Hai il brutto vizio di prendere dettagli di un discorso e amplificarli anziché rispondere ai concetti generali espressi, ora io potrei infilarmi a parlare di scambi di prigionieri nel 39 Ribbentrorp e tutto il resto, ma questo produrrebbe unicamente il risultato di perdere di vista il punto che avevo sostenuto e ribadisco, gli atti del governo Israeliano anche stando alle ricostruzioni delle vittime non sono paragonabili alle persecuzioni naziste, né lo sono le loro politiche generali, è un iperbole che purtroppo produce effetti indesiderati. In linguistica si chiama "sbiancamento semantico" in italiano si chiama "al lupo, al lupo", il sostantivo "nazista" sta passando dall'essere una seria accusa e motivo di allarme ad un "liet motiv" della propaganda di tutti gli schieramenti per indicare il proprio nemico, ucraini nazisti, russi nazisti, israeliani nazisti, palestinesi nazisti, sudafricani nazisti, dipende a chi chiedi.
Quando dicevo che era di prioritaria importanza fermare Putin perchè questa era la prima guerra di annessione dal '45, lo ribadisco, se qualcuno può permettersi di farlo gli altri non staranno a guardare, che sia Gaza, la Groenlandia o Taiwan. Il video di Barbero non contraddice quello che ho detto e parla di cose arcinote, ciò che è importante di quel periodo lì non è chi ha mandato il telegramma a chi ma il clima di paranoia, violenza nazionalismo e xenofobia che c'era in Europa, lo stesso che ha dominato il continente dalla caduta dell'impero romano, il famoso "concerto europeo" dove una volta il sassofono va col violino e una volta con il basso, nessuno si offende e ogni mezzo secolo si fa un grosso spettacolo generale. Putin con quella che si è rivelata essere niente di più di una trombetta, incapace di fare 200km oltre il suo confine, ha suonato un paio di note suggerendo a tutti che il concerto è iniziato ancora. Se lui può bombardare e poi deportare migliaia di ucraini e sostituirli con russi, perchè non potrebbe Netanyau fare lo stesso coi i gazarini e gli Israeliani? La violenza e l'espansionismo attirano altra violenza ed espansionismo, questa la lezione di Ribbentrorp.
Quando dicevo che era di prioritaria importanza fermare Putin perchè questa era la prima guerra di annessione dal '45, lo ribadisco, se qualcuno può permettersi di farlo gli altri non staranno a guardare, che sia Gaza, la Groenlandia o Taiwan. Il video di Barbero non contraddice quello che ho detto e parla di cose arcinote, ciò che è importante di quel periodo lì non è chi ha mandato il telegramma a chi ma il clima di paranoia, violenza nazionalismo e xenofobia che c'era in Europa, lo stesso che ha dominato il continente dalla caduta dell'impero romano, il famoso "concerto europeo" dove una volta il sassofono va col violino e una volta con il basso, nessuno si offende e ogni mezzo secolo si fa un grosso spettacolo generale. Putin con quella che si è rivelata essere niente di più di una trombetta, incapace di fare 200km oltre il suo confine, ha suonato un paio di note suggerendo a tutti che il concerto è iniziato ancora. Se lui può bombardare e poi deportare migliaia di ucraini e sostituirli con russi, perchè non potrebbe Netanyau fare lo stesso coi i gazarini e gli Israeliani? La violenza e l'espansionismo attirano altra violenza ed espansionismo, questa la lezione di Ribbentrorp.
