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Messaggi - InVerno

#226
Attualità / Re: Il giorno della memoria
26 Maggio 2025, 09:14:08 AM
Hai il brutto vizio di prendere dettagli di un discorso e amplificarli anziché rispondere ai concetti generali espressi, ora io potrei infilarmi a parlare di scambi di prigionieri nel 39 Ribbentrorp e tutto il resto, ma questo produrrebbe unicamente il risultato di perdere di vista il punto che avevo sostenuto e ribadisco, gli atti del governo Israeliano anche stando alle ricostruzioni delle vittime non sono paragonabili alle persecuzioni naziste, né lo sono le loro politiche generali, è un iperbole che purtroppo produce effetti indesiderati. In linguistica si chiama "sbiancamento semantico" in italiano si chiama "al lupo, al lupo", il sostantivo "nazista" sta passando dall'essere una seria accusa e motivo di allarme ad un "liet motiv" della propaganda di tutti gli schieramenti per indicare il proprio nemico, ucraini nazisti, russi nazisti, israeliani nazisti,  palestinesi nazisti, sudafricani nazisti, dipende a chi chiedi.

Quando dicevo che era di prioritaria importanza fermare Putin perchè questa era la prima guerra di annessione dal '45, lo ribadisco, se qualcuno può permettersi di farlo gli altri non staranno a guardare, che sia Gaza, la Groenlandia o Taiwan. Il video di Barbero non contraddice quello che ho detto e parla di cose arcinote, ciò che è importante di quel periodo lì non è chi ha mandato il telegramma a chi ma il clima di paranoia, violenza nazionalismo e xenofobia che c'era in Europa, lo stesso che ha dominato il continente dalla caduta dell'impero romano, il famoso "concerto europeo" dove una volta il sassofono va col violino e una volta con il basso, nessuno si offende e ogni mezzo secolo si fa un grosso spettacolo generale. Putin con quella che si è rivelata essere niente di più di una trombetta, incapace di fare 200km oltre il suo confine, ha suonato un paio di note suggerendo a tutti che il concerto è iniziato ancora. Se lui può bombardare e poi deportare migliaia di ucraini e sostituirli con russi, perchè non potrebbe Netanyau fare lo stesso coi i gazarini e gli Israeliani? La violenza e l'espansionismo attirano altra violenza ed espansionismo, questa la lezione di Ribbentrorp.
#227
Attualità / Re: Il giorno della memoria
25 Maggio 2025, 10:23:20 AM
Citazione di: niko il 25 Maggio 2025, 01:04:05 AMQuesta e' solo violenza ideologica contro la realta': il fascismo italico ed italiano stermino' e oppresse popolazioni africane e, vale la pena di ricordarlo, popolazioni slave, considerate inferiori (hai voglia poi, a piangere lacrime di coccodrillo per qualche centinaio di infoibati, nel paese barzelletta di Melonia).

Fece leggi razziali, e poco importa che le fece principalmente e quasi solo esclusivamente  per compiacere un "ingombrante" alleato, come quello tedesco, da emulo, che era, oramai divenuto egemone: a me basta e avanza constatare che, tutte le porcate razziste e stragiste dei tedeschi invasori in italia, furono fatte con l'appoggio logistico e operativo, e informativo, dei fascisti repubblichini.

Importa molto, perchè l'adozione tarda di queste leggi simbolicamente rappresenta quanto "tarde" fossero queste priorità nel partito fascista che invece era ancora radicato nelle questioni tradizionali del socialismo come il sindacalismo espresso nel corporativismo. E' importante perchè produce nella realtà che le qualità e quantità delle persecuzioni è risibile rispetto alla parte tedesca, ma anche a quella russa, che ricordo consegnava ebrei ai tedeschi (in eccesso al numero pattuito) durante il matrimonio di Ribbentrorp, non diversamente da Mussolini.

Siccome ai sovietici e ai loro baciapile europei faceva scomodo parlare dell'eredità socialista dei fascisti questa venne minimizzata, venne invece ingigantito il razzismo per tentare di parificare il razzismo fascista a quello nazista e creare la chimera "nazifascista". Il partito fascista non è nato dal desiderio di pulizia etnica, leggere Mussolini e Hitler a confronto, o Gentile e Rudolf Jung, non si mescolano mele e pere perchè hanno fatto la guerra nello schieramento della "frutta.
#228
Attualità / Re: Il giorno della memoria
24 Maggio 2025, 19:45:34 PM
Citazione di: niko il 24 Maggio 2025, 15:37:03 PMLe leggi razziali ci sono state anche nel fascismo italiano, mi pare, e il sionismo e' una favoletta che vuole, appunto far credere, che ad una data religione (esistente) corrisponda un dato popolo o una data razza.

Dopo aver ispirato il nazismo, il fascismo italiano, quando il nazismo e' diventato egemone, ne ha copiato i peggiori orrori, specificatamente razzisti contro gli ebrei, leggi razziali, difesa della razza eccetera.
Il razzismo del fascismo italiano non era neanche paragonabile a quello nazista in nessuna dimensione, da quella personale visto che Mussolini andava a letto con la Sarfatti, a quella sociale contando arresti e persecuzioni, a quella della profondità dottrinale che in Italia era rappresentata da personaggi comici come Evola.

L'autoritarismo prende diverse forme a seconda delle società che impatta, ce ne sono alcune che tendono a portarlo verso forme sanguigne e ossessionate dall'eredità genetica, nelle società dove era tradizionalmente consuetudine il primogenito ereditasse tutto e i fratelli indirizzati verso il clero, come nelle tradizioni familiari prussiane, irlandesi, giapponesi, e curiosamente anche quelle tradizionali ebraiche, si generano facilmente culti della purezza del sangue, la famiglia comunitaria\egualitaria italiana (come quella spagnola etc) aveva altre priorità e ha sviluppato altre forme per diverse necessità.

Per rispondere anche a Jacopus, un conto è avere una teoria politica che posita la superiorità del proprio popolo, quella ce l'hanno tutti, non di questo si macchiano Israeliani e Russi, ma il razzismo pretende di avere fondamenti oggettivi e scientifici, e questo fa la differenza fondamentale nella efferatezza con cui agisce. Giuste le analogie con molte forme di colonialismo ottocentesco, ma per quanto Israele sia convinta delle proprie ragioni politiche non credo le ritenga "oggettive" e "biologiche", quanto invece "soggettive" e "politiche".
#229
Attualità / Re: Il giorno della memoria
24 Maggio 2025, 13:35:47 PM
Citazione di: niko il 24 Maggio 2025, 13:00:21 PMI benpensanti distinguono sempre tra "deriva autiritaria" e "nazismo", ma senza mai (ben) pensare che il nazismo storico e' figlio del fascismo storico, cioe' della "deriva autoritaria" specificamente italiana, e antropologicamente dantesi e producentesi all'italiana.
Il nazismo ha due tratti distintivi rispetto ad altre forme "volgari" di autoritarismo o "comuni" di fascismo, la centralità della razza e della biologia unita a ragionamenti sociologici strampalati, e il puritanesimo militarista nel caso tedesco di origine prussiana, i fascisti italiani non li avevano (nonostante la propaganda sovietica volesse accomunarli) e neanche gli Israeliani li hanno. Senza queste caratteristiche l'etichetta "nazista" è sovrabbondante, fascista semplice basta e avanza, mentre il nazismo richiede ingrendienti specifici la versione "generica" senza brevetto si può comprare senza ricetta, è uno degli intrugli più antichi del mondo che subisce continui rebranding da millenni, ti promettono il futuro e poi ti riportano all'età del bronzo, partono tutti dall'alveo socialista, Marx compreso.
#230
Attualità / Re: Il giorno della memoria
24 Maggio 2025, 09:57:30 AM
Lo stato di Israele aveva già intrapreso una deriva autoritaria anni prima del 7 ottobre, e non ci trovo niente di sorprendente, gli israeliani non sono diversi dal resto degli esseri umani e non posseggono il vaccino antifascismo, anzi sono proni a cadervi, sono suscettibili tanto quanto le altre comunità a derive autoritarie, avere parenti sopravvissuti all'olocausto non cambia il fatto. Il "nazismo israeliano" è un ossimoro usato per "shock factor", propaganda sovietica anni '80 o giù di lì rimasta a galla nella corrente, esattamente il tipo di roba con cui sono cresciuti anche Putin e i suoi colleghi, questo il collegamento con la Russia che attraverso i suoi canali "contraristi" l'ha tirata fuori dalla naftalina. L'amico Lavrov è stato beccato recentemente con quel "Hitler era ebreo", il poco che riesce a sfuggire in pubblico di una cultura antisemita strisciante e pervasiva ancorata nei circoli di estrema destra russi nata quando i rapporti tra URSS e Israele si andavano raffreddando, e prontamente emulata dagli utili idioti europei.
#231
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
08 Maggio 2025, 11:40:05 AM
Notizia arriva che frotte, ma che dico orde, di pacifisti italiani stanno protestando per le strade contro le politiche del Cremlino, accortisi che ora non riescono più a dare la colpa agli americani, alcuni notabili del movimento hanno espresso opinioni di  profonda rottura con il regime russo. Santoro, il famoso conduttore televisivo ha dichiarato "Ho sbagliato a pensare che fossero gli americani l'innesco di questo conflitto, ora che chiaramente è Putin a frapporsi alla pace, pace che è sempre stato il mio unico  obbiettivo, ho deciso di abbandonare le mie posizioni vestigiali di veterocomunista arruffapopolo e ho deciso di condannare Putin per la sua invasione, che chiaramente sta continuando a portare avanti nonostante Trump vorrebbe chiuderla in cambio di un calippo". Gli ha fatto eco un altra voce notabile della sinistra cattocomunista italiana, DiBattista "Ho sempre detto che la vita degli ucraini è di prioritaria importanza, di fronte ai recenti bombardamenti sui civili come risposta a delle trattative di pace ho cercato notizie sul blog di Beppe per sapere come incolpare gli americani ma non ho trovato niente, devo perciò aderire alla versione del mainstream e dire che forse quei missili sono stati sparati proprio da Putin, non dagli americani, e che Putin non si chiama "John" e ha dei suoi interessi imperialistici indipendenti dalle mosse americane. Per me è stata una rivelazione, una Medgjugorje personale". Ma molti altri notabili del movimento hanno seguito lo stesso percorso di redenzione, e si vocifera di alcune manifestazioni in programma per maggio nelle maggiori piazze italiane, la prima sarà intitolata "Putin, per favore dacci la pace" e la seconda "La guerra di Putin e la resistenza Ucraina: errata corrige di boiate dette il 25 aprile da colleghi ubriachi".

Notizie dall'altro mondo 08\05\2025
#232
Bisogna ringraziare che esistono queste reti commerciali, "di stagione" a volte ci sono le carestie, prima del 900 specialmente. Anno scorso io (o comunque mia valle) non ha salvato una fioritura, neanche il castagno sono passato da 300kg a 20, vino da 300lt a 50, olio da 100 a 30 etc. Le cose fuori stagione hanno già il loro carico di svantaggi, dall'essere insapore o avere valori nutritivi bassi per via di trasporto refrigerazione ma fanno parte integrante di un sistema che garantisce quantità e varietà, spesso sacrificando la qualità, i pomodori a dicembre ci sono ma sanno di acqua del rubinetto.
#233
Non necessariamente la speculazione è qualcosa di negativo soprattutto quando è l'unica possibilità, se ne accetta il grado di incertezza e pace.. certo tutte le fonti del periodo se prese in isolamento sono scarsamente attendibili, si cerca di incrociarne più possibili da diversi punti di vista, siccome questa possibilità non c'è per la stragrande parte del racconto evangelico, rimane quel che è, fonti anonime con una forte convergenza di obbiettivi che attingono una dall'altra.. 
#234
Del Gesù storico sono solamente tre le cose che praticamente tutti gli storici accettano, ovvero che è esistito, che ha predicato in quella regione, e che è stato crocifisso sotto Ponzio Pilato. Ulteriori affermazioni per forza di cose si reggono sui vangeli, cioè sono speculazioni storiche che attingono alla teologia. Il Gesù storico è un tema interessante quanto limitato nelle prospettive e nella profondità di analisi raggiungibile, chi fa finta del contrario è in malafede ed infatti la gran parte di questi storici è anche credente.
#235
Attualità / Re: Broligarchia
29 Aprile 2025, 11:29:35 AM
Fratelli nell'evasione fiscale..
#236
Attualità / Re: Spagna e Portogallo al buio
29 Aprile 2025, 11:28:27 AM
Ho visto foto con bar pieni e persone che socializzano in strada, una dimostrazione di quanto la tecnologia ci abbia rubato l'anima. Ma anche una dimostrazione di quanto sia sottile l'equilibrio energetico, massimizzati i profitti e minimizzate le inefficienze, basta una farfalla per provocare un uragano.
#237
Attualità / Re: La morte di Papa Francesco
23 Aprile 2025, 17:43:53 PM
Penso sia stato un personaggio positivo per la società civile, non so per la chiesa, ho l'impressione sarà il "papa Obama" , l'ondata di reflusso che provocherà sarà più grande della piccola onda di rivoluzione che ha provocato.  Prospetto un ritorno degli zucconi conservatori armati di lingua che continueranno l'eredità di Ratzinger, per una chiesa ancora più piccola e chiusa, che poi è anche il suo destino fisiologico, tanto vale accettarlo anziché combatterlo. Leggevo dei sondaggi dove l'Italia è in testa come abbandono del cattolicesimo in Europa, immagino che nella chiesa si spaccheranno la testa come i politici se la spaccano per il declino demografico: non capendone le cause e cercando di fermare l'acqua con le mani. Bene, per una chiesa più piccola, come la voleva Ratzi, anche più piccola se si può.
#238
Tematiche Spirituali / Re: Inferi, inferno
22 Aprile 2025, 00:59:54 AM
Citazione di: Duc in altum! il 21 Aprile 2025, 23:46:16 PME siccome si può rispondere solo personalmente, con  la propria fede, è cosa buona e giusta rammentare anche un'altra risposta - a questa domanda moderna quanto antica - per fede: L'etica del cristiano non è fondata sulla ricompensa nell'aldilà! E' fondata sul comandamento dell'amore di Gesù il Cristo, riconosciuto come il miglior modo di vivere la propria esistenza.

Non ho messo in discussione su cosa sia fondata l'etica cristiana, capire cosa si intende con "paradiso" e "regno" nel vangelo avrà delle ricadute sull'etica cristiana, non necessariamente sulla sua fondazione.

Citazione di: Duc in altum! il 21 Aprile 2025, 23:46:16 PMSan Matteo evangelista non mente un bel niente, lui parla dell'anticipazione della risurrezione dei santi, la quale avvenne - sempre secondo Matteo - se non dopo che era risorto Gesù Cristo:  E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti. (Mt 27,53).
Hai ragione ho sbagliato, è avvenuta dopo, non ho sbagliato però a dire che ci sono forti probabilità che questo passaggio sia un invenzione di Matteo, per il semplice fatto che non è menzionato da altri, evangelisti compresi. Fai bene a dire che lì c'è scritto "a molti" ma nella realtà è solo "Matteo", ed è un evento piuttosto pubblico.

Citazione di: Duc in altum! il 21 Aprile 2025, 23:46:16 PME' latitante se inteso come luogo dove riposano le anime giuste in attesa, ma nell'accezione di vita eterna in corpo e anima, è più che frequente con il termine Regno.
Esatto, di cui l'inferno rappresenta non una serie di torture infinite ma una "seconda morte" o una "non resurrezione" dove l'anima non rientra nel corpo dei dannati. Non fa un piega, il problema sorge con la lunga lista di attesa, c'è gente che è 1900 anni che aspetta di risorgere, dove sono? Gli interessa ancora?
#239
Attualità / Re: La morte di Papa Francesco
21 Aprile 2025, 20:36:20 PM
E' morto il giorno del compleanno di Hitler a 88 anni (88=HeilHitler), io ci vedo un chiaro segno profetico anche se devo trovare il profeta che se ne è accorto. La patata è matura, ripeto, la patata è matura, chi ha orecchi per le profezie intenda la mia!
#240
Tematiche Spirituali / Re: Inferi, inferno
21 Aprile 2025, 20:31:29 PM
C'è un passo di Matteo che spiega molto bene perchè il "paradiso" è latitante nel vangelo, in esso "Matteo" racconta che dopo la morte di Gesù un terremoto squarcia il tempio e molti "saggi" ebrei risorgono dalle tombe. Lasciando perdere il fatto che solo "Matteo" nel mondo conosce questo evento, gli altri evangelisti non lo menzionano, e nessuna altra fonte parla di templi distrutti e orde di morti che vanno a zonzo, quindi scopriamo che Matteo è disposto a mentire riguardo a resurrezioni di massa pur di avanzare la sua teologia. Questo passo racconta molto bene quali fossero le aspettative dei cristiani del tempo, non certo di finire parcheggiati tra le nuvole per migliaia di anni, ma di risorgere lì sulla terra, grazie al ritorno del respiro dentro i corpi defunti. Questi saggi ebrei che sarebbero risorti secondo Matteo, "a loro insaputa", addirittura hanno preceduto Gesù che in teoria doveva essere il primo, tale l'aspettativa imminente della resurrezione, gli altri sarebbero arrivati a breve. Non c'è traccia del paradiso nel vangelo perchè esso risponde ad una domanda moderna quanto antica, "e intanto che aspettiamo che si fa?", la domanda tuttavia non è presente nel vangelo, perciò non c'è neanche la risposta.