Buongiorno cari robot,
vedo che alla triste lista dobbiamo aggiungere anche il pur buon Eutidemo (oserei dire ahimè, se non sapessi già da molte precisazioni sue, che egli crede in giudizi sintetici applicabili all'umano.)
Ormai il buon vecchio maral sembra aver disertato il forum. E sinceramente non so bene come mai combatto questa pletora (noi siamo legione) di 3d assolutamente idioti, alla pagè con le mode delle neuroscienze.
Siamo proprio alla frutta. Ma comunque:
Il Mondo non è per niente una scacchiera, men che mai una classificazione ordinata di dati fisici!
Il Mondo è la relazione del soggetto con i suoi oggetti, almeno in una lezioncina da abc della filosofia fondamentale, ossia quella idealista.
Tra l'altro la fisiognomica e la sue infauste derivazioni eugenetiche, ben presenti nel tessuto sociale (ho visto ieri un breve doc. sul transumanesimo) prendono forze proprio da quel taglia e incolla che invece Eutidemo, nella sua solita professione di azzeccagarbugli, crede di cogliere come elemento di giudizio critico.
Chi decide della criminalità? l'ippocampo e i suoi unicorni, o la società in cui infaustamente abitiamo?
Sui problemi di percezione della filosofia analitica (di cui mi interessa molto poco): ripeto si tratta di nuovo di un riduzionismo!
Infatti chi decide che il colore da me percepito all'ombra non sia reale per me, mentre il reale percepito dalle gamme di frequenza d'onda sia valido per tutti?
Non sono libero di decidere che quel colore è esattamente il colore che percepisco?
Psicologiamente (qui nel senso proprio della scienza) l'effetto che ho è più veritiero di quello reale!
Chi decide del reale?
Tutte questioni che la filosofia americana (non a caso americana, che è quella che bombarda alla cazzo stati e popoli) si è solennemente impegnata a DEPENSARE.
Complimenti a loro, e ai loro adepti.
benvenuti nella società robotica! (altro che liquida!)
vedo che alla triste lista dobbiamo aggiungere anche il pur buon Eutidemo (oserei dire ahimè, se non sapessi già da molte precisazioni sue, che egli crede in giudizi sintetici applicabili all'umano.)
Ormai il buon vecchio maral sembra aver disertato il forum. E sinceramente non so bene come mai combatto questa pletora (noi siamo legione) di 3d assolutamente idioti, alla pagè con le mode delle neuroscienze.
Siamo proprio alla frutta. Ma comunque:
Il Mondo non è per niente una scacchiera, men che mai una classificazione ordinata di dati fisici!
Il Mondo è la relazione del soggetto con i suoi oggetti, almeno in una lezioncina da abc della filosofia fondamentale, ossia quella idealista.
Tra l'altro la fisiognomica e la sue infauste derivazioni eugenetiche, ben presenti nel tessuto sociale (ho visto ieri un breve doc. sul transumanesimo) prendono forze proprio da quel taglia e incolla che invece Eutidemo, nella sua solita professione di azzeccagarbugli, crede di cogliere come elemento di giudizio critico.
Chi decide della criminalità? l'ippocampo e i suoi unicorni, o la società in cui infaustamente abitiamo?
Sui problemi di percezione della filosofia analitica (di cui mi interessa molto poco): ripeto si tratta di nuovo di un riduzionismo!
Infatti chi decide che il colore da me percepito all'ombra non sia reale per me, mentre il reale percepito dalle gamme di frequenza d'onda sia valido per tutti?
Non sono libero di decidere che quel colore è esattamente il colore che percepisco?
Psicologiamente (qui nel senso proprio della scienza) l'effetto che ho è più veritiero di quello reale!
Chi decide del reale?
Tutte questioni che la filosofia americana (non a caso americana, che è quella che bombarda alla cazzo stati e popoli) si è solennemente impegnata a DEPENSARE.
Complimenti a loro, e ai loro adepti.
benvenuti nella società robotica! (altro che liquida!)
