Citazione di: paul11 il 12 Maggio 2017, 00:55:05 AMCitazione di: green demetr il 10 Maggio 2017, 23:09:39 PML'irrazionale non è razionale, si fa una cortocircuitazione e non si capisce più nulla.
cit Paul
"Non credo alle nette separazioni. Quindi sì c'è del vero in quello che dici, l'irrazionale è lo spurio del razionale, non è tanto un'antitesi, quanto un suo elemento di errore possibile.,da cui nasce la famosa tesi popperiana epistemologica sulla falsificazione"
Ma chi parla di nette separazioni?
Quello che dico è che esiste una unità tale che anche l'irrazionale è razionale nelle scelte di vita.
(non vedo cosa c'entri popper)
Quando si parla dell'uomo si parla delle sue relazioni e di quel che decide di fare con esse.
A mio avviso per intender l'uomo bisogna de-costruire la storia delle sue decisioni.
Sto parlando di politica non di altro.
Se invece ci limitiamo alla interdisciplinarità finiamo male. Perchè non è detto che 2 discipline siano complementari.
La salita delle neuroscienze nelle cattedre della statale, ha condotto ad una fuga di massa di filosofi.
(okkei di non conferme di contratto mi dicono dalla regia).
Perchè sono le neuroscienze che decidono delle condizioni di inter-qualcosa, e che finisce sempre come gerarchia-di qualcosa.
Prova anche solo a pensare al rapporto fra economia e politica, con cui concordiamo, dove è questa interdisciplinarietà)
No amico mio. Non è così che funziona!
Quello che decide l'uomo è un processo mentale che a sua volta ha delle credenze più o meno razionali e che nella pratica porta razionalmente o irrazionalemnte a seconda anche, ma non solo(perchè c'è anche psiche, emotività), del suo pensiero. Spesso chi è irrazionale nel pensare porta contraddittoriamente nella pratica quel pensiero.
Decostruire come lo descrivi quì, significa seguire un processo a ritroso:può servire.
L'uomo è unico, sono le discipline che sono tante. ma quelle discipline riflettono quell'unicità umana complessa.La socieità è complessa perchè l'uomo non è così semplice e banale. Può essere che se si procede a ritroso nel processo decostruttivo di una decisione umana, ne troviamo i segni, simboli, significati, che hanno portato il pensiero a praticare una certa decisione.
Il problema non è la neuroscienza, è la filosofia attuale che è carente, si perde nel "minimalismo"
Quando emerge una disciplina non è detta che lo sia per suo merito, magari è per demerito di altre he si sono sottratte.
E'come la metafora dei soldati in linea ,se tutti fanno un passo indietro rimane chi non lo ha fatto e sembra che lui sia avanzato rispetto agli altri.
Naturalmente Paul, la filosofia è in grave crisi ideologica, ma questo è risaputo da Nietzche, da Hegel, da Heidegger in poi.
Il formalismo Hegeliano ha fallito. Quello heidegeriano lo intendono in pochi. Nietzche uccide la filosofia come disciplina.
Si tratta di riformulare una logica nuova all'altezza dei tempi.
Mi pare ridicolo che lo dobbiamo fare noi da questo forum, siamo dilettanti, persone che si cimentano a intermittenza, con questi grandi temi.
Eppure non di rado trovo più cose interessanti qui che nelle accademie.
Per continuare la metafora. il soldato della filosofia, non solo non ha fatto alcun passo avanti. ma è fuggito a gambe levate nelle retrovie!
Detto questo però non è che siccome il decostruzionismo ha mostrato l'ipocrisia della filosofia, allora la filosofia debba diventare neo-realismo ingenuo, totalmente Sordo, alle istanze da cui marciava (non si può passare dal marciare davanti ai migliori soldati, e impauriti da un proiettole passatoci vicino, ritirarsi nelle retrovie, e pensare di essere novità in marcia.
Scusa lo sfogo)
Poi è normale che passiamo tutto il tempo a dilettarci, questo è vero, questo è falso.
Questo è razionale, questo no....machissenefrega! quando non riusciamo più a vedere il mondo nel suo orizzonte!
Ormai la filosofia è come un gregario che si è staccato alla prima salita (visto che siamo in tema di giro d'italia).
E' patetico.
Ma va bè ogni tanto qualcuno dà uno "strappo", per ora mi basta.

? AH AH AH AH.....mica è colpa mia se l'unico a presentare questo problema e la sua uscita è quel fascista sessuofobo di Salvini(armiamoci, castriamoli....sul serio!)(liberista? uno della destra populista e nazionalista!!). Che vuoi ci toccherà accettare le sue manie, (sperando rimangano nelle norme giuridiche odierne, che preservano la dignità dell'individuo) se questo significa salvare il maggior numero di persone dalla povertà, e dalle guerre tra poveri che si scateneranno a seguito.
(e si va al rialzo) ma non capiamo che più attendiamo e più sarà un casino svalutare.?Per poterci riprendere non possiamo svalutare oltre il 20% perchè l'economia fa cagare, nessuno compra, nessuno investe, nessuno guadagna.
: la nuova metafisica deve essere senza gerarchie!
(anche agli altri fratellastri del forum)
).