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Messaggi - InVerno

#2791
Presentazione nuovi iscritti / Re:Buongiorno a Tutti Voi
10 Settembre 2020, 21:28:48 PM
Benvenuto, buona permanenza e discussioni!
#2792
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
10 Settembre 2020, 21:26:41 PM
Citazione di: Phil il 09 Settembre 2020, 13:51:38 PM
Tornando alla questione dei film: impostare un handicap (...) nella scelta dei personaggi e dei lavoratori coinvolti, mischia drasticamente le carte in tavola fra ciò che è arte e chi la produce, fra il piano del messaggio e quello del'impianto che lo confeziona, ad ulteriore conferma che per cercare di imporre una rappresentanza per tutti i gruppi, la carica espressiva della rappresentazione è ciò che viene sacrificato anziché essere liberata. Ciò che va in scena non è più la capacità poietica e creativa di una narrazione umana, ma la programmata messa in mostra delle possibili declinazioni fisico-etno-culturali dell'homo sapiens, in un preimpostato campionario al soldo di un mecenatismo che, a pensar bene, per buona fede fa un cattivo scherzo all'arte.
In sintesi, fra il test della monetina di Brass e il test di Bechdel, come sempre, in medio stat virtus.
C'è un aneddoto che ripete spesso (perchè, alla fine, tutti finiscono per ripetersi?) un certo filosofo molto pop (il cui nome lascio incognito come "indovinello") che racconta che un "nativo americano" un giorno gli confidò di odiare questo termine che i "bianchi" utilizzavano per "rispettarlo", e aggiunse che avrebbe preferito essere chiamato "indiano", perchè perlomeno quest'ultimo testimoniava lessicalmente la stupidità dei bianchi e delle loro azioni passate, mentre il termine tecnico "nativo americano" suonava completamente vuoto.
La creazione di gruppi "tecnici" senza un anima persegue l'obbiettivo di adornarli di quel fascino esotico che interessa particolarmente ai curatori degli zoo (e ai venditori di pelliccie, auto e  altre patacche) è una riduzione dell'identità dell'essere umano alla sua identificazione (come ricordava invece spesso R.Pannikkar) è in fin dei conti, un "orientalismo pret a porter" in un mondo dove l'oriente non esiste più. Così come il fascino per l'oriente è stato una moda, anche l'interesse pernicioso che alcuni gruppi oggi magnetizzano potrebbe passare, e penso che molti sperino solamente di poterne trarre i vantaggi immediati più pragmatici sperando di rimanere sulla cresta dell'onda della cultura del risentimento il più a lungo possibile, sia che essi si presentino come parti attive o passive. Il pericolo è tuttavia non tanto lo svolgersi di questa o quell'altra moda, quanto il fatto che alcuni principi a cui si intende eccezionalmente eccepire vengano col tempo indeboliti a tal punto da renderli vuoti. In soldoni, se si accetta il fatto che la libertà di espressione possa essere mitigata o ristretta per un "buon motivo", sempre più gruppi (o sfruttatori di gruppi) vorranno presentare i propri motivi come "buoni motivi", in questo, il nuovo regolamento degli oscar non è altro che la logica conseguenza del già accettato ragionamento delle "quote rosa" .
Questa china ha secondo me storicamente due possibili svolgimenti, o un gruppo specifico ottiene il potere di regolare la libertà di espressione di tutti gli altri (es. stalinismo) o la società diventa impotente nel garantire una convivenza tra i diversi gruppi che non riconoscono più la validazione di un organismo centrale (tribalismo).La libertà di espressione è un principio a cui non si dovrebbe eccepire, neanche coi "reati d'opinione".
#2793
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
09 Settembre 2020, 12:58:39 PM
Citazione di: InVerno il 14 Luglio 2020, 22:24:17 PM
Quando ho avvicinato questa notizia, piuttosto nascosta, devo dire che ero scettico sulla sua plausibilità, ma a seguito di ricerche devo confermare che si tratta della sacrosanta verità. La notizia sarebbe che il premio cinematografico BAFTA avrebbe aggiornato i suoi criteri di eleggibilità (per ora riguardante solo i finanziamenti, e non le premiazioni) includendo delle clausole per la "tutela delle minoranze". Siete giovani cineasti in erba, o scenegiattori in cerca di quattrini? BAFTA vi può aiutare se seguite certi critieri.. (la lista completa: https://www.bfi.org.uk/supporting-uk-film/diversity-inclusion/bfi-diversity-standards).
Ora io non ho tempo\voglia di mettermi a tradurre tutto, e spero che la maggior parte dei lettori saprà spulciare da solo questo vademecum divertentissimo (lo è davvero), mi basti citare che per accedere al finanzialmento almeno un paio di queste clausole dovrebbero essere rispettate:
- Rapporto personaggi uomini-donne 50\50             20% dei personaggi appartenente ad un gruppo etnico minoritario        10% personaggi Lgbqt        7% personaggi sordi o disabili     8% zucchero     12 grammi di lievito di birra (scherzo, sulle ultime due)

Gli stessi criteri sono poi in larga parte applicati anche a chi lavora al film, ai finanziatori, etc..è tutto nero su bianco e un riassunto è davvero impoverente del livello di grottesco raggiunto da questi signori, bisogna leggerlo tutto per capire che è stato scritto da persone che dietro alla facciata "buona" della tutela delle minoranze, vede agli esseri umani come prodotti industriali, e alla creatività artistica come alla manifattura degli stuzzicadenti. Si presentasse Dante domani alla porta del BAFTA gli respingerebbero la DivinaCommedia, perchè forse si è dimenticato il sordo, o non ha messo il 20% di watussi. Una traduzione però voglio farla, di uno dei passi più stucchevoli

"Please note that some of the under-represented groups above relate  slightly differently to on-screen representation than to how they do to production workforce.
For example, someone being a parent is not, generally, under-represented on-screen, but a crew/team member being a primary carer for a child can be under-represented in the screen industries and interventions made to enable them to work on the project could meet the criteria.

[Traduzione a braccio] "Per favore notare che alcuni gruppi minoritari menzionati si relazionano in maniera leggermente diversa a seconda si tratti della loro rappresentazione su schermo o se fanno parte della produzione. Per esempio, essere un genitore, generalmente non è una categoria sottorappresentata nel cinema, tuttavia intervenire affinchè  un genitore entri a far parte della produzione del film potrebbe contare come criterio di ammissibilità.


C'è solo da immaginare il modesto cervello di quella persona che ha pensato che questa era l'unico possibile fraintendimento della questione, e immaginare che grazie a questa nota l'infinito numero di gruppi e sottogruppi (minoritari o meno) fantasticabili dall'essere umano e la loro ipotetica ratio di rappresentazione, sarebbero stati risolti.
Tralaltro spulciando il sito del BAFTA ho notato che questi criteri sono diventati quelli di eleggibilità alla premiazione della novella categoria "videogiochi", dove il BAFTA si affaccia solo ora e quindi non ha da spiegare queste assurdità ad amici e finanziatori. E' solo questione di tempo perchè anche le premiazioni cinematografiche si interessino solo dei film con il 20% di watussi, a me non fregava niente del BAFTA prima e me ne fregherà anche meno dopo, ma per una volta devo dirlo: per fortuna che esiste il libero mercato a dare i "premi".
Chiamatemi veggente o intelligente, ma alla fine ci ho azzeccato: Anche gli oscar hanno messo paletti, e non sui finanziamenti come - oggi appare - timidamente aveva fatto il BAFTA, ma sulla premiazione stessa per il miglior film.
https://www.theguardian.com/film/2020/sep/08/oscars-academy-awards-diversity-race-gender(mi spiace non poter riportare la notizia in Italiano, ma non la trovo riportata, i giornali Italiani purtroppo sono passati dalla numerologia migratoria a quella del covid, non riportano notizie dalla fine della seconda guerra mondiale, ma nei prossimi giorni forse qualche scaltro giornalista la vedrà su facebook e la passerà sul google translate..)Quindi, con un ragionamento retroattivo si potrebbe dire che "Parasite" il prossimo anno non potrebbe vincere l'oscar. O forse si? In korea ovviamente l'etnia koreana non è una minoranza, e in Parasite non sono presenti il 30% di nessuna minoranza etnica o di genere. Tuttavia in america i koreani sono una minoranza etnica. Perciò la prima domanda che viene in mente è, se la minoranza rappresentata deve essere raffrontata al paese di appartenza, o al paese di distribuzione\premiazione, o addirittura al contesto del film. Ma in realtà le domande sarebbero altre centocinquanta, perciò non mi addentrerò in questo ginepraio.
#2794
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
07 Settembre 2020, 15:39:06 PM
Citazione di: sapa il 07 Settembre 2020, 11:14:48 AM
Un invito alle.....Riflessioni. Ci sta, il sito è quello giusto. Devo dire che, a causa di questo post, ho approfondito meglio la home page, che se visitata con un po' di attenzione dà il senso di come porsi. La ri-flessione, se non la si ha in dote, è una fatica e sto parlando di me stesso, in primis.. Una fatica, però, salutare, quasi come lo è allenarsi in modo serio a una disciplina. Il pianista che esegue scale ed esercizi quotidiani sul suo strumento ri-flette e la stessa cosa vale per l'atleta olimpionico che suda tutti i giorni per trovare la condizione giusta. In un forum di ri-flessione il rumore diventa disturbo, al netto degli "stili personali", che sono secondo me inevitabili, su un mezzo come questo. Ciao
Il cervello è estremamente plastico, basta dargli i corretti stimoli e non assecondare il suo imperativo di risparmiare energie. Per esempio è stato sperimentato che alcune persone che avevano completamente perso l'uso motorio di un braccio (per via di danni celebrali) se costretti a non usare il braccio che gli rimaneva abile (immobilizzandolo) riuscivano a rimodulare il cervello in modo tale da riattivare le zone motorie per il braccio realmente fuori uso. Considerato che il cervello è capace di questi ed altri miracoli, alcune sfide quotidiane appaiono decisamente ridimensionate.
Detto questo, persino un forum di assistenza all'uso dei cellulari o di discussioni calcistiche, chiede esattamente le stesse cose che vengono chieste in questo sito, semplicemente essendo l'oggetto di questo forum le riflessioni, ci sono delle implicazione intriseche. In realtà è sempre stato così, è solo ultimamente con facebook e le altre comunità "sputate" che non esiste più alcun tipo di controllo qualità, non perchè non lo vorrebbero avere, ma perchè è impossibile che una IA lo svolga e servirebbero decine di migliaia di dipendenti, come al solito nel capitalismo, il degrado viene venduto come "progresso" in questo caso della libertà di espressione, ma dietro alla cortina pubblicitaria si vede tranquillamente che facebook è una discarica a cielo aperto proprio perchè nessuno si interessa della qualità di ciò che viene postato. Centinaia di persone (tra cui un mio amico) che hanno negli ultimi mesi prodotto video di debunking sulle innumerevoli bufale riguardanti il coronavirus si sono viste bannate o punite su youtube, perchè l'algoritmo riconosceva questi video come "propaganda di cospirazioni" quando erano esattamente l'opposto, mentre i veri cospiratori continuano ad agire indisturbati, e qualsiasi lamentela verso youtube è gestita da altri algoritmi che ti diranno "si si comprendiamo...vogliamo il bene di tutti...attaccati al c***" Il risultato è che secondo me su youtube per ogno video scientificamente valido, ce ne sono 10 di flatulenze mentali e cospirazioni. Vedila così, qui si possono postare cospirazioni, o debunking di cospirazioni,e una vastissima gamma di teorie bislacche, e se c'è un problema a risponderti non c'è un algoritmo ma un moderatore in carne e d'ossa, perciò in un certo senso c'è più libertà di quanta ce ne sia nella maggior parte dei siti "multinazionali" gestiti dalle stupidità artificiali.
#2795
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
06 Settembre 2020, 11:48:27 AM
Citazione di: Dante il Pedante il 06 Settembre 2020, 09:32:50 AM
Ma è difficilissimo scrivere per la gente normale con tutte le regole che metteteE questo non si può dire e quell'altro non si deve dire e si devono dire solo cose intelligenti che decidete voi se sono intelligenti.Sono Dante il Pedante.Non sono Dante il professore :(
E' molto semplice invece, prova a seguire questa scaletta, vedrai che dopo una decina di tentativi diventerà automatico:

a) leggi bene il titolo del topic e il primo post, cerca di capire che cosa l'autore che l'ha aperto sta cercando

b) chiedi a te stesso se hai effettivamente qualcosa da dire a riguardo, a volte i topic rimangono vuoti perchè nessuno ha niente da dire, non è obbligatorio avere un opinione su tutto, a volte si può anche leggere gli altri.

c) se credi di avere qualcosa da dire a riguardo, apri il blocco note e scrivi una bozza del messaggio.

d) vai a farti un giro, cambia attività, fai passare almeno un quarto d'ora ma meglio un ora, se riesci ripensa a quello che hai scritto e chiediti se puoimigliorarlo

e) modifica\rifinisci la bozza e copia incollala sul forum

f) premi invio.

Segui questa scaletta, prediligi la qualità alla quantità, e vedrai che la moderazione non saprai neanche se esiste.Ciao!
#2796
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
06 Settembre 2020, 01:02:38 AM
Citazione di: viator il 05 Settembre 2020, 21:17:44 PM
Salve. La definizione (direi un pochetto più precisamente : la pseudodiagnosi) circa Nietzsche prodotta da Dante il Pedante rappresenta libera e sguaiata affermazione di Dante stesso la cui liceità mi sento di difendere in nome della più TOTALE libertò di espressione della quale chiunque dovrebbe - sempre secondo me - poter godere.
Il problema qui non è della libertà di espressione, in Italia esistono i reati d'opinione purtroppo, ma quello è un topic diverso. Un forum è fondamentalmente un attività ludica con delle regole che creano un microcosmo, anche se credi nella libertà d'espressione, a scacchi le torri sempre in un certo modo si muovono. E le regole sono molto semplici come ha ricordato il lapidario freedom: il forum si chiama riflessioni, e deve contenere delle riflessioni, non delle esternazioni, non degli insulti, non dei borborigmi lessicali, non dei botta e risposta. Questa idea che non riflettendo su quello che si dice non si hanno peli sulla lingua è veramente molto diffusa e la trovo una dei più assurdi ribaltamenti della realtà mai concepiti. Si riflette esattamente per rimuovere i peli che crescono sulla lingua di tutti e offrire una riflessione meno filtrata possibile.
#2797
Attualità / Re:Auguri al Berlusca
04 Settembre 2020, 22:49:15 PM
L'ultimo problema del curriculum di Berlusconi è quello di esser ricco, i bari sono sempre piuttosto ricchi finchè non li prendono, e ne è passato di tempo prima che lo prendessero. Nel frattempo tralaltro ha anche trasformato questo paese in un cinepanettone ammuffito e floscio, un deserto dei tartari politico dove solo la clava ti può salvare, con giornali e televisioni con contenuti tipici di un paese subsahariano, non ci metto la mano sul fuoco ma deve aver rovinato anche il calcio. Si è tutto ammuffitto, l'intrattenimento, i suoi cloni in parlamento, i suoi giornali e telegiornali, il suo calcio "da bere" come Milano.
Il Berlusconismo è un movimento culturale italiano a cui hanno partecipato anche gli "anti", anche loro ammuffitti, zombie. L'Italia è un paese ricoverato in ospedale insieme al suo leader, non senziente, terminale, cerca l'aria con il cucchiaio per non soffocare. Il fatto che fosse ricco, è un neo sulla Monnalisa.
#2798
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
04 Settembre 2020, 13:18:16 PM
Citazione di: viator il 04 Settembre 2020, 11:58:10 AM
Citazione di: InVerno il 04 Settembre 2020, 10:15:17 AM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:08:22 PM
Ciao viatorGrazie del benvenuto.Rifletto poco prima di scrivere perché metto pochi filtri. Verrò bannato presto.Sono il Pedante. :'(
Ciao Dante,
Quello che dici è un non sequitur, puoi tranquillamente pensare prima di scrivere e non usare filtri quando ti esprimi allo stesso tempo, ci sono alcuni filtri che ti chiediamo comunque di usare (consulta regolamento),e il ban è una misura che viene presa solo dopo reiterate trasgressioni del regolamento, prima di esso vedrai i tuoi post scomparire "magicamente". C'è differenza tra essere dei pedanti ed essere dei guastatori (aka trolls).

Buona navigazione.
Salve Dante ed InVerno. Non molti giorni fa - all'interno di un mia intervento - mi lamentavo dell'eccesso di seriosità dei contenuti del Forum ed ecco che arriva il buon Dante.............

       
  • che si proclama pedante, impulsivo, stancante, querulo, anticonformista, privo di filtri ed inibizioni dialettiche.....................
A questo punto sono certo anch'io che egli verrà bannato..............ma, miseriaccia boia, finchè ci sarà, (ed a meno che non combimi strafalcioni insopportabili) che sia il benvenuto ! Saluti.
Si ma quale sarebbe il punto del regolamento, o l'atteggiamento dei moderatori, che crea questo squilibrio di cui parli? Sei sicuro che sia originato dall'alto? Io non credo verrà bannato, è un provvedimento che è stato utilizzato una manciata di volte e bisogna veramente impegnarsi a fondo per raggiungere questo obbiettivo!
#2799
Presentazione nuovi iscritti / Re:Ciao dal pedante
04 Settembre 2020, 10:15:17 AM
Citazione di: Dante il Pedante il 03 Settembre 2020, 21:08:22 PM
Ciao viatorGrazie del benvenuto.Rifletto poco prima di scrivere perché metto pochi filtri. Verrò bannato presto.Sono il Pedante. :'(
Ciao Dante,
Quello che dici è un non sequitur, puoi tranquillamente pensare prima di scrivere e non usare filtri quando ti esprimi allo stesso tempo, ci sono alcuni filtri che ti chiediamo comunque di usare (consulta regolamento),e il ban è una misura che viene presa solo dopo reiterate trasgressioni del regolamento, prima di esso vedrai i tuoi post scomparire "magicamente". C'è differenza tra essere dei pedanti ed essere dei guastatori (aka trolls).

Buona navigazione.
#2800
Sono d'accordo, il primo mondo si ritrova controvoglia a ridurre il tasso delle nascite e non certo per una qualche acquisita saggezza riguardo il rapporto tra persone e risorse, figurarsi, il cornucopismo è ancora imperante, e anzi l'occidente si ritrova a cercare di incrementare le nascite per i più assurdi motivi legati al mantenimento dello status quo, che esattamente segnalano il terrore verso un cambiamento di paradigma.
Ciò che realmente differisce è il fatto che la donna occidentale si è liberata della figura monodimensionale della "fattrice",  mentre i paesi del terzo mondo sono stati "recentemente" conquistati proprio da quelle antiche istituzioni patriarcali che hanno invece rinvigorito se non istituzionalizzato esattamente il processo opposto. Ma non trovo realmente nessun "piedistallo morale" da cui il primomondo possa guardare il terzo, quelli come Ipazia che fanno questo tipo di discorso assomigliano a quelli che caduti accidentalmente dalla groppa dell'asino esclamano "intanto volevo scendere!".
#2801
E' da quando è scoppiata l'epidemia che praticamente non si vedono più "neoliberisti" in giro, dove sono finiti, bisogna chiedere a "chi l'ha visto". A dire il vero alcuni ci sono ancora, quelli che vorrebbero semplicemente non pagare le tasse, ma questi sono più che altro"veteroparassiti", ma tutti gli altri? Cos'è questo assistenzialismo ridicolo del bonus, l'effetto sorpresa del virus è finito, per quanto il governo dovrà fare da babysitter alle imprese? Dlin-Dlon, c'è una pandemia in corso,se io ho diversificato gli investimenti e ho tenuto conto in anticipo che poteva crollare il mio mercato di riferimento mettendo un pò di "fieno in cascina" in anticipo, perchè devo vedere tutte queste "cicale" continuare a sopravvivere coi bonus del governo? Non sono stati capaci di investire i loro denari, che falliscano (direbbe il liberista) e lascino il posto a capitalisti più bravi. Se avevi una discoteca e non hai saputo prevedere la cosa più ovvia che ti sarebbe capitata, e che già sarebbe dovuta accadere tempo fà ma ti hanno graziato fino a ferragosto, fai ricorso al tar, chiedi bonus, gironzoli coi politici "antitasse", e sei un evasore probabile o conclamato..pensa un pò la vita quanto è stata buona.
#2802
Citazione di: Eutidemo il 18 Agosto 2020, 07:05:29 AM
Rapporto nuovi casi/nuovi tamponi.
Non condivido assolutamente il modo con cui vengono forniti dai media gli aggiornamenti sul contagio; ed infatti, limitarsi a fornire i numeri dei nuovi contagi, ed i numeri dei nuovi tamponi, non fornisce agli ascoltatori la benchè minima informazione sull'effettivo andamento del contagio.
Per informare veramente su tale "trend", infatti, i media dovrebbero comunicare soprattutto la tendenza matematica percentuale risultante da tale rapporto, così come nel grafico sottostante, e non pretendere che debbano essere gli ascoltatori ad estrapolarsela da sè!
Eliminare il contesto in modo tale che i numeri risultino allarmanti.. i giornali hanno una decina di anni di pratica assidua e giornaliera con i dati dei migranti, e tu vorresti che buttassero questo "know-how" alle ortiche presentando il contesto delle notizie spegnendo sul nascere l'effetto allarmistico che gli permette di raccimolare quel centinaio di copie in più che mendicano assiduamente e per cui venderebbero anche le mutande? Sei un uomo molto ottimista.
#2803
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
10 Agosto 2020, 19:57:17 PM
Citazione di: Phil il 10 Agosto 2020, 19:05:00 PM
Una convergenza (dai possibili meandri grotteschi) fra l'arte politicamente "corretta" (in stile bar) sovvenzionata dal BAFTA, lo scanzonato rivisitatore di bandiere, il ruolo dei media e dei social, l'incombere (e l'incombenza, per alcuni) del pensiero unico nel dibattito culturale, il "sessimo tolemaico" della ricercatrice-attivista, etc. può essere rintracciata anche nella questione della «cancel culture», balzata all'attenzione della cronaca ormai un mese fa, con questa lettera firmata da 150 scrittori, giornalisti, docenti e professionisti vari (qui una traduzione in italiano).
Non avendo molto tempo ed energie ho lasciato perdere, ma è circa due settimane che stavo pensando anche io di scrivere una lettera, ad una persona morta da una quarantina d'anni: Roland Barthes. Vorrei davvero fare buona necromanzia e che mi rispondesse, se ritiene ancora che l'autore sia morto e che il significato si generi tra testo e lettore in barba a qualsiasi biografia. A me pare che la sua teoria è invecchiata molto male e molto velocemente,nel 2020 ciò che interessa al lettore medio è principalmente la biografia dell'autore  dalla quale ricava non solo sciocche tutele dall'ipocrisia, ma anche, è convinto, il significato dell'opera stessa in quanto "confessione" di un beniamino\modello. Nel frattempo che trovo il tempo di scrivere a Barthes, mi guarderò qualche un film di WoodyAllen, non più commedie come si pensava un tempo, ma riflessi cinematografici della tortuosa mente di un (presunto) pedofilo.
#2804
Citazione di: viator il 07 Agosto 2020, 12:32:14 PM
Salve. Un'altra delle mie sia minime che stupide riflessioni.


Avete presente il viaggio di scoperta di Cristoforo Colombo ?.
Egli un bel dì partì poichè era convinto (non perchè ci fosse mai stato, ma solo perchè altri gli avevano assicurato) che esistessero le Indie.
Se non l'avesse creduto, non credo sarebbe partito.


Egli inoltre si formò la convinzione che, navigando verso occidente (cioè tenendo un ben preciso comportamento) avrebbe potuto raggiungere più comodamente ciò in cui credeva e che pensava avesse certe utili caratteristiche (Le Indie).


Quindi si imbarcò verso occidente pieno di fede in ciò che credeva (il raggiungimento delle Indie).


Dopo le note traversie ed ansie egli ed i suoi avvistarono la terraferma. Giubilo. Stava per realizzarsi l'obiettivo della loro fede. Cioè la conferma che ciò che essi credevano non solo (come detto da tanti alla loro partenza) esisteva, ma risultava pure raggiungibile, e perdipiù per vie non convenzionali.


Io supporgo che moltissimi (ipotizzabilmente, magari TUTTI) credano di credere in Dio allo stesso modo in cui Colombo credeva di aver raggiunto le Indie.

Esiste un concetto che racchiude tutto questo, ovvero la "serendipità", forse ne sei già a conoscenza, lo faccio notare solamente perchè secondo me è un concetto molto interessante se analizzato a tutto tondo, al di là della specifica questione di fede. Come cita la pagina di wikipedia dedicata : "La serendipità è cercare un ago in un pagliaio e trovarci la figlia del contadino." E anche questo sarebbe un evento da analizzare bene, che ci faceva la figlia del contadino infilata nel pagliaio? Si è nascosta sapendo che qualcuno cercava un ago? Lo stesso si può, forse, dire di Dio.
#2805
Io sono favorevole all'apertura del museo a patto che vi siano anche due esposizioni parallele:
La prima "il museo degli affascinati dal fascismo", che possa comprendere sia figure antiche e storiche ma anche figure moderne, questi personaggi sono così lontani dall'attuale che una armatura longobarda potrebbe batterli in attualità, è giusto guardare a questi personaggi con un certo distacco, come solo una teca o una lastra di plexiglass può conveire, e studiarli nella loro antropologia particolare, dai ragazzini che ripetono le parole del nonno, alle teste pelate delle borgate romane, una bella esposizione di statue di cera con tanto di audio a cuffie con frasi tipiche del "quando c'era lui", con accurato campionamento di esempi dell'assurdo come etiopi filofascisti e altre amenità che si trovano per strada e vengono sempre pizzicate dall'inviato di turno che deve montare la storia che "Casapound sta quasi al 15%".

La seconda "il museo dei preoccupati dagli affascinati del fascimo", in questa sezione, sembre imbastita di statue di cera con audio in cuffia, giornalisti di sinistra sempre preoccupati dal ritorno del fascismo, giovani appena patentati iscritti all'ANPI, altri pesci fuor d'acqua sempre pronti a strillare al ritorno del fascismo se si fà una legge che cambia le regole della caccia alla tortora, una bella teca con tutti gli articoli di giornale che dal 46 ad oggi annunciavano che tal politico o tal legge era propedeutica al ritorno del fascismo (tale teca forse richiederebbe un ala dei musei vaticani, conviene esporre solo i titoli) e tutte le accuse di fascismo che politici di diversa fazione e risma si sono scambiati nel tempo, comitati universitari, striscioni antifascisti, e sopratutto la controversa sezione "il fascismo degli antifascisti".
Ecco, in questo museo andrei molto volentieri.