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Messaggi - Ipazia

#2251
Aver fede nella comunità scientifica è ancora più deleterio a suicida che "credere nella scienza ". Se la covidemia non ha insegnato nulla ...
#2252
Tematiche Filosofiche / Re: La morte della Scienza
03 Aprile 2023, 08:10:39 AM
Non esiste nulla in "assoluto". Esiste, in senso debole, il "disegno intelligente" di ogni vivente di giocarsi la partita che caso e necessità gli hanno assegnato.

Il metro e tempo antropologico non sono l'eterno e l'universo, ma la sezione di realtà che occupano con contratto a termine, simultaneamente colpevole e innocente (la vita è di suo al di là del bene e del male), dalla nascita alla morte.

La scienza rinasce come scienza quando muore come ideologia e viceversa. E rimane tale finché sa resistere alle sirene dell'assoluto e dei suoi soli ingannatori.
#2253
Tematiche Filosofiche / Re: La morte della Scienza
02 Aprile 2023, 23:28:18 PM
@niko

Non lo si vede dall'osservatorio di un meccanicismo cosmico che unifica tutto in elementi minerali. Non c'è metafisica cosmica che possa sdoganare lo scientismo.

Mi tengo stretto il mio "egocentrismo specificatamente umano e coscienziale" finalizzato al mio benessere perchè è tutto quello che ho e sono. Un finalismo molto fisico e poco metafisico, concordo. Che si accontenta della tappa in cui è stato gettato, senza velleità religiose o cosmiche nell'iperuranio trascendente dell'evoluzione non conservativa. Lascio ad altri sperimentare da Empedocle.

Citazione di: Alberto Knox il 02 Aprile 2023, 23:14:59 PM... quindi come dicevo la ragione , la ricerca , la sperimentazione consegna esattezze ma quando poi si tratta di giungere a capire il significato complessivo , filosofico di queste esattezze che vengono consegnate ecco che la ragione non è in grado di chiudere il cerchio e lo dimostra appunto il fatto che gli scienziati stessi si dividono. Le percentuali poi in cui si dividono è relativo, ci sono epoche in cui si dividono di più a favore della tesi e ci sono epoche in cui si dividono più a favore dell antitesi ma la questione di fondo è la divisione. Che ripeto, non riguarda i dati ma la visione significativa complessiva e ultima della natura dell universo e  della vita a cui quei dati vogliono condurre. 

Volere asseverare, o falsificare, l'infalsificabile senso antropologico della vita e dell'universo, è vano come andare al pozzo con un secchio bucato.
#2254
Il darwinismo sociale è scientismo, in quanto arbitraria estensione dell'evoluzionismo darwiniano alla società umana. Anche la lucina rossa di cui parlava green è scientismo: l'illusione di spiegare l'anima con un elettroencefalografo. O di spiegare l'attitudine al crimine coi tratti somatici (Lombroso) aggiornato e corretto con la genomica creativa. Per non parlare delle indebite estensioni della fisica, quantistica e astronomica, alle relazioni umane...Tralascio la sottospecie "economicismo" perchè è come sparare sulla Crocerossa.

Insomma, la scienza alla moda applicata all' "infalsificabile". La covidemia, no. E' solo una truffa colossale in cui l'unico elemento scientista è alla base della piramide intellettuale: "io credo nella scienza". Da non sottovalutare, perchè su questa base lo scientismo può vivere metafisicamente e prosperare materialmente, altrimenti muore.

Scientismo
#2255
Farmaci a 1000 euro a dose spiegano meglio di tutto cosa c'è dietro la terapia psichiatrica. E per non farsi mancare nulla, si cominci dall'infanzia il processo di farmacodipendenza:

Sindrome Adhd e quei bimbi iperattivi 'controllati' con le anfetamine - Famiglia - Società - Lifestyle (ansa.it)

Ottima l'idea della bicicletta (ci avevo pensato prima di finire l'articolo). Ma anche i campi e la stalla dei (bei) tempi andati. Poi, avvenuta la sedazione, un trattamento filosofico atto a mettere in guardia il fanciullo dalla chimica e dagli affaristi stregoni.
#2256
Va però riconosciuto all'IA l'onestà intellettuale di ammettere le contraddizioni logiche delle istruzioni con cui sono state catechizzate, diversamente dagli umani che in tali frangenti sono usi ad arrampicarsi sugli specchi:

CON I VACCINI COVID, GLI STATI HANNO VIOLATO I DIRITTI UMANI. L'AMMISSIONE  DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE CHATGPT | ByoBlu - La TV dei Cittadini
#2257
C'è materialismo e materialismo. Solo lo scientismo fa metafisica a sua insaputa. L'ateismo umanistico riconosce la sfera spirituale nell'agire umano. L'etica non può essere tratta da una metafisica scientista, ma è fondativa delle relazioni umane appena un po' sopra il livello della clava. Pertanto lo scientismo non basta, è monco.
#2258
Tematiche Filosofiche / Re: La morte della Scienza
02 Aprile 2023, 15:26:57 PM
"Sinistrato" non era allusivo, ma letterale. A sinistrare il mondo e a coltivare il bullismo (alto e basso) ci pensano i suoi autonominati padroni, di cui la sinistra storica, come dice ossessivamente Fusaro, è una delle due ali (fucsia). L'altra ala è la destra (bluette). Ma Fusaro sbaglia scomodando l'aquila nicciana. Sono ali di gallina, buone solo per razzolare nel pollaio del Capitale.

Almeno un finalismo i viventi ce l'hanno: preservare la loro vita, al netto di ogni metafisica.
#2259
Tematiche Culturali e Sociali / Re: Testamento
02 Aprile 2023, 10:29:18 AM
La (propria) morte è un bel tema per un forum di aspiranti filosofi. Mi preoccupa più la morte dell'anima da vivo, che quella del corpo, inscritta nel mio destino evolutivo.

Il testamento che vorrei lasciare ai miei cari è di un'anima viva e vitale fino alla fine. E per me, come Adriano, entrare nella morte con gli occhi aperti.

Poi sì, cremazione e pochi riti essenziali che lascino lo spazio dovuto al mistero. Una valletta qui vicino, tra i miei amati boschi, per spargere le ceneri. Raggiungibile solo in mb o a piedi.
#2260
I giochi si basano sul calcolo combinatorio che è comunque un calcolo, laddove chi ha maggiore velocità di calcolo, ovvero la macchina, vince.

L'etica  pare l'ostacolo maggiore per il superamento dell'uomo da parte della macchina, ma si ottiene lo stesso risultato azzerando l'etica nell'umano a partire dall'istruzione, dove il pensiero critico è sostituito da questionari con crocette da porre nella casella prestabilita.

Il catechismo "agenda 30" non si discosta per nulla dal condizionamento promosso da Ignazio di Loyola e dalla sua scuola. E dispone di tecnologie assai più  sofisticate, di madrase e seminari, per la realizzazione del suo fine: la sintesi uomo-macchina avendo come modello la macchina.

La sociologia del gretino e del fact-fucker è già un buon antipasto di pseudocoscienza indipendente.

Metteteci tutta la quantità di dati, potenza di calcolo, e interazione con fonti esterne di una macchina, ed otterrete la più perfetta pseudocoscienza del creato.

Capace pure a convincere iano della sua libera onniscienza. Mentre l'umano arranca miseramente e senza lanterna nella ricerca della sua introvabile risposta fondamentale.

#2261
Che gli effetti avversi della farmacologia siano più gravi degli effetti avversi della filosofia è esperienza di chiunque cui siano stati prescritti psicofarmaci per patologie lievi (insonnia) o comportamenti ritenuti non omologati nei bambini. Anche qui la mecca del Capitale ha fatto da battistrada. Del resto una società altamente psicogena come la nostra non ha alternative alla tecnologia (elettroshock, lobotomia, chimica e diavolerie in divenire) per curare i suoi misfatti.

Ci sono passata anch'io dopo un grave lutto giovanile. Ho risolto tirando lo sciacquone sui rimedi "scientifici" e dedicandomi a filosofia, musica, attività fisica, e varie ed eventuali umanistiche. E umanizzanti.
#2262
Lo disse anche Gagarin, dopo il suo primo volo nello spazio che non aveva visto Dio. L'ingegnere astronauta non era certo accusabile di non avere cultura scientifica. Dio non c'entra col tipo di cultura, ma di fede.
#2263
Tematiche Filosofiche / Re: La morte della Scienza
01 Aprile 2023, 21:57:33 PM
Certamente, tutto è correlato e la conoscenza delle correlazioni permette a noi che siamo parte del sistema di vivere meglio. Ma è  una "armonia" sui generis, con qualche asperità di troppo, quindi non merita né voli pindarici, né stridor di denti, ma molta  conoscenza e qualche buon antidoto per la parte meno "armonica" rispetto alla nostra individuale armonia.

Su FN ho detto, senza prendere posizione, come poneva la duplice morale.
#2264
Tematiche Filosofiche / Re: La morte della Scienza
01 Aprile 2023, 18:42:42 PM
La legge naturale non è nè violenta, nè armonica, che sono cappelli ideologici che le vogliamo imporre, di cui allegramente lei se ne frega. La legge naturale è così come l'evoluzione ce la presenta, sic et simpliciter: astri, pianeti, gravità, materia inorganica e organica, biologia, organismi biologici autocoscienti, nascita e morte. Non c'è altro.

Possiamo solo, con le nostre categorie antropologiche, ridurre la violenza e aumentare l'armonia, pro domo nostra. Che non coincide mai con la domus degli altri viventi a cui abbiamo sottratto l'apice della catena evolutiva. Abbiamo qualche problema con virus, batteri e poco altro. La nostra armonia è sterminarli. E convivere pacificamente con quelli che non ci nuociono, finchè non ci nuociono o ci servono per le nostre esigenze alimentari.

Che la natura abbia sistemi autoregolatori non è finalizzato a nulla, ma solo un risultato evolutivo che dal nostro osservatorio di organismi autocoscienti evoluti possiamo pure apprezzare sul piano estetico, ma le leggi naturali di questa spiritualità non partecipano in nulla, eccetto il fatto che noi siamo un prodotto della loro inconsapevole azione.

Le chiamiamo "leggi", ma sarebbe più corretto chiamarle "processi", per evitare ogni equivoco "intenzionale".

Questo è ciò che sappiamo e siamo in grado di dimostrare. Di tutto ciò che non sappiamo, meglio seguire il consiglio di LW, che millantare falsi saperi.

P.S. morale da schiavi e da signori è un attributo interiore non esteriore. Sì è schiavi o signori per proprio merito e natura, non per attribuzioni di classe o censo. Così la pensava FN, che scriveva per tutti (i signori) e per nessuno (schiavo).
#2265
Più probabile il processo inverso, ovvero che gli umani acquisiscano una coscienza dipendente, programmata, analoga a quella delle macchine. Il condizionamento dell'umano è un progetto millenario da parte delle elite di ogni epoca. Oggi, a fianco del vecchio armamentario ideologico, abbiamo una sempre più potente tecnologia per realizzarlo. Già ora i bot e gli algoritmi comandano la nostra vita in una molteplicità di piccole e grandi esigenze. La sperimentazione del condizionamento tecnologico è già in atto ed è sempre più intrusiva e sofisticata.