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Messaggi - InVerno

#2626
Citazione di: paul11 il 19 Novembre 2020, 20:57:40 PM


Utilizzare la ragione razionalmente significa costruire deduttivamente dei percorsi logici coerenti, affinchè davvero non si fantastichi e non è necessario che vi siano dati empirici, materici.

Nessuno ha chiesto la prova di niente, ma esattamente percorsi logici coerenti sufficienti a formulare ipotesi, e da ciò deriva che: la complessità di qualcosa non è un indizio di progettualità. E c'è chi è andato a fondo delle teorie "progettuali", mi viene in mente per esempio la "complessità specificata" di Dembski, il fatto che questi modelli finiscano sempre a non servire a niente, non predire niente, ma ad avere come unico scopo e risultato provare la premessa (Dio esiste) è il semplice risultato della loro natura tautologica. Sono d'accordo che siamo qui a tentare di interpretare la realtà tramite grugniti travestiti da canti di usignolo, ma questo si applica non solo alle scienze, ma anche alle tradizioni sacre e alla filosofia settecentesca.
#2627
Citazione di: Dante il Pedante il 18 Novembre 2020, 17:45:44 PM
Sono Dante :) Elon Musk ha ftto 4 tamponi nello stesso giorno, con la stessa infermiera, lo stesso tipo di tamponi,ecc. Ebbene: due positivi e due negativi. Tanto da dichiarare che sono fasulli, poco precisi cioè. Attaccato duramente sui social dagli invasati del covid, ha ammorbidito le dichiarazioni.Comunque è positivo perché ha sintomi (un bel mal di testa ha detto).
Questo mi pare un parere informato, voglio dire, Musk è forse l'esperto più grande al mondo di tecnologie che promettono il doppio di quello che realmente fanno, se lui ha notato questo fatto vale la pena rifletterci, è come quando un esperto di scassinature ti suggerisce che la tua serratura non è sicura.
#2628
Citazione di: paul11 il 19 Novembre 2020, 11:02:14 AM

Adatto che personalmente non credo a questa ipotesi, essendo un credente, diventa semmai un problema di chi è miscredente=ateo, dimostrare questa ipotesi.
E' semplicemente l'analogia dell'orologiaio riproposta in salse diverse a seconda di cosa tu ritieni essere troppo complesso per esistere senza necessità di un progettista. Che siano le costanti universali, l'intelligenza umana, la struttura dei cristalli, il cervello dei polpi, la biochimica dei licheni, se ritieni che qualcosa sia troppo complesso o non abbia spiegazioni conosciute, non è un buon motivo per assumere che esso sia stato progettato, rimane a te il problema di dimostrare la tua ipotesi, e di dubitarne.
#2629
Percorsi ed Esperienze / Re:Castalia
19 Novembre 2020, 08:28:55 AM
Io l'avevo inteso proprio nel senso del romanzo di Hesse (che lessi un pò di tempo fa, sicuramente il suo "opus magnum", al di là del iper-inflazionato Siddartha) cioè nel senso di utopica regione dedita ad un nuovo tipo di spiritualità, che nel romanzo assomiglia vagamente alla teosofia.. Nonostante la pagina wikipedia riferisca il gioco delle perle al "go", io penso si trattasse più di una forma di cabbala, o ad un ibrido tra le due... sarebbe interessante vedere se fosse possibile sviluppare le regole di quel gioco  ::)
#2630
Citazione di: paul11 il 18 Novembre 2020, 16:33:55 PM
x Inverno
Ce l'hai proprio contro i credenti, tanto da mancare di buon senso, ed è inutile argomentare: hai rancori antichi? Illumina con la tua Verità
Io ho "rancori" sempre presenti, particolarmente verso i ragionamenti incoerenti e logicamente fallaci, è un caso che i credenti ne siano portatori assidui.
Tu dici "se l'universo ha regole e ordini, vuol dire che pensa e ha scopi". Questo è un colossale non sequitur sufficiente ad attirare il mio "rancore", ma in realtà io sono molto sereno, sono anni che leggo gli stessi ragionamenti fallati parafrasati in maniera diversa, mai visto qualcuno tirarci fuori un ragno dal buco e la mia serenità è ormai imperturbabile..
#2631
Citazione di: Claudia K il 18 Novembre 2020, 00:26:35 AM
Masochisticamente sbircio, nei ritagli di tempo,  i profili social di alcuni conoscenti (molto frustrati nel reale) che recentemente ho scoperto come neo militanti del negazionismo e del complottismo in genere.
Profili, i loro,  che sono il vero trionfo della "condivisione e propalazione" di fakes surreali che...si sa da mesi o anche da anni che siano fakes...
Però "conoscerli" mi aiuta moltissimo nella ricerca del "perchè" possano rendersi così surreali.
E sto maturando che l'unica spiegazione sia nel loro ambire, da frustrati, ai famosi "quindici minuti di notorietà" per urlare uno spastico "non mi fregate, a me!"...mentre si sentono "fregati" da sempre (e non necessariamente perchè li abbia "fregati" qualcuno o qualcosa che non sia la loro pochezza).


Temendo di essere scivolata al margine dell'OT, torno IT : a mio parere meriterebbero di essere sanzionati, ma  come sanzione mi sembrerebbe più che sufficiente la totale indifferenza. Anche perchè ho la sensazione che, non potendo nutrirsi di alcun argomento, cerchino la contrapposizione per nutrirsi (almeno) di quella.
Ciao Claudia, benvenuta, ottimo - a mio parere - primo post, sono molto in sintonia. In effetti il problema qui non sarebbe nemmeno il "negazionismo" o il "riduzionismo", anzi penso che alcune forme di "riduzionismo" siano perfettamente lecite e logiche, quanto il "risveglismo", l'idea di essersi "risvegliati" da un torpore cognitivo in cui tutti gli altri sono invece immersi. Dobbiamo fare qualche passo avanti lessicale, qualche sforzo, per meglio inquadrare la vicenda, potremmo parlare di "sveglioni" facendo crasi tra la "sveglia" e lo "sveltone".Non sono però d'accordo che l'indifferenza e la contrapposizione siano deleteri, è vero ciò che dici, cercano il confronto per nutrirsi di luce riflessa, ma bisogna tenere a mente che il dialogo con uno "sveglione" deve avere metodi e obbiettivi diversi dal dialogo normalmente inteso, onde evitare di cadere nella trappola che giustamente tratteggi.
#2632
E' sempre curioso assistere agli episodi di dissonanza cognitiva che capitano spesso a filosofi, teologi e mistici che si identificano come "cristiani" e poi discettano di un Dio di cui le sacre scritture non contengono traccia, una forma di etere impersonale (ma causale) e di nebuloso sistema ontologico, di cui non si capisce da dove la nozione di esso abbia origine, se non da altri che ne hanno discettatto in simile maniera. Che si vergognino di un Dio che chiede come bottino di guerra vergini e buoi e che "non trova" Adamo mentre si nasconde tra i cespugli dell'Eden? Troppo personale, troppo poco ieratico, troppo imperfetto.. ma allora che senso ha dirsi cristiani? Dio diventa una forma di contenitore dell'ignoranza, a cui tutto ciò che ignoto è addebitabile nelle forme più nebulose possibili, che si risolve sempre per petitio principii. Certo se l'universo è un creato da qualche parte v'è un creatore e se l'universo è un uovo da qualche parte v'è una gallina che depone uova universali.
#2633
Attualità / Re:IL CIONDOLO ANTICOVID!
17 Novembre 2020, 16:25:27 PM
Eutidemo, queste futuristiche invensioni siono scientificamente studiatte. L'amuleto, una volta indossato, non solo purifica l'aria intorno al naso, ma fa cadere tutte le particelle impure intorno alle banconote nel portafoglio, diminuendo l'attrito che le tiene ancorate dentro. Ed è così che solo dopo due ore, le banconote purificate cominciano a scivolare fuori dalle tasche e ad indirizzarsi verso l'iban dei produttori, in maniera ancora difficile da spiegare scientificamente, ma l'effetto è stato registrato da diversi studi che hanno rilevato il gonfiarsi di alcuni conti in banca.
(Perlomeno non hanno, come tantissimi, sostenuto di essere in possesso di qualche tecnologia rivoluzionaria che avrebbe sconfitto BigPharma, chiedendo di farsi finanziare in anticipo su qualche sito di crowdfunding)
#2634
Citazione di: Ipazia il 16 Novembre 2020, 17:34:02 PM
Dipende a che livello si gioca la partita. Anche politicanti ed espertoni hanno l'abitudine di allacciarsi una scarpa con l'altra. Con l'aggravante della responsabilità istituzionale e scientifica. Se si invoca la mannaia per i "negazionisti", cosa si dovrebbe fare coi Fontana, Gallera, De Luca,... e i teorici dei banchi a rotelle ignari di altri affollatissimi rotabili ?
Siccome sono tutti politici, si dovrebbe sperare che l'opposizione politica parli, perchè le loro scelte sono di opportunismo politico, non sono la stessa cosa del negazionismo, che è un problema scientifico che si risolve nei dibattiti auspicando di giungere ad una verità oggettiva. E anche nella presenza e nella valorizzazione di migliori divulgatori, perchè la citazione che ho dato precedentemente di Sagan intendeva essere un ipotesi di un mondo dove la divulgazione scentifica fosse regredita.
#2635
Tematiche Culturali e Sociali / Re:Homo sapiens
16 Novembre 2020, 17:14:04 PM
Mah, io non so quanto queste false dicotomie "cuore" \ "cervello" possano portare lontano, e in ogni caso, meglio passare dall'antinomia all'alleanza. http://www.metisjournal.it/metis/anno-i-numero-1-dicembre-2011-ibridazioni-temi/35-saggi/123-homo-sapiens-e-homo-demens-dallantinomia-allalleanza.html
#2636
Citazione di: Ipazia il 16 Novembre 2020, 10:51:58 AM
Quando sarebbe molto più semplice dare voce ai "negazionisti" in pubblici dibattiti con il rischio, però, di mostrare quanto sia nudo e incompetente il potere unico dominante di politicanti ed espertoni rivelatisi in tutta la loro inadeguatezza.
Non so che negazionisti hai visto tu, ma io direi che è un rischio talmente minimo, ma talmente minimo, che lo si può correre camminando sulle uova.
https://www.youtube.com/watch?v=N9OMSELIcEg
Certo se il pubblico dibattito è moderato da Giletti e dalla D'urso, potrebbe pure essere che ne escano vittoriosi, ma rimane il principio che per scoprire se qualcuno ha delle pessime idee, la soluzione migliore è farlo parlare più liberamente possibile, i pessimi ragionamenti sono come le scarpe allacciate una con l'altra, più uno comincia a fare passi lunghi più è probabile ci prenda una facciata.
#2637
"Ho un triste presentimento per quanto riguarda l'America che toccherà ai miei figli o ai miei nipoti quando gli Stati Uniti avranno un'economia basata sui servizi e sull'informazione, quando quasi tutte le industrie manifatturiere saranno spostate in altri paesi, quando i poteri meravigliosi della tecnologia saranno in mano a pochi, e quando nessuno che rappresenti il pubblico interesse si occuperà dei problemi; quando, sfregando i nostri cristalli avvinghiati ai nostri oroscopi, le nostre facoltà critiche in netto declino, incapaci di distinguere tra ciò che è vero e ciò che ci fa sentir bene, scivoleremo, quasi senza accorgercene, nella superstizione e nell'oscurantismo".
1995, Carl Sagan.
#2638
Cinema, Serie TV e Teatro / Tiger King
15 Novembre 2020, 19:30:24 PM
https://www.youtube.com/watch?v=wm2nhTMXCF8

Vista la mia diffidenza per le serie tv, i prodotti Netflix, le americanate, e tutta un altra serie di cose, il trailer di questa roba potrebbe tranquillamente essermi passato davanti dieci volte al giorno e avrei comunque deciso di non guardarlo.. Quindi non biasimo chi deciderà di non guardarlo a sua volta. Ma siccome un amico di cui mi fido mi ha caldamente consigliato la visione, mi sono lasciato trasportare.. e devo dire che sono seriamente stupefatto.

Posso solo immaginare l'estasi del regista a cui viene presentato questo soggetto, mentre capisce che non si tratta di un opera di finzione di una persona MOLTO fantasiosa, ma di qualcosa che può andare lì fuori a filmare con la sua camera e farci un documentario con i protagonisti veri. Un allevatore\domatore di tigri,narcisista e megalomane, redneck fino al collo, gay poligamo, candidato alla presidenza, che gestisce uno zoo privato con l'aiuto di scappati di galera, si trova a combattere una battaglia con una animalista che gestisce un centro di recupero tigri come una setta a scopo di lucro, accusata di aver ucciso il marito e averlo dato in pasto alle tigri,....e i coprotagonisti sono sufficientemente "colorati" da forse meritare un documentario a loro volta. Non è nemmeno sensato provare a fare riassunti.

Per la polifonicità, i chiaroscuri, i dilemmi, l'umanità dei personaggi, la metaforicità... Questo è tranquillamente un soggetto Dostoevskiano, con tutti i crismi del caso, ma con gli esplosivi, le tigri, la droga e i gay.  ::)
#2639
Certo che ho il libero arbitrio, non ho altra scelta! (cit)


Riguardo il dubbio e la fede sono rimasto molto colpito dalla storia di Teresa di Calcutta, questa negli ultimi anni della sua vita scriveva di continuo d'aver perso la fede e di non sentire più Dio, terrorizzata di riconoscersi atea, e ne scriveva anche in Vaticano, chiedendo se non fosse il caso che gli togliessero le luci di dosso vista la sua condizione spirituale. E dal Vaticano gli rispondevano pieni di entusiasmo di no, che anzi, questa sua perdita della fede era la sua croce che rendeva ancora più valevole ciò che faceva, tant'è che quando la santificarono pubblicarono queste lettere. Una parte di me, sa che il Vaticano non voleva perdere i grassi investimenti che questa suora albanese attirava e che permetterle di ritirarsi avrebbe significato molto per le sacre casse, ma c'è anche una parte di me che è leggermente turbata da questa prospettiva di una chiesa pronta ad accettare a braccia aperte anche gli scettici e i dubitanti, per non parlare degli atei (quelli con il portafoglio vuoto intendo), l'idea che non esista un "extra ecclesiam" è molto sinistra .
#2640
Non si possono eliminare, si può però ridurre la loro incidenza. L'uomo incontra le epidemie diventando stanziale, agricoltore e allevatore, ammassando risorse organiche come forma di cibo anzichè procacciarseli salturariamente, i batteri e virus si sviluppano, e si propagano nei centri urbani più popolati, il "distanziamento sociale" ridotto dalla vita urbana a stretto contatto sono il catalizzatore delle epidemie. Nessuno trovò la cura per la peste, la peste scomparì da sola quando ebbe mietuto sufficienti vittime per far si che tra un uomo e un altro vi fosse una certa "distanza", l'efficienza dei virus è esponenzialmente maggiore dove i potenziali portatori vivono in una situazione di sovrappopolamento e abitano in grande densità. Le epidemie sono anche uno dei pochi fattori in grado di ridurre l'ineguaglianza economica, quando una porzione della popolazione non ha accesso a cure sufficienti, vive di una dieta povera, è costretta a comportamenti insalubri per sopravvivere, le epidemie si sviluppano con forza e prima o poi arrivano a contagiare anche gli strati alti della società, facendo sì che finalmente le risorse ammassate nelle loro mani si ridistribuiscano verso il basso, non che questa tenue epidemia sia in grado di fare ciò, ma ci sono certamente motivi storici per affermare che la peste abolì la schiavitù in europa redistribuendo la ricchezza. Dando più valore all'indipendenza degli individui dalla società, combattendo il sovrappopolalmento e le grandi densità abitative, combattendo l'aspra ineguaglianza sociale (senza per questo avvocare per una  eguaglianza teorica), promuovendo comportamenti biologicamente  sostenibili, cercando di ridurre l'interdipendenza internazionale, si può ridurre l'incidenza delle epidemie.

Fatto simpatico: tutti si sono concentrati sul dolo dell'epidemia ("la Cina ha prodotto il virus?" \ "è stato il virus deliberatamente inoculato?") e una volta dismesse queste teorie ci siamo apparentemente dimenticati che la responsabilità del virus rimane cinese, anche se probabilmente accidentale, quei mercati dalle condizioni igieniche precarie erano già stati addocchiati come possibili fonti di contagio, abbiamo praticamente appurato che il virus è partito da lì, e i mercati sono ora riaperti. Evidentemente nessuno vuole andare fino in fondo a determinare le responsabilità, perchè se dico che una determinata pratica è possibile fonte di epidemie, tu (stato) te ne freghi e tieni tutto aperto e poi l'epidemia comincia e diventa pandemia, io il nome del responsabile lo conosco, non so i "partner commerciali"..