Ogni definizione è in sostanza una negazione.
Negazione implicita nel principio di identità: A=A
Che consiste appunto nel negare che A sia B, C, D... ogni cosa che non sia A.
Perché vi sia qualcosa, questo qualcosa deve soddisfare il principio di identità, e perciò deve esserne possibile una definizione.
La definizione ha perciò senso solo su una parte del Tutto.
Appunto perchè deve negare ciò che quella parte non è.
Mentre il Tutto non ha nulla fuori da sé da poter negare.
Ciò che non ha bisogno della negazione è Assoluto.
E non essendo definibile non è qualcosa, quindi non c'è.
Ci sono infatti solo i qualcosa...
Tuttavia, rimane il fatto che pure il Tutto non sia per niente un qualcosa! Quindi a rigore non può esserci...
Quando abbiamo a che fare con L'Assoluto, non possiamo darne una definizione, tuttavia lo possiamo pensare...
In che modo però, visto che non può essere definito?
Lo pensiamo come idea, un'idea aperta.
Un modo per cercare di avvertire questa idea, può essere utile pensare Dio come la negazione della negazione.
Negazione implicita nel principio di identità: A=A
Che consiste appunto nel negare che A sia B, C, D... ogni cosa che non sia A.
Perché vi sia qualcosa, questo qualcosa deve soddisfare il principio di identità, e perciò deve esserne possibile una definizione.
La definizione ha perciò senso solo su una parte del Tutto.
Appunto perchè deve negare ciò che quella parte non è.
Mentre il Tutto non ha nulla fuori da sé da poter negare.
Ciò che non ha bisogno della negazione è Assoluto.
E non essendo definibile non è qualcosa, quindi non c'è.
Ci sono infatti solo i qualcosa...
Tuttavia, rimane il fatto che pure il Tutto non sia per niente un qualcosa! Quindi a rigore non può esserci...
Quando abbiamo a che fare con L'Assoluto, non possiamo darne una definizione, tuttavia lo possiamo pensare...
In che modo però, visto che non può essere definito?
Lo pensiamo come idea, un'idea aperta.
Un modo per cercare di avvertire questa idea, può essere utile pensare Dio come la negazione della negazione.