Citazione di: Ipazia il 04 Novembre 2022, 16:32:20 PMIn ogni epoca e soggetto, per chi abbia un minimo di salute emotiva, l'innamoramento merita decisamente la definizione di "esperienza di eternità". Ma solo per chi ha curato la sua salute mentale e spirituale al punto di potersi giocare il suo viziatissimo io in questo salto mortale del soggetto nell'universo che sta là fuori. Anche la religione dell'ammmore, salvo complicazioni farisee, ovvero teologiche, mi pare essere "banalmente" di questo avviso.Secondo me anche tu sei di questo avviso. Ti dà tuttavia così fastidio essere d'accordo con la religione cristiana che cerchi, aiutandoti con la tripla m, di confondere/sdrammatizzare la cosa.


Per come la vedo io sia il desiderio di eternità che di amore denotano una ricerca di assoluto e...........vorrei dire di trascendente ma qualcuno potrebbe offendersi
