Qualsiasi distribuzione, è distribuzione di qualcosa. E i qualcosa sono tali solo in quanto frutto della necessità.
La distribuzione stessa è un qualcosa. Quindi prodotto della necessità.
Se escludiamo la necessità resta solo il caso, non vi sono altre possibilità.
Ma non può esservi il caso all'origine di un qualcosa. Perché il caso è manifestazione del Caos!
Che non è disordine, perché il disordine è comunque sempre disordine di qualcosa. Mentre il Caos è l'annichilimento di ogni possibile qualcosa. E' l'abisso dove ogni determinazione inesorabilmente si dissolve.
Nel nostro inoltrarci nel mondo il caso deve perciò essere escluso.
Il considerarlo possibile, qui ora, renderebbe vana ogni nostro speranza di comprendere alcunché.
Tuttavia, il caso non può neppure essere escluso definitivamente.
Sia perché è la negazione della necessità, ed ogni negazione trova la sua ragion d'essere in ciò che nega...
E sia perché seppur lo escludiamo nel presente, il caso ce lo ritroviamo all'origine del Tutto, non siamo forse qui per caso?
E in effetti, a ben pensarci... è una fortuna che il caso non possa essere mai escluso del tutto.
Perché il Caos, nella sua orrenda oscurità rimette tutto in discussione!
Pure quella necessità a noi tanto cara, che tuttavia se considerata assoluta, ci conduce inevitabilmente nel deserto del vuoto meccanismo.
La distribuzione stessa è un qualcosa. Quindi prodotto della necessità.
Se escludiamo la necessità resta solo il caso, non vi sono altre possibilità.
Ma non può esservi il caso all'origine di un qualcosa. Perché il caso è manifestazione del Caos!
Che non è disordine, perché il disordine è comunque sempre disordine di qualcosa. Mentre il Caos è l'annichilimento di ogni possibile qualcosa. E' l'abisso dove ogni determinazione inesorabilmente si dissolve.
Nel nostro inoltrarci nel mondo il caso deve perciò essere escluso.
Il considerarlo possibile, qui ora, renderebbe vana ogni nostro speranza di comprendere alcunché.
Tuttavia, il caso non può neppure essere escluso definitivamente.
Sia perché è la negazione della necessità, ed ogni negazione trova la sua ragion d'essere in ciò che nega...
E sia perché seppur lo escludiamo nel presente, il caso ce lo ritroviamo all'origine del Tutto, non siamo forse qui per caso?
E in effetti, a ben pensarci... è una fortuna che il caso non possa essere mai escluso del tutto.
Perché il Caos, nella sua orrenda oscurità rimette tutto in discussione!
Pure quella necessità a noi tanto cara, che tuttavia se considerata assoluta, ci conduce inevitabilmente nel deserto del vuoto meccanismo.