Ciao Niko.
Sono d'accordo con te che i Russi non gradirebbero molto dei bombardamenti a lungo raggio su Mosca e San Pietroburgo, che avvengano con missili occidentali; ed infatti, i missili a lungo raggio che aveva l'Ucraina, li cedette tutti alla Russia nell'accordo di Belavežskaja, nei pressi di Viskuli, l'8 dicembre 1991, a patto che la Russia non rivendicasse mai nessun territorio ucraino (Donbass e Crimea compresi).
Quanto all'"avvertimento nucleare", sarebbe un "boomerang" per la Russia, perchè:
- le armi nucleari l'Ucraina non ce l'ha più, avendole cedute tutte alla Russia con l'accordo di Belavežskaja:
- però la NATO le armi nucleari ce l'ha, e, se la Russia le usasse, la ripagherebbe con la stessa moneta.
- le armi nucleari l'Ucraina non ce l'ha più, avendole cedute tutte alla Russia con l'accordo di Belavežskaja:
- però la NATO le armi nucleari ce l'ha, e, se la Russia le usasse, la ripagherebbe con la stessa moneta.
Ma, in ogni caso non era questo l'oggetto del mio Topic.
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Ed infatti, come avevo precisato nella mia avvertenza, il presente TOPIC è di natura meramente "tecnica", e, cioè, se nel caso specifico del conflitto Russo/Ucraino, l'attuale e persistente "totale squilibrio" ed "asimmetria" nella capacità di effettuare "bombardamenti strategici" sul territorio avversario, possa risultare determinante per una vittoria della Russia; ovvero per una tregua o un trattato di pace più favorevole a quest'ultima.
Ogni altra questione, sebbene connessa e di per sè interessante (come è senz'altro la tua), la ritengo OFF TOPIC.
Se vuoi, su di essa possiamo aprire un Topic a parte!
Se vuoi, su di essa possiamo aprire un Topic a parte!
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Un saluto!

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