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Messaggi - InVerno

#2611
Spiritualmente l'occidente è alla deriva, non so se si stesse meglio prima (è irrilevante, secondo me) ma il numero di persone che hanno completamente abdicato alla cura del proprio spirito è veramente alto. Badare alla propria psiche non è considerato un attività "lecita" per le persone normali, ma qualcosa che fanno i soggetti appartenenti agli estremi e che seguono corsi di "yoga kundalini" o che credono nella "memoria dell'acqua", per tutti gli altri regna l'instabilità emotiva e psichica, l'irrazionalità travestita da razionalità funzionale, nel caso poi questa sfoci in problemi per gli altri (e che qualcuno se ne accorga) si manda giù una pillola o si paga profumatamente un "confessore" (che almeno prima era gratuito, anche se curava solo con preghiere). Ho un amica che fa la psicologa, che va dallo psicologo, e che nel frattempo ha in cura il figlio dello psicologo, non so se tra di loro si prescrivano pillole, spero almeno conguaglino le fatture. Pare che il pendolo vaghi tra due estremi, tra l'incuria totale della propria psiche, e il credere che forze magiche governino l'universo, tertium non datur (almeno per la maggioranza), trovare quella terza via, sarebbe un vero progresso morale per affrancarsi dalle morali assolute.
#2612
Non sono filosofie "dell'errore" ma dialettiche, a partire da Socrate fino ed oltre Hegel, il taoismo più che il giudaismo, interpretano la realtà come dialogo tra gli opposti, ed anzichè la perfezione totale anelano l'equilibrio tra di essi. Ci sono poi le filosofie "totalitarie" o "puritane" dove il dialogo è considerato inutile perchè sono portatrici di una verità totale, non rispondono agli altri ma proseguono per monologhi, hanno come scopo il raggiungimento della purezza tramite l'espiazione. Ti sei poi accorto di scambiare gli amici per i nemici? Il giudaismo non ha teologia del peccato originale, è un concetto cristiano in cui i giudei non credono, ma sono monoteisti, cioè credono in un unica perfezione. Nella simbologia cristiana la famiglia è rappresentata dalla "sacra famiglia"(sacra nel senso di "perfetta") non dalla trinità che è comunque sinonimo di perfezione oltre alla comprensione logica.Il nazismo è per antonomasia il culto della perfezione (della razza, della cultura etc) ma ti piaceva "addebitarlo" agli altri, giusto per ricordare a quanto male ha portato  la dialettica nella storia.
Peraltro, in questo forum di "chiacchera inutile" Socrate se la sarebbe spassata come un matto, lo puoi immaginare con le occhiaie davanti al monitor a scrivere un post dopo l'altro, perchè il suo "dare scandalo" ai puritani del tempo è contemplazione degli opposti: Socrate accetta la cicuta, perchè accetta quello che tu hai chiamato "Errore".
#2613
Attualità / Re:Il valore della libertà
03 Dicembre 2020, 17:17:00 PM
Citazione di: Alexander il 03 Dicembre 2020, 13:19:45 PM
Se diciamo che, chi non vuole vaccinarsi deve pagarsi le spese sanitarie, dovremmo allora chiederci perché non lo fanno i fumatori di sigarette, per esempio, i quali vengono curati dal SSN , per le innumerevoli patologie provocate dal fumo (alcune certamente più letali del covid), a spese della collettività e quindi anche di chi, come il sottoscritto, non è un fumatore. O i motociclisti che corrono spericolatamente sulle strade e poi finiscono spessissimo in PS con le ossa rotte per le cadute.
I fumatori di sigarette pagano le loro cure quando comprano le sigarette pagando allo stato il pacchetto ben più profumatamente di quanto costi, andare in motocicletta, a differenza di fumare, non è provato scientificatamente che porti ad un risultato che grava sulle spese pubbliche, è un eventualità, e non è detto che i mezzi non potrebbero essere tassati riguardo al loro tasso di pericolosità per se stessi e gli altri (sarebbe sicuramente un criterio non meno arbitrario della cilindrata). Poi voglio dire, io il vaccino non me lo farei, quindi sarei uno di quelli che paga, un pò perchè sono immune (ho gli anticorpi da maggio, ma non so quanto durino e magari sono già andati in vacanza) un pò perchè scoppio di salute e il covid lo prendo a calci (e sarebbe la seconda volta), lo farei al massimo per proteggere le persone anziane con cui vengo a contatto, ma se si vaccinano loro, il problema mio è risolto e sono pronto a mettere il portafoglio dove ho la lingua. Gli altri? Vorrei proprio vederli, perchè i conti degli ospedali sono salati, molto salati.
#2614
Attualità / Re:Il valore della libertà
03 Dicembre 2020, 10:57:38 AM
Citazione di: Jean il 03 Dicembre 2020, 09:57:58 AM

@ InVerno, mi puoi linkare dove posso trovare informazioni riguardo il gene dell'istinto di ribellione e quello dello spirito critico?

Non esistono, o forse si secondo qualche teoria pseudoscientifica, ma in ogni caso se il nostro destino è quello di diventare dei mutanti (fantascienza nata dalla modifica genetica delle sementi tramite radiazioni nucleari di inizio secolo, oggi chiamate "qualità antiche nonOGM che te fanno campà cent'anni", anche se ieri si pensava fossero l'origine di spiderman) vorrei almeno capire a quali mutazioni vado in contro, e se sono orchestrate dal "sistema" avranno pur qualche vantaggio per il "sistema" stesso, e quindi ho avanzato delle ipotesi..

Riguardo alla questione obbligo vaccinale, io sono ovviamente contrario, e sono anche contrario a limitare la libertà di spostamento o accesso ai luoghi pubblici, la mia posizione è la stessa che per gli altri vaccini: Se ti pigli una malattia vaccinabile che è secondo l'SSN considerata ad alto rischio epidemico, l'ospedale ti cura e alla fine ti manda a casa il conto spese, e tu provi cosa vuol dire mettere il portafoglio dove metti la lingua, perchè la Pfizer sarà il demonio, ma il portafoglio lo ha messo sull'innocuità del vaccino, i "pour parler" invece vivono a spese di pantalone. Se sei immune, o pensi di essere sculato, non ti fai il vaccino e non dovrai mai pagare l'ospedale, l'ospedale lo pagherà chi avrà "fatto male i conti" con le sue teorie sveglione.
#2615
Attualità / Re:Il valore della libertà
03 Dicembre 2020, 07:56:57 AM
Citazione di: Andrea Molino il 03 Dicembre 2020, 00:16:53 AM

In ogni caso, dopo la pseudo-vaccinazione ci trasformeremo in "Organismi Geneticamente Modificati", esattamente come gli OGM che volevamo evitare!

Fermo restando che tutti già mangiamo OGM, perchè OGM non è un termine scientifico ma legale, che distingue certe pratiche da altre di modifica del corredo genetico, ma in termini generici, l'abilità di mutare scientemente il DNA delle specie viventi che ci circondano è ciò che rende sapiens.. sapiens, perchè è la base dell'agricoltura e dell'allevamento, e cioè della civiltà ...

Che cosa vorrebbe dire quest'affermazione? E' importante perchè, finalmente abbiamo una parvenza di movente, ci vogliono trasformare in OGM? E quale gene andrebbero a modificare? Quello dell'istinto di ribellione? Quello dello spirito critico? La vicenda è sempre più intrigante, anche se ancora il movente di tutto questo sembra più complesso dell'interpretazione del Codex Cumanicus. Se non è un vaccino, che cosa è? E domanda pressante per i maschietti: dopo, ci tirerà ancora?
#2616
Attualità / Re:Mano de Dios
02 Dicembre 2020, 13:05:26 PM
Citazione di: Eutidemo il 02 Dicembre 2020, 07:51:14 AM
ma non vedo assolutamente che cosa c'entri tutto questo con il culto di massa per un campione dello sport, le cui acrobazie vengono ammirate da un pubblico pigro ed ignavo sdraiato sul divano a mangiare patatine fritte e a bere birra.

E' molto semplice, e spiegartelo dovrebbe quasi essere un insulto alla tua intelligenza. Qualsiasi attività umana produrrà un culto delle eccellenze per costruire percorsi per una meta, Maradona, tanto quanto Mozart rappresenta idealmente i massimi livelli che un attività può raggiungere, e questo fornisce obbiettivi, motivazioni, ideali etc.. Poi si può discutere delle abitudini di Maradona (e anche di quelle di Mozart, che aveva una personalità altrettanto instabile e uno stile di vita non esattamente raccomandabile) e di che cosa ne si pensi, io ad esempio non lo ritengo un campione "atletico" nel senso dell'atletismo come forma di ricerca della perfezione fisica, ma sicuramente un campione calcistico, con tutti i "contro" di cosa significa essere campioni in uno sport corrotto fino all'osso, prima e dopo Maradona (per questo non seguo il calcio). Per inciso, gran parte di quelli che ascoltano Mozart non saprebbero chiudere i buchi di un flauto dolce, così come gran parte degli ammiratori di Maradona fanno sport sul divano, ma questo non toglie la loro utilità come modelli per una particolare attività umana, che poi questa attività sia corrotta e lontana dai propri ideali, è un altro paio di maniche, personalmente così come non mi piace lo sport del doping non mi piace neanche la musica come "esclusiva delle corti aristocratiche", ma non negherei il valore delle categorie "classiche" a cui appartengono, la musica e l'atletica, categorie delle quali peti, rutti e feci in scatola non fanno parte.
#2617
Attualità / Re:Mano de Dios
01 Dicembre 2020, 17:34:57 PM
Citazione di: Eutidemo il 01 Dicembre 2020, 14:14:49 PM
Ciao Sapa.
Io avevo più o meno affermato che l' arte, così come pure la filosofia e la religione, se interpretate da eccellenze come Michelangelo, Socrate e San Francesco, si rivolgono precipuamente alla mente e allo spirito, mentre il calcio no; secondo me, infatti, quest'ultimo costituisce solo un un "divertimento di massa" che, prima o poi, come i giochi del Circo nell'antica Roma (peraltro durati molto di più) farà il suo tempo, e, come quelli, finirà nella pattumiera della storia.
***
Il che, però, non significa affatto, come giustamente hai rilevato tu, che non si possa ricercare ed ottenere la massima "perfezione possibile", in qualsiasi attività umana: dal "pallone" alla "palla prigioniera" ed in molto altro ancora.
Pensa che esistono addirittura dei campionati mondiali di "rutti" e di "scorregge"; ed infatti, l'americano Timothy Janus risulta essere il "campione mondiale" di rutti, mentre il russo Alex Pavlov risulta essere il "campione mondiale" di peti.
Onore al merito!
Penso che nè Timothy Janus nè Alex Pavlov siano in grado di fare acrobazie con la palla come sapeva fare Maradona; così come, presumibilmente, Maradona non era in grado di raggiungere la loro perfezione nell'uso dei due orifizi necessari per produrre i suoni di cui sopra.
***
Come dici tu, anche secondo me chiunque riesca ad ottenere la massima perfezione possibile nelle prestazioni che gli sono più congeniali, tanto da riuscire ad essere il più bravo al  mondo nel suo campo, è indubbiamente da rispettare; questo, sia pure un po' scherzosamente, lo dico "davvero" senza la benchè minima ironia.
***
Quello che, invece, contesto recisamente, è che il raggiungimento della perfezione nel campo dei rutti, dei peti e (mi scusino i tifosi) anche nel calciare una semplice palla di cuoio, possa essere equiparabile raggiungimento della perfezione nell' arte, così come nella filosofia e nella religione; questo,  assolutamente NO!
***
Che poi ci siano epoche i cui attecchiscono divertimenti di massa con successo di pubblico, come nell'antica Roma ed in quella moderna, secondo me non rende più pregevole il divertimento di turno, solo perchè ha numerosi spettatori; tuttavia, benchè i campionati di calcio non mi facciano impazzire, e che i gusti del grande pubblico tra mille anni saranno diversi da quelli odierni, devo onestamente ammettere che anche io li trovo "molto" più divertenti ed interessanti dei campionati di rutti e di peti.
Sono nato anch'io nel XX secolo!
***
Quanto alla "pietas", nessuno la nega a Maradona; ma non perchè fosse un campione del pallone, bensì perchè ogni essere umano la merita...sia da vivo che da morto!
***
Un saluto! :)

Ma dai su, rutti e peti, ho capito che è per scherzare, ma l'atletica (in teoria) ha a che fare con la perfezione della forma fisica e del corpo, la coordinazione motoria, l'abilità nell'interpretare lo spazio etc..mens sana in corpore sano, non si può apprezzare pienamente Mozart quando un dolore lancinante ti costringe ad altro (ieri mi è scoppiato un pneumatico su una mano, e ora ce l'ho mezza fracassata). Ora, che Maradona fosse lontano da questo equilibrio "olimpico" era chiaro, ma era frutto dei suoi tempi "roboanti", tanti altri nella sua professione per non parlare di altre come il ciclismo, usavano e usano di tutto, questo si veramente "antisportivo", molto più che la mano che al massimo è "anticalcistica". Il fatto che lo sport professionistico sia arrivato a certi punti dipende principalmente da quanto è diventato una questione di soldi, per chi pratica ancora sport in maniera non professionistica (o etica, cioè probabilmente essendo sconosciuto), non si può parlare di rutti e peti. Peraltro Eutidemo, scrivi tanto di mascherine e contromisure al covid, ma avere una buona forma fisica grazie all'atletica (e perciò un buon sistema immunitario, respiratorio, e cardiovascolare) funziona meglio di cento maschere una sopra l'altra. E anche per questo rutti e peti non sono neanche parenti..
#2618
Dipende quali prove si ritengono necessarie a convalidare una ipotesi storica ad un tempo dato, visto che in tempi antichi, prendiamo per vera l'esistenza di personaggi ben meno documentati di Maometto, il fatto che "qualcuno ne parli" modernamente non sarebbe sufficiente a escludere un opzione miticista, ma nei tempi antichi che "qualcuno ne parli" è nella maggior parte dei casi più considerato sufficiente se ciò che viene detto è coerente con ciò che già sappiamo. Per esempio, esistono testi bizantini che attestano già nel 634 il fatto che un "falso profeta è apparso ai Saraceni", e questo farebbe di Maometto l'unico fondatore di una delle grandi religioni, attestato da contemporanei. E sono abbastanza sicuro che esistono altre fonti, sicuramente siriane, contemporanee e "ostili" che affermano la stessa cosa, però non ho dimestichezza con l'argomento.Dipende da dove uno intende mettere la "barra", basta alzarla di pochissimo per rendere difficile provare anche l'esistenza di Giulio Cesare e Gengis Kahn, la storia antica probabilmente è andata diversamente da quanto crediamo oggi, ma ci sono elementi che non cambiano nel tempo: in particolare quanto è complesso tenere in piedi una cospirazione sufficientemente articolata da inventare menzogne di questa dimensione senza che nessuno le scopra, quando tanti avrebbero interesse a scoprirle. In generale, a me pare che lo stesso ragionamento potrebbe tranquillamente essere rivolto a Cristo, e infatti molti lo fanno, anche se generalmente si tengono ben lontani dalle accademie dove l'esistenza di questi due personaggi è data come consolidata.
#2619
Tematiche Spirituali / Re:Marcione, un eresiarca ?
01 Dicembre 2020, 06:22:22 AM
Citazione di: doxa il 28 Novembre 2020, 23:09:38 PM
Ratzinger evidenzia che " ... senza l'Antico testamento, il Nuovo Testamento sarebbe un libro indecifrabile, una pianta privata delle sue radici e destinata a seccarsi". Riconoscendo poi che l'ermeneutica cristiana dell'Antico Testamento è molto diversa da quella del giudaismo.
E' così, alla stessa maniera per cui l'antico testamento aveva bisogno del contesto cosmologico mesopotamico (Genesi etc), il nuovo testamento da solo non fornisce praticamente nessuna indicazione cosmologica, e le indicazioni teologiche sono racchiuse in enigmi e parabole, lontana è la chiarezza del decalogo mosaico, e la definizione teologica di AT. Paolo e i paolini insistono molto sull'abbandonare la Torah, morale degli schiavi e dei perdenti, ma non per abbandonare quel mondo mitologico di cui sono ben consci e rappresenta "sapere comune" (orale tralaltro, al suo tempo) del tempo, la storia del mondo allora creduta vera in quella regione. Quello che avremmo, se mettiamo da parte AT, è la storia di un filofosofo ebraico, di cui alcuni credevano alcune strambe cose non diversamente da altri, ma tutta la pretesa genealogica\divina si fonda e ha radici in AT..
#2620
Attualità / Re:Il nipote di Adam Smith
26 Novembre 2020, 19:10:00 PM
Essere oggettificati hai i suoi vantaggi, se essere oggettificati significa essere visti come funzioni di un sistema economico. Lo so che molti sono convinti che i diritti delle donne se le sono guadagnate le suffragette con i cartelloni in mano, ma io penso invece  che se li guadagnarono quelle donne che parteciparono allo sforzo bellico nelle industrie, "oggettificate" in operai, non c'era più nessun motivo di tenerle fuori dal mercato, sopratutto quando garantirle di diritti e di un patrimonio (oggettificate in "consumatori") avrebbe raddoppiato non solo la forza lavoro, ma anche la domanda di beni che non c'era modo che gli uomini comprassero. Lo stesso è accaduto con i neri d'america, con i gay, e con i maschi bianchi etero stessi (solo prima degli altri). Non c'è filosofo o pensatore che ha abbia contribuito fattualmente di più all'eguaglianza tra gli uomini, di quanto abbia fatto il mercato nel volerli tutti eguali "consumatori", possibilmente ricchi a sufficienza da poter stimolare la domanda. I primi a correre sulle barricate dell'eguaglianza del rispetto sono le multinazionali che si adoperano alacremente a mettere nelle foto pubblicitarie tutte le etnie, i generi, i "tipi," che potrebbero trasformarsi in possibili acquirenti, tutti uguali, perchè "pecunia non olet", e probabilmente sarebbero anche i primi a denunciare uno stupro, per non imicarsi le "acquirenti rosa". Purtroppo sono anche i primi ad evadere le tasse che finanzierebbero quelle scuole che eviterebbero certe storture. Questo è quanto può fare  un sistema economico , aspettarsi che un sistema economico faccia anche "il resto" è un idea figlia di quell'adulazione del mercato come forma di divinità che "autoregolandosi" si accorgerà che gli ignoranti tendono a far implodere il sistema su cui il mercato sopravvive, o limiterà la presenza dei predatori sociali, o farà si che i ricchi facciano "scivolare" i propri soldi ai poveri, o finanzierà le scuole per avere forza lavoro più specializzata, proteggerà la cultura e la costituzione..E tutta un altra serie di cose che gli "atei" ancora considerano appannaggio delle comunità (e degli stati) ma che gli stati hanno da tempo abdicato dicendo che "ci avrebbe pensato il mercato", fortunatamente ancora per materie penali "non ci pensa il mercato", ma tutto il resto...
#2621
Attualità / Re:Il nipote di Adam Smith
25 Novembre 2020, 16:55:24 PM
Povero Adam Smith, quando scriveva il "libero imprenditore" era il barbiere vicino di serranda con il fruttivendolo, chissà se si riconoscerebbe nel mondo di oggi..
#2622
Citazione di: Freedom il 22 Novembre 2020, 18:15:56 PM

Mentre viceversa, ed è qui che io rilevo una contraddizione, la fede/convinzione nella non esistenza di Dio non viene considerata dagli atei una fede/convinzione bensì una evidenza. Una semplice rilevazione di ciò che è. Di ciò che è, in definitiva, sotto gli occhi di tutti. Incontrovertibile, innegabile, indiscutibile, non opinabile.


L'ateismo è in larga parte, storicamente e logicamente, un applicazione per esteso del principio copernicano: non c'è nulla di speciale nella posizione della terra. Esteso nel principio di mediocrità generale: non c'è nulla di speciale nell'intelligenza umana, non c'è nulla di specialmente ispirato nella Bibbia, non c'è nulla di speciale dopo la morte, etc. Una volta cessato il bisogno di "risposte speciali", o "sovrannaturali", non è questione di trovare evidenze della non esistenza, ma è questione di non avere necessità dell'ipotesi innanzitutto, a-la Laplace, e di richiedere straordinarie evidenze per straordinarie affermazioni. Non è un caso che i credenti che vogliono seguire con la logica la loro posizione "anticopernicana" stiano sempre a gozzovigliare là dove ancora risposte "speciali" non sono del tutto escluse, dal BigBang all'intellingenza umana, perchè è lì che la fiamma ancora arde.

Riguardo la fede e il dubbio. Guardavo l'altro giorno un estratto di un film(accio?) che ritraeva un pubblicatario dire (non verbatim) "L'amore? Quello che non ti fa dormire la notte, ti toglie il respiro, e ti incatena ? Non è un caso che non l'hai provato, l'abbiamo inventato noi per vendere calze da donna" E mi chiedo, chi ha inventato la fede e per vendere cosa? Sempre descritta come un sentimento caldo, quasi umido, che ti avvolge e ti protegge e toglie il respiro, la fede in senso cristiano è descritta in Ebrei11 chiaramente: credere ciecamente senza necessità di alcuna evidenza. Oggi questo comportamento è chiamato "fanaticismo", c'è stato una traslazione lessicale, ma della "vecchia fede" c'è ancora ampia traccia non solo nella Bibbia, ma anche in tutta la letteratura satellite, dove il dubbio viene additato come opera del diavolo, tentazione impura verso l'empietà, indisciplinatezza irrispettosa del decalogo mosaico etcetc.. I mussulmani, che aspettano ancora una "riforma" vivono ancora la fede alla "vecchia maniera" e dal mio punto di vista, per quanto sia una forma di tossicità sociale,provo una forma di ammirazione per la loro coerenza.
#2623
Citazione di: Jean il 20 Novembre 2020, 19:07:29 PM

Più o meno è la domanda che ponesti anche ad Andrea Molino in "Il valore della libertà".
Poi, hai visto, un po' s'è sbottonato lui e in aggiunta adesso delle teorie "complottiste" si può legger in prima pagina su Repubblica (per esempio, non che lo consigli, io non ho preferenze, leggo di tutto): l'ex nunzio Viganò, Radio Maria, i supporter di Trump (a proposito, che pena per chi lo avversa doversi arrampicare sugli specchi scivolosi della tinta colante di Giuliani...), ecc.

Si può quasi affermare che il "complotto" sia quasi svelato e il tempo dirà da che parte venne... la mano sul fuoco non la metto né per Trump né per Biden (per far un altro esempio).

Come esiste una "macchina del fango" ne esiste una del consenso e, sic transit gloria mundi, vedi te, oggi il Crisanti, fautore dei tamponi a tappeto, che s'è permesso di render pubblici i suoi legittimi e condivisibili dubbi riguardo il vaccino più veloce del mondo vien crocifisso al punto da dover negar d'esser negaz(ionista):

https://www.repubblica.it/politica/2020/11/20/news/vaccino_civud_sileri_silenti-275136630/?ref=RHTP-BH-I275147230-P2-S1-T1

Che abbia ragione Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'Agenzia europea del farmaco Ema a ricordargli che dovrebbe conoscere le regole prima di affermare certe cose?

Chi abbia dubbi di quali regole stia parlando (il Crisanti non mi par pollo novello) corre il rischio d'esser preso per negazionista...

C'est la vie, pendant le covid...

(P.S. – personalmente son soddisfatto di come ci stiamo confrontando)


Cordialement
Jean


Se il più grande risultato degli "sveglioni" è quello di aver ospitato il direttore di RadioMaria su Repubblica, ho paura che quelli ad arrivare in ritardo dal dottore sono loro, perchè ce n'è ancora di lavoro da fare, sempre che il loro "dottore" sia svelare il complotto prima che sia troppo tardi, e non dire "avevo ragione" a frittata fatta (chissà quando, le attese, come il direttore di RM sa, possono essere tragicamente lunghe).

Neanche io correrei a farmi il vaccino, ma se avessi una qualche responsabilità e autorità in materia, starei attento a ciò che dico se non voglio essere poi in seguito citato da persone a casaccio. E' successo anche per l'inventore della PCT, che viene continuamente citato a casaccio su siti complottardi, così, tanto per migliorare il prestigio di questi luoghi di spaccio..

Nel 1991 c'era un videogioco, si chiamava "Lemmings", questi erano piccoli animaletti che venivano creati da un lato dello schermo e tendevano per istinto irrefrenabile ad andare verso il lato dello schermo dove sarebbero caduti in un baratro, annegati, schiacciati o altro, insomma la pulsione al suicidio era il loro modus vivendi; e il giocatore aveva il compito di trovare un modo per ostacolarli nel loro percorso e tentare  di salvarne il più possibile. Qualcuno è stufo della "dittatura sanitaria", io comincio ad essere stufo dello "stato dei lemmings", sia per le persone fisiche che giuridiche, la costituzione fa da ombrello a tutti e ci frena dagli impulsi più egoistici, ma forse se la smettessimo di scrivere "pericolo di morte" vicino ai cavi dell'alta tensione, ci toglieremmo questo alone di "dittatura elettrificata", la smetteremmo con interviste quotidiane agli elettricisti, e ognuno metterebbe le dita dove gli pare.. purtroppo i costi di questo sarebbero pagati dalla comunità nel suo insieme, ed è questo motivo economico che continua a tenere in vita la grande dittatura..

@Baylham , è una domanda che devi fare al dottor Scoglio, io sono d'accordo.
#2624
Citazione di: Jean il 20 Novembre 2020, 14:35:36 PM


ed anche qui faticando, non essendo il mio precipuo campo, tuttavia mi ha dato la sensazione che il Dott. Scoglio (che si occupi principalmente di alghe ci sta come i cavoli a merenda) sappia il fatto suo e risponda puntualmente alle obiezioni mossegli.

Poi non voglio né posso proceder oltre, ad ognuno le sue convinzioni, religioni... scientificazioni.

Ma il bello, sin che si può, è il confronto... l'ascoltar la tesi dell'altro e sostenere la propria, non imporla per legge... sperando nella Speranza d'Ipazia (vaccino... con patentino... che vorrà dì..?).

Cordialment
Jean
Posto che sono ben conscio che i test, qualsiasi test, hanno una precisione, e il discorso potrebbe essere ampliato anche ad altri test che generalmente vengono considerati dal pubblico come "infallibili". L'idea che questa imprecisione sia del 50%, cioè un risultato casuale, è abbastanza selvaggia (nel senso di "indomita", non "supina" come dice il candidato all'oscar non supinologo) a questo punto mi incuriosisco quasi di sapere quale egli ritiene sia il motivo per cui questa verità venga celata. Perchè non nascondiamoci dietro ad un dito, forse ho sbagliato io a linkare discorsi sul DNA che dubito che i presenti qui sappiano valutare coscientemente, in primis me, ma questo è un livello della diatriba che il dottore può portare tranquillamente nei luoghi atti alle valutazioni di questo tipo, che sono anche i luoghi che possono trasformare la sua candidatura in qualcosa di più concreto (intendo le pubblicazioni peer reviewed). Quello che invece può dire a noi , e magari l'ha detto ma io non ho avuto la pazienza di cercarlo, è "perchè" nonostante quella che dice è la verità, ci ostiniamo ad utilizzarli? Non vogliamo metabolizzare un incertezza clinica radicale e viviamo di speranze? Per vendere tamponi? Per quale altro motivo? Perchè il motivo per cui si usano, seppur con le loro probabili imperfezioni ma con la convizione che abbiano una qualche validità diagnostica, è chiaro. Il motivo per cui vengono usati, nonostante non abbiano alcuna validità diagnostica, invece non lo è per niente, e sono sicuro che sapessimo quale è la sua teoria a riguardo, potremmo chiarirci le idee molto più facilmente che parlando di catene di aminoacidi.

Ps. Certo che il bello è il confronto, io non ho nemmeno risposto riguardo alla possibilità di censurare queste persone perchè in altri topic mi pare di aver chiarito a sufficienza la mia posizione riguardo alla libertà di parola, perciò non intendevo annoiare nessuno.
#2625
Citazione di: Jean il 20 Novembre 2020, 08:49:51 AM

L'infettivologo Fabio Franchi, la nanopatologa Antonietta Gatti, il ricercatore Stefano Montanari e il candidato al Nobel per la Medicina Stefano Scoglio (che) hanno firmato una dichiarazione congiunta sui tamponi definendoli «inutili e inaffidabili»

Lo so che sono dettagli, ma quando leggo dei "candidati al nobel" mi chiedo, ma si sono candidati da soli? Perchè nessuno sa i nomi dei candidati per i nobel, non sono gli oscar, le liste vengono desecretate anni dopo, quindi una delle due, o il giornalista voleva dare risalto ad una persona in maniera totalmente indebita, o il tizio ha un ego talmente spropositato da presentarsi in questa maniera senza tema di vergogna, ma in entrambi i casi sento puzza di bruciato. E te lo dice uno che è candidato al nobel per la letteratura.
https://facta.news/storie/2020/11/06/perche-la-teoria-di-stefano-scoglio-sui-tamponi-che-gonfiano-i-positivi-e-sbagliata/