Citazione di: viator il 04 Maggio 2021, 12:53:12 PM
Salve Ipazia e niko. Vedo che siete entrambi lesti nell'approvare come atto eticamente e costituzionalmente dovuto qualsiasi provvedimento che tuteli od allarghi i diritti di genere.
Cosa mi dite della parità di doveri (esempio : difensivi o comunque bellici) ai quali ho accennato nell'ultima parte del mio intervento di esordio ? Approvate oppure eccepite ?. Saluti.
Il servizio militare obbligatorio non esiste più da anni e certo non tornerà, quindi sulle ipotesi fantasiose al limite del sofisma non so proprio che risponderti, se tu mi citassi un "dovere di genere" attualmente sensato e sentito come tale dalla popolazione, mi sarebbe più facile risponderti.
Comunque ogni esercito dei paesi occidentali (quindi professionale e volontario) ha ormai la possibilità di arruolare sia uomini che donne, che e in alcuni paesi, come gli usa che hanno il più grande e importante esercito dell'occidente, anche transessuali.
L'esercito usa ha in servizio sacerdoti e cappellani militari rappresentativi di cinque religioni diverse, tutte le principali branche del cristianesimo e anche induismo, ebraismo e islam e comunque in esso, (e in linea purissimamente teorica neanche in Italia), nessuno soldato può essere obbligato ad assistere a una cerimonia religiosa come parte obbligatoria della vita militare, insomma negli eserciti il problema del pluralismo è sentito e ci sono stati dei grandi cambiamenti negli ultimi tempi per renderlo effettivo, quindi Viator, non capisco proprio dove vuoi arrivare col tuo discorso...