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Messaggi - baylham

#226
Condivido la risposta di Ivo Nardi.
La mia morte, di cui non avrò alcuna conoscenza, sarà la mia dissoluzione.
Ma la mia esistenza, come quella di ogni cosa, sarà eterna.
#227
Infatti apprezzo Marx proprio per la sua analisi sistemica. Tuttavia alla base delle relazioni sociali metterei la biologia, l'ecologia, dopo l'economia.
Non condivido che il sistema capitalistico sia l'ultima fase della preistoria umana, prima dell'avvento del comunismo, l'inizio della storia.

#228
Citazione di: viator il 01 Novembre 2022, 15:00:08 PMSalve Niko. Citandoti : " La serie dei premiar dell' Italia invece, ci dice invece tutt'altra cosa, e cioe' che la Meloni e' l'unica donna su una trentina circa di premier uomini".

Che la Meloni sia una donna è tuttora da verificare. Dal momento che il fatto tutti i "Premiers" sinora succedutisi siano stati qualificati come uomini.....non significa certo che fossero del maschi.

A meno che tu non voglia averli considerati uomini certamente maschi per via del fatto che il loro comportamento, sicuramente ed invariabilmente, sia consistito nel sottoporre a coito anale tutto il popolo italiano. Ti è mai capitato di sentire dei movimenti in zona perineale o perianale?.

Staremo a vedere, prima di poter giudicare se la Meloni si comporterà da donna-femmina o meno. Se ce lo metterà anche lei in quel posto.....vorrà dire che appartiene allo stesso sesso dei suoi troppo numerosi predecessori. Saluti ed auguri.
C'è uno strumento adatto alla bisogna, il dildo o strap-on, non serve cambiare sesso. 
#229
Sinceramente non vedo alcuna deriva delle masse nell'introduzione del termine femminicidio, che connota semplicemente l'omicidio di una donna da parte di un uomo per motivi prevalentemente di carattere sentimentale, sessuale, e nel femmnismo, un movimento politico e sociale moderno e progressista. Il matriarcato non so proprio dove stia, tranne che in qualche etnia residuale, mentre il patriarcato è purtroppo assai diffuso con conseguenze negative.

Se devo giudicare e intervenire giuridicamente, socialmente, politicamente su un fenomeno quale l'omicidio, devo necessariamente fare delle distinzioni sulle cause, il movente, dell'omicidio. 

La parità tra i sessi è un ossimoro, valido soltanto laddove la distinzione sessuale sia giustamente considerata giuridicamente indifferente. Un esempio contrario: nel caso di aborto per me l'unico sesso cui spetta la decisione conclusiva è quello femminile. 

#230
Citazione di: green demetr il 26 Ottobre 2022, 23:29:39 PMPurtroppo la tua analisi è inquinata dal pensiero debole di rovatti e vattimo.
Marx non parla mai di bisogni.

Serve allargare il discorso.
L'Ideologia tedesca è il testo di nascita del materialismo storico di Marx. La storia umana e quindi il materialismo storico ha inizio dai bisogni primari dell'uomo, dalla produzione dei beni di sussistenza, questo scrive chiaramente Marx.

Non ho particolare interesse a riprendere la lettura di Marx, lo considero ormai un filosofo, economista e politico modesto.
Concetti quali il feticismo della merce o l'alienazione sono involuti filosoficamente ma sostanzialmente ingenui economicamente. La ricerca stessa delle basi del valore è tempo perso, di scarsa rilevanza.
Di Marx apprezzo alcune intuizioni del sistema capitalistico e quindi dei sistemi economici come sovraindividuali, trascendenti l'individuo, il cui ruolo, la cui appartenenza ad una classe emerge dalle relazioni interne al sistema. Ma non ha capito che in questo modo il sistema economico non è controllabile, che la cosiddetta classe dominante non ha il controllo del sistema.
Questo aveva invece intuito Spinoza.
Preciso che i miei apprezzamenti verso Spinoza, filosofo che non conoscevo affatto, sono dovuti alle recente lettura di alcuni suoi testi stimolata dal topic a lui dedicato in questa sezione.
#231
Citazione di: green demetr il 24 Ottobre 2022, 22:19:45 PMFrase senza senso amico, prova ad argomentare

La tua risposta conferma la mia affermazione, che il marxismo non comprende l'ecologia e quindi nemmeno l'economia.
Infatti Marx è un modesto economista, di fatto nessuna teoria economica moderna, contemporanea si basa sulla sua.
Marx mette alla base e fa iniziare la sua concezione materialistica della storia dai bisogni, la produzione dei mezzi di sussistenza e la riproduzione. Il bisogno implica scarsità, dipendenza e finalità. Il bisogno è la congiunzione tra l'umano e l'inumano, tra l'ecologia e l'economia. Ma il sistema ecologico, l'ambiente non è finalizzato all'umano. Questa è la grande lezione prima di Spinoza, poi Malthus e Darwin.
#232
Citazione di: anthonyi il 22 Ottobre 2022, 15:46:49 PMSe però uno é capace di far funzionare attività economiche, e con questo guadagna, onestamente, questo guadagno é il segno delle sue capacità, lo é nei fatti, al di là di ogni astratto principio meritocratico.

Il profitto dipende principalmente dalle caratteristiche strutturali, tecniche e psichiche, dei mercati, che sono selettivi, rispetto alle quali le capacità individuali sono secondarie.

La logica di un servizio pubblico è diversa da quella di un'impresa privata, per cui un imprenditore non ha alcun vantaggio rispetto a un politico o un dirigente.

Berlusconi è stato uno dei peggiori politici italiani, come Trump per gli statunitensi, ma ciò è dipeso dalle caratteristiche strutturali economiche e sociali dell'Italia e del contesto internazionale in cui va collocata.
Per questo trovo divertente che i marxisti attacchino la politica, soprattutto quella di sinistra riformista, invece di approfondire le dinamiche e gli sviluppi economici e sociali internazionali.

Altrettanto divertente è l'aspirazione alla fine della politica che i marxisti perseguono: tutti fratelli, compagni, fuoriclasse. Alla fine ti ritrovi in una dittatura passando da Lenin e Mao arrivando a Putin e Xi Jinping.
Spinoza si accontentava della libertà di pensiero, la democrazia liberale è già un bel passo avanti. Democrazia liberale che presuppone una maggioranza che la condivida, ma che al suo interno sia divisa, differente, da cui la semplificazione della destra e sinistra politica.

Porsi il problema di quale sia la "vera" sinistra è proprio il segno della decadenza degli epigoni del marxismo. Giustamente evidenziava InVerno una questione di religione.
#233
Citazione di: Ipazia il 20 Ottobre 2022, 18:57:59 PMDifendere il lavoro salariato e il mercato capitalistici significa non capire le basi di un'economia libera da sfruttamento umano e violenza imperialistica.

La divisione del lavoro non implica automaticamente un regime classista, iniquo e parassitario come quello capitalistico.
Sono disponibilissimo a sostenere le basi di una economia libera da sfruttamento e violenza. Purtroppo nessuno è in grado di indicarmi, mostrarmi quali siano. Il marxismo è critico, negativo, politico, ma non costruttivo, positivo, economico.
La divisione del lavoro comporta in modo implicito o esplicito relazioni economiche basate sul salario e sui mercati.

Sono dentro un sistema in cui cerco di difendere quello che c'è di positivo e di cambiare quello negativo, ma di cui, come tutti, non ho che un potere di controllo infinitesimo (bella la contraddizione mostrata da Spinoza tra il finalismo dell'uomo e l'afinalismo della natura).
 
Un sistema che certamente produce profonde disuguaglianze economiche e sociali, sulle quali ci sono interventi, politiche che possono ridurle. Ma davvero si vogliono ridurre? Sono i grandi capitalisti sfruttatori a proporre la flat tax o i superbonus o l'eliminazione dei sussidi al reddito? A difendere l'eredità dalla tassazione? A sostenere gli interessi dei vecchi a scapito dei giovani?
In questa economia di guerra nessuno ha sostenuto di redistribuire eccezionalmente i redditi attraverso il fisco, oltre che prelevare le rendite energetiche, di cui però la maggior parte è affluita alla Russia.
#234
Citazione di: Jacopus il 20 Ottobre 2022, 17:37:43 PMProbabilmente anche gli adoratori del dio Mazda, dicevano la stessa cosa rispetto alle origini del loro culto e sulla certezza che detto culto sarebbe rimasto vitale fino alla scomparsa dell'umanità (ecc. ecc.)
Però le religioni, plurale, sono sopravvissute alla religione del dio Mazda.
I mercati dureranno più delle stesse religioni per semplici, valide ragioni economiche, che però i filosofi e letterati a quanto pare fanno fatica a comprendere perchè mancano delle basi dell'economia.
Attaccare i salari o i mercati significa non capire le basi di una qualunque economia in cui esista la divisione del lavoro.
#235
Che il mercato sia libero o no, rimane il fatto che in una economia specializzata, con la divisione del lavoro, si forma una contrattazione tra gli individui e quindi un mercato. Mercati le cui origini risalgono a millenni di anni fa, ben prima dell'economia capitalistica, e proseguiranno nei prossimi anni fino alla scomparsa dell'umanità.

L'economia non può prescindere dall'utilità e dalla scarsità, che è il fattore limitante fondamentale, con tutte le inevitabili implicazioni sociali, tra cui la concorrenza. Questo conflitto economico era ben chiaro nel materialismo storico di Marx, ma purtroppo non c'è alcuna ragione che scompaia in una società comunista. Per questo il marxismo è inconsistente.


#236
Citazione di: Ipazia il 18 Ottobre 2022, 19:20:28 PMFallacia non sequitur: perché una minoranza di negrieri e il loro mercato di schiavi e monopoli da rapina, taroccato inoltre dalla fuffa finanziaria, dovrebbero governare 7 miliardi di umani meglio dei consigli dei lavoratori organizzati dalle piccole comunità alle grandi fino all'intero pianeta ?
Ci sono numerosi motivi, il più profondo, importante è che l'interesse individuale sovrasta quello collettivo, l'egoismo prevale sull'altruismo. L'innovazione, il mercato, la concorrenza, gli eccessi sono altre caratteristiche a favore del capitalismo.

Non condivido affatto i tuoi e di altri giudizi sul sistema economico capitalistico come un modello schiavista, delinquenziale, sfruttatore, impoverente. Trovo invece che il sistema economico capitalistico sia razionale, ecologico nel suo insieme, da cui la sua resilienza. Infatti il sistema sopporta e supera tranquillamente le principali crisi economiche e politiche, a dimostrazione del fatto che non ha alcun bisogno di crescita infinita per stare in piedi.
Per questo politicamente sono un democratico socialista interessato a migliorarlo, non a distruggerlo a favore dell'inconsistente utopia marxista, essa si idealistica. Il paradiso terrestre o celeste non mi interessa.
#237
Citazione di: Ipazia il 18 Ottobre 2022, 14:44:33 PMEvidentemente hai i tuoi interessi in tale preferenza. Io, al mercato capitalistico, taroccato dalla spada del Brenno capitalista, che rende equivalente il ferro della violenza capitalistica istituzionalizzata all'oro del lavoro, preferisco la contrattazione inter pares comunista tra chi quell'oro legittimamente detiene e liberamente scambia.
Semplicemente perchè se non mi aggrada nel mercato trovo delle alternative.
La contrattazione inter pares comunista non significa nulla. Con chi contratti, con sette miliardi di uomini?
#238
Citazione di: Ipazia il 18 Ottobre 2022, 07:44:31 AMÈ semplice: abolendo lo sfruttamento privato del lavoratore ed eliminando il padre di tutti i parassiti, il padrone;

ritornando al valore d'uso delle cose e alla soddisfazione dei bisogni (a ciascuno secondo i suoi bisogni, da ciascuno secondo le sue capacità);

sulla cui base concordare collettivamente l'unità di misura del "salario" sul tempo di lavoro, ovvero di vita, che ogni individuo fornisce alla collettività,  inclusivo del tempo di formazione.

Ci vuole nulla a fare meglio della truffa economics e del casinò finanziario, e qualcosina di più per demolire la consorteria di costosi sicari e parassiti costituente l'agenzia politica d'affari dello stato capitalista.

Il difficile è evitare che, diversamente pitturata, questa merda classista si rigeneri. Ai posteri l'ardua impresa. Noi, più vecchi, in questa merda ci moriremo, ma almeno con la coscienza pulita del seminatore.

La mia domanda dà per supposta la proprietà collettiva dei mezzi di produzione e vuole dimostrare che comunque si forma un prezzo per i servizi prestati dai lavoratori, un salario, che equivale alla tanto vituperata mercificazione del lavoratore. 
In qualunque sistema economico basato sulla divisione del lavoro, capitalistico o comunista che sia, il lavoratore è mercificato, riceve una remunerazone consistente in un salario contrattato nel mercato o determinato dal sistema. 
Personalmente preferisco senza dubbio la contrattazione del mercato.
#239
Citazione di: green demetr il 14 Ottobre 2022, 01:37:27 AMIl capitalismo di Marx, come sostenuto da Losurdo, che sarà il primo contributo a materiali marxisti, non pensa ad una crescita infinita, queste sono le cagate degli ambientalisti e similia.

Infatti di ecologia la maggioranza dei marxisti, con rare eccezioni (ad esempio Laura Conti), non capiscono nulla. Malthus, Darwin, l'ecologia sono per loro inaccettabili perchè demoliscono le loro utopie comuniste.


#240
Citazione di: Ipazia il 17 Ottobre 2022, 19:31:31 PMSe l'individuo è ridotto a merce, merce diventa anche il suo valore. Questo ha scoperto il marxismo, non per bieco economicismo, ma per obiettività antropologica analizzando la condizione umana sotto il dominio economico, politico e ideologico del capitalismo.

Che l'individuo debba avere un valore non mercificabile lo dice il giovane Marx, quello vecchio e tutta la riflessione antropologica successiva denominata, avendo il diritto di esserlo, marxismo.

Che il valore di ogni individuo sia riconosciuto in gioiosa concordia una volta tolta la mercificazione è scommessa tutta da verificare. Ma almeno si toglie una condizione socioeconomica che rende tale riconoscimento impossibile.
Criticare senza avere nulla di meglio da realizzare, se non che le peggiori mercificazioni dell'individuo, come nel socialismo reale, la sintesi del marxismo.

Qualche marxista è in grado di spiegare come si passa gioiosamente da una produzione collettiva, comunista (decisa, organizzata da chi?), a un reddito e consumo individuale senza passare per il salario, la remunerazione contrattata del lavoro prestato, la mercificazione del lavoratore?