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Messaggi - Fharenight

#271
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
27 Dicembre 2016, 15:15:30 PM
Ed eccolo qua, è arrivato il guastafeste!  Eravamo arrivati ad un punto ragionevole di incontro, ma il protagonismo o la cocciutaggine di qualcuno ribalta tutto, rimette scompiglio, vanificando (e spesso senza neppure leggere  tutti i post) tutto il precedente ragionamento.  È difficile togliersi le fette di prosciutto dagli occhi, è difficile essere obiettivi e rinunciare alla propria ideologia se non ai propri interessi.
Si deve dunque lottare anche contro questi individui.
#272
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
27 Dicembre 2016, 14:56:56 PM
Ecco, adesso cominciamo a ragionare.
Bravo Donchisciotte, anch'io, anche noi italiani e europei vogliamo essere lasciati in pace sulla nostra terra, esattamente come gli Innu. È un desiderio, anzi è un bisogno fondamentale dell'uomo; la nostra terra è come la nostra casa, la nostra famiglia, la nostra intimità. Non c'è nulla di male in questo bisogno che, se viene soddisfatto e rispettato, non si diventa chiusi ma ci si può naturalmente aprire agli altri, all'estraneo o straniero che dir si voglia. Ed è sul reciproco rispetto tra le comunità contraddistinte dalle proprie identità e dai confini che si possono gettare le basi per far nascere il vero "cittadino del mondo", non certo con le forzature o le imposizioni delle invasioni, col melting pot, col multikulti.
Quindi sono d'accordissimo con la tua analisi, però non è vero che la soluzione non sia piú possibile,  piuttosto occorre lottare contro chi ha da perdere con tale soluzione e contro chi ha solo paura e teme il cambiamento. Anzi, la soluzione da te prospettata eviterebbe ulteriori danni e conflitti anche gravi.
#273
Tematiche Filosofiche / Re:pensieri sull'inconscio
26 Dicembre 2016, 19:19:56 PM
Citazione di: Jacopus il 26 Dicembre 2016, 18:53:11 PM@flarenight:
Senza entrare nel dettaglio i due disturbi sono comunque molto diversi, mentre nella paranoia c'è un delirio che modifica la percezione della realtà, nella depressione si conserva la percezione della realtà ma viene svuotata di ogni valore fino a far sentire il depresso fuori dalla vita stessa. Se la depressione persiste fino a minacciare la vita stessa, la persona ha alcune alternative a disposizione ed una è la difesa proiettiva paranoica che sposta su qualcuno/qualcosa il proprio disagio e può così attivarsi e reagire.
Mah, sarà, ma persone depresse che ho conosciuto, anche gravi, non avevano la difesa proiettiva paranoica. Piuttosto ho riscontrato invece, anche dopo la guarigione, dei comportamenti istrionicio/narcisistici... ma anche una perdurante fissazione colpevolizzante verso la madre, e forse quest'ultimo potrebbe essere la difesa proiettiva paranoica di cui parla... forse.
Ma siamo OT
#274
Tematiche Filosofiche / Re:pensieri sull'inconscio
26 Dicembre 2016, 18:16:49 PM
L'argomento è interessante e accurato, quindi non entro totalmnete nel merito della discussione perché dovrei leggere tutti i post precedenti. Ma ieri ho letto il post di Jacopus che mi sembra sui generis e qualche domandina sorge spontanea.

Citazione di: Jacopus il 25 Dicembre 2016, 23:53:57 PM

...infatti dalla psicoanalisi sono partite molte altre correnti, alcune delle quali hanno anche interpretato il fascismo (Reich) o la personalità autoritaria in chiave psicoanalitica (Adorno-Horkheimer).
Ma il Reich non era fascismo, era nazismo, non si possono confondere, pur essendo alleati. Sarebbe come dire che la Russia di Putin e la Turchia di Erdogan  sono la stessa cosa dato che ora vanno d'accordo. Mi piacerebbe sapere sulla personalità sinisteoide o dei tipi dei centri sociali che interpretazione in chiave psicoanalitica specifica si può dare.

Citazione di: Jacopus il 25 Dicembre 2016, 23:53:57 PM
All'epoca di Freud la società era organizzata in senso autoritario, il senso di colpa schiacciava i figli fino a farli sentire degli scarafaggi e quindi il disturbo tipico era la depressione e la paranoia (che infatti spesso clinicamente sono associate).
Ma cosa dice? La depressione può essere presente nella paranoia, ma non è detto che la depressione sia associata anche alla paranoia.
#275
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
26 Dicembre 2016, 17:53:32 PM
Ecco, mi fa piacere vedere che l'utente Jacopus sia tornato attivo, ho letto il grande post sui "Migranti" dove ha ricevuto parecchie bastonate da altri utenti che la pensano diversamente e ho pensato si fosse volontariamente eclissato per ragioni di opportunità. E' inutile che la butti in filosofia, le tue elucubrazioni furbesche non credo possano ingannare qualcuno su questo forum.
Una società pgiusta e con meno disparità sarebbe quella che abbiamo oggi in Italia e in Europa? O forse vuoi far credere che trasferendo tutti gli africani, mediorientali, orientali, e chi più ne ha più ne metta, in Europa diventeremo quella grande civiltà che esiste solo nei deliri di molti di noi?

Certo certo è tutta fuffa.  Infatti la gente adesso vive felice, contenta e sicura, mentre quando c'erano i controlli alle frontiere e la società era naturalmente monorazziale (ancora ci possiamo salvare) eravamo una massa di miserabili, disperati e incivili.  Adesso invece stiamo tutti bene, tranne i politici e coloro che a vario titolo  sfruttano il business dell'accoglienza... (a proposito di cricche e lobbies..., mi sa che te ne intendi).
Beh, certo, senza immigrazione saremmo troppo tranquilli...

È la solita solfa "siamo un popolo di 'migranti', "abbiamo il dovere dell'accoglienza", "le invasioni ci sono sempre state" e chi non è d'accordo è razzistafascioleghistabigottoignoranteislamofobo, eccetra". Lo so, si era già fatto l'ein plein qualche post fa, non c'era bisogno di replicare.

Ah poi mi fa crepare dalle risate Baylhame: "il piccolo recinto Italiano" è un recinto "imposto dall'alto"... Ahahahaha... ma come si fa? Invece il grande recinto denominato UE no eh? L'Italia unita la si realizzo con il Risorgimento e col prezzo del sangue di migliaia di patrioti che lottarono duramente per la libertà e l'indipendenza; valori che la sinistra attuale ha tradito. Alla fine conclude:" Ma allora chi è la pecora?" La pecora stiamo diventando tutti noi europei con l'illusione di essere diventati"cittadini del mondo" e ci sbraneranno quando arriverà il momento giusto, se prima non rinsaviremo.


 Purtroppo Nessuna tragedia nella storia umana è mai scomparsa subito, ci son voluti anni, decenni di sofferenze, di lotte e sangue per liberarsene. 
E' inutile illudersi cari miei, qui le cose andranno sempre peggio siamo allo sbando totale  in questo periodo storico, per i posteri sarà considerato  il periodo della stupidità e dell'ignoranza totale. Milioni di uomini e donne che come  pecore hanno chinato la testa al potere carnefice che sta metodicamente togliendo a tutti la libertà, il lavoro, i soldi, la casa ...la dignità. Ormai se le cose non cambieranno e subito ci troveremo davanti a un bivio molto spiacevole.
#276
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
26 Dicembre 2016, 17:50:09 PM
Bene Maral, hai centrato il cuore del problema, anche se con qualche errore, ma solo nella prima parte del tuo post, poi sei tornato preda della tua ideologia. L'unico vero grande errore del fascismo fu l'alleanza con la Germania.

Dopo la seconda guerra mondiale crollarono le destre e ne approfittarono le sinistre che, solo perché subito dopo sorse la guerra fredda tra URSS e USA l'Europa non diventò tutta Unione Sovietica. Tuttavia i vincitori desiderarono tenere a bada innanzitutto Italia e Germania per cui ci si inventò l'Unione Europea, ma questa non nacque con gli stessi sentimenti che unirono gli USA, anche perché gli Stati europei avevano ed hanno alle spalle una storia, una cultura e un'identità molto più radicate e ben definite degli Stati americani. Quindi bisognava e bisogna distruggere radici ed identità togliendo innanzitutto la sovranità nazionale.
L'idea dell'Unione europea non è nata dunque su autentici sentimenti e desiderio di unione, di buona politica, non è nata su un progetto comune di sviluppo economico,,è nata sulla paura che potesse tornare il nazismo e quindi la si è realizzata con una serie di pasticci madornali fino ad arrivare all'attuale autoinvasione (e il terrorismo islamico ne approfitta e ringrazia). Persino l'Euro è stato progettato per il timore della Germania dopo la sua riunificazione e per questo fu penalizzata l'Italia a favore della Germania.
Quindi siamo passati dalla padella alla brace, da una follia all'altra, ma entrambe disastri sono.
Noi non potremo mai e poi mai diventare un popolo come gli USA, scordatevelo, almeno così come è stato impostato il fallimentare progetto.
#277
Varie / Re:BUON NATALE
25 Dicembre 2016, 21:24:24 PM
Beh c'è anche  l'allucinazione collettiva del consumismo, ci sono anche le allucinazioni collettive ideologiche,  politiche o di altre religioni che causano danni incalcolabili.
Almeno il Natale non  fa del male a nessuno, fa bene agli adulti e rende felici i bambini.
Buon Natale
#278
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
25 Dicembre 2016, 12:51:06 PM
In Europa non ci sono controlli alle frontiere da 20 anni e adesso siamo costretti a costruire barriere di cemento nelle piazze principali e controllare a tappeto ogni camion per evitare che qualcuno ci metta tutti sotto come fosse un videogioco.

E' alquanto ipocrita (tipico dei radical chic) che si rifiuti l'idea del "muro" esterno ma non di quello interno.

Se ci fossero stati i controlli alle frontiere, Amir non avrebbe passato il confine italo-tedesco con il camion polacco e non avrebbe attraversato liberamente tre paesi in tre giorni in treno per scappare in Italia.Nello zaino portava una pistola carica, avrebbe potuto fare una strage sul treno su cui ha viaggiato.
Un tempo i muri erano posti ai confini a difesa della comunità, oggi si sono dissolti ai confini ma sono sorti all'interno: cancelli, inferriate, porte blindate, telecamere, polizia privata ovunque. Si chiama perdita del senso di comunità.

Il problema non sono poi soltanto le dogane interne ma i confini naturali ( mare) che 4 irresponsabili, per il loro tornaconto, hanno trasformato in un servizio navetta per le migliaia di delinquenti/disertori che portiamo in italia ogni giorno.
A Malta o in Spagna non ci sono disertori che sbarcano e girano indisturbati rifiutando di farsi identificare.
#279
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
24 Dicembre 2016, 02:25:24 AM
Signore e signori i nostri programmi sono cosí terminati. Mancava solo l'autolesionismo di maral per fare l'en plein! E le filastrocche buoniste cattocoministe sinistroidi "la colpa è tutta nostra che siamo brutti e cattivoni, eccetera...eccetera...ecceteta" è cosí completata.

Confiteor Deo omnipotenti,
beatæ Mariæ semper Virgini,
beato Michaeli Archangelo,
beato Ioanni Baptistæ,
sanctis Apostolis Petro et Paulo,
omnibus Sanctis, et vobis, fratres (et tibi pater),
quia peccavi
nimis cogitatione, verbo et opere:
mea culpa,
mea culpa,
mea maxima culpa.
Ideo precor beatam Mariam
semper Virginem,
beatum Michaelem Archangelum,
beatum Ioannem Baptistam,
sanctos Apostolos Petrum et Paulum,
omnes Sanctos, et vos, fratres (et te, pater),
orare pro me ad Dominum Deum nostrum.
Amen.
#280
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
23 Dicembre 2016, 02:24:47 AM
Exiquote, i fatti sono chiari a tutti. Continuare a fare i finti tonti non gioverà ancora a molto. Sei tu che passi da un argomento all'altro senza un nesso logico. Oltre alle solite filastrocche buoniste-siniatroide imparate a memoria che non sopporto piú, trovo il tuo modo di discutere poco leale, quel far finta di non capire poi....Ma per te evidentemente va bene cosí. Non credo alle tue domande ingenue non credo tu sia un ingenuo pertanto non ci sto al tuo pseudo dialogo  o giochetti con agile arrampicata sugli specchi.
Si è capito che una delle tue piú grandi preoccupazioni sono gli investimenti, i soldi che hai investito in banca. Ti faccio i miei auguri per goderti i soldi con tanta felicità. Non hai bisogno di scassarti l'anima e la mente coi problemi del disfacimento e distuzione della società e della cultura italiana e europea. Buona fortuna. E stappa una buona bottiglia di champagne a Natale o a Capodanno.
Spero che la sinistra europea continui cosí, anche se ci distruggerà completamente, almeno porterà alla completa esasperazione la gente e qualcosa accadrà e finalmente potremo togliercela dalle scatole definitivamente

Intanto io mi rivolgo a chi ha onestà intellettuale ed è arcistufo della situazione attuale.

La storia di Anis Amir, l'attentatore di Berlino, è emblematica.

In pratica questo "profugo" tunisino (famosissima guerra tunisina, forse intendono quella del '43), già ricercato in patria per rapina a mano armata e altri reati, si imbarca e clandestinamente approda in Italia nel 2012, dove pensa bene di dare fuoco al centro di accoglienza dove risiedeva e viene quindi condannato a 4 anni di carcere a Palermo.
Dopodiché - mentre ancora si aspetta che la Tunisia lo riconosca per emettere il decreto di espulsione definitivo - si reca (non si sa come, non si sa quando, non si sa con quali documenti vista l'assenza di frontiere) in Germania, dove richiede nuovamente asilo e viene parcheggiato in un altro centro di accoglienza. Lì gli viene concesso un "permesso di tolleranza", una sospensione dell'espulsione.

Nel frattempo la polizia di diversi paesi, tra cui gli USA, indaga su di lui per seri legami con un noto reclutatore dell'ISIS (arrestato in Germania a Novembre). Le autorità tedesche lo monitorano giorno per giorno, convinte di un attentato imminente.
In pratica questo qui ce l'aveva scritto in fronte: "sono un estremista islamico, sto per fare una strage e voi siete delle emerite teste di cazzo che mi permettete di fare quello che mi pare". In più, è da due giorni che si è dileguato; non oso immaginare quanti siano i fiancheggiatori di questo assassino.

Ma la cosa grave su cui vorrei riflettessimo non è, soltanto, la clamorosa "svista" (chiamiamola così) delle autorità tedesche e italiane, che avrebbero dovuto mandarlo a calci in Tunisia già 5 anni fa (naturalmente nessun ministro degli interni pagherà).
Se le premesse sono queste, vorrei riflettessimo piuttosto su quanti Anis Amir ci sono tutt'oggi in giro nei centri di accoglienza. Vorrei che i radical chic si svegliassero dal loro torpore mentale e guardassero in faccia la realtà. Vorrei che dicessero: "è vero, permettere l'immigrazione senza freni né controlli è pericoloso, e non è sostenibile nel lungo periodo; forse dovremmo ripristinare i controlli alle frontiere, ne va della dignità di ospiti e ospitanti".

So che è davvero troppo per un miracolo del genere, ma confido nella magia del Natale.
#281
Attualità / Re:BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO
22 Dicembre 2016, 01:06:55 AM
Non so se il mio è un pensiero di destra o meno (personalmente credo ormai doveroso superare tale concezione), so che questa è l'inconfutabile realtà dello status quo. La sinistra, nel suo delirio e nella connivenza con il moderno capitalismo, sta distruggendo tutti i capisaldi su cui poggiavano e poggiano ancora i grandi valori dell'Occidente. A mio modesto avviso ciò è imperdonabile. In Italia non esiste più una Destra degna di tal nome che abbia governato.

Baylham, il tuo non è un ragionamento, ma la solita filastrocca sinistroide ripetuta a memoria, senza l'uso del cervello, ma per semplice reazione emotiva da contrapporre a qualsiasi idea che non sia dell'attuale disastrosa sinistra. Questi problemi si sarebbero dovuti affrontare con molta più serietà e decisione già molti anni or sono, ma la sinistra europea non ha voluto e non vuole capire.
I confini si sono sempre protetti, almeno finché qualcuno non ha deciso che la nostra identità deve essere annientata, che la nostra terra, i nostri Paesi, la nostra Europa, deve essere terra di tutti... e dove alla fine se ne approprierà il più forte o il più aggressivo.


Il tuo è un lavaggio del cervello, non è un ragionamento, perché la società multirazziale e multiculturale è un'invenzione politico-economica moderna. E' una grande menzogna poiché se così fosse non sarebbe mai esistita alcuna differenza etnica tra i popoli. E' vero che le razze si sono comunque mescolate nel corso della storia umana, ma ciò è avvenuto in maniera molto ma molto lenta, in maniera più naturale, principalmente tra etnie simili o compatibili e mantenendo sempre una linea di identità etnica e culturale. 
Fatte eccezioni le grandi invasioni effettuate per conquistare un territorio già abitato e con cultura consolidata da secoli.

Quello di CVC è un ragionamento; almeno un tentativo di capire in qualche modo la grave situazione.

La ragazza, italiana che risulta tra i dispersi della strage di Berlino e il cui corpo è, probabilmente, tra quelli straziati e resi irriconoscibili dalla follia islamista, scriveva su tweetter . "Che errore sovrapporre terrorismo ad immigrazione", "In Germania non si è mai vissuto così bene", sotto al faccione sorridente di donna angela merkel ed altri ancora, tra cui alcuni critici verso Salvini. Insomma, il soggetto apparteneva a quella schiera di persone che hanno (aveva) un'idea chiara del terrorismo...almeno credeva. Ha pagato sulla sua pelle il suo essere così buona...
Si badi bene, è una vicenda simile all'altra vittima italiana, Adele Puglisi, sgozzata nella strage di Dacca per non avere saputo recitare i versetti del corano; proprio lei, che, pochi mesi prima, aveva aderito alla raccolta di firme per far radiare Belpietro dall'ordine dei giornalisti, a seguito del suo titolo "Bastardi Islamici".
Purtroppo, non servirà nemmeno questa morte ad illuminare le menti delle anime belle che, invece, si credono molto illuminate. Il padre di Valeria Soresin, trucidata al Bataclan, accolse con "gioia" un imam alla cerimonia funebre della figlia, in Germania i genitori di una ragazza vittima di un immigrato afghano, hanno chiesto non fiori, ma opere di sostentamento a chi si occupa di immigrati...
L'ottusa ideologia passa avanti a tutto, anche ai propri morti, esattamente come avveniva con il nazismo hitleriano o il comunismo sovietico. Non colpevolizzo affatto questi giovani, anche loro sono vittime dell'ideologia con cui sono stati plasmati. Il suo sacrificio, purtroppo, non servirà a nulla.
Il sacrificio dell'autista polacco che pare abbia evitato che la strage di Berlino fosse piú grande sterzando e dirottando altrove il camion  e che ha pagato il suo gesto con la morte inflittagli dal terrorista, questo è un esempio dei valori che hanno fatto grande l'Europa.
#282
Attualità / BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
21 Dicembre 2016, 10:31:50 AM
BARRIERE ANTI-CAMION IN TUTTA MILANO.
Anche l'Italia alza l'allerta su mercatini ed eventi.

Quando con approssimazione e  grande mancanza di senso di responsabilità politica si tolgono le barriere alle frontiere perseguendo una filosofia pseudofilantropica si finisce col dover  mettere barriere ovunque rendendo la vita della comunità sempre piú complicata, invivibile e insicura. È la nemesi mostruosa per gli idioti dell'accoglienza indiscriminata e senza limiti.
Questo è un altro aspetto disastroso dell'insensata e forzata invenzione della società multirazziale e multiculrurale.
L'Europa diventa prigioniera di sé stessa, del suo liberismo esasperato,  delle sue democrazie degenerate, del pensiero sinistroide dominante ma fallimentare, delle sue radici cristiane da un lato rinnegate e dall'altro considerate alla bisogna in maniera banale e autodistruttiva dal pensiero sinistroide dominante ma fallimentare. Ci siamo incamminati cosí in un vicolo cieco; come potremo uscirne senza provocare gravi conflitti sociali (che già si notano) o  guerre civili specialmente se si continuerà ottusamente, ostinatamente ad inoltrarci nel vicolo cieco?
#283
Dice DrEvol: "Ciao Maral, rispetto certamente chi, come te, ha votato il NO sul merito o meno delle riforme costituzionali, ma come te ce ne sono pochi."


Caspita, qui abbiamo dei Superuomini, raffinati intenditori di politica e, cosa più sorprendente, veggenti! Sì, perché hanno visto le motivazioni profonde che hanno portato gli elettori a votare NO al referendum sulla Riforma Costituzionale. Complimenti!
Ma ci credete davvero in ciò che scrivete? Magari è solo un atteggiamento il vostro. Credo invece che non si voglia ammettere di aver perso.

Cit: "Questo non è stato un referendum costituzionale, ma politico - specialmente su Renzi (anche per colpa sua, intendiamoci). Essenzialmente, Il NO è stato il voto del malcontento."


Quand'anche così fosse, già il fatto che nella maggior parte della popolazione ci sia un malcontento così elevato è grave, anzi, gravissimo. Dunque il voto politico ci starebbe tutto.
 Renzi sperava in una legittimazione elettore visto che il suo governo era ( e rimane) abusivo, senza cioè il mandato popolare. Non l'ha avuta.
#284
Attualità / Re:Son contento...ma mi dispiace!!!
05 Dicembre 2016, 14:06:41 PM
Citazione di: Eutidemo il 05 Dicembre 2016, 11:35:55 AM
Citazione di: Sariputra il 05 Dicembre 2016, 09:34:14 AM


L'errore politico grossolano di Renzi ( simile a quello fatto da David Cameron in GB ) è stato quello di personalizzare il referendum e trasformarlo in un plebiscito pro o contro la sua persona. Un autentico azzardo politico, con il risultato che vediamo. Infatti son d'accordo con te che solo una minima parte degli elettori si è presa la briga di studiarsi la proposta di riforma costituzionale. Proprio ieri mi trovavo ad un pranzo  che si è trasformato, tra una portata e l'altra, in un violento e acceso dibattito tra quelli che votavano sì perchè Renzi restasse al timone e quelli che votavano no per mandarlo a casa.  Timidamente ho provato a chiedere che cosa ne pensassero sul merito del quesito referendario...la risposta è stata, più o meno: -Ma a chi interessa? Qua si vota per mandare a casa Renzi!...
A mezzanotte e mezza , mi arrivavano messaggi da parenti e amici con "Renzi si è dimesso finalmente!"e "Ce ne siamo liberati!". E' assolutamente evidente che si è trasformato in un referendum politico sulla persona ( che comunque si è presa un 40% dell'elettorato, non dimentichiamolo e questo può avere un peso in vista di elezioni politiche "vere"). Però questa personalizzazione l'ha voluta l'ex premier stesso con incredibile leggerezza. Chi è causa del suo mal...

P.S. Consiglio ai frequentatori del forum che per caso fossero in possesso di obbligazioni subordinate di MPS di tentare di venderle, se possible, anche rimettendoci, perché temo che si andrà veramente verso il bail-in, in quanto il fondo che doveva servire per ricapitalizzare, e che aveva Renzi come garante, sembra si sia tirato indietro questa notte stessa...spero solo non ci siano tanti piccoli risparmiatori nel mucchio. :'(
Sono d'accordo su entrambe le tue considerazioni; anche se, riguardo al P.S., non ho una competenza sufficiente per emettere un giudizio veramente valido.
Personalmente non credo che gli italiani abbiano votato NO solo per antipatia verso Renzi & C., il voto contro questo governo era semplicemente consequenziale. La riforma costituzionale era in effetti una VACCATA.


Sariputra, non ce ne importa un emerito nulla delle obbligazioni MPS, non siamo tutti benestanti radical chic. Il salvatore delle Banche se n'è andato, spero non ne mettano un altro. Si dimettetà anche la Boschi?

#285
Eh sì, purtroppo per quanti ragionamenti vogliamo proporre, gira e rigira, l'autolesionismo di noi occidentali viene sempre a galla, non c'è niente da fare; è un fattore psicologico inconscio formatosi in 70 anni dal dopoguerra. E' assurdo non sapere o on voler distinguere le guerre volute dall'Occidente cristiano dall'ideologia islamica.
Per fortuna non siamo tutti autolesionisti.


Perché gli islamisti ci odiano così tanto? Qualsiasi cosa l'occidente abbia fatto al mondo arabo-islamico nei passati 200 anni non giustifica l'odio nei nostri confronti. Per l'islamista la nostra sola esistenza è fonte di odio. Vedendoci come suoi nemici ci costringe a vederlo come nostro nemico, ma qui sta il problema, in quanto noi occidentali e in particolare noi europei, non siamo più abituati a ragionare con la categoria "nemico". E allora chi vuole la nostra distruzione non è un "nemico", ma un amico di cui non ci siamo preoccupati a sufficienza e se ce l'ha con noi avrà i suoi motivi, razionali.
Se può essere vero che l'islam è una religione con grandi differenze regionali, il nocciolo essenziale rimane lo stesso, ovvero Maometto è l'ultimo profeta di Dio e il messaggio trasmessogli nel Corano è l'unica verità rivelata. Il sistema valoriale islamico si fonda su tre forme di disparità che hanno forgiato e forgiamo ancora adesso la cultura musulmana: il fedele è superiore all'infedele, il padrone allo schiavo, l'uomo alla donna. Derivate dal codice dell'Arabia di 14 secoli fa si contrappongono alla democrazia e alla tolleranza, metterle in discussione vuol dire mettere in discussione l'essenza stessa dell'islam, quindi democrazia e islam non sono congruenti, salvo modificare l'essenza del secondo in modo che aderisca al primo.
Maometto era maschio, dominatore, fedele ad Allah. Il potere schiacciante del primo islam in vari campi era la prova della superiorità del messaggio contenuto nell'islam. Come si spiega allora agli occhi di un islamista la superiorità economica, militare, tecnologica odierna dell'occidente miscredente? Semplice, tutto ciò è dovuto al fatto che i musulmani si sono allontanati dalla forma pura e tradizionale dell'islam e l'infedele ha sfruttato la scarsa religiosità dei musulmani. Ma perché è scomparsa la forma pura dell'islam predominante ai tempi di Maometto? Come può una forma superiore soccombere a una inferiore? Gli arabi rispondono con la teoria del complotto. La storia dell'islam è piena di congiure e complotti. E' la stessa spiegazione che danno anche oggi: sono gli americani e il Mossad israeliano a compiere gli attentati per poi incolpare l'islam ed avere così la motivazione per perseguitarlo. A questo risentimento aggiungete Israele, ovvero un pugno di ebrei, persone di serie "B" agli occhi di un islamista in quanto hanno rifiutato il messaggio di Maometto, che è riuscito nel 1948 a sconfiggere gli eserciti arabi. Era, ed è ancora oggi, inconcepibile che Israele abbia potuto vincere senza l'intervento di forze diaboliche; infatti non a caso Khomeini descriveva l'America come il grande satana e Israele come il piccolo satana.
L'occidente ha il potere, ma la parità tra uomo e donna, l'essersi lasciato andare ai piaceri profani e la scarsa devozione a Dio l'ha corrotto e indebolito. L'occidente tenta anche di sedurre diabolicamente il fedele musulmano, vuole spingerlo a diventare come lui, un apostata, un debole, un decadente. Un peccato, l'apostasia, capitale nella cultura islamica: ecco perché l'occidente è il "nemico". La cura dunque è più islam, e di quello puro, non meno islam o islam "moderato", un ossimoro, una categoria inventata dall'ottimistico occidente.
L'uomo occidentale ha dimentico che esiste una categoria che si chiama "nemico", l'uomo islamico no, il suo odio è più antico dell'impegno americano in medio oriente o della nascita di Israele, il suo odio si fonda su concetti islamici classici. Sempre citando Harris, ci sono due modi con cui le persone reagiscono al pericolo di essere viste come nemico: accettare l'ostilità e comportarsi di conseguenza, oppure negare. Ci sono infatti molti in Europa e in America convinti che siano state le nostre azioni passate a scatenate il loro odio, dunque un po' ce lo meritiamo, quindi basta cambiare il modo di agire per non essere più odiati dal mondo islamico. Altri invece, ritengono che i problemi che affliggono il mondo arabo sono solo in minima parte riconducibili ai misfatti occidentali avendo a che fare con circostanze specificatamente arabo-islamiche. Questi ultimi riconoscono nell'odio islamico una forma contemporanea di un qualcosa per il quale non esiste altra definizione se non quella del "male", concetto comprensibile sia per i credenti che per gli atei (come definire gli assassini di massa del secolo scorso del nazismo e del comunismo se non come "male"?).
Molti ottimisti moderni dopo aver sotterrato per sempre il concetto di "nemico" che tanti danni ha prodotto in passato (guerre di religione che hanno devastato l'Europa, dopo l'illuminismo, dopo la rivoluzione francese, dopo due guerre mondiali) non sono disposti a dissotterrare nuovamente questo concetto e spiegano il mondo con categorie storico-politiche e socioeconomiche, ovvero ragionevoli; per lui è impensabile che la molla che spinge il nemico all'odio e all'azione sia l'irrazionalità, o se volete parafrasando la Arendt, la banalità del male, il male in quanto tale. Beh, forse è proprio vera l'espressione secondo la quale "il nemico non si può comprendere". Piaccia o meno, un nuovo pensiero insopportabile si affaccia: noi occidentali abbiamo un nemico, vuole la nostra rovina, la nostra fine. Dopo le catastrofi del XX secolo è risorta una nuova ideologia che mira al potere mondiale e che per ottenerlo è disposta a distruggere tutto quello che l'occidente, con sforzi secolari, ha prodotto. Ed è allarmante vedere che l'occidente non riesce a trovare un accordo sul tipo di pericolo che ciò rappresenta. Noi pensiamo in termini di pensione, loro di secoli e secoli: quali figli domineranno la terra? Il culto del dubbio può condurre all'autodistruzione. Nella guerra tra fanatici e dubitaristi chi credete che vincerà? Consiglio per la lettura: Lee Harris, "The suicide of reason".

Lee Harris, "Il suicidio della ragione".


L'islam non è una religione. Perlomeno non lo è in confronto con le altre religioni monoteiste. Non lo è in rapporto all'originario significato di "religione" e alla sua intrinseca utilità per l'intera umanità.
Al massimo potrebbe essere definita "una ideologia politica totalitaria e totalizzante, prepotente, violenta e repressiva che si serve della religione per meglio soggiogare i popoli, prendendo spunto dalle religioni monoteiste che l'hanno preceduta".