Citazione di: InVerno il 18 Giugno 2025, 15:41:56 PMNon so quale ingresso magari nessuno ma imporre un cambio di regime senza entrare nel paese sembra un piano molto ardito che per succedere richiede gli iraniani essere veramente impreparati o gli americani pesantemente coinvolti, quali già sono visto che Trump parla di "noi". Chissà se Putin sarà coinvolto, potrebbe fornire un appartamento all'Ayatollah vicino a quello di Assad e Yanukovich, fra qualche anno per assistere al vertice dei BRICS basterà andare sulla piazza rossa e lì si potranno osservare decine di ex presidenti che complottano la fine dell'impero americano?
Niko, questa analisi vale per i "repubblicani classici" non i maga, bisogna dare credito ai secondi per aver sempre criticato le cosiddette "never ending wars". Bannon è ora molto arrabbiato, giustamente indica che le origini del movimento maga sono lì, nella sfiducia verso il sistema nata dalle mille menzogne di quelle due campagne militari, mettere in campo la terza parte sarebbe un disastro e non credo che i maga siano dietro a questa, c'è una fazione di "pretoriani bipartisan" che ha un cervello tutto suo nell'individuare l'interesse nazionale e spiegare, se necessario con l'uso di pastelli e coriandoli, a Trump che cosa bisogna fare.
Per me Trump e' pienamente un "repubblicano classico", i maga sono, e saranno sempre, solo la sua stupida, e strumentalizzata base "popolare"; non esistera' mai, un reale rappresentanza politica verticistica dei maga, sempre alternanza tra finta destra e finta sinistra, finche' esistera' il capitalismo...
il signor Trump e' maga quanto Meloni, ma alla gente, piacciono i melodrammi, e soprattutto piace pensare, di contare qualcosa...
Io credo, che questa volta, la supposta missilistica, ai soliti noti gli andra' di traverso e l'Iran (attaccato senza la minima provocazione come nella miglior tradizione nazi-occidentale) resistera'; la storia, dell'umanita', non e' finita, ma non nel senso che intendete di solito voialtri...


) e' che non ci sono, identita' collettive, solo tentativi di dare un senso al tutto, a cui si puo' "partecipare" solo prolungando in se stessi il tentativo in quanto tale, cioe' in quanto tentativo.