha preso una sua strada in parte staccata e libera, sviluppando logica, intuizione e creatività.







 
#231
Tematiche Filosofiche / Re: Il linguaggio
12 Aprile 2024, 17:42:42 PM
il bambino piccolo piccolo si chiede:"che cosa è questa cosa che mi si para davanti?"
Si chiama imprinting ed è il meccanismo base di ogni vita animale.
Per il bambino è l'accesso al mondo anche se non lo sa,la prima comunicazione non verbale che si stampa nel cervello.
Dunque, l'essere umano è prima di tutto  un comunicatore che riceve e trasmette.
Questo in termini molto semplici e schematici.



#232
Tematiche Filosofiche / Re: Il linguaggio
12 Aprile 2024, 12:22:08 PM
il monologo interiore è una degenerazione del dialogo interiore.
Il dialogo interiore è stato scoperto e studiato da Fritz Perls, ideatore della terapia gestaltica.
In pratica, più che un dialogo è un litigio tra "uno che sta sopra" e "uno che sta sopra".
In genere vince quello che sta sopra e quello che sta sotto si ritira in un monologo brontolamento.
Oltre a questo, tenete conto del "rumore di fondo" esistente  tra l'Io cosciente e ciò che non lo è.
In pratica la consapevolezza diurna non è vergine e pura, ma è, in qualche modo, comunicante con il subconsapevole.
Cosa del tutto normale e che trova poi sfogo e liberazione nei sogni.
L'essere umano è fatto così, non è un hardware e un software,non è una macchina, si situa su un continuum che va dai sogni e dalle fantasie fino al ragionamento logico matematico rigoroso.
Questo, attraverso momenti di intuizioni e una ritmica variabile.
In altre parole, un CAPOLAVORO!

#233
Dio ha creato il cosmo lavorando e non si è mai riposato ma semmai ha goduto facendolo e ammirandolo dopo averlo fatto. Inoltre, come credente, io penso lo supporti e lo sopporti con piacere.
Quindi non vedo perchè i credenti(e tutti gli altri) non debbano godere il fatto di supportare e sopportare  ritmi di lavoro moderni e aggiornati.
Vedi,Eutidemo,io ragiono liberamente senza pregiudizi e,soprattutto, non vedo il lavoro in contraddizione con il festeggiare ricorrenze.
D'altronde, Cristo ha lavorato, facendo il suo primo miracolo,durante una festa a Cana.
Oltre a cambiare ritmi e organizzazione attuale del lavoro, è ora di cambiare mentalitá.
#234
Tematiche Spirituali / Re: Odi...calde o fredde?
11 Aprile 2024, 19:04:11 PM
Tutto è antropomorfo sulla terra per quanto riguarda il mondo umano.
La cultura è una proiezione mentale e la tecnologia  la concretizzazione di una proiezione.
La scienza non è da meno e il modo di vivere umano è una conseguenza di ciò sistematizzata in una recita collettiva e individuale.
Le religioni sono culture e quindi non fanno eccezione.
Quando parliamo di Dio, proiettiamo l'idealizzazione del nostro meglio di specie e di individui attribuendo a tale idealizzazione massima attributi,doti,comportamenti.
Inoltre, tutti i bambini non solo idealizzano i propri genitori ma credono nel loro inconscio in quello che gli studiosi competenti  chiamano "il mito della nascita da Eroi"
Quindi, gli esseri umani colorano la divinità con questi vissuti.Ma tutto questo  NON CENTRA CON LA NATURA E L'ESISTENZA
DI DIO E DELLA SPIRITUALITÁ E NEPPURE CON LA L'EVENTUALE NON ESISTENZA.
L' uomo non può creare Dio o negare Dio, l'uomo non è Dio e non lo sarà mai D QUESTO INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE DIO ESISTA O MENO.
Questo tanto per dare una lezione al diavolo e a chi lo segue,sempre che esista e quindi esistano nel vero senso della parola quelli che lo seguono.

 
#235
io penso che un credente non abbia bisogno di feste particolari, un ateo non dovrebbe beneficiarne affatto e il ritmo settimanale di lavoro è strasuperato.
L'UE sta studiando un progetto di ritmo di lavoro costituito da 4 giorni lavorativi e 3 di tempo libero.
Io sono dell'idea di un ritmo 4/5 per mesi standard di 30 giorni e un conseguente riesame del calendario.
Trovo che la gente lavori meglio con dei ritmi continuativi alternati a un giorno di riposo.
Per tanto riguarda le feste religiose e non religiose tradizionali , le considero un rituale  ossessivo, ipocrita e mercantile.
La mia proposta di 4 giorni lavorativi e uno di riposo, perbetrerfb e comunque alle religioni di sistemare le loro feste  sull'arco di un anno senza mischiarle alle vacanze e cose del genere.
Sono credente,non sono ateo, quindi considero la fede indipendente dal sistema sociale.
Dice Cristo:" dare a Cesare quello che è di Cesare, a Dio quello che è Dio"
Allora,per me Cesare è il sistema socioprofessionale , quindi  funziona  indipendentemente  dalle religioni.Nel contempo dá a ogni religione la possibilitã di usare i giorni liberi per le loro feste.
Sono cose talmente logiche e attuali che non bisognerebbe neanche dirle.
Io sono stufo di Natale,Pasqua,Capodanno, festa della donna,festa del papã,carnevale,ferragosto....e basta!
Detto questo, in attesa di sentir parlare della festa dei nonni, dei figli,della natura, dell'acqua, del sole,dei pensionati....
Ripeto, per me il ritmo migliore sono 4/5 giorni lavorativi per 6 volte nell'arco di un mese standard di 30 giorni.
In un ritmo del genere, inserire vacanze brevi distribuite regolarmente oppure vacanze accorpate a seconda del tipo di lavoro.
 Inoltre, 6 ore lavorative al giorno,formazione professionale a ventaglio di competenze, in modo tale che un giovane possa inserirsi senza fissarsi e che i datori di lavoro non siano dei fissati su un lavoro unico.
Dio o il Nulla hanno fatto il Big Bang in un istante, non in 6 giorni e l'universo che ne è seguito funziona bene secondo ritmi e logica.
Vogliamo fare della Terra una cosa seria oppure TIRARE AVANTI ACCONTENTANDO TUTTO E TUTTI, REITERANDO UN  RITUALE DI FESTE,SETTIMANE LAVORATIVE, FERIE, OSSESSIONI E FISSAZIONI VECCHIO E STRAVECCHIO?
Fate Vobis naturalmente,come sempre ma se io fossi Cesare comincerei ad averne davvero piene le scatole e penso che Dio possa essere d'accordo.
La terra passi dall'asilo infantile all'età adulta,qui ed ora,evitando l 'ospizio e svegliandosi dal letargo millenario.

.
   


 
#236
Tematiche Spirituali / Re: Odi...calde o fredde?
11 Aprile 2024, 14:49:56 PM
io trovo logico che Dio abbia creato un Regno Suo Spirituale.
Trovo illogico che ne abbia creato uno materiale.
Perfino Sant Agostino spiega che il Fiat Lux si riferisce alla creazione degli Angeli e non di enti materiali.
Allora perchè mai creare un universo materiale?
La spiegazione sta nella rivolta di parte degli enti spirituali che li ha portati fuori dal Regno.
Ma fuori dal Regno non esisteva un bel niente, quindi fu creato l'universo materiale  come regno secondario per gli enti ribelli.
Creato da Dio o da loro o da tutti e due per un accordo che mai nessuno nomina s chiarisce.
Ecco perché il creato è bivalente,ambiguo, contraddittorio, talvolta assurdo e illogico.
Ê un regno secondario derivato dal primario,quindi non può essere altro che quello che è.
È ovvio che viene gestito in tandem e io mi chiedo come mai questa evidenza così palese e logica  non sia mai stata detta a chiare lettere.
Personalmente la condivido perchè dà ad ogni variabile spirituale in campo un tornaconto ragionevole.
Per questo gli esseri umani oscillano da un polo di onnipotenza a uno di impotenza cercando un equilibrio relativo.
Una oscillazione del tutto logica che vediamo in ogni campo della vita umana.
Le religioni cercano di spiegare la cosa in un modo religioso, spirituale;la laicità e l'ateismo lo fanno in altro modo.
La scienza mi fa tenerezza perchè fa un sacco di lavoro e di fatica per cercare di capire la realtà in modo unitario e condiviso. 
L' arte se la cava meglio mentre la maggior parte della gente si barcamena e perlomenizza.
QUESTA È LA TERRA AMICI MIEI,QUESTO È L'UNIVERSO. 

#237
Riflessioni sull'Arte / Re: Delusi dalla Gioconda
11 Aprile 2024, 08:30:27 AM
La cappella Sistina fa impressione come ambiente e panoramica di affreschi, poi se la si guarda un po' in particolare diventa opprimente.
Nudi ovunque, naturalmente maschili grandi, grossi e muscolosi come piacevano a Michelangelo. 
Una tragediografia con aspetti anche comici e gloriosi di umana fattura.
Preferisco Monet, Renoir,il primo Van Gogh,qualche moderno.
#238
Tematiche Spirituali / Odi...calde o fredde?
10 Aprile 2024, 15:59:04 PM
https://youtu.be/v-fBKw0UGsA?feature=shared

Odifreddi crede in quello che dice o no?
Se ci crede, ammetta che esiste la veritã o perlomeno una veritã.
Se non ci crede o solo in parte, quello che dice vale tanto quanto  dire il contrario.
Il fatto di "seriosare" su queste cose, non solo da parte sua, mi trova divertito ma anche indifferente.
Una chiosa: lui dice che, per parlare di Dio,bisogna definire che cosa si intenda per Dio.
Sarebbe come dire a Einstein:" senti un po', se vuoi parlarmi di spaziotempo  devi prima dirmi che cosa intendi per "spaziotempo", "gravità". Questo con l'idea di instaurare un bisticcio sui termini in modo tale da evitare il clou della discussione.
Tagenziare  e ignorare va bene,ma farlo per schivare l'oliva no.
#239
Tematiche Spirituali / Re: Patatine blasfeme
10 Aprile 2024, 14:56:44 PM
quoto i due post di duc in altum 
#240
Titillar la mente è piacevole ma il problema è l'anorgasmia nel farlo.
In fondo l'essere umano è un Onan  mentale e la libido agita pensata e sublimata l'unica energia interessante e motivante. Secondo me, i filosofi sono i pensatori che se la godono di più su questo piano, i fisici, specialmente i quantistiformi,di meno.
Gli artisti godono mentalmente e praticamente, i religiosi con le aeee "mistiche" del cervello e gli altri.... ???