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Messaggi - sapa

#241
Tematiche Spirituali / Re: Infinito e probabilità
16 Settembre 2022, 16:08:49 PM
Citazione di: gio24 il 16 Settembre 2022, 08:38:59 AMRiflettendo sull'infinito:

Se una cosa X è possibile, non è detto che esista. Per esistere X oltre che possibile deve anche essere probabile al 100%, allora è certa ed esiste. Se invece è probabile allo 0%, è impossibile.
L'infinito è possibile?
L'infinito è pensabile dalla mente umana, quindi è possibile. Allora per capire se esiste sarebbe in teoria, secondo quanto detto sopra, necessario capire quanto è probabile, ma nella realtà questo non è necessario, perchè anche se la probabilità fosse molto piccola (0,000000000000001%) , questa avendo come oggetto non una cosa finita ma l'infinito, sarebbe comunque infinita (infinitamente probabile, cioè probabile al 100%), quindi certa.
Se quindi una cosa possibile è finita può essere oggetto di analisi di probabilità, ma se si tratta dell'infinito, nel momento in cui è possibile automaticamente è certa, quindi esiste.

Parlando poi con un amico ingegnere mi ha detto che in matematica è proprio così.

Ma se l'infinito esiste di per certo e l'universo materiale fosse infinito, qui adesso dove sono al computer ci dovrebbe essere qualsiasi cosa e invece non c'è. Sarebbe più plausibile pensare che l'universo materiale sia finito, e che l'infinito riguardi un'altra sfera, quella di cui si parla in questa sezione del forum...




Mah, non sono forte in matematica/Statistica, ma che l'infinito sia probabile in quanto tale mi lascia perplesso, proprio sulla base matematica. Mi spiego: se una qualità (essere infinito) può determinare una probabilità al 100% di esistenza e la cosa fosse estensibile ad altri concetti qualitativamente affini (es. l'eternità), molti dubbi che attanagliano l'umanità diverrebbero certezze su base matematica? Se così fosse, le varie fedi religiose diventerebbero assiomi. Mi scuso per l'ottusità, ma non ci arrivo.
#242
Bè, Eutidemo, a dire il vero, stando a quanto dicono quelli di FI, la dipendenza pesante (oltre il 40%) dalle forniture russe di gas sembra sia iniziata con governi di sinistra, mentre ai tempi di Berlusconi si limitava a un 19%. Il "cui prodest" è abbastanza discutibile, anche perchè non si riesce bene  capire che interesse avrebbero i politici di destra a flirtare con uno come Putin. Del gas e del petrolio russi avremmo un gran bisogno, stante anche il fatto che non vogliamo sfruttare i giacimenti che abbiamo sotto i piedi e questo errore fatale non so se possa essere addebitato, tra gli altri, alla destra italiana. Comunque, pare proprio che non siano dimostrabili, al momento, come giustamente dici anche tu, finanziamenti occulti russi a politici italiani e dubito fortemente che, in futuro, si farà chiarezza su ciò. A presto
#243
Estratti di Poesie d'Autore / Re: Ottimismo poetico
04 Settembre 2022, 11:26:19 AM
Poesia della mia infanzia scolastica, una vera e propria gemma. Concordo sul "ma", che sposta la visuale dalla natura inclemente alla realtà borghigiana quasi in festa. A me piace molto anche l'immagine del cacciatore che osserva fischiando, quasi con concupiscenza, gli stormi di uccelli che passano, la trovo di un realismo poetico quasi struggente. In realtà, leggevo qualche tempo fa e non ricordo dove, che qualche critico avrebbe messo in discussione la realtà della prima strofa, adducendo la motivazione che non può esserci nebbia piovigginosa, se tira vento di maestrale che fa urlare e biancheggiare il mar! In effetti.....
#244
Citazione di: anthonyi il 02 Settembre 2022, 18:58:15 PMCiao Sapa, Putin ha cominciato a tagliare le consegne di gas già prima di invadere l'Ucraina. Era tutto programmato e il gas faceva parte delle armi da utilizzare in questa guerra. Naturalmente era possibile cedere al ricatto di Putin, abbandonare l'Ucraina alla sua merce, cedere al ricatto. In quel caso Putin ci avrebbe sommerso di gas a buon prezzo, gas macchiato del sangue degli ucraini perché in quel caso saremmo stati suoi complici.
Le autorità europee hanno deciso di non essere complici, e io sono d'accordo con loro.
Ciao anhonyi, quello che Putin aveva intenzione di fare con il suo gas, senza la guerra, non è possibile saperlo, ma solo immaginarlo. Io non sono certamente un putiniano, anzi spero vivamente che qualcuno lo rimuova dal suo posto, ma di sicuro non mi aspettavo che armare l'Ucraina come stiamo facendo, imporre alla Russia sanzioni economiche sempre più forti e dichiarare di volerla estromettere dalle forniture di gas e petrolio all'Europa, potesse essere fatto senza conseguenze. Sull'energia, Putin ha il coltello dalla parte del manico, non noi. Qui non si sta parlando solo di riscaldarci quest'inverno, in gioco c'è l'economia e la crescita di tutta l'area euro. Giusto prendere posizione a fianco dell'Ucraina, ma pensare di battere la Russia per me vuol dire andare cercarsi guai. La Russia è un sub-continente, non la Repubblica di S. Marino. Cercare di affamarla, per me, è un'illusione. Da qui non usciranno vinti e vincitori, perderemo tutti molto e avremo conseguenze gravi. Specialmente noi europei, perchè gli americani, per dirla tutta, ne risentiranno molto meno.
#245
Citazione di: Ipazia il 02 Settembre 2022, 19:18:02 PMAnch'io, ma in casa del Partito Deficienti (nel senso che deficiano del concetto basilare di realtà), tutto è possibile.


Ciao Ipazia, oggi avevo bisogno di in tegame nuovo di medie dimensioni, perchè volevo farmi gli uccelletti scappati per cena. Sono andato in un negozio di articoli per la casa e ne ho trovato uno che costava 15 euro, quando sono andato per pagare ho fatto presente che non avrei scucito più di 8 euro. Stasera ho dovuto aprire una scatoletta di tonno. Ma in che mondo viviamo?
#246
Attualità / La questione del gas e del petrolio russi
02 Settembre 2022, 17:43:24 PM
Scusate, volevo sentire il vostro parere sulla questione in oggetto, perchè per me noi europei l'abbiamo fatta fuori dal vaso e quanto ci sta accadendo ce lo siamo cercati. Infatti, quando la Russia ha aggredito l' Ucraina e abbiamo cominciato a imporre le sanzioni a Putin, con sconcerto ho assistito alla prosopopea di molte cancellerie europee, compresa la nostra, che si sono subito sbilanciate a dichiarare che " entro il 2024 l'Europa deve essere in grado di azzerare le forniture di gas e petrolio dalla Russia". Orbene, io ho pensato subito:" Ma se Putin ci manda a quel paese e l'autonomia sulle fonti energetiche dalla Russia ce la impone lui, da subito?". Non si vede, infatti, perchè il bravo Vladimir avrebbe dovuto aspettare che l'Europa si procurasse fonti alternative. D'accordo, a Putin mancheranno i nostri soldi, continuando a comprare gas e petrolio da lui avremmo contribuito a finanziare la guerra, ma non sarebbe stato il caso di essere un po' meno ciarlieri e un po' più furbi? Adesso, a quanto sembra, quell'infame di Putin sta bruciando il gas che gli cresce, si parla di milioni e milioni di metri cubi al giorno, il che lo rende ai miei occhi allo stesso livello di Saddam e ai pozzi kuwaitiani dati alle fiamme, ma non credo che faticherà molto a piazzare i suoi esuberi di idrocarburi e di metano. Altro che tetto al prezzo del gas, a casa mia chi ha bisogno di qualcosa non è in grado di imporne il prezzo. Non so, io sono un po' perplesso. E voi?
#247
Ultimo libro letto / Re: Corvus
01 Settembre 2022, 15:14:57 PM
Ciao doxa, c'è anche la favola di Esopo " Il corvo e la volpe", nella quale il pennuto viene beffato, per eccesso di vanità, dall'astuto animale.
A parte questo, devo confessare che non amo troppo questi volatili, che mi è capitato di veder spesso uccidere dei piccoli di conigli e perfino tentare di ghermire scoiattoli e anatroccoli, con voli in picchiata veramente stupefacenti. Si tratta di veri e propri predatori, dalla vista acutissima e molto furbi, non capisco perchè Esopo ci renda una descrizione di questo uccello, come tronfio e poco intelligente.
#248
Citazione di: anthonyi il 30 Agosto 2022, 11:35:27 AMMagari potresti ricordare, sapa, anche il sapore bellico per chi questa guerra l'ha combattuta in prima linea, con gli ospedali e i cimiteri che scoppiavano. E potresti riflettere sul fatto che queste chiusure servivano proprio per contenere queste esplosioni.
Ciao anthonyi, la tua vulgata è quella dei vaccinisti: senza chiusure, in assenza di vaccini, sarebbe stata una ecatombe, poi i vaccini hanno permesso di riaprire. Se non sbaglio è questa e io non volevo eccepire nulla, pur notando che è una argomentazione logica, ma non supoortata da fatti, almeno a me non risultano ecatombi peggiori della nostra con chiusure e vaccini( 160 mila e rotti decessi, non mi sembrano una performance brillante.) Volevo solo ricordare la situazione che abbiamo vissuto da marzo /aprile 2020, quando in Cina facevano un ospedale in 7 giorni e noi parlavamo di mettersi la mano davanti alla bocca a ogni starnuto. Che è anche buona educazione. Io ho creduto di impazzire. E se i vaccini, veramente, ci hanno evitato altri deliri come quelli, viva i vaccini!
#249
Comunque, per riportare a terra la discussione, ci si è vaccinati per lavorare. La prima dose e poi le altre per continuare a essere "  in regola". L ideologia c' entra assai poco. Io ogni tanto mi sorprendo a rivisitare col ricordo quanto accaduto 2 anni fa, con chiusure assurde sul terrazzo di casa, parxhi chiusi, divieti di uscire dal quartiere e dai comuni e altre costrizioni dal sapore " bellico". E prima di tutto questo, le rassicurazioni: " da noi il morbo non entrerà, basta starnutire nel gomito e lavarsi le mani, siamo i più avanti...". Alla faccia del bicarbonato di sodio! Per dirla col grande Totò :-[
#250
Citazione di: Eutidemo il 19 Agosto 2022, 11:23:42 AM
Ciao Sapa. :)
Il mio TOPIC non riguardava, in generale, quale possa essere il numero più opportuno di gradi di giudizio (1, 2 o 3), bensì la proposta di Berlusconi di lasciarne 3 all'imputato, e 1 solo al PM; per cui sei andato un po' O.T.
Ma non fa niente! :)
***
In ogni caso, negli Stati Uniti sono previsti tre gradi di giudizio:
- la Corte di primo grado (Trial Court, statale o federale);
- la Corte d'Appello (Appellate Court);
- la Corte Suprema (Supreme Court).
Però il sistema giurisdizionale USA è molto diverso da nostro, in parte in meglio, in parte in peggio; ma sarebbe troppo lungo e complicato elencare le differenze tra un sistema giudiziario e l'altro (anche perchè quello USA io lo conosco molto poco).
***.
In ogni caso, due sentenze di assoluzione, alle quali segue, dopo anni, una sentenza di condanna (o viceversa), non significa affatto che il nostro sistema giudiziario sia carente; bensì soltanto che, come tutte le altre cose umane, anche la giustizia umana non è mai perfetta.
Ed è proprio per questo che più gradi di giudizio ci sono, più garanzie ci sono di imbroccare, alla fine, la sentenza giusta (come quando si consultano più specialisti medici); ma potrebbero essere anche quattro o solo due.
Questo, ovviamente, è opinabile.
***
L'importante, secondo me, è che siano più veloci i singoli gradi di giudizio, e che passi meno tempo tra l'uno e l'altro; è a questo che dovrebbe puntare una seria riforma della giustizia.
***
Ma il punto qui in discussione era un altro!
Ed infatti, almeno secondo me, assicurare tre gradi di giudizio (veloci o lenti che essi siano)ad un'unica parte, e solo un grado di giudizio all'altra parte, è assolutamente iniquo e sperequativo; e, almeno finchè non la cambieranno, è anche contrario alla nostra Costituzione.
***
Inoltre sarebbe una vera cuccagna per i criminali più danarosi; in quanto, per loro, in tal modo, potrebbe risultare sufficiente cercare di corrompere una sola corte giudicante, invece di tre.
***
Per quanto mi riguarda, è senz'altro meglio un colpevole in libertà, che un innocente in galera; ma questo non c'entra assolutamente niente con i tre gradi di giudizio concessi solo all'imputato, e non al pubblico ministero.
***
Un saluto! :)
***
.
P.S.
Stai attento a non confondere gli "errori giudiziari", con le "sentenze riformate" in grado successivo in conseguenza di un "diverso giudizio" del giudice d'appello; il primo, infatti, è un "caso patologico", mentre il secondo è solo un "caso fisiologico" e perfettamente naturale.
Ed infatti, a prescindere dai tre "gradi fisiologici" di giudizio di cui abbiamo parlato sopra, se la sentenza è l'effetto di un "errore di fatto" risultante dagli atti o documenti della causa, e cioè quando la decisione è fondata sulla supposizione di un fatto la cui verità è incontrastabilmente esclusa, oppure quando è supposta l'inesistenza di un fatto la cui verità è positivamente stabilita, la parte interessata può ricorrere alla cosiddetta "revocazione della sentenza" ai sensi dell'art.395 CPP; che è una cosa diversa dall'appello in secondo o in terzo grado.

Ciao Eutidemo, non sapevo che la "proposta" di riforma del processo avanzata da Berlusconi prevedesse di lasciare l'appellabilità della  sentenza solo all'imputato, ovviamente in caso di condanna, e non al pm, in caso contrario. Messa così, ovviamente è una proposta iniqua. In effetti, ho sentito e visto, in questi giorn, il baldo Silvio biascicare della necessità di rendere le sentenze di assoluzione inappellabili, ma non ha parlato, almeno sui "suoi" media, di 3 gradi di appello di quelle di condanna....E' vero che, parlando solo di inappellabilità delle sentenze di assoluzione e nulla dicendo di quelle di condanna, il furbacchione potrebbe aver volutamente inteso dire che, per l' imputato, le cose rimarrebbero  invariate, ma io, che sono un ingenuo e con l'età sono destinato a rinquaglionirmi sempre di più, non c'ero arrivato. E' probabile che, in questo caso, diventerebbe una norma incostituzionale, come dici giustamente. Dubito che in questi termini ci sia il tempo e la voglia, nel caso questi dovessero governare, di mettersi in un simile ginepraio. Un conto è la campagna elettorale, fatta per attrarre il voto degli allocchi (come me!), un 'altra sarà perdere mesi in una cosa che il PdR non firmerà mai. Giustamente. A presto
#251
Ciao Eutidemo, scusa la mia ignoranza, ma negli USA non vale la regola dell'inappellabilità delle sentenze? Il che se non sbaglio, porta a considerare, davanti alla legge, innocente/colpevole un assolto/condannato anche a fronte di prove schiaccianti, emerse dopo la sentenza? In questo caso, si tratterebbe sicuramente di errori giudiziari, ma non si possono considerare tali anche 2 sentenze di assoluzione, alle quali segue, dopo anni, una sentenza di condanna definitiva? Il discorso che fa Berlusconi, insieme ad altre forze politiche "contigue", è che non si può tenere sulle spine una persona per anni, con processi che generano sentenze contraddittorie tra loro. La domanda che ti faccio è: meglio un colpevole in libertà, o un innocente in galera o, comunque, condannato a vivere per anni, nel tentativo di dimostrare la propria innocenza? Otto anni per stabilire che Alberto Stasi era colpevole sono tanti, direi troppi. Berlusconi farebbe meglio, per il suo stesso interesse personale e politico, a non parlare di argomenti giudiziari, ma qualcosa per migliorare "l' impianto", a mio avviso va fatto. A presto
#252
Citazione di: Eutidemo il 13 Agosto 2022, 12:26:56 PM
Ciao Sapa. :)
Come avevo già scritto, e ribadisco, tutti i "capitalisti" e i "ricconi" che conosco io, votano compattamente a destra, per paura dell'imposta patrimoniale, dell'aumento dell'imposta progressiva, dell'addizionale successoria ecc. ecc.; ed infatti sarebbero  avvero ingenui e masochisti a votare per la sinistra, fregandosi così con le loro stesse mani!
***
Però, forse, avrei fatto meglio a scrivere tutti i "capitalisti" e i "ricconi" SINCERI che conosco, ammettono di votare compattamente a destra, per paura dell'imposta patrimoniale, dell'aumento dell'imposta progressiva, dell'addizionale successoria ecc. ecc.; ed infatti quelli BUGIARDI, per apparire "radical chic", dicono di votare a sinistra, mentre invece votano a destra.
Oppure perchè hanno provveduto da tempo a mettere i loro sostanziosi capitali al riparo in conti esteri.
Poi, però, ci sono ovviamente anche quelli che, contro il proprio interesse, votano veramente a sinistra, anteponendo il bene pubblico a quello personale!
***
Tuttavia sono d'accordo con te che, per parecchi anni, il PD renziano è stato ben poco di sinistra; comunque lo è stato molto meno di quello attuale di Letta, almeno stando al suo programma elettorale.
***
Un saluto! :)
***

Ciao Eutidemo! Beato te, che sei riuscito a riconoscere un programma nei 4 - 5 punti, che Letta si è deciso a enunciare come proposte di governo. Il poverello, infatti, dopo aver cavalcato il"dromedario" della lotta alle destre "pericolose e incapaci", ha finalmente capito che era un po' pochino, di questi tempi, per pretendere di essere votato e si è deciso finalmente  "a uscire" uno straccio di programma.Pochi punti, a mio avviso raccogliticci, un po' per accontentare il suo unico sodale vero, Fratoianni, perchè alla Bonino e + Europa, che ieri Della Vedova accreditava come il vero cuore,  quello originale in cui stava lo stesso Calenda, della coalizione di sinistra, deve aver fatto poche domande. La rivoluzione green? La mensilità in più ai dipendenti, dopo uno "shock fiscale" sul costo del lavoro? Sono discorsi più convincenti di quelli che vengono fatti a destra? Vorrei capire in cosa si differenzia lo schock fiscale sul costo del lavoro, dalla flat tax fino a 100mila euro di fatturato (lordo) che Salvini e Berlusconi propongono da anni e, per gli autonomi, sono riusciti a realizzare. Oggi la propongono anche sui redditi da lavoro dipendente. Per la flat tax non ci sono le coperture e per lo schock invece sì? La realtà, che il bravo Letta non dice e che nemmeno a destra pare bello ricordare in campagna elettorale, è che chi governerà dovrà fare e potrà fare tutt'altro, rispetto a ciò che oggi promette. Benchè ormai, per ragioni di convenienza elettorale, tranne forse il polo di centro Renzi-Calenda, nessuno parla più del convitato di pietra, Draghi,  la sua fantomatica agenda sarà il vangelo. Destra o sinistra, chiunque governerà dovrà dimostrare di aver letto bene l' agenda Draghi e di aver imparato come ci si comporta in certi consessi . Cosa vuoi parlare di rivoluzione verde, quando fino a pochi mesi fa il governo che ti faceva dire " O Draghi o morte" andava ad elemosinare forniture di gas a destra e a sinistra? Purtroppo, sia a sinistra che a destra ci si è omologati, forse non ci sono veramente le competenze. Del resto, mia considerazione personale, se un Di Maio è riuscito a fare la sua porca figura come Ministro degli Esteri, vuol dire che per  fare il ministro non sono richieste particolari doti, può diventarlo chiunque....
#253
Citazione di: Eutidemo il 13 Agosto 2022, 11:12:02 AM
Che "la sinistra postsocialista", lo neghi, ma lo faccia più della "destra postfascista", resta tutto da dimostrare; ed infatti tutti i "capitalisti" e i "ricconi" che conosco, votano compattamente a destra, per paura dell'imposta patrimoniale, dell'aumento dell'imposta progressiva, dell'addizionale successoria ecc. ecc.
Sarebbero  dei "capitalisti"  davvero ingenui e masochisti a votare per la sinistra, fregandosi così con le loro stesse mani!
Ed infatti la "New Direction", punta di diamante del "neoliberismo finanziario mondiale", finanzia i partiti di destra, mica quelli di sinistra; vorrà pure dire qualche cosa, no?
Sono invece dei veri "tafazzisti" e masochisti i "proletari" che votano a destra, ingannati dalla sua propaganda populista (quella sì che è propaganda ipocrita e fraudolenta); ma, come è noto, purtroppo, la madre degli imbecilli è sempre incinta! :'(

Ciao Eutidemo, non mi risulta che Carlo De Benedetti e Diego Della Valle, per citare due "Paperoni", votino per quella che tu definisci in altro post di questa cartella " destra estrema" (Berlusconi destra estrema?). E 'anche probabile che costoro non temano più di tanto l'aumento delle imposte, che Letta e compagnia dichiarano di voler fare da anni, senza però aver mai proceduto decisamente in tal senso, perchè hanno provveduto da tempo a mettere i loro sostanziosi capitali al riparo in conti esteri. Purtroppo, io devo dar ragione a Ipazia, la cosiddetta sinistra italiana, dal cui novero posso togliere solo Marco Rizzo e il suo partito, di sinistra ha ormai solo le chiacchiere pre-elettorali. Mi par giusto ricordare, ad esempio, sul tema migranti, la levata di scudi di Capalbio, quando in un recente passato si trattò di dar asilo in quel comune a una cinquantina di clandestini arrivati con i barconi. Non ci fu certo molto entusiasmo, da parte di illustri esponenti, cosiddetti di sinistra, della politica e della cultura italiana https://www.famigliacristiana.it/articolo/l-ultima-spiaggia-della-sinistra-radical-chic.aspx
A presto.
#254
Citazione di: anthonyi il 09 Agosto 2022, 12:32:46 PMDi quello che penso di Letta ho già parlato a sufficienza. Se il suo unico obiettivo fosse stato non far vincere la destra non avrebbe dovuto fare accordi con calenda, che così sarebbe stato più credibile nel sottrarre voti alla destra.
Non si sottraggono voti alla destta andando a sinistra. Calenda dice e promette cose che   lo avvicinano alla destra, se volesse sottrarre voti al cdx farebbe meglio ad allearsi con loro, secondo me.
#255
Attualità / Re: Avremo tre poli?
08 Agosto 2022, 18:17:32 PM
Citazione di: anthonyi il 08 Agosto 2022, 15:38:16 PMLa meloni ai tempi del polo delle libertà contava come il 2 di picche, vederla in azione vuol dire vederla al governo, con ruoli di responsabilità, prima di quel momento sono chiacchiere e teatrino.
Riguardo a calenda stiamo ai fatti, Calenda e letta fanno un patto che, dopo appena tre giorni viene disatteso da letta che fa un accordo elettorale con fratoianni e altri che disattende le clausole di quel patto, l'inaffidabile, ed ipocrita, é stato letta. Al limite, Calenda é stato ingenuo a pensare che realmente letta volesse fare un patto politico.
Letta si è sgolato a dire che l' alleanza elettorale ha lo scopo di battere la destra, ma che una maggioranza di governo avrebbe richiesto un altro assetto. Tutto ciò, per convincere i pezzi di questa sgangherato campo largo a stare insieme, atttaccati con lo scotch. Calenda si è defilato, perchè convinto che così si andava a perdere, in quanto il cittadino ha altri cavoli da smazzarsi, che non mettersi a cercare di capire questi machiavellismi politici: per un elettore di Fratoianni, stare insieme a gente come Calenda è inconcepibile e viceversa, anche se si tratta di un'alleanza/ammucchiata per vincere le elezioni e, inoltre, chiunque si metta a guardarci bene dentro si chiederà quale sarà, in caso di vittoria di Letta e compari alle elezioni, una maggioranza di governo. Forse Letta, vista l'esperienza inaudita di un governo di larghe intese, è convinto che, pur di governare, potrà rimettersi a parlare con i 5 stelle e con lo stesso Renzi, tanto gli elettori sono ormai abituati a tutto, chè con il loro voto si costruisce tutto e il contrario di tutto. Che abbia ragione?