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Messaggi - anthonyi

#2611
La tua osservazione é corretta, eutidemo, e dimostra che l'impressione dell'immagine non é generata dal contatto con un telo che é stato arrotolato intorno alla testa. Le parti dove si sono impresse le orecchie non erano aderenti alle stesse e l'immagine si é formata in qualche modo che nessuno oggi é in grado di spiegare.
Anche la spiegazione che dai fa un po' acqua, ed é lontana dall'ipotesi più verosimile scientificamente di una esposizione delle fibre del lino ad un flusso elettrico talmente potente da generare per qualche brevissimo istante uno stato di plasma nella materia generando il noto effetto corona. Quello che però é incomprensibile della situazione della sindone é il fatto che le fibre hanno subito questo effetto in maniera differente l'una dall'altra, ci sono cioè fibre totalmente scurite, e fibre rimaste con il loro colore naturale e sono tutte intrecciate l'una all'altra.
#2612
Attualità / Re: Droni sul Cremlino?
04 Maggio 2023, 10:05:16 AM
Citazione di: InVerno il 04 Maggio 2023, 07:46:09 AMCertamente non era un tentativo di assassinare Putin, non ha alcun senso, Putin non è certamente lì e anche se ci fosse con un quantitativo di esplosivo del genere bisorrebbe anche sapere a che finestra si sta affacciando e quando. Sono anche pochi i motivi per cui potrebbe essere una "false flag" russa, non mi sembra il tipo di azione che serva a motivare misure più restrittive sulla popolazione o a guadagnare consenso, al massimo si potrebbe ipotizzare che si tratti di un azione mirata ai "pacifisti" nostrani dimostrando che esiste una "escalation" che va bloccata (che sarà la strategia della propaganda russa durante la controffensiva).. ma anche questa ipotesi mi sembra abbastanza assurda, chi doveva agire nel coinvere questo messaggio mi pare non lo abbia fatto. Allo stesso tempo, il Cremlino ha confermato la notizia solo nel tardo pomeriggio dopo che se ne è parlato sui social network, sembrerebbe che avrebbero insabbiato se possibile. Resistenza russa, mi sembra improbabile, l'obbiettivo era chiaramente la bandiera russa, e onestamente per quanto la resistenza russa possa odiare questo governo, non se la prenderebbe con la propria bandiera. Penso che siano stati gli ucraini, la scorsa settimana erano già stati trovati dei droni di probabile provenienza ucraina caduti nei dintorni di Mosca, e penso che il significato sia semplicemente simbolico, non solo ci stiamo avvicinando al 9 maggio che è un giorno critico per la narrativa russa, ma esiste anche un precedente famoso riguardo al bucare le difese antiaeree russe e quanto può ledere l'immagine di uno stato che ha come massima fonte di legittimazione la forza militare, oggi più di allora.

Magari potrebbero anche essere stati degli ucraini, inverno, quello che é certo é che i droni, che potrebbero anche essere di tipo civile adattati, sono partiti a poca distanza dall'obiettivo, al massimo di 10 20 km quindi da Mosca o dalla sua periferia. 
#2613
Attualità / Re: Droni sul Cremlino?
04 Maggio 2023, 06:06:45 AM
Potrebbe anche essere un'azione della resistenza russa. Viene da pensarlo quando ci si trova di fronte ad attentati tanto strampalati non guidati da nessun tipo di intelligence. 
Se si vuol realmente attentare alla vita di Putin bisognerebbe prima cercare di capire dov'é, e colpirlo quando é più difficilmente difendibile, e cioè certamente quando é al di fuori del cremlino.
#2614
Citazione di: InVerno il 03 Maggio 2023, 07:45:30 AMI "rottamatori" anche in Italia sono posti strani dove i pezzi dei "ferri vecchi" o gli stessi per intero vanno e vengono senza fattura ;) non sono sospetti circostanziati al caso specifico, ma in generale gli ucraini hanno dimostrato di avere problemi di corruzione piuttosto gravi, perlomeno quanto in Russia se non peggio.
Ottima ragione per approfondire questa strana situazione da parte dei servizi ucraini, avendo il buon senso di non far trapelare più niente in giro. 
#2615
Citazione di: daniele22 il 03 Maggio 2023, 14:59:50 PM
Ho notato che il consigliere Podolyak ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera ringraziando comunque l'Italia per la sua collaborazione e stigmatizzando il gesto dell'altro consigliere che rese l'intervista al Financial Times. Resta il fatto che grazie ad un consigliere alleato sia partita da una testata americana una provocazione all'Italia. Non mi aspetterei quindi proteste, ma solo che venga annotato tale comportamento fuori dagli schemi

Il Financial times non é nuovo a cose del genere. 
#2616
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Maggio 2023, 09:28:06 AM
Citazione di: InVerno il 03 Maggio 2023, 07:55:22 AMRecenti speculazioni mi portano a pensare che invece potrebbe essere un fronte importante, non principale, ma tatticamente fondamentale. Passare per le trincee e fossati di Zaporizha potrebbe essere più semplice se qualcuno ti apre la porta da dentro il castello  ;) . Circolano parecchi video di mezzi ucraini con capacità anfibie, e se vai a vedere i dati sui procuramenti militari c'è stretto riserbo sul numero di unità fornite con capacità di collegamento fluviale, chiaramente potrebbe essere una scelta di default per non dichiarare le capacità operative a riguardo, oppure potrebbe essere una scelta mirata, e non è chiaro quanto i famosi "leaks" sempre se autentici possano aver compromesso tale riserbo. Io rimango cautamente sul "chissà" ma comincio a dubitare fortemente che quella zona rimarrà spenta.
Il dniepr é sicuramente strategicamente importante, ma non in termini di fronte ma di passaggio per operazioni speciali nelle retrovie, eventualmente anche di indebolimento delle difese a zaporizhia.
Sui mezzi anfibi mi risulta che gli USA abbiano dichiarato quanti ne hanno forniti, una quantità consistente, ma certamente non in grado di sostenere l'attacco di controffensiva che l'Ucraina ha in programma, pensare che poi gli ucraini ne abbiano altri propri mi riesce difficile, soprattutto dopo aver visto la fine che spesso fanno i mezzi di origine sovietica dichiaratamente "anfibi", che poi si rivelano effettivamente "sommergibili". 
#2617
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Maggio 2023, 09:14:46 AM
Ciao inverno, non favoriamo idee infamanti su navalny, intervenire per calmare le acque in una situazione turbolenta é segno di grande etica politica, e d'altronde chi lo ha detto che nel 2012 Putin avrebbe potuto essere defenestrato. Se il popolo russo non capisce oggi chi é il suo vero nemico, come avrebbe potuto farlo nel 2012?
#2618
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
03 Maggio 2023, 07:52:00 AM
Un'evoluzione interessante si é sviluppata ieri a livello internazionale. Cina e India hanno votato a favore di una risoluzione che definisce la Russia come aggressore della guerra.
La cosa, inaspettata, sollecita due domande:
1) perché proprio adesso? 
2) perché tutte e due insieme? 

Sulla prima domanda io mi sono convinto che sia stato il discorso di insediamento di lavrov al consiglio di sicurezza Onu ad aver fatto traboccare il vaso.
Lavrov ha colto questa opportunità per continuare la retorica propagandista russa e in questo ha commesso un errore strategico, indebolendo immediatamente la posizione istituzionale nella quale era. Molti rappresentanti diplomatici si sono realmente preoccupati che lui volesse usare la sua posizione per forzare qualche decisione e hanno quindi preso le debite distanze. Il Sudafrica ha fatto sapere che non può far nulla per impedire l'arresto di Putin nel caso in cui si recasse in Sudafrica, per cui il nuovo zar dovra rinunciare a partecipare direttamente all'incontro dei brics in programma. 
Ora c'é questo cambiamento di posizione, contemporaneo, di Cina ed India, le quali a mio parere si sono consultate e hanno reputato di muoversi insieme per chiarire che nessuna di loro é passata dall'altra parte, cioè dalla parte dell'occidente, semplicemente entrambe, nella loro posizione di egemonia, hanno deciso di scaricare la Russia. 
#2619
Citazione di: Eutidemo il 03 Maggio 2023, 05:36:49 AM
- oppure il il Financial Times ha detto il vero, riferendo che  un consigliere del Ministro della Difesa ucraino avrebbe pubblicamente dichiarato che questi mezzi non servono assolutamente a niente, tanto che sono stati inclusi in un elenco di materiali da rottamare (cioè, in sostanza, avrebbe  pubblicamente dichiarato che "j'avemo dato 'na sola!").
***
Poichè non mi risultano smentite ufficiali, ritengo più probabile la seconda ipotesi; e allora, come giustamente osservi tu, è molto difficile pensare che Zelensky non ne sapesse nulla!
***
Un saluto! :)
***

Un "consigliere" non é certo una figura istituzionale, fare dichiarazioni in pubblico non é suo compito, se poi le dichiarazioni riguardano informazioni militari sensibili, e questa lo é perché da informazioni sugli armamenti ucraini e sulle capacità ucraine di manutenzione si tratta certamente di un pessimo consigliere del cui destino dovrebbero occuparsi i servizi segreti ucraini, sempre ammesso che la notizia sia vera.
Non vedo come una "smentita ufficiale" avrebbe potuto cambiare il senso di quella notizia della quale é evidente la mistificazione. 
D'altronde che senso ha, in tempo di guerra, mettere degli armamenti in rottamazione semplicemente perché ti accorgi che anche se tu non sei in grado di ripristinarli, comunque chi é in grado di farlo tra i tuoi alleati della NATO c'é. 
#2620
Citazione di: Eutidemo il 02 Maggio 2023, 05:57:50 AM
1)
Se rimettere a posto quelle armi "per l'Italia non era poi così difficile", allora perchè non l'ha fatto?
2)
***

Mi fa piacere che tu sottolinei il tuo patriottismo, la mia polemica d'altronde era in effetti diretta al financial times che ha innescato questa baraonda, trasmettendo informazioni che in parte dovrebbero essere segreto di stato, in parte sono state certamente mistificate per creare attriti tra l'Italia e l'Ucraina.
Io credo che tu ti renda conto che l'invio di armi di artiglieria in un paese in guerra é qualcosa di complesso, pensare che tale invio venga fatto senza accordi preventivi con il ricevente é abbastanza illogico. Nessuno sa i contenuti di detti accordi, comunque é evidente che se i pezzi sono partiti così gli ucraini lo sapevano e quindi pensavano di essere in grado di rimetterli a posto. In realtà il fatto che fossero armi standard nato, almeno nelle canne, non é determinante perché i pezzi di ricambio, se ci sono, si possono sempre spedire. Il problema é che per molti interventi era probabilmente necessario intervenire sugli stessi pezzi per adattarli o addirittura rifarli a nuovo, con le esigenze tecnologiche che gli obici richiedono ed evidentemente gli ucraini non avevano la tecnologia per farlo, ed ora, grazie al Financial times, anche I russi sanno questo. 
#2621
Citazione di: Eutidemo il 01 Maggio 2023, 17:34:40 PM
Ciao Anthony. :)
Ovviamente il mio topic era di carattere scherzoso, quindi non devi prendertela così a male! ;)
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Ed infatti non si trattava affatto di residuati bellici della "Terza Guerra d'Indipendenza" (come avevo scritto io scherzando), bensì di cannoni semoventi M109L, progettati negli USA all'inizio degli anni sessanta del secolo scorso, e poi aggiornati in Italia tra la fine degli anni Ottanta e l'inizio dei Novanta; per cui si trattava di armamenti molto più recenti della  "Terza Guerra d'Indipendenza", in quanto progettati 60 anni fa e aggiornati dal nostro Paese "appena" 30/40 anni fa.
***
A suo tempo cercammo di venderli sul mercato mondiale delle armi, ma nessuno li volle; a parte il Pakistan e Gibuti che ne acquistarono alcuni esemplari a prezzi stracciati.
Gli altri restarono ad arrugginire nei nostri magazzini militari senza la benchè minima manutenzione.
***
Però, poichè tali ingombranti cannoni occupavano dello spazio inutile, che ci serviva per stoccare materiale militare molto più moderno, il nostro Stato Maggiore colse al volo l'occasione della guerra in Ucraina, per farne un grazioso "dono" a tale Paese; e, così, toglierseli finalmente dalle scatole.
Oggi, infatti, l'Esercito italiano dispone del semovente d'artiglieria PzH-2000 armato con un micidiale cannone da 155/52 mm.
***
Però la "decenza" avrebbe voluto che, prima di inviare i vecchi M109L in Ucraina, si fosse almeno provveduto ad un minimo di manutenzione e di ripristino funzionale degli stessi, collaudandone le prestazioni minime indispensabili; ed invece sono stati caricati così com'erano su un treno, e spediti laggiù con tanti saluti!
***
Però, "laggiù", si sono subito accorti che si trattava soltanto di ferraglia ormai inutilizzabile!
Per questo è assolutamente vero, almeno secondo quanto riferito dal "Financial Times", che un consigliere del ministro della Difesa ucraino ha dichiarato che tali cannoni semoventi non servivano assolutamente a nulla; per cui erano stati inclusi in un elenco di materiali da rottamare.
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Però, per evitare una tale "figura di cacca", sembra che il governo italiano abbia deciso di riprendersi indietro gli M109L in questione, e poi di fornirli nuovamente a Kiev, dopo una adeguata revisione e messa in funzione (effettiva)
***
Tu scrivi che si era deciso che gli interventi fossero fatti direttamente in Ucraina con materiali forniti dagli USA; per cui era già previsto che noi dovessimo inviarli così com'erano, senza previamente provvedere ad un minimo di manutenzione e di ripristino funzionale degli stessi, collaudandone le prestazioni minime indispensabili.
Per  cui tu scrivi che "l'Italia non c'entra proprio nulla!"
***
Può anche darsi che sia come dici, ma a me:
- non risulta affatto una cosa del genere;
- ammesso che risulti da qualche parte, mi puzza tanto di "scusa" per salvare la faccia.
***
Ed infatti è vero che, per la manutenzione ed il ripristino funzionale dei mezzi,  e per rimettere a posto gli apparati meccanici, sembravano necessari dei materiali USA; i quali, però, pare che si siano dimostrati assolutamente incompatibili con la versione italiana "aggiornata" dell'arma.
Per cui i pezzi necessari dovevano (e/o devono tutt'ora) essere costruiti "ex novo" dalla OTO MELARA, e non dagli USA; se non in modo estremamente residuale.
Ma, se è così, non è plausibile che gli interventi avrebbero potuto essere effettuati direttamente in Ucraina con materiali forniti solo dagli USA; ed infatti tale materiali sono quelli adatti alla componentistica originaria USA dei cannoni, e non alla componentistica da noi Italiani aggiornata negli anni 80/90, che è alquanto diversa e non a disposizione degli USA.
***
In ogni caso, almeno secondo me, comunque stiano realmente le cose, la nostra "figuraccia" resta lo stesso!
***
Un saluto :)
***

Ma pensi che problemi tecnici di questo genere non si siano già realizzati già in altri casi? C'é il Belgio che é andato a ricomprarsi le carcasse dei vecchi Leopard 1 già vendute ai ferrovecchi per rigenerarle e poi mandarle all'ucraina. Di questi tempi l'Ucraina prende di tutto e si dimostra anche capace di saper risolvere in maniera originale complicati problemi di manutenzione, é evidente che da quella parte qualcuno é stato troppo ottimista, e soprattutto non ha considerato che l'obice é uno strumento tecnologicamente più avanzato e delicato del cannone, ha maggiori problemi di bilanciamento per cui soluzioni approssimative riducono notevolmente le prestazioni. Rimetterli a posto per l'Italia non era poi così difficile, e infatti gli invii successivi sono stati fatti con obici già messi a posto, una volta resisi conto che gli ucraini non erano in grado di fare altrettanto.
Problemi ordinari, insomma, così come ordinario é il bisogno di certi giornali di parlar male dell'Italia, spesso purtroppo sostenuti anche da tanti italiani assai poco patriottici.
#2622
Eutidemo, non capisco perché dai spazio a queste notizie manipolate e tendenti a diffondere una cattiva immagine dell'Italia.
Gli obici in questione non sono per nulla da museo, e noi abbiamo dato agli ucraini roba assai più antica. Come tutti i mezzi da guerra hanno bisogno di manutenzione e, nel caso siano stati accantonati per anni hanno bisogno di interventi più decisi che chiaramente vanno fatti in luoghi appositi. Nello specifico si era deciso che gli interventi fossero fatti direttamente in Ucraina con materiali forniti dagli USA. Per qualche motivo questo progetto di messa in funzione non ha funzionato, ma l'Italia non c'entra proprio nulla.
Sembra che adesso gli stessi stiano viaggiando verso la località, in Belgio o in Italia, dove saranno in grado di rimetterli in sesto, e quindi tempo qualche mese e avremo modo di vederli all'opera come già lo sono gli altri 40 obici che abbiamo dato all'ucraina.
#2623
Se il materiale pedoporno non era visionabile sul notebook, però, come ha fatto chiara ad accorgersi che c'era materiale pedoporno? 
#2624
Attualità / Re: Sbagli madornali
28 Aprile 2023, 08:52:34 AM
Citazione di: InVerno il 28 Aprile 2023, 08:33:04 AMCon me non dovranno sforzarsi troppo per convincermi, se fosse per me li spedirei domani. Sappiamo come va a finire con esseri umani costretti in ambienti ristretti, a volte basta un mese per aprire un portellone e mandare tutti all'altro mondo. Se invece riusciranno a sviluppare tecnologia tale da raggiungere un pianeta abitabile, buona fortuna con i bronteroc. Siamo nel campo del pensiero magico, con una spruzzata di demenza condita ad ignoranza, sarà per questo che un certo famoso imprenditore americano si trova a suo agio.
L'economia é fatta di sogni, inverno, la corsa allo spazio ha generato una mole di sviluppi tecnologici che mai ci saremmo aspettati, certo un po' di delusione l'abbiamo avuta accorgendoci che la fuori non ci sono omini verdi, e neanche Dio, ma solo sassi, però la tecnologia é rimasta. 
#2625
Attualità / Re: Guerra in Ucraina III
27 Aprile 2023, 13:09:06 PM
In realtà non porterà molto lontano, le zone dove gli ucraini sono avanzati sono zone paludose, dove gli automezzi non possono avanzare e quindi nessuna logistica é sostenibile. L'obiettivo degli ucraini era solo testare la reazione dei russi, e magari convincerli a rinforzare quell'area a spese delle altre linee di difesa.