Citazione di: Il_Dubbio il 19 Novembre 2024, 09:50:12 AMIo non lo vedo come un errore interpretativo. Sicuramente volevi solo dire che l'essere umano fa parte della natura quindi è errato dire che non possa esserlo. Io su questo avevo gia risposto di si. Cioè che è chiaro che faccia parte della natura.Per ciò che riguarda I giudizi che non esprimi, citandoti:
Ma questo non vuol dire che entrambi gli enti abbiano comportamenti uguali.
Non credo di aver interpretato male, in quanto ho utilizzato la logica. Tu hai dichiarato che un essere umano si esprima attraverso una intelligenza. Nella stessa frase però dichiari che la natura e l'uomo sono la stessa cosa. E' ovvio attribuire quindi alla natura una intelligenza. Poi ti sei sbagliato, non volevi dire questo, ma è questo ciò che è scritto.
Però se rileggi io avevo diversi modi per risponderti. Proprio perché non pretendevo di aver intuito perfettamente il tuo pensiero.
Per quanto riguarda i giudizi che io darei sulla natura, non mi sembrano pertinenti. Non ho espresso un giudizio. Non ho detto che la natura fa le cose sbagliate o cattive. Ho solo individuato un tipo di comportamento naturale distinto da un comportamento umano.
Se non sei d'accordo...amen.
"Noi siamo parte della natura è vero, ma è proprio la natura che agisce contro se stessa.'
Cosa ne sai della natura tanto da affermare che agisce contro sé stessa?
E ancora, sempre citandoti:
"La natura percorre una via caotica e non ha alcuno scopo. Un giorno crea, il giorno successivo distrugge. Senza alcuna logica."
Sul fatto che non si intravveda uno scopo sono d'accordo, ma ti ricordo che ad oggi, sempre che tu non riesca a mettere tutto in discussione, vale ancora la sentenza che nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma. Pertanto la seconda parte del tuo pensiero non avrebbe alcuna legittimità.
Giungo infine alla tua logica, a me incomprensibile, sempre citandoti:
"Non credo di aver interpretato male, in quanto ho utilizzato la logica. Tu hai dichiarato che un essere umano si esprima attraverso una intelligenza. Nella stessa frase però dichiari che la natura e l'uomo sono la stessa cosa. E' ovvio attribuire quindi alla natura una intelligenza. Poi ti sei sbagliato, non volevi dire questo, ma è questo ciò che è scritto."
Ordunque dovresti dirmi dove avrei dichiarato che la natura e l'uomo sono la stessa cosa e che l'avrei pure scritto. Nel caso tu facessi orecchie da mercante, o continuassi su questa linea, invito esplicitamente un moderatore delle tematiche filosofiche a intervenire in proposito dato che ritengo offensivo mettermi in bocca parole che non ho mai detto e che tra l'altro, qualora le avessi dette, sarebbero assai stupide. In ogni caso le parole del moderatore, in quanto espressione di terzietà, potrebbero pure suggerirmi che sono io a sbagliarmi