Il signor Fusaro ha il suo bel partitino oltreché il suo bell'orticello intellettuale, quindi il suo obbiettivo a breve-medio termine, oltre ai libri, le marchette televisive eccetera, per chi ancora non lo avesse capito è fare il parlamentare, tipica professione produttiva nel senso settecentesco e giacobbino prima, e coscienzainfelicesco ed hegeliano poi, del termine (se domani sparissero tutti i parlamentari, il mondo, ma penso anche l'universo intero, si incepperebbe nella sua intrinseca possibilità di andare avanti stante la dinamica antropologica attuale, e si fermerebbe).
Quindi il minimo che si possa dire di un personaggio del genere è che crede nella possibilità di cambiare il sistema dall'interno, o almeno vuol far credere che lo creda, sta di fatto che quando ci riuscirà, e quindi molto presto (a diventare parlamentare, non a cambiare il sistema), pagheremo tutto noi, a lui e a famiglia (rigorosamente non arcobaleno), come al solito. Arrivato dove deve arrivare, il saluto del prof diventerà sempre più "caro".Comunque la fine del urss secondo il verbo del fusarismo/fusaresimo non segna neanche il trionfo della borghesia (magari...) ma l'epoca in cui il proletariato e la borghesia sono schiacciati insieme dalla mano della finanza turbo masso capitalista, e quindi sono tutti fratelli(ni) nella lotta nazional popolar Stato-etist rossobrun comunitarista che ne deriva.
E dico questo senza malizia, di un personaggio che di recente ho rivalutato tantissimo insieme a Sgarbi in quanto forse le uniche due voci "note", se non "autorevoli", del paese (siamo messi bene), che si sono levate in modo eclatante contro la dittatura sanitaria del covid, ma come "serietà" umana e politica complessiva li metto allo stesso livello, i due personaggi, Sgarbi e Fusaro intendo, solo che l'uno è in politica da tempo, l'altro sta per entrarci.
Quindi il minimo che si possa dire di un personaggio del genere è che crede nella possibilità di cambiare il sistema dall'interno, o almeno vuol far credere che lo creda, sta di fatto che quando ci riuscirà, e quindi molto presto (a diventare parlamentare, non a cambiare il sistema), pagheremo tutto noi, a lui e a famiglia (rigorosamente non arcobaleno), come al solito. Arrivato dove deve arrivare, il saluto del prof diventerà sempre più "caro".Comunque la fine del urss secondo il verbo del fusarismo/fusaresimo non segna neanche il trionfo della borghesia (magari...) ma l'epoca in cui il proletariato e la borghesia sono schiacciati insieme dalla mano della finanza turbo masso capitalista, e quindi sono tutti fratelli(ni) nella lotta nazional popolar Stato-etist rossobrun comunitarista che ne deriva.
E dico questo senza malizia, di un personaggio che di recente ho rivalutato tantissimo insieme a Sgarbi in quanto forse le uniche due voci "note", se non "autorevoli", del paese (siamo messi bene), che si sono levate in modo eclatante contro la dittatura sanitaria del covid, ma come "serietà" umana e politica complessiva li metto allo stesso livello, i due personaggi, Sgarbi e Fusaro intendo, solo che l'uno è in politica da tempo, l'altro sta per entrarci.