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Messaggi - Claudia K

#271
Citazione di: Ipazia il 12 Aprile 2023, 06:59:17 AMPer i calcoli bastano le macchine e i programmatori.
Non direi: occorre a monte chi sappia impostare i calcoli e a valle chi sappia leggerli (o voglia leggerli) in modo corretto. 
4 + 2 farà sempre 6 . Che sarà un risultato esattissimo per chi, avendo due pere e quattro mele, voglia sapere quanti frutti ha in totale; mentre sarà da sbellicarsi se...astraendo di pura fantasia e vegheggiando l'inesistente frutto "melpera" , costui volesse sapere quante "melpere" ha. 
E d'altra parte, mi sembra ti sia chiaro, se aferrmi quanto segue: 

Citazione di: Ipazia il 12 Aprile 2023, 06:59:17 AMIl problema cruciale rimane sempre il contenuto e il fine di quei calcoli.
Sacrosanto! 
E infatti non c'è nulla di più antifilosofico (in cui includo l'antiscientifico) che selezionare e forzare e falsare i dati di realtà per piegarli ad un fine precostituito, come accade ad ogni piè sospinto in politica e pseudo-politica.
#272
Citazione di: Ipazia il 12 Aprile 2023, 06:59:17 AMSe ci si lascia prendere la mano
Se ci si lascia prendere la mano...si arriva (quale che sia il <dato> di partenza) a semplici astrazioni : è ciò che accade quando è fasullo anche uno solo dei dati/fatti su cui si articola l'elaborazione speculativa e quale che ne sia il tema, e/o quando è fallace l'iter speculativo .
E l'astrazione NON è <sapere> (amatissimo oggetto dei filosofi veri, dinanzi alla realtà assoluta). 

L'astrazione può essere letteratura o finanche voluta tecnica manipolatoria, ma NON è <sapere>, e la manipolazione comincia nel momento preciso in cui si spaccia l'astrazione per sapere  (salvo casi psichiatrici, in cui l'astrazione è la <realtà> del dissociato, che la spaccia per verità vera...sentendola effettivamente tale a causa del proprio disturbo). 
#273
Riflessioni sull'Arte / Re: Il ritmo nel sangue
12 Aprile 2023, 00:18:05 AM
Citazione di: Freedom il 10 Aprile 2023, 19:46:51 PMSpiace dover rilevare che c'è un progressivo imbruttimento delle sonorità negli ultimi 20 e forse più anni. Non è un discorso da vecchio bensì il riconoscere che una decadenza di una civiltà viene accompagnata da una contestuale decadenza della sua creatività artistica.
Chapeau  :)
#274
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 11 Aprile 2023, 20:39:14 PMTemo sia un concetto un po' difficile da far digerire ad un bambino di 6 anni.
Nel massimo rispetto di altrui esperienze che posso provare a riflettere ma che non ho personalmente vissuto, penso solo sinceramente che ancor più a 6 anni operino molto più percezioni che concettualizzazioni. 
Il bambino di 6 anni percepisce di essesre spiacevolissimante "diverso" (anche parlando solo di consuetudini sociali) tanto se abituato al collegio svizzero viene trapiantato nella scuola del quartiere degradato, quanto se dalla scuola del quartiere degradato viene trapiantato nell'esclusivo collegio svizzero. 
Non concettualizza più di tanto, nè potrebbe, in nessuno dei due casi. 
E in entrambi i casi non si sentirebbe "diverso" restando tra altri coetanei che hanno le stesse attitudini e consuetudini, mentre si sentirebbe dolorosamente tale (e dolorosamente solo) nel caso contrario.  
E solo questo intendevo. 
#275
Citazione di: daniele22 il 11 Aprile 2023, 18:02:43 PMconsidero metafisica pure il desiderio
Ecco : io no, e tra un attimo ci torno. 
Ma solo dopo aver constatato quanto - come sempre - il linguaggio scritto/parlato (a differenza di quello matematico) sia quella meraviglia che...nasce per comunicare... e diventa il primo ostacolo alla effettività della comunicazione. 
Per "colpa" di nessuno: è proprio che ogni termine ha più accezioni, e poi in sistema con altri termini la molteplicità di accezioni e relative interpretazioni si eleva a potenza N, da cui il fallimento della comunicazione...  :(

Torno al punto. 
Io intendevo dire che tutto ciò che non è Logica è pura astrazione, che va benissimo per la letteratura e per la poesia, ma non ha nulla a che fare con la metafisica. 
Ancora a monte, e dall'alba dei tempi  e anche etimologicamente, filosofia è <amore per il sapere> che infatti vede invariabilmente la Mente Bella essere "scienziato E filosofo".  Mentre...detta proprio terra-terra... la distinzione tra fisica e metafisica si pone, nell'ambito della storia della filosofia (ossia dell'amore per il sapere), non perchè una delle branche vada di astrazione (iintesa nel senso di Phil e da me condiviso) piuttosto che di logica, e nè perchè <il tutto> risulti scisso a qualcuno, bensì soltanto perchè è palese (e tanto più vero quanto più indietro risaliamo) che esista un immanente su cui (a seconda dello sviluppo del sapere) il procedimento logico-razionale si completa nel <metodo scientifico> e la sua dimostrabilità, mentre esiste un oltre l'immanente (il trascendente) che si può soltanto provare ad esplorare soltanto con lo stesso procedimento logico-razionale, ma rispetto al quale le possibilità di dimostrabilità (e quindi di completamento del "metodo scientifico") non erano praticabili, come tuttora non lo sono, ma certamente 2000 anni fa lo erano ancor molto meno di oggi. 
Ma questo limite della indimostrabilità concreta sul trascendente obbligava il sapiente VERO (fisolofo e scienziato) al più estremo rigore in fatto di Logica!
E (ragione del thread) mi chiedevo e mi chiedo come la pensasse Gentile nel disciplinare un percorso formativo (quello del liceo classico italiano) che aspiri a coltivare l'amore per il sapere...mentre oscura programmaticamente una parte del sapere VIVO agli aspiranti filosofi!
Ripeto che lo studente del classico fa, di matematica e scienze, il solo refresh di quanto studiato alle medie inferiori! 
Forse Gentile pensava che in ambito scientifico non ci fosse altro da scoprire? Bah... :o

E mi è assolutamente noto che il classico abbia da sempre formato quelli che divennero e diventano ottimi scienziati e/o ottimi professionisti di ambito tecnologico.
Ma...vi risulta che lo stesso possa dirsi in ambito filosofico ITALIANO, da decenni a questa parte ? 
A me proprio NO. 
E mi viene da riflettere che non ci sia nulla di strano in tutto ciò : il classico è ottima  palestra di studio, e in tale funzione  è quasi ineguagliabile. 
Chi vorrà fare il medico o l'ingegnere o il chimico o il fisico o il geologo...continuerà per la branca elettiva e si troverà pronto a farne tesoro. 
Ma chi vorrà fare il filosofo ed è rimasto a "matematica e scienze" delle medie inferiori...'ndo va? ... Ripesca Aristippo? O si laurea in fisica sul web per fingere di saperne? 
Insisto per brevità su UN punto : il sapere è UNO di fronte ad UNA realtà. Come si può "filosofarne",  quando si ignorano i capisaldi proprio di quella parte che dell'unico sapere è in evoluzione continua e tangibile? (o addirittura essere formati a snobbarla!) ? 



#276
Citazione di: Aspirante Filosofo58 il 11 Aprile 2023, 17:12:25 PMnel periodo delle elementari sono stato in un istituto di riabilitazione motoria, dal quale tornavo a casa unicamente per le vacanze scolastiche. Vedevo bambini miei coetanei in situazioni fisiche oggettivamente peggiori della mia e questo non mi aiutava a superare il fatto di essere distante da casa, dalla mia famiglia!
Non ti aiutava a superare il dolore della distanza dalla famiglia, però penso ti abbia aiutato a non sentirti "il pulcino nero". No?
#277
Citazione di: Pio il 11 Aprile 2023, 15:40:50 PMÈ un dato di fatto che il constatare che c'è gente che sta peggio di te non dico che ti faccia gioire, ma certo può consolare. Appunto un mezzo gaudio.
Ho sempre inteso il detto nel senso che dici tu, pensando che il fatto puro e semplice di constatare che un qualche problema non sia soltanto nostro, anche a prescindere da eventuali ulteriori condivisioni soggettive, un po' solleva da quel "perchè proprio a me?" che è tanto spontaneo e martellante un po' in tutti. 
#278
Citazione di: daniele22 il 11 Aprile 2023, 14:13:49 PMattendo
Ciao Daniele,
francamente neanch'io ho capito da cosa dissenti.
#279
Citazione di: Pio il 10 Aprile 2023, 19:12:16 PMÈ se non ce  l'ha l'energia intellettuale che vuoi farci ? Sempre meglio di alcuni giovani americani, pieni di energia negativa, che imbracciano un fucile d'assalto, entrano in una scuola e mitragliano decine di bambini.
Mi limito a dolermene, ma taaaaaaanto...
Non vedo alcun nesso, però, con i giovani americani di cui parli, saturi di energia distruttiva ed autodistruttiva alla cui base c'è sempre un problema psichiatrico molto severo. 
Ci può essere la tentazione di sospettare che il capitalismo occidentale abbia un ruolo anche in questo, anche perchè parliamo della democrazia che del capitalismo è patria. 
Poi, magari, ci facciamo due conti e ci rendiamo conto che, stante da una lato la vastità del territorio USA e dall'altro il fatto che le armi circolanti siano numericamente di poco inferiori agli abitanti,...va a finire che se facciamo le dovute proporzioni...scopriamo che di giovani distruttivi ed autodistruttivi per ragioni psico ne abbiamo più noi in Italia, solo che circolano molte meno armi, e la distruttività si esprime per altre vie, non meno cruente. 

Per il fan salentino, invece, si parla di un ragazzo perfettamente in sè. 
E non occorre Galimberti per tarare il suo pensier(in)o "programmatico" ispiratore del gesto.
Il problema non è lui. 
E' che è impressionante il numero di italiani come lui, anche se la maggior parte di questi riesce a vestirsi almeno di una foglia di fico...
#280
In effetti verrebbe da ridere se non fosse da piangere. 
Sto ripensando al fatto che noi (italiani) siamo quelli tra cui esiste un TRENTENNE che va in sit-in in tenda nei pressi del S. Raffaele per vedere (e farsi vedere) da Silvio quando sarà dimesso!  :'(
Un TRENTENNE! 
Uno che dovrebbe incarnare la voglia e l'energia intellettuale e psicofisica di ribaltare tutto...si sente <amico> di un 86enne anche politicamente decotto perchè c'ha nello smartphone uno dei milioni di selfie che B. ha sempre accordato a piene mani...
:'( :'( :'(
#281
Citazione di: Phil il 10 Aprile 2023, 12:58:52 PMSe con «trascendente» e/o «metafisico» si intende semplicemente «astratto», «non tangibile», etc. si fa torto a Pascal, Sant'Agostino, etc. e sarebbero trascendenti e metafisici anche il desiderio di adottare un cane, la speranza di vincere la lotteria, l'idea di fare la carbonara con le tagliatelle, etc.
Più che concorde. 
E' proprio la filosofia come pura astrazione che offende e svilisce i Filosofi veri (quali i due citati, ovvio). 

Non sono invece molto d'accordo sul distinguo che operi all'interno del metodo logico-razionale. 
Ma avevo già detto che trovo artificio sofistico (potenzialmente funzionale, FORSE, ma ne dubito assai) la stessa distinzione tra fisica e metafisica, atteso che il <tutto> che l'umano ambisce conoscere...è appunto <il tutto>, assai impervio da conoscere quando ci si priva della conoscenza di una parte, almeno se si intende procedere con metodo logico-razionale. Metodo che non cambia, a mio modo di vedere, nell'applicativo all'immanente o al trascendente. Cambia soltanto, nell'applicativo al trascendente, il fatto di non poter completare la teorizzazione con la dimostrabilità del metodo scientifico (ad oggi, almeno). 
Elemento, questo, che pungola il filosofo vero a condurre un percorso logico di spietatissimo rigore, senza il quale sa che prenderebbe in giro se stesso e/o  chi gli dà retta. 

Una sola via di accesso al trascendente può obliare il metodo logico-razionale : la fede. 
E con la caduta degli dei...la fede mi sembra massivamente traslata dal trascendente all'immanente, in pseudo-politica e non solo, normalmente a tutto favore dei manipolatori più abili. 
#282
Citazione di: Ipazia il 10 Aprile 2023, 09:49:53 AMPagare le tasse per cosa ?
Per realizzare i programmi POSSIBILI in base ai quali i <rappresentanti> hanno chiesto di essere votati e sono stati votati, come avviene nella media dei Paesi democratici. 
In altri Paesi democratici e capitalisti  (in Europa e nel mondo) funziona! 
Se in Italia non funziona...bisognerà pure farsi venire il dubbio che ad essere difettato non sia il principio, bensì le capacità di chi non sa applicarlo. 

Citazione di: Ipazia il 10 Aprile 2023, 09:49:53 AMQueste cose non accadono solo in Italia ma in tutto il Mondolibero, e probabilmente anche nell'Impero del Male.
E infatti : in Europa ce la battiamo nello sprofondo del dissesto da corruzione solo con la Grecia. 
Prova a chiedere al tedesco o allo svedese medio se vede nel proprio Paese il disastro che in Italia vedo anch'io. 
#283
Citazione di: iano il 10 Aprile 2023, 10:24:32 AMdirei che non è vietato volare come aquiloni, di cui però è bene sempre programmare anticipatamente il ritorno a terra dove crescono i fatti originari
Mi sembra un buon riassunto di quel che cercavo di esprimere.

Certamente non è detto che la "realtà assoluta" (metafisica) sia concepibile e/o conoscibile partendo dalla realtà fisica (dove è sempre d'obbligo precisare: <realtà fisica ad oggi nota all'umano terrestre>) .
Potrebbe esserlo o anche no.
Abbastanza certo, invece, che la scienza (umana e terrestre) possa seppellire sotto una risata eventuali aquiloni pindarici dal filo spezzato.
Non lo affermo affatto in <fede scientista> , ma per la molto più semplice ragione LOGICA che la scienza in ogni istante acquisisce informazioni potenzialmente in grado di poter definitivamente escludere ogni valenza ad alcuni <voli liberi>  (che siano ideologici o religiosi o più genericamente filosofici, o aspiranti tali).
D'altra parte - ripeto ancora una volta - la storia della Scienza si bea di gran belle menti che...per buona parte e tanto più intensamente quanto più indietro si risale nel tempo...sono le stesse gran belle menti che ritrovi in storia della Filosofia.
Lapalissiano che fosse pressochè d'obbligo, oltre duemila anni fa, lavorare o fantasticare di sola logica sui pochissimi  <fatti> noti.
Ma non è così oggi. Dove la scienza...più scopre e più sa di non sapere, mentre alcuni voli genericamente <metafisici> si librano fantasiosamente, potendo essere ridicolizzati senza esitazioni da quel niente che E' <fatto> , sganciandosi dal quale (o ignorandolo proprio, o peggio ancora deridendolo) si è solo risibili.

#284
Citazione di: Ipazia il 10 Aprile 2023, 08:57:19 AMnel nostro contare, come individui e plebe, pressochè nulla
Nulla?  ???
Io, per non allargarmi arbitrariamente random, guardo intanto il mio Paese.  

I continui ribaltoni ellettorali italiani rassicurano quanto meno sul fatto che le elezioni italiane non siano farsa lontamente paragonabile al referendum russo per l'annessione dell'Ucraina. 

Quindi : gli italiani hanno i rappresentanti che hanno scelto.
Infatti somigliano spaventosamente alla maggioranza dei rappresentati. 

Ripeto : andando solo oltralpe troviamo democrazie in cui le scelte elettorali NON sono state fatte col criterio italiota "del mariuolo forever" , e troviamo Popoli che sono sodisfatti dei loro Governi e ne hanno ottime ragioni. 

Continua a sfuggirmi cosa c'entri il capitalismo, con quello che fa l'italiota, potendo scegliere, e scegliendo sempre sull'onda dello "io...speriamo che me la cavo" (con sottotitolo : "e che mi importa del resto?") . 

Lo stato sociale, IN ITALIA, si va disfacendo per le "scelte" iperdemocratiche di un popolo che si è AUTOridotto alla scemenza nella convinzione di essere fubbbbbo, ampiamente coadiuvato da una sinistra che non esiste più da decenni.
Come già detto : per misurare quanto lo stato sociale sia agognato basta misurare i consensi dei 5stelle o il numero di sciroccati che vorrebbe lo stuolo di medici al Pronto Soccorso per l'unghia incarnita del nonno di 110 anni e che "mena e ribalta tutto" se non lo trova. 
Però gli sfugge, all'italiota, che...forse è un po' idiota (come da storia recente) votare Berlusconi "perchè è un figo e poi toglie pure l'ICI", o votare 5S perchè promette un mare di "vantaggi" che - in mancanza di cassa - gli farà ripagare ad altro titolo e farà pagare alle generazioni future. 
#285
Citazione di: Pensarbene il 10 Aprile 2023, 06:01:25 AMLo Spirito ,l'Energia e la Materia sono la Triade della vita.
L'uomo, volente o nolente,è tutto questo.
Appunto! 
Tanto quanto la Conoscenza ha ad oggetto <tutto questo>.
La settorializzazione (umana) è prettamente utilitaristica, oltre ad essere tanto più necessitata quanto più si ampli il bagaglio delle conoscenze. 
E' ciò che, terra-terra, è accaduto (solo a titolo di esempio) nell'ambito della Scienza Medica in meno di due secoli : duecento anni fa esisteva il Medico-Chirurgo (e il maniscalco per quello che oggi è l'Odontoiatria!). In prosieguo...si è così meravigliosamente ampliato il ventaglio delle conoscenze (e delle tecnologie correlate) da rendere necessaria quella settorializzazione specialistica che conduce il luminare dell'ortopedia a svolgere una professione del tutto diversa rispetto a quella del collega e luminare della pediatria, o dell'ematologia, o della neurochirurgia, o della psichiatria, ecc. , e mentre l'odontoiatria è proprio tutt'altro mondo, rispetto alla sola estrazione dentale del maniscalco di due secoli fa. 
Restano tutti colleghi, però: per l'ovvia ragione che nessuno di loro potrebbe praticare la propria specialità se non avesse le BASI comuni a tutte le specialità, poichè consentono la conoscenza fondamentale dell'organismo umano, e che molto sommariamente dovremo quanto meno ridurre ad anatomia, fisiologia, bio-chimica-fisica dell'umano, e patologia generale! 

Torniamo su mascroscala, alla settorializzazione tra immanente e trascendente. 
Non c'è ragione per cui questa settorializzazione umana non debba considerarsi (al pari di quella appena esemplificata con la Medicina e Chirurgia) solo ed esclusivamente  funzionale agli umani limiti e capacità nell'affrontare la conoscenza del tutto...che è uno, come uno è l'umano che ambisce a conoscerlo. 
E' quanto ci ricorda la stessa storia della Filosofia, che dai suoi albori vede fisici-matematici avventurarsi nel metafisico! 
Nè cambia il metodo, attenzione! 
Il metodo è sempre quello LOGICO-RAZIONALE, anche nell'affrontare il trascendente (da Sant'Agostino a Pascal, e ancor prima e ancor dopo dei due soli citati per rapidità)! 
A questo METODO fa eccezione un solo approccio al trascendente, che è quello delle religioni, ivi incluse le ideologie e comprese le materialiste
Esse muovono da SOGGETTIVE "ispirazioni-visioni-o persino <rivelazioni>". 
C'è sempre un DOGMA di partenza in esse (anche nelle materialiste, identico), oltre all'arroganza di derivarne un intero sistema dogmatico, negli immensi spazi della infalsificabilità.  
E cioè: quanto basta per fare letteratura Fantasy, con la supponenza  di imporla (manipolatoriamente) come La Verità (!!!). 

Tutto ciò premesso torno al titolo che scelsi : nessuno chiede al Filosofo (quello vero) di essere anche Fisico-Matematico...sebbene debba riconoscersi che è perfettamente possibile attendersi il contrario (ossia che il Fisico-Matematico sia Filosofo vero, e anche se Aristippo resta solo il vaghissimo ricordo di un nome nei suoi ricordi di liceale, senza nocumento alcuno). 
Ma non vedo proprio come si possa solo pensare che qualunque elucubrazione sul trascendente possa essere percorsa nella sconoscenza istituzionalizzata (in Italia) della fisica e matematica per il potenziale filosofo. Quanto meno per comprendere le acquisizioni di fisica e matematica e valorizzarle, mica più!