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Messaggi - anthonyi

#226
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
19 Giugno 2025, 05:07:49 AM
Citazione di: niko il 19 Giugno 2025, 03:43:14 AMNon sei serio, "tutti gli altri" chi???

E' autorevole un occidente che ad oggi sostiene che l'entita' coloniale e teocratica sionista (sua diretta proiezione, in casa d'altri) possa avere la bomba atomica (termonucleare) e l'Iran, teocrazia al momento non genocida e non invadente altri stati, no?

Chi assegna, il patentino per le bombe atomiche? Chi e' piu' probabile che le tiri?

Chi ha il tempo a favore, o chi ha il tempo contro?

Chi ha la media di eta' a sessanta, o chi a quaranta?

Esiste, una spettrale oggettivita' dei fatti e delle tendenze, un qualcosa su cui possiamo convenire, oppure il mondo e' come ognuno lo immaggina?

La bomba non e', di qualcuno in particolare, la bomba e' solo l'aspetto ghestaltico di tutta questa societa', il suo fuoco nero sottostante, il suo potenziale inespresso... se vuoi capire la bomba, caro Inverno -della provocazione- come tutti gli artefatti umani, devi capire a cosa serva veramente, quali desideri soddisfi... nel mondo dell'uomo, non c'e' niente di inutile sotto il sole, niente di niente, nemmeno la bomba, nemmeno quella atomica... tutto ha una causa, tutto sorride, tutto risponde a chi sa intertogarlo...

La domanda da fare alla bomba, perche' questa, come tutto il resto del nostro ambiente piu' prossimo ci sorrida, e ci riveli finalmente a cosa mai serva, e':

Chi, veramente, in cuor suo, vuole vedere bruciare fino alla radice questo mondo, case, alberi, persone, macchine, tutto, piuttosto che vederlo di un solo capello o di un solo granello di sabbia cambiare?

Chi? Ad oggi chi?

Gli ayatollah, i testimoni di geova, i complottatori, i massoni, i fascisti, i comunisti? Oppure chi piu', a chiacchiere e moine, a scherni illusioni e scherzi, a ghirigori di sola superfice, rivendica (quale potenza) la maschera di chi, eternamente, vuole, e vuole integralmente, cambiarlo? La fiaba, la scena, lo spettacolo... il progresso ironicamente declinato, che sempre piu' ha orrore, di quello che deve, fingere di volere...

La bomba, in quanto istanza di distruzione e de-significazione finale, in quanto desiderio oggettificato e ritornante della vita, e quindi - anche- immediata e lenta morte, e' di chi, ovvero appartiene a chi, socialmente ma anche individualmente, e', o sara', preposto a cambiare tutto, perche' non cambi niente... e' questo, il tipo umano che premera' il bottone, non sara' pazzo, e non sara' un incidente... sara' la soddisfazione, paradossale ma possibile e reale, di un leggittimo e comprensibile desiderio... sara' di chi, tra di noi, avra' il compito piu' ingrato, e quindi, piu' ingiudicabile...

La resistenza iraniana, ha oggi motivo di esistere, ed e' bandiera di uguaglianza, e quindi di liberta', proprio perche' gente come te, caro Inverno (delle provicazioni) e soprattutto come Netaniahu, si riempie la bocca, in piena "mondovisione", reale e simbolica, di grotteschi, diciamo cosi', "slogan femministi" anch'essi della durata, reale e simbolica di tre parole; slogan, appunto, rubati e mal tradotti alle piazze iraniane... ma e' scritto:

non rubare,

con l'unico significato laico (e quindi: laicamente interessante) possibile di: stai nel tuo, stai entro il limite dell'immanenza e della decenza, e su questo punto, tutti e tre i grandi monoteismi concordano e confermano, quindi, di cosa parliamo, quando e se parliamo...

Dai ripeti con me:

Donna/vita/liberta'...

Donna/vita/liberta'...

Ma, controcanto implicito:

La/Storia/vi/giudichera'...

La/Storia/vi/giudichera'...

La Storia, che non e' un pasto gratis per nessuno e ha le sue contraddizioni estreme, prima tra tutte, oggi, quella tra apparenza e realta'.

Realta' in cui, dopo Siria, Libia, Palestina e Iraq, qualcuno o qualcosa, finalmente, e almeno per ora, resiste.


Non ha senso parlare di "resistenza", considerato che il territorio iraniano non é invaso e non lo sarà da nessun esercito straniero.
Israele si limita a distruggere il potenziale offensivo iraniano per via aerea, nucleare o convenzionale che sia, è né ha ben diritto, visto che l'Iran é certificato come il paese con il governo più terrorista al mondo, é stato lui ad armare gli houthi, hamas ed hezbollah. 
Se l'Iran riuscisse a dotarsi della bomba atomica certamente la userebbe contro Israele , ed é per questo che tale eventualità va evitata ad ogni costo.
Provo una certa compassione per te, niko, che per mantenerti coerente nel sostegno all'asse del male ti ritrovi a dover giustificare il regime più barbarico che conosciamo sulla terra, quello che ha il primato per le condanne a morte, quello nel quale la polizia "morale" arresta una ragazza che non porta il velo d'ordinanza, sottoponendola a tali violenze da portarla alla morte. 
#227
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
18 Giugno 2025, 11:16:09 AM
Citazione di: InVerno il 18 Giugno 2025, 08:18:49 AMQuasi tutti i maga fuori dal governo stanno criticando l'ingresso americano nel conflitto,
Quale ingresso? Israele la guerra la sta facendo da solo. Al limite gli USA si limitano a dare supporto difensivo e a fornire qualche aereo cisterna ad Israele in caso di attacchi aerei e a presidiare lo stretto di Hormuz, ma sono cose, che già fanno ordinariamente da tempo.
#228
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
18 Giugno 2025, 02:23:18 AM
Citazione di: Jacopus il 18 Giugno 2025, 00:30:26 AMTrump è stupido, la stupidità di un bottegaio, che fiuta le sensazioni, la vox populi. In Italia sarebbe stato un perfetto rappresentante di quel mondo "di mezzo" di cui parla Saviano. Ma i suoi elettori sono ancora più stupidi. Il mondo occidentale sta affondando nella stupidità. Una stupidità che è diventato strumento di dominio, da quando la cultura è stata spernacchiata perché non più di moda ( direi all'incirca con l'avvento del duo Reagan/Tatcher e la definitiva sconfitta di politiche sociali in occidente).
Non é segno di alto livello culturale confondere l'avversione politica nei confronti della cultura socialista con l'attacco generalizzato alla cultura che sta realizzando Trump e più in generale i movimenti di stampo populista. 
Quanto ai suoi elettori, sono tanti quelli che si sono già resi conto di aver fatto una stronzata, e cercano anche di rimediare per quanto possono, nelle recenti elezioni locali in USA i sostenuti da Trump stanno subendo batoste colossali. Piuttosto é il partito democratico che dovrebbe guidare questa resistenza ad essere in stato catatonico. 
#229
Citazione di: InVerno il 11 Giugno 2025, 10:12:34 AMNon ho visto la serie ma se il tuo riassunto è corretto non mi sembra rappresentativo di una tendenza americana generale, mi sembra infatti che il cospirazionismo antimedico, specialmente in epoca Covid ma anche prima, è piuttosto diffuso e per certi versi rappresenta una delle punte di diamante del Trumpismo (Kennedy) e che l'opacità finanziaria e strutturale del sistema farmaceutico sia una piastra di Petri per miliardi di cospirazioni.

Potrebbe essere proprio una reazione a questo cospirazionismo. Il cospirazionismo, infatti, nasce da internet, non dai mezzi di comunicazione tradizionali con i quali Trump ha già  qualche problemino. 
#230
Tematiche Culturali e Sociali / Doc USA, doc italia
11 Giugno 2025, 08:16:21 AM
La versione USA del nostro doc viene trasmessa in Italia in questi giorni. 
La narrazione é sostanzialmente una copia del nostro Doc salvo la differenza di sesso di qualche ruolo, data dal fatto che il protagonista negli USA é donna invece che uomo. 
C'é però una differenza fondamentale nella narrazione del cattivo della storia. 
Mentre nella narrazione italiana il dottore cattivo é dedito ad atti di corruzione, in quella USA la sua colpa é quella di aver fatto morire un paziente per errore, quindi in maniera colposa. 
Oltretutto la figura la figura del cattivo in doc USA é umanizzata da un figlio problematico. 
La differenza é rappresentativa di una tendenza negli USA comunque a tutelare mediatica mente la classe medica, presentando come inconcepibile l'esistenza di una rete di corruzione dentro di essa. 
In Italia una parte importante della narrazione é occupata da situazioni valutabili in senso dietrologica in relazione alle connivenze corruttive, creando una buona suspence, tutto questo in doc USA scompare dando una rappresentazione più piatta che spinge comunque ad avere più fiducia nella classe medica. 
E voi, quale modello comunicativo preferite? 
#231
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Giugno 2025, 04:38:59 AM
Citazione di: niko il 07 Giugno 2025, 21:48:58 PMIo non ho stima delle identita' collettive piu' complesse di quelle dei nomadi e delle tribu': infatti un po' di problemini sorti presso l'umanita' a partire dal neolitico, sono da risolvere.

Da cui la natura provvisoria delle identita' collettive, feticisticamente "difese", da chi quasi sempre, neanche le comprende.

Se il vero e' l'utile, vi sara' sempre qualcosa di piu' o piu' attualmente utile, quindi, di piu' o piu' attualmente vero.

L'utile e' una categoria provvisoria.

Chi difende gli "esseri funzionali", di solito, li difende in quanto eterni, o meglio, in quanto perenni. Ma nessuna perennita', puo' essere utile, a vivificare una realta' in continuo mutamento.



Infatti l'ho detto che tu sei un "nichilista", cioé uno che non crede nelle identità collettive. 
Per chi ci crede, invece, queste sono tutt'altro che provvisorie, perché la collaborazione tra individui generata dall'identità collettiva produce un vantaggio concreto in termini di sopravvivenza nell'ambiente esterno. 
#232
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
07 Giugno 2025, 18:18:26 PM
Citazione di: niko il 07 Giugno 2025, 15:51:11 PMCome uomini condividiamo non solo un destino di sofferenza, ma anche di insensatezza, quindi, che piaccia o no, l'identita' collettiva (globale ;D ) e' che non ci sono, identita' collettive, solo tentativi di dare un senso al tutto, a cui si puo' "partecipare" solo prolungando in se stessi il tentativo in quanto tale, cioe' in quanto tentativo.

Per questo ogni societa' in quanto struttura conformistica, va' o rifiutata, o sviluppata e portata alle sue estreme conseguenze, e quindi, comunque rifiutata.

Non si puo' (lietamente) partecipare, a qualcosa di provvisorio, non sapendo che sia, provvisorio. I risultati, sono sempre tragici e grotteschi.







 
E' il tuo approccio nichilista a farti dire che non ci sono identità collettive. L'identità collettiva é un "essere funzionale" secondo una teoria da me elaborata e presentata anche su logos tra le tematiche filosofiche. 
L'identità collettiva esiste finché gli uomini credono nella sua esistenza. 
Non é questione di essere più o meno precaria, la precarietà dipende dalla capacità degli uomini di crederci. Gli ebrei, ad esempio, hanno una delle identità collettive più forti, temprata da migliaia di anni di peripezie, ed é questa che li rende più forti rispetto agli arabi. 
Sembra che anche gli ucraini stiano riuscendo a resistere ai russi, grazie a una forte identità collettiva. 
Capisco che tu non abbia stima delle identità collettive, visto che in entrambe questi casi sei dall'altra parte, e che credi nella visione marxiana per la quale la società é una sovrastruttura feticista. 
Sia te che Marx vi sbagliate, la società é un essere funzionale, é completamente artificiale, su questo siamo d'accordo, ma si tratta di un artificio utile, anzi necessario. 
#233
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
07 Giugno 2025, 12:58:19 PM
Citazione di: niko il 07 Giugno 2025, 11:28:22 AMGia', il punto e' proprio questo!

Quindi, se tanto dietro le maschere siamo tutti, materialisti e nichilisti, e' meglio sapere, di esserlo...

Una bella identita' collettiva dietro tutte, le identita' collettive.



Io non sono né materialista, né nichilista. Questo non mi impedisce di guardare la realtà. 
Il sistema di valori si costruisce dentro le identità collettive, e ti puoi appellare ad esso solo quando sei minimamente conforme a quel sistema.
Se tu sei contro le identità collettive come puoi parlare addirittura di una identità collettiva globale senza entrare in contraddizione sia con le tue tesi di fondo, sia con la realtà.
Se l'identità collettiva ha elementi negativi, come tu dici, figuriamoci l'identità globale. 
E poi come può affermarsi l'identita globale in un mondo di individui in gran parte legati alle loro identità collettive parziali, assai più sensato pensare che una di queste identità collettive, più forte, diventi più o meno egemone sulle altre. 
#234
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
07 Giugno 2025, 10:08:19 AM
Citazione di: niko il 07 Giugno 2025, 09:36:46 AMHai voglia, e pure a claci nel didietro, pretendo che se ne vada, dalla mia terra: soprattutto fa un bel fagotto, si riporta bibbie, navi, pistole, citta', vaiolo e ferrovie a casa sua e amici come prima.




Il punto é che quello non se ne va e le pistole le usa visto che le ha. Per cui il nomade deve scegliere se accettare questa novità, è magari trarne I vantaggi perché poi dei frutti della terra ne beneficierà in parte anche lui, oppure fare il perenne ribelle e terrorista nei confronti di quei coloni fino al giorno in cui questi riusciranno a neutralizzarlo togliendogli la libertà o la vita. 
#235
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
06 Giugno 2025, 20:36:19 PM
Citazione di: niko il 06 Giugno 2025, 20:20:33 PMPerche' un nomade puo' essere a casa sua solo dall'Eurasia "in su", o meglio, in digradare in maggiori vastita': in ambienti piu' piccoli, egli viene sempre sconfitto dalle cosiddette "identita' collettive" (cioe', ribadisco, dalla monnezza fattasi sistema).

Vieni a chiedermi ragione di cosa? Del fatto che un nomade non possa essere a casa sua in un deserto o in una prateria?

Perche' non ha bibbia, dollari e polvere da sparo?

E vuoi una risposta seria?

In questa sede?

Suvvia...

Difendere l'occidente, ad oggi, senza difenderne il nichilismo e' come difendere cio' che non c'e' mai stato con la pretesa che invece, sia (meramente) cio' che non c'e' piu'...

Ma come si fa'... un po' di nomadismo, farebbe bene a tutti.


Il nomadismo non é mica vietato, basta che si assoggetti alle identità collettive, tendenzialmente stanziali, che organizzano attività economiche sul territorio. 
Non é che se un tempo ti sei sentito a casa tua in un territorio stepposo, è poi ti accorgi che quel territorio é stato trasformato in terreni coltivati, kibbutz e villaggi, da qualcun altro puoi pretendere che questo se ne vada perché tu ritieni che quel territorio sia la tua casa. 
#236
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
05 Giugno 2025, 14:29:08 PM
Citazione di: niko il 04 Giugno 2025, 23:29:45 PMQualunque forma di identita' collettiva che vada OLTRE il livello della tribu' e' monnezza, e la bibbia, insieme a tutta la storia occidentale da Alessandro Magno in poi, lo dimostra.




Che cosa ci si può aspettare da un materialista?
Che parli di Eurasia. 🤔
#237
Non sono d'accordo con te, Aspirante. L'azione della giustizia é un'azione pubblica, e deve essere resa pubblica. C'é bisogno di sapere che c'é una giustizia, e di sapere come funziona.
E' un principio fondamentale del diritto anglosassone che noi italiani, con la nostra concezione inquisitoria del diritto, facciamo fatica a digerire.
Mi rendo conto che al riguardo possono esserci anche attenzioni morbose, ma la pubblicità dei fatti giudiziari definisce comunque un'attenzione dell'opinione pubblica sui fatti di giustizia della quale c'é bisogno anche per motivare I vari operatori ad agire al meglio.
Prendiamo ad esempio il caso di Garlasco, del quale si parla oggi, stanno venendo fuori tante affermazioni sugli errori degli inquirenti, queste cose devono essere rese pubbliche perché se questi errori ci sono la cosa é grave e magari sarebbe bene che qualcuno, almeno in termini di immagine, sia messo di fronte alle proprie responsabilità.
#238
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
04 Giugno 2025, 21:50:49 PM
Citazione di: niko il 04 Giugno 2025, 21:28:03 PMEh, la fai facile tu anima bella, ma mica esiste solo il dio Jave'!

Io per esempio adoro, sogno e contatto spesso il Dio delle Cotolette, e lui, in merito alla stessa identica terra, dice, che non ha promesso proprio niente: e adesso? come la mettiamo?

Per risolvere possibili incomprensioni come questa, mi pare, che sia nato il diritto internazionale...



Infatti io parlo del LORO principio, un principio relativo, così come relativo é il concetto di "casa loro", per dei popoli in buona parte nomadi, senza identità collettiva oltre il livello della tribú. E comunque é stato proprio il diritto internazionale a far nascere Israele, poi é stato il diritto di guerra a permettergli di allargarsi in guerre che lui non ha mai iniziato, ma che ha sempre vinto. 
#239
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
04 Giugno 2025, 20:05:44 PM
Citazione di: niko il 04 Giugno 2025, 19:36:03 PMGrande idea, fondare Israele in casa di altri, 



Hanno fondato Israele in Israele, nella terra che, secondo il loro principio, gli é stata promessa da Dio. 
Su quale principio invece tu affermi che quella terra era di altri? Di tribú di pastori arabi piu o meno stanziali, e privi di una identità collettiva, identità che si é definita solo dopo nelle guerre contro Israele.
E comunque Israele non ha mai negato diritti e libertà a quegli arabi che lo hanno accettato, chiaramente per coloro che hanno combattuto Israele il discorso é differente, hanno limitazioni perché sono ritenuti pericolosi, e non perché sono ritenuti inferiori. 
#240
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
04 Giugno 2025, 16:26:46 PM
Citazione di: niko il 04 Giugno 2025, 14:42:26 PME' dura, quando da un certo momento della storia in poi, quella che teoricamente sarebbe casa tua, dove abiti tu da sempre, diventa ciclicamente "zona di guerra", per colpa.... 


Di qualcuno che sistematicamente dichiara guerra a israele, e sistematicamente la perde.
Il sionismo israeliano ha tolto la casa a pochissimi, la gran parte degli arabi la casa l'hanno persa perché hanno cercato di aggredire Israele, e ne hanno subito la reazione.