Citazione di: Socrate78 il 11 Aprile 2018, 17:41:54 PM
Alcuni degli esempi che hai fatto, però, non dimostrano il fatto che avere più mogli o più mariti sia un bene. In effetti nelle società in cui vige la poligamia essa si accompagna a diseguaglianze tra i sessi, ad esempio nella società islamica l'uomo può avere sino a quattro mogli, per loro è giusto, ma se si ragiona prescindendo dalle credenze di quei popoli è sbagliato, poiché significa sancire la sopraffazione dell'uomo sulla donna. Io sono dell'idea che il tradire il partner sia male non tanto per l'azione in sé, ma proprio perché tale azione presuppone continue menzogne che vengono spesso dette all'altro per nascondere la cosa e anche un decadimento dell'amore: se si ama veramente non si tradisce, poiché la persona è appagata interiormente dalla relazione e non sente il bisogno di cercare altre gratificazioni, e soprattutto non si MENTE, visto che se si ama davvero si è sinceri con l'altro.
Tanto più poi per quanto riguarda la pena di morte, cioè l'assassinio di stato, trovo che sia una cosa orribile e che nessuno, nemmeno il miglior legislatore di questo mondo, possa arrogarsi il diritto di decidere chi deve vivere e chi no, tanto più che analizzando bene si può anche notare come i colpevoli di gravi crimini siano stati a loro volta vittime di gravissimi abusi o abbiano vissuto in contesti sociali degradati che li hanno predisposti a deviare dalle norme sociali.
Direi di non confondere la nostra percezione di sfruttamento della donna.
Non dopo secoli che l'abbiamo perpetrata anche noi, anzi peggio (caccia alle streghe etc.).
Io penso che all'altezza culturale di oggi, e nel nostro spazio di mondo culturale, appunto occidentale, le poligamia è comunque valida, se i soggetti chiamatisi ad effettuarla sono d'accordo, senzienti.
D'altronde le forma della nuova famiglia, oggi sono molto dibatutte, ma per un allargamento dei suoi confini, non certo per retrograde e bigotte fedi catto-cristiane.
Insomma mi sembrano discorsi ed etiche da distinguere caro socrate78.
Poi certo da fastidio anche a me, che una donna araba o cinese, non posso parlargli...è una cosa che ho sempre odiato!!!
Ma devo rispettare il fatto che quelle stesse donne, ad un certo punto hanno preferito non vedermi più del tutto proprio...
A che sarebbe valso il mio insistere? E' appunto valso il mio allontanamento.
Ma questo è un tema talmente delicato e bollente, che mi stupisco sempre come le associazioni per i diritti delle donne, negli stati esteri, siano quasi di piglio crociatesco, e assolutamente superbo, come se l'occidente sia superiore all'oriente.
Nessuna remora, nessun ripensamento...io lo trovo grave, proprio perchè l'ho vissuto in prima persona.
E comunque sia la Storia (con la lettera maiuscola) seppur con la solita lentezza mortale (ahimè per molti), e proprio grazie all'economia, sta pian piano aprendosi alle libertà individuali, anche da quelle parti.

, in realtà è simbolo del sogno, meglio dell'incubo.

o pressioni ricevute da chi sa chi!
siamo d'accordo anche sul fatto, che la sociologia è considerata scienza, opera della ideologia, finalizzata a che niente cambi.
, anzi mi sorprendi con la seconda fase del dubbio, in cui metti al centro della crisi politica, il tuo stesso fare politico.