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Messaggi - InVerno

#2341
Citazione di: Ipazia il 08 Settembre 2021, 17:15:31 PM
Non è mai esistito un vaccino sperimentato direttamente sull'uomo inconsapevole di essere la cavia di una speramentazione che ha già prodotto in sovrabbondanza morti e feriti gravi.
Quindi mi sapresti spiegare di che cosa parlano i link sotto?
Citazione di: Ipazia il 08 Settembre 2021, 17:15:31 PM
(quando mai si è dato spazio, InVerno, a chi è contro questo oltraggio bioetico ?: gombloddo, terrapiattista, antiscienza, è tutto quello che il piallato covidemico, dal Parlamento ai media, sa discutere)
Ma tu li vorresti dei media, o dei parlamenti, che discutono di notizie non verificate, ed errate quando verificate? Lo fanno già, ma più di così? Io non ho grande stima né dei giornalisti, nè dei politici, parimenti; ma collettivamente si vede che qualcosa ce la cavano.

Già, già, la scienza corrotta al servizio delle multinazionali..tutti sappiamo il livello di preparazione che veniva imposta ai cittadini sovietici prima del vaccino, sperimentazione di tutti i macachi abitanti al polonord, oltre che zebre e leoni. Lunghi corsi per capire i pro ed i contro, estenuanti dibattiti televisivi tra epidemiologi e virologi, Stalin stesso entrava nei laboratori a lanciare un occhiata che tutto filasse liscio, e alla fine ti davano anche una lettera per eventuali reclami, e tutto veniva conteggiato precisamente con vittime evidenziate. Con questi standard sia tu che Cacciari, non potete che cascare male dopo che è crollato il muro.

https://www.jnj.com/johnson-johnson-announces-that-janssens-covid-19-investigational-vaccine-candidate-prevents-severe-clinical-disease-in-pre-clinical-studies
https://www.reuters.com/article/us-health-coronavirus-moderna/moderna-covid-19-vaccine-appears-to-clear-safety-hurdle-in-mouse-study-idUSKBN23J2S4
https://investors.modernatx.com/news-releases/news-release-details/moderna-announces-publication-new-england-journal-medicine-non
https://www.nature.com/articles/s41586-021-03275-y?error=cookies_not_supported&code=bc921748-1cde-4440-af59-d0c78d962137
https://www.pfizer.com/news/press-release/press-release-detail/pfizer-and-biontech-announce-data-preclinical-studies-mrna
#2342
Citazione di: Ipazia il 08 Settembre 2021, 10:11:51 AM
Sotto la crisi verticale della Scienza e della sua credibilità - che non è creduloneria - qualcosa ancora vive. Come in questa intervista a Massimo Cacciari.
"Mi domando se possiamo dire che le persone siano state correttamente informate sui vaccini e sulle loro conseguenze. Non c'è dubbio che i vaccini siano utili, ma questo non basta per dire che siamo correttamente informati"
Cacciari si domanda, retoricamente pare, se la gente sia adeguatamente informata sui rischi del vaccino....ed è sufficiente a dimostrare quanto egli voglia essere, volontariamente, tendenzioso e direi anche disonesto. Non esiste, ne è mai esistito, un trattamento farmacologico così ampliamente discusso pubblicamente (la discussione ha monopolizzato tutti i mezzi di informazione per mesi) e non è mai avvenuto nella storia che le persone potessero cercare, altrettanto facilmente di ora, informazioni scientifiche accurate e scandagliare la vicenda fino ai microgrammi, compreso di tutto il materiale statistico, e le notizie di ogni zona del pianeta, in tempo reale. Non solo, le persone sono anche venute a contatto praticamente con qualsiasi teoria alternativa immaginabile. Secondo Cacciari, le informazioni sul vaccino si sono limitate al bugiardino e non ne abbiamo parlato abbastanza, o magari dovevevamo fare durante il lockdown una laurea breve in medicina.
#2343
Percorsi ed Esperienze / Abitudini alimentari.
07 Settembre 2021, 13:05:14 PM
Il livello di sdolcinatezza della carne del maiale industriale secondo me deriva dal fatto che vivono immobilizzati, ma non credermi, perchè non lo so. Dalle mie parti comunque si usavano spesso gli scarti della lavorazione della castagna, la frutta, scarti caseari, e tutti altri prodotti che l'hanno sempre resa una carne "dolce" rispetto ad altre, forse anche più del maiale industriale. Onestamente sono più intristito (dal punto di vista meramente degustativo) della situazione degli insaccati, non solo hanno ridotto le quantità di spezie e di sale al livello degli omogeneizzati (fregandosene di tutto il ragionamento conservativo, tanto usano i conservanti), ma hanno anche alterato ad un punto tale le metodologie da renderli irriconoscibili. Il salame non è una "grossa salsiccia" e la coppa non è una "pancetta magra" ....ma apparentemente...Comunque va dato risalto alla figura del macellaio, il fatto che esista non è scontato, e il fatto che esiste significa avere un presidio. Premiate i macellai se possibile, e non comprate schifezze in vaschette monouso, l'ultima volta che mi è capitato ho preso i vermi.
#2344
La tragedia più grande del mondo, e che si consuma ogni giorno, è che purtroppo siamo destinati a far più male alle persone a cui vogliamo più bene, perchè se sono davvero persone che ci amano, e che perciò sono state generose nei nostri confronti e ci hanno lasciato esprimerci per quello che siamo, probabilmente sono venute a contatto con molti dei nostri "spigoli" che evitiamo volentieri di lasciar affrontare ad estranei. Il peggio di noi stessi, come fosse una riserva di vino pregiato, lo lasciamo ai migliori della nostra vita, e magari vorremmo pure che ci ringraziassero.

#2345
Citazione di: Ipazia il 06 Settembre 2021, 17:39:52 PM
Alexander ha ragione: una democrazia che mette le mani sul corpo dei cittadini è roba da lager nazisti.
https://www.nurse24.it/specializzazioni/salute-mentale/belonefobia-paura-aghi.html
#2346
Attualità / Il valore di un uomo
04 Settembre 2021, 14:31:34 PM
Come avrai potuto intuire dai brevi accenni biografici della mia compagna, non ho scelto di dividere la vita con una che si facesse fotografare mentre mi fa i massaggi ai piedi (chi era? Adinolfi?), la mia compagna ha decisamente ottenuto maggior riconoscimento pubblico di quanto io potrei immaginarne la notte, ma il mio testosterone non se ne sente in qualche modo diminuito, perchè si sfoga dove serve. Sono più femminista io di tante di professione se dico che il mondo del futuro, sempre che il "futuro" non venga interrotto, è un mondo di donne, o se dico che la proriorità numero uno al mondo è rendere le donne sempre più "padrone" dei loro uteri, sopratutto nei paesi in "via di infognamento". Non sento che queste cose mi danneggino, perchè non credo che dare potere a persone dell'altro sesso, le trasformerà in dei "dominatori" e i maschi in dei "dominati", sembra una roba di De Sade, ma è la conclusione che dovrei trarre se accettassi la teoria del patriarcato, solamente invertita di segno. Teoria della reciprocità, o della servitù permanente?
#2347
Attualità / Il valore di un uomo
04 Settembre 2021, 11:18:58 AM
Suppongo che il vivere "reclusa in casa" non abbia nessuna correlazione con il tasso di omicidi tradizionale nella zona e la sicurezza sociale avvertita,e che la disparità di potenziale offensivo tra portatori di armi da fuoco e non, sia un elemento totalmente irrilevante.
Ho visto la mia compagna prendere il master in una nota università Italiana, ho seguito le lezioni, ho guardato i temi, e posso dire che tutta Italia non è la Calabria agreste, e neanche il medio oriente. Ma l'origine delle teorie ne determina i risultati. C'è una nazione in particolare, egemone sull'intera cultura occidentale (almeno fino a ieri) che da un ventennio a questa parte guarda con sempre maggiore interesse alla filosofia politica in Europa chiamata "socialismo". Resosi gradualmente conto di vivere in una società estremamente tossica e iniqua, vorrebbero evidentemente giocare alla "lotta di classe", ma c'è un problema nell'importare questa filosofia oltre atlantico, infatti nel frattempo, nella stessa nazione,  l'accumulo di capitale organizzato ha raggiunto una dimensione sacrale, incondannabile materialmente e moralmente. Perciò ai novelli marxisti, mutilati del bersaglio corretto di una teoria economica che ha bisogno di un antipode dialettico, cioè in questo caso i ricchi, si divertono ad inventare tutta una  serie di sottogruppi surrogati, i bianchi, gli etero, i maschi, i cinesi.. wellcome nel tribalismo globale, previsto da quasi cinquant'anni dagli studiosi  di scienze comportamentali, in una sclerotica ricerca di "chi mi ha rubato il portafoglio" a livello globale, resuscitando la cultura dell'inquisizione, la cultura del sospetto su base biologica e sessuale.
#2348
Attualità / Re:Il valore di un uomo
04 Settembre 2021, 08:20:25 AM
Citazione di: Jacopus il 03 Settembre 2021, 23:14:13 PM
Inverno. Che il patriarcato non sia esclusivamente fondato su un costrutto culturale [.....]non vedo quale sia il problema.
I problemi dell'esistenza del patriarcato o meno riguardano il fatto che c'è qualcuno che dice che lo sta cercando e vuole ribaltarlo, ed essendo che secondo me non esiste, ribalterà qualcos'altro, cosa di preciso non lo so, quando si cerca qualcosa che non esiste si finisce di solito per ribaltare casa, ma il risultato che uno dovrebbe aspettarsi è un aumento radicale dell'asocialità e della incomunicabilità tra i sessi, e tu guardati in giro dove queste teorie vanno per la maggiore....
Il problema è che una teoria che guarda la storia attraverso questi lenti è una teoria che propone agli esseri umani un passato da mafiosi, dove le relazioni sociali e interpersonali sono ridotte unicamente alla dimensione di prove di forza. Un uomo deve dimenticarsi della propria forza, davanti ad una donna, non esercitarla come fosse l'unico "drive" delle proprie energie vitali. E' uno scandalo aprire un libro di storia e leggerlo così sia ad una bambina che ad un bambino, un incredibile disservizio, e pure gratuito, con l'unico risultato di istigare vittimismo intransigente. Capisco anche che in Italia non sia un argomento così importante, e la maggior parte delle persone vi aderisca "per buon senso", siamo tutti in trepidante attesa di ritornare a parlare di migranti e diritto marittimo,  ma nel resto del mondo il concetto di patriarcato circola e cambia le società.
#2349
Attualità / Il valore di un uomo
03 Settembre 2021, 21:10:25 PM
Citazione di: Ipazia il 03 Settembre 2021, 18:13:49 PM
Oggi tutto questo non ha senso e sono crollate anche le differenziazioni di genere dotate di qualche legittimità naturale. Anche l'ultima specifica maschile, la guerra, ormai si combatte con dispositivi unisex in cui l'unico determinismo che conta è quello tecnologico. Lo stesso dicasi per i lavori pesanti e pericolosi in cui si è inventato ben più della lavatrice e dell'aspirapolvere per sgravare il peso di fatiche tradizionalmente maschili. Nelle miniere giapponesi citate non ci vanno più nemmeno gli uomini (che si ammalavano pure loro di malattie legate alla riproduzione oltre a quelle respiratorie ed ematiche) in quelle condizioni.
Dici bene, oggi, il problema è che lo spettro delle teorie antropologiche dovrebbe essere leggermente più ampio dell'oggi. Con la stessa velocità con cui si è giunti alle innovazioni tecnologiche che hanno permesso materialmente l'emancipazione femminile, sono altrettanto velocemente giunti riconoscimenti formali dei diritti alle donne. Cento anni tra il suffragio universale maschile e quelle femminile, sono praticamente il tempo necessario per aspettare che muoia il nonno rompiballe, quello intento a pronunciare indicibili frasi sessiste alle figlie mentre gira il sugo, il temibile "ultimo dei patriarchi".
In realtà è bastato entrare in fabbrica, cioè partecipare attivamente allo sforzo bellico e alle necessità di protezione, per convincere gli uomini a garantire il voto alle donne. Se era possibile anche prima delle fabbriche, ci siamo persi qualche miracoloso intruglio rinascimentale, o hanno fatto sparire tutte le corazze con il reggipetto. Che la donna storicamente faccia lavori "peggio ricompensati" deriva da un semplice fatto, sono assenti del rischio della vita, così come la maggior parte dei lavori maschili oggigiorno, ma è ancora una volta consistente con il mondo animale, dove provvigione del cibo e prole nei mammiferi sono appannaggio femminile (le "mille mansioni" che elenchi), e la protezione, cioè l'attività mortale, principalmente maschile (Gilmour, 1990).

Dico questo per giustificare un qualche ritorno ad un mondo "naturale"? Ovvio che no, dico questo per screditare una teoria che ipotizza che lo iato tra la situazione sociale dei sessi, sia unicamente basato su un costrutto sociale (detto appunto, "patriarcato") che potrebbe essere selettivamente "ribaltato" senza anche ribaltare la società intera (nella fogna comportamentale terminale, che forse ci aspetta comunque, ma tant'è a me l'idea non piace).Ogni uomo è figlio di una donna.
#2350
Attualità / Il valore di un uomo
03 Settembre 2021, 15:49:31 PM
Citazione di: Ipazia il 03 Settembre 2021, 09:02:22 AM
Non è che forse anche il plusvalore muscolare maschile è stato dopato nel corso della civilizzazione (non della selezione naturale) dalla reclusione femminile nel ruolo fisicamente distruttivo di vacca fattrice, escluse pochissime eccezioni come Sparta nei suoi bei tempi andati ?
Grazie a te per la risposta. La mia opinione: tra determinismo biologico e determinismo sociale, tertium datur, basta non inventare false dicotomie e le diverse concause si possono tranquillamente elencare. Dai per scontato che il patriarcato esista perchè qualcuno ne parla, ma prendendo ad esempio il libro "Maschi demoniaci" (che ho scelto perchè spero sia l'ultimo libro sulla faccia della terra che possa essere accusato di "apologia del patriarcato", ma mai dire mai) i coautori sostengono che ciò che normalmente viene chiamato "matriarcato" sia in realtà una variante sui generis di un unico sistema di equilibrio (che senso avrebbe chiamarlo "patriarcato", non avendo un controvalore femminile?) tra i sessi originatosi ai tempi dei bonobo, e le argomentazioni a riguardo sono la letteratura che i proponenti della teoria dovrebbero affrontare, non anedottica storica decontestualizzata o leggendo "Herland" di Perkins Gilman.
Sono io a mio agio con un livello tale di determinismo biologico? Io no, però, non mi risulta che qualcuno sia riuscito ad andare nemmeno vicino a provare il contrario, ovvero che sia tutto un costrutto sociale, anzi ogni volta sembra che venga ribadito l'opposto..
Come abbiamo "imparato" negli ultimi due anni, protezione e libertà non viaggiano sugli stessi binari, anzi probabilmente sono inversamente proporzionali. Dubito io forse che i maschi abbiano abusato del primato nella protezione sociale, per accappararsi vantaggi su altri esseri umani..? io no, dubito però che la motivazione principale di questi fenomeni sia una misoginia talmente arcaica da risultare quasi innata? Potrò forse io dimenticare che la preghiera mattutina di un ebreo, è ringraziare Dio per non averlo fatto nascere donna? Non è che ho gli "occhi foderati", ma la misura trasforma la medicina in veleno.

Tutti bravi, nel 2021, a costruire le piramidi all'età del bronzo in una società "egualitaria" (ammesso e non concesso che l'atto di costruire piramidi sia effettivamente desiderabile per una società), nel frattempo va ricordato che quando in Giappone decisero di far lavore le donne in miniera, nel giro di poco tempo un quinto di esse contrasse infezioni vaginali, e la restante parte interruppe l'ovulazione rendendosi infertile per via degli eccessivi sforzi, facendosi che l'esperimento fallisse velocemente. Già quel sessista di Platone, disse che nella Repubblica alle donne andavano dati lavori lievi, forse perchè sessista, o forse perchè conscio di ciò che la stragrande maggioranza delle società "patriarcali" conosce, ovvero che alle madri e alla prole va data priorità massima di protezione, e gli spendibili sono gli uomini, che ancora oggi, in assenza di qualcosa di tangibile per cui "spendersi", si suicidano in dieci volte il numero delle donne, senza che nessuno si metta ad urlare all'emergenza e a fare targhe, perchè appunto, considerati tradizionalmente "spendibili", da qualsiasi società umana (gli "strani vantaggi masochistici" che i "dominatori" proteggono alacremente nell'omertà mafiosa). In definitiva, e forse a conclusione, una citazione di Orwell che mi è sempre piaciuta: coloro che abiurano la violenza, possono farlo solamente sfruttando altri che commettano violenza al posto loro.

@Anthonyi, sono in gran parte d'accordo con te, e ti rispondo solamente per precisare che quello su Benigni era mio umorismo, di quello che non fa ridere.
#2351
Attualità / Il valore di un uomo
03 Settembre 2021, 07:17:34 AM
Citazione di: Ipazia il 02 Settembre 2021, 13:37:14 PM
Chi vede solo complottismi nei propri avversari solitamente è un complottista che crede al complotto dei complottisti. Insomma, un gatto che si morde la coda
Per complotto intendo una teoria con determinate premesse... per esempio giustificare il fatto che la letteratura scientifica chiaramente mostri altri risultati da quelli che si vanno sostenendo, come il prodotto di una sezione della società coalizzata per ingannarne un altra, in questo caso sarebbe il "patriarcato" a inquinare sistematicamente la letteratura, implicitamente o esplicitamente, generando dei cosidetti "paradossi" (v. paradosso nordico) che paradossi sono solamente per chi non vuole accettare i risultati della ricerca, per tutti gli altri è tutto perfettamente logico. Teoria del complotto nel senso di teoria che tenta anzichè di rendersi falsificabile dimostrandosi, di rendersi infalsificabile per sorreggere un ideologia dogmatica. Io non ho mai sostenuto che chi non è d'accordo con me, non lo è perchè indottrinato da un associazione a delinquere di stampo sessista, ho idee molto più semplici sul perchè questo avvenga, principalmente collegate con il tempo che ho speso per ricercare la vicenda.

Ps. Ieri Benigni, premiato per qualcosa di cinematografico, ha ricordato alla platea che "se qualcosa ha preso il volo è stato grazie a te" riferendosi alla moglie. Non è disgustoso che nel 2021 qualcuno veda ancora la donna come colei che catalizza i voli pindarici degli uomini, mentre essi ricevono tutta la gratitudine sul palco? Un terribile esempio di sessismo che è passato inosservato anche agli occhi più scaltri. Il problema non è che esistono "motti rorschach" come dice Phil, ma che l'ideologia trasforma tutto il mondo in un rorschach.
#2352
Attualità / Il valore di un uomo
02 Settembre 2021, 07:33:26 AM
Citazione di: Jacopus il 01 Settembre 2021, 22:27:10 PM
Fino a un secolo fa, la necessità che la donna stesse a casa era anche pseudoprovata da pseudostudi scientifici che ponevano la donna come gradino intermedio fra l'uomo (inteso come maschio di homo sapiens) e i primati superiori. Fino al 1983 (neppure 40 anni fa) il marito poteva usare mezzi di correzione non solo verso i figli ma anche verso la moglie, considerata una minorenne a vita.
Potete anche foderarvi gli occhi con il famoso prosciutto di montagna di Eutidemo ( :D ) ma la realtà è questa. Non è un complotto miei cari. E' ora che i maschietti si tolgano, oltre al prosciutto di montagna, anche i baffi neri e la coppola dalla testa. Io l'ho già fatto e vi assicuro che il testosterone continua a fluire vigoroso nel mio organismo.
Se domani scomparissero per magia gli elettrodomestici e le macchine industriali, il lavoro fosse fisico nel 99.9% dei casi, e ci fosse la pressante necessità di produrre continuamente risultati bellici, indovina, le donne tornerebbero in cucina, quale poi sarebbe la giustificicazione  dipenderebbe dai gusti di questi ipotetici uomini di questi ipotetici tempi. Che sia un mondo costruito in gran parte dagli uomini per altri uomini è un dato di fatto, che questi uomini si siano coalizzati in un associazione mafiosa (parole di una proponente italiana della teoria "del reciproco rispetto",  ma anche tua vedo, parlando di coppole) basata unicamente sulla sottomissione dell'altro sesso e con lo scopo precipuo di perpetuare questa sottomissione, è una teoria del complotto. E insisterei a sottolineare:  la teoria del "reciproco rispetto" che dovrebbe ispirare targhe e poesie, sarebbe che l'altro sesso è composto da mafiosi, in aperta opposizione alle "discendenti della dea madre". Tecnicamente, se una donna vivesse con diritti formali bassissimi reclusa in casa, ma fosse quella che gestendo il focolare gestisce anche le risorse economiche che porta a casa il marito (ed è uno dei casi più comuni) si parlerebbe di "matriarcato", ma in senso ristretto, non nel senso di "associazione mafiosa". Sono termini che sono stati dirottati ideologicamente da persone a cui non piace studiare storia, ma sono assetate di giustificazioni ai propri fallimenti personali attraverso pippotti sui sistemi sociali dei babilonesi. La targa è scritta oggi, e al massimo riferisce al patriarcato di oggi, che prevede che metà dei leader politici europei sia donna, spesso per accesso garantito unicamente sulla base del sesso ("quote rosa" formali o informali)
#2353
Attualità / Il valore di un uomo
01 Settembre 2021, 16:35:42 PM
La frase ha più di una lettura, anche se l'autore o il propositore ne intendeva una specifica, rimane ai posteri come polisemica, secondo me.
Sarà furbizia...ma è anche bravura..? Novelli Biante nelle giunte leghiste, notizie d'altri mondi.

Citazione di: Jacopus il 01 Settembre 2021, 15:35:05 PMIl patriarcato non si rovescia tramite il matriarcato, ma attraverso la collaborazione equa e condivisa fra uomo e donna, dove nessuno dei due ha valore in cambio di sorrisi, ma dove entrambi sorridono ed hanno valore, in reciprocità.
La reciprocità non esiste tra eguali, a che serve il do ut des tra due individui identici, al punto da esprirmersi nel medesimo modo (che sia entrambi sorridendo o "avendo valore"). Le persone sono più grandi del loro abito giuridico e della loro "eguaglianza" formale, il codice civile non è una buona fonte di ispirazione per scrivere aforismi su targhe, ma per i modelli dell'anagrafe..il patriarcato, in termini colloquiali e non strettamente accademici, è il soggetto di una ideologia che ha tutte le carte in regola per essere considerata una teoria del complotto.
#2354
Si ce ne sono aiosa .. sull'arco, da tiratore, posso dire che se ne vedono parecchie, la difficoltà del bersaglio si può dire abbia funzione narrativa nel simboleggiare l abilità del tiratore. Ma per esempio le freccie incendiarie che si vedono spesso nei film medievali, hanno un senso in un assedio (posto si abbia un comburente sufficiente a resistere il volo) non contro esseri umani, come ad esempio si vede all inizio del gladiatore. C'è poi un intero filone di assurdità legate alla cavalleria, che non è propriamente un arma ma comunque.. vorrei vedere quanti soldati saprebbero fare una carica sul nemico senza le staffe ai piedi, sarebbero probabilmente disarcionati, eppure si vedono cariche di cavalleria senza staffe, a volte anche senza briglie, come se i cavalli non avessero un istinto di autoconservazione da domare.In generale c'è anche feticismo verso le spade.. per quanto ne so io di combattimento medievale, e per parafrasare un famoso film, qyando un uomo con la spada incontra un uomo con la lancia, l uomo con la spada non è morto automaticamente, ma dovrà sudare sette camicie per guadagnare quel mezzo metro di distanza in più  che la lancia offre.
#2355
Citazione di: ricercatore il 24 Agosto 2021, 11:39:42 AM
l'Occidente, fondamentalmente cristiano, è stato la culla della Scienza: le maggiori scoperte sono state fatte da uomini e donne appartenenti a questa fetta di mondo.
l'Oriente, che filosoficamente invita a stare nel presente (nel qui ed ora) e non guarda al futuro (addirittura sembra che i Cinesi non abbiano nella loro grammatica il concetto di futuro lontano, ma solo di futuro prossimo e che quindi non siano buoni risparmiatori per questo motivo), è stato teatro di un numero inferiore di scoperte scientifiche.
è anche questo un caso (nel quale cerco inutilmente una spiegazione)? oppure è un'osservazione sensata?
Sei stato onesto nel citare Peterson come fonte della tua riflessione, l'unico commento che mi viene in mente è che si vede. Dai per scontato relazioni tipiche del pensiero conservatore protestante, come ad esempio che la fede e la fiducia nel futuro siano sovapponibili o in qualche modo strette parenti, cosa che io obbietto sia a te che a lui. Il pensiero cristiano è fondamentalmente basato su un idea negativa del futuro, dove il percorso dell'umanità su questa terra consiste nell'allontanamento da un origine iddiliaca, ciò che ci si può realmente aspettare è solamente un accrescimento della corruzione, finchè la giustizia diametrale dell'apocalisse farà sì che l'ultimo diventi il primo. La supposta "fiducia nel futuro" di Colombo, è una pacchianeria legata alle leggende narrative, il suddetto sbagliò i calcoli di migliaia di chilometri e l'unica fiducia che aveva era quella di fare un mucchio di soldi, cosa che effettivamente fece, instaurando un regime schiavistico e sanguinario nelle terre invase che gli valse la condanna degli stessi che lo finanziarono mossi da chissà quale lume della ragione. Non esattamente un modello
cristiano, perlomeno per chi crede che l'impalamento altrui sia un "peccato", e neanche un geografo rivoluzionario come vorrebbe la disney. Ma, ridotto a "simbolo" Colombo può fungere anche da modello cristiano, magari con qualche giustificazione para psicologica...

Ps. Non so se è il caso del cinese, ma il fatto che una lingua non abbia una categoria delegata unicamente al futuro,non significa che non possa comporre un pensiero futuro in maniere "indirette" (dal nostro punto di vista), è solo un problema tecnico quando si tratta di concetti così indispensabili alla vita, se un cinese avesse un idea ridotta del futuro, non solo risparmierebbe male ma rimarrebbe anche investito sulle striscie...