Ipazia. Nessun intento riduzionista, solo una diversa e molto modesta rivisitazione del "conosci te stesso".
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Mostra messaggi MenuCitazioneE se le sostanze stupefacenti ci dessero, indipendentemente dai loro effetti nocivi soprattutto a lungo termine, una percezione più vera della realtà in cui viviamo? Non esiste nessun criterio obiettivo per dire che la percezione della realtà del "drogato" sia per forza completamente falsa e da rigettare, forse le droghe hanno la capacità di metterci in contatto con il mondo spirituale, non a caso gli sciamani ne fanno uso. Se cambia la composizione chimica del cervello cambia la percezione della realtà, ma ciò non significa che cambi per forza in peggio.Bè, allora dovremmo parlarne nella discussione "cos'è la verità". il "drogato" moderno non credo che abbia una percezione della realtà vera nel senso della "realtà aumentata". E' possibile, oltre ad un uso ludico, anche un uso creativo di alcune sostanze e lungi da me demonizzare l'uso delle sostanze stupefacenti, che ci accompagnano dalla notte dei tempi e che ci seguiranno ancora per molti millenni. Mi limitavo solo a rimarcare come le sostanze, e in particolare quelle allucinogene (LSD e in misura minore cannabis) possono dare luogo a fenomeni di dispercezione del proprio corpo, senso di irrealtà, sdoppiamento. Non a caso è ormai abbastanza certa la correlazione fra uso di sostanze allucinogene e lo sviluppo di malattie psichiatriche ad andamento acuto o cronico.