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Messaggi - InVerno

#2836
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
01 Luglio 2020, 14:21:59 PM
Tutti i linguisti ammettono che esistono parole\locuzioni intraducibili, ma è praticamente impossibile trovare un testo che sia considerato intraducibile. Un pò come dire che alcuni mattoni sono insostituibili, ma nessun muro è unico nel suo genere, anche se è composto di questi mattoni. Io sono e colpito da un neologismo anglossassone che ho rintracciato nascere nel 2020, si potrà tradurre? La mia compagna lo ha scartato, dice che "commenta la realtà anzichè chiamarla", e non avrà successo, ma secondo me ha tratto questo discernimento  da qualche libro di Steven Pinker, perciò scarterò a mia volta questa osservazione.

Il neologismo è: "Grill Pill"
la definzione sarebbe : to have experienced a blithe resignation to the failure of leftist/progressive movements to overcome neoliberalism, electoralism and fascist nationalism; couples with a semi-ironic desire to profess bourgeois attitudes of political apathy, jocular antagonism to politics, and idolize outward symbols of petty materialism, a.k.a. the grill

ovvero tradotto : aver fatto esperienza di una resa incondizionata davanti al fallimento dei movimenti di sinistra nel superamento del neoliberalismo, l'elettoralismo e il fascismo nazionalista. Accompagnata da un quasi-ironico desiderio di professare un attitudine borghese di apatia politica, un giocoso antagonismo verso la politica, e la feticizzazione di simboli superficiali di meschino materialismo (come la "bistecchiera")
Semplificato : essersi rotti le palle della politica e darsi ai barbecue come forma di autoironica consolazione.

Il primo problema è che in inglese è musicale per la ripetizione di -ill.
Il secondo problema è che "pill" in questo caso riferisce metaforicamente alla pillola di matrix, nel senso dell'atto di prendere una pillola, come metafora di una scelta esistenziale diametrale. Non mi risulta che "pillola" in italiano abbia assunto questo secondo significato.
Il terzo problema è che "grill", può essere tradotto solo parzialmente in bistecchiera, ma la "bistecchiera" può essere sia quella da cucina  che da esterno mentre qui è chiaro l'intento di evocare i barbecue all'esterno, mentre "griglia" è troppo generico per essere lasciato da solo.E i problemi continuerebbero, ma già questi pochi sembra insormontabili.

Ho paura che dovrò arrendermi, prima di quanto avevo previsto, in questa traduzione. Anche se mi decidessi su come tradurre le due parole, nel 99% dei casi sono sicuro dovrei arrendermi nel perdere la musicalità della locuzione, che perciò perderebbe il suo fascino memetico.

In ogni caso, vi auguro di prendere tante "Grill Pill" quest'estate.
#2837
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
30 Giugno 2020, 17:52:39 PM
Riguardo ad un eventuale ammodernamento del "diritto fluviale", la mia provincia (e penso anche l'Italia) è davvero all'avanguardia, un vero e proprio fiore all'occhiello. Qualche mese fa infatti, premendo sugli uffici preposti perchè finalizzino infine la mia richiesta di derivazione di acqua irrigua (che è in attesa che un baffuto pancione la guardi e la timbri da qualche lustro) sono stato rinfacciato del fatto che l'acquedotto che ho messo in opera e che irriga i miei terreni, attraversa un importante e strategico rigagnolo della sezione di 1 metro, asciutto nove mesi l'anno, introvabile se non seguendo le informazioni di una guida. A fronte di cotanto uso dei beni pubblici (un tubo che passa sopra ad un valletto) mi è stato chiesto di pagare la modestissima somma di 250€ annui (sic!!!).

Partendo dai presupposti che:
a) essendo che sono io ad occuparmi degli argini di tale rigagnolo essendo il proprietario di entrambe le sponde, tenendolo pulito ed evitando che "bombe d'acqua" provochino danni ai miei ed altrui terreni (che poi verrebbero magari pagati dalla provincia stessa attraverso sovvezioni per danni alluvionali) dovrei essere io quello pagato, non la provincia.
b) in particolare essendo che quello che sta in provincia sono anni che non trova il timbro per finire la mia pratica, tutto meriterebbe tranne che essere pagato ulteriormente.
c) si tratta di una tassa medievale che assomiglia alla tassa per attraversare il ponte che va al mulino e non ha alcun senso economico se non fare cassa.
d) con 250€ all'anno anzichè pagare la provincia posso comprare delle autobotti d'acqua irrigua anzichè fare un acquedotto, che tralaltro richiede manutenzione e ulteriori spese, per far crescere dei dannati pomodori, mi vergognerei solo di quanto sono stupido.

A parte questi presupposti, pare che se il tubo è a carattere temporaneo (ovvero tutte le notti prima di andare a dormire smonto la porzione che attraversa il canale e me la porto in letto) forse non devo pagare la tassa. Suppongo opterò per questa via, potete tranquillamente immaginarmi dormire abbracciato al mio tubo, piuttosto che pagare 250€ a questi...infimi.
Una decina di anni fa tralaltro, per ricollegarmi al discorso cinese precedente, avevo pensato di poter sfruttare questo acquedotto mettendo una turbina a fine corsa e producendo così un pò di elettricità. Avevo calcolato che pur essendo un tubo modesto, avrei potuto produrre elettricità sufficiente per me e i vicini, giorno e notte, 365 giorni l'anno. Ma dovevo considerare che cosa fare dell'energia in eccesso, e in tal caso avrei dovuto venderla alla rete elettrica nazionale, con il solo inghippo che l'energia da minidroelettrico era sovvenzionata talmente male che si sarebbe potuto dire "regalata" alla rete elettrica nazionale.

Allora pensai che anzichè fare questo impianto, sarebbe stato più economico fare un impianto fotovoltaico, perchè il prezzo di vendita era così ben sovvenzionato da renderlo più economico rispetto alla turbina, nonostante producesse energia solo per me, solo di giorno, e non so quanti giorni l'anno. Questo mi diede una chiara idea di quanto fosse drogata l'economia intorno al fotovoltaico, ma chi ero io per cambiare il mondo? E decisi di installare i dannati pannelli fotovoltaici. Mai scelta fù più stupida, e oggi, dopo dieci anni di esperienza con i suddetti amenicoli posso a) ridere bellamente di chi crede di illuminarci il mondo e b) ridere di me stesso per aver seguito le "indicazioni" di investimento statali. Spero solo che una volta che avranno smesso di funzionare non dovrò pagare troppo per smaltirli, e metterò finalmente la turbina.
#2838
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
30 Giugno 2020, 10:53:24 AM
Continuate pure, anche se la questione più che sui tecnicismi bellici era incentrata sulla percezione, infatti anche se l'UK come dice Jacopus diede un contributo più modesto, si percepisce come il maggior contribuente !
https://cdn.yougov.com/cumulus_uploads/inlineimage/2015-05-01/WW2-2.png
****
Ieri sera, annoiato, stavo guardando alcune cose su GoogleEarth, quando ad un certo punto mi è capitato l'occhio su alcuni fiumi del plateau tibetano, e non ho potuto fare a meno di notare che sono pieni zeppi di dighe. Ora, che i Cinesi posseggano molte dighe idroelettriche, sia a bacino che passanti, non è esattamente una novità, ma il punto interessante è un altro

ovvero che i fiumi che sono sbarrati sono praticamente la gran parte della riserva di acqua dolce del sudest asiatico, l'intero subcontinente indiano è bagnato da questi fiumi, ma il "rubinetto" ce l'hanno i cinesi. Quando pensi che la teoria degli stati idraulici di Wittfogel sia troppo "arcaica" o si possa applicare solamente a stati antichi, essa ritorna con prepotenza a spiegarti le dinamiche geopolitiche del mondo moderno, dalla guerra in Siria (e del controllo del Tigri e dell'Eufrate) ai recenti conflitti sul confine sino-indiano, i fiumi rimangono i "dimenticati ma ingombranti" baricentri di conflitti importantissimi, al punto che mi chiedo quanto riconoscerli internazionalmente potrebbe aiutare ad evitare tali conflitti. La cosa curiosa è che i Cinesi rappresentavano proprio il "caso studio" per Wittfogel, che considerava il governo delle acque dello YanTze come l'opera per la quale i cinesi necessitarono di uno stato talmente potente e grande da diventare quasi immutabile, a differenza degli stati "senza fiumi" sempre erosi da lotte fratricide per il potere.La rivoluzione sovietica, era in quest'ottica niente altro che uno sguardo dello zarismo verso il dispotispo idraulico orientale (giudizio che costò a Wittfogel il riconoscimento accademico da parte dei marxisti, sempre molto aperti all'autocritica ), fatto ampiamente documentato dalle innumerevoli opere idrauliche in tutti gli stati satellici sovietici, ma il caso cinese è ben diverso, in quanto per loro si tratta di una politica di continuità, tutt'altro che una rivoluzione, il controllo del Tibet appare perciò come l'upgrade di una tecnica ben rodata nei millenni, upgrade sia in termini di espansione territoriale, sia della sostanza del controllo (oltre all'acqua, anche l'elettricità) , e perfettamente in linea con il tipico approccio "softpower" dell'imperialismo cinese.. Perchè sforzarsi di controllare con la forza, quando i controllati prima o poi verranno a chiederti aiuto e non potranno mai dire di no?

https://www.youtube.com/watch?v=oJg2bKqD1-0
#2839
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
28 Giugno 2020, 16:53:43 PM
Chi ha vinto la seconda guerra mondiale? - o meglio, chi ha contribuito di più alla vittoria?

Nel 1945 i francesi erano convinti, in maggioranza, che il più grande contributo fosse venuto dal'USSR, qualche decennio dopo le cose sono cambiate

L'esempio della Francia è particolarmente buono, perchè ovviamente USA e UK vedono se stesse al primo posto, ma che è successo in Francia? Forse hanno visto troppi film di PearlHarbor ? Effettivamente gli americani hanno rotto il cazzo con Pearl Harbor..abbiamo capito, vi hanno attaccato prima gli altri, è dal tempo dei sumeri che attaccano sempre prima gli altri.. 8)

Purtroppo non sono riuscito a trovare lo stesso sondaggio fatto in Italia, o qualcosa del genere, chi sapesse dove reperirlo avrebbe la mia gratitudine.
#2840
A me sfugge proprio la logica del ragionamento, magari la signora è d'accordo con essere chiamata Emilia (anzi pare proprio di sì) e le piace pure, sono affari loro, ma l'idea che "se pago posso rinominarti" non capisco come possa funzionare logicamente. Cioè, posso rinominare l'idraulico perchè l'ho pagato per venire a casa mia? O posso rinominare Cremonini perchè ho pagato un suo cd? Sembra un ragionamento completamente assurdo, salvo non volerlo collegare allo schiavismo, dove effettivamente allo schiavo quando veniva registrato in qualche apparato statale veniva affibbiato il nome del padrone,  o della zona di provenienza. Direi che non era però questo il senso che Cremonini intedeva? Spererei? Perciò..?A volte è meglio continuare a cantare di motorini..
#2841
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
26 Giugno 2020, 15:27:08 PM
Ciao Viator. Pur assecondando in pieno la tua critica al provincialismo italico, d'altro canto in qualche modo dobbiam essere finiti da Calvino alla Murgia, io ritengo vi sia anche una sorta di inevitabilità. Perchè una volta che del marxismo non rimane che un retropensiero, un risentimento latente, e una volta che prendersela con il ricco capitalista diventa tabù perchè ci si è ormai convinti che se l'è meritato, con qualcuno bisogna pur prendersela, per continuare a dare sfogo al proprio risentimento e ad agire da vittime perenni. Il "maschio bianco eterosessuale" è il nuovo oggetto del risentimento dei post-marxisti, o dei "marxisti castrati", nel senso che non hanno più le palle di prendersela con chi ha il potere davvero. Purtroppo il risultato di queste teorie, che ironicamente iniziano con l'intersezionalità della Crenshaw, a tutto portano tranne che ad una "intersezionalità" ma al ritorno del tribalismo, cioè all'apogeo della sezionalità, un curioso (quanto a mio avviso prevedibile) gigantesco caso di eterogenesi dei fini.. Saluti anche a te.
#2842
Percorsi ed Esperienze / Re:La Grotta
26 Giugno 2020, 11:50:17 AM
Oggi mi sono imbattuto in questo "scontro radiofonico" dove la vincintrice del premio Campiello sarda mette in atto la sua pantomima radical chic contro il sessismo https://www.youtube.com/watch?v=cmzmhnHEIi0 . La suddetta, già tristemente nota alle cronache per frasi e concetti sessisti e tossici (come "essere maschi è come essere figli di un boss mafioso") continua imperitura le sue battaglie contro i mulini a vento, e allo scrivente viene il dubbio, ma se un uomo avesse detto che "essere donna è come essere figlie di una puttana" quante trasmissioni radiofoniche lo vedrebbero invitato a partecipare? Nessuna, ma il doppio-standard è ormai la norma, nel patriarcato oppressivo e imperante, la tossicità femminista è sempre benvenuta.

Va bene, in fondo, certe storture sono antidoti di sé stesse, riguardo invece a quanto detto\non detto nella trasmissione, benchè la Murgia si abbeveri evidentemente alla fonte della "scienza dei sentimenti" (quella dove non è necessario studiare, e si può dire qualsiasi cosa i propri sentimenti suggeriscano) vale la pena ricordare che esiste anche una "scienza dei fatti". In suddetto ambito già dai primi anni 2000, è noto che persino nei primati, e prima di qualsiasi costrutto sociale possa intervenire ed esclusi scompensi ormonali o comunque biologici, le scimmie-femmine preferiscono le bambole e le scimmie-maschio le auto della polizia, e che la questione è stata riconfermata ogni volta che è stata studiata, anche negli uomini. https://www.livescience.com/22677-girls-dolls-boys-toy-trucks.html
Perciò non rimane che immaginare la Murgia, coperta di foglie e fango, cercare di intrufolarsi in un gruppo di primati per cercare di demolire il "patriarcato" dei giocattoli.. l'amazzonia è grande, l'africa pure, perchè non cominciare subito?
#2843
A me fa abbastanza sorridere che di tutte le tattiche paramilitari che si stanno considerando nel combattere il virus, l'unica che non viene discussa è quella riguardante l'entità che poi effettivamente combatte la battaglia: il nostro sistema immunitario. Ma aprire una discussione sul sistema immunitario vorrebbe dire  parlare del beneresse delle persone, di quanti prendono antidepressivi, di quanti hanno carichi di lavoro disumani, di quanti sono erosi giornalmente dallo stress, di quanti hanno un alimentazione di basso livello, di quanti fumano, insomma, bisorrebbe pensare che bisogna cambiare qualcosa di sostanziale in questo mondo, e questo è tabù. La mascherina e il vaccino sono invece sistemi perfetti per far si che tutto cambi perchè nulla cambi. Il mio ragionamento è: invece di pensare di riuscire a sfuggire al contagio tramite tattiche paramilitari, comincia a pensare che molto probabilmente lo prenderai, perchè anche il più bravo schermidore prima o poi una stoccata la deve incassare, e nel caso del virus, penso che è qui per rimanere, e prima o poi ci prenderà con la "mascherina calata".
#2844
Citazione di: giopap il 23 Giugno 2020, 11:40:49 AM
L' ironia é del tutto fuori luogo:

Infatti Il manifesto é proprio uno dei peggiori, più zelantemente servili al potere fogliacci politicamente corretti, reazionarissimi, goebbelsiani, filoatlantici, antirussi e anticinesi a prescindere.

Il caso della Russia, l' ho citato proprio perché emblematico delle pratiche goebbelsiane imperanti in stampa e TV occidentali; infatti che avendo avuto meno morti in proporzione aqli infetti rispetto alla Lombardia (soprattutto perché, al contrario di quest' ultima, ha tutelato con cura le fasce di età più deboli), doveva comunque per forza essere falso, a prescindere dai fatti reali; doveva comunque averne avuti più dei disastrosissimi USA, oltre che delle disastrose amministrazioni Sala e Fontana; ergo: nel caso si deve per forza trattare a priori di numeri truccati dal famigerato Putin.

Ad altre pregiudiziali scomuniche politicamente corrette anticinesi e antirusse non risponderò più (rilevo che fra l' altro vi rifugiate in queste bufale anziché argomentare argomenti contro le mie considerazioni sul criminalmente imprudente -per lo meno- atteggiamento del governo verso la Lombardia e le altre regioni d' Italia: ognuno fa quel che può).
Tanto i fatti si commentano da soli, per chi non coltivi pregiudizi acritici.
E i sondaggi circa l' opinione corrente in Italia e altrove su Cina, Russia e USA (sebbene condotti con pregiudiziale tendenziosità filooccidentale) ci dicono anche che la gente sta cominciando a capire malgrado le tantissime megabufale quotidianamente propalate senza economia di mezzi.
Secondo te il dipartimento centrale di Mosca è invischiato in questi complotti propagandistici? Essendo che molto serenamente ammette che rispetto al trienno precedente Mosca ha visto un incremento del 60% nei decessi di maggio, e che solo quel numero basta a raddoppiare i decessi ufficiali? Precedentemente Mosca aveva raddoppiato i decessi di aprile, e SanPietroburgo aveva rilevato un aumento del 30% nei decessi rispetto al trienno precedente. Senza tenere in conto ovviamente che in Russia l'aspettativa media degli uomini è intorno ai 68 anni, cioè in media un russo manco arriva all'età dove la mortalità è forte. Senza considerare che metropoli a parte, la Russia è un paese con una densità di popolazione bassissima e molti villaggi sopratutto sul lato siberiano hanno un medico "ogni secondo mercoledì del mese", figurarsi tamponi e autopsie. Per chiarici, io non penso che esista nessun "complotto di Putin" anche se la Russia come tanti altri ha giocato sulle cifre dei morti "con" e morti "per", sopratutto in vista del referendum. Sono invece particolarmente convinto che con il tempo i numeri si allineeranno a quelli "di etichetta" del virus nel resto del mondo, non evidenziando nessun tipo di "miracolo epidemiologico". Tuttavia, il caos statistico russo, è un buon indicatore del caos organizzativo e sanitario che effettivamente la popolazione vive e sopravvive, situazione tutt'altro che invidiabile,peraltro senza alcun tipo di sussidio e\o integrazione al reddito per i poveracci chiusi in casa e\o che hanno perso il lavoro, perchè il tempo dei proletari è bello che finito!
#2845
Citazione di: giopap il 22 Giugno 2020, 14:13:23 PM
A cominciare dal ben diverso impatto della pandemia sulle popolazioni cinese e USA o brasiliana, malgrado l' obiettivo svantaggio per i Cinesi di essere stati primi ad essere colpiti.
(Ah già dimenticavo che per i goebbelsiani criteri della stampa sedicente "libera" occidentale se, per esempio in Russia si hanno meno decessi in proporzione ai contagi che in Lombardia non può essere a priori per il semplice fatto che là gli anziani -fra i più "fragili" di fronte all' infezione- delle case di riposo sono stati prudentemente isolati con grande scrupolo e rigore , mentre qua si sono lasciati contagiare alla grande in totale assenza di precauzioni, ma deve essere ovviamente perché il perfido Putin bara al gioco in qualche modo imprecisato).
Mi piacerebbe davvero fare un confronto di fonti e vedere chi dei due usufruisce di fonti propagandistiche, mi accontenterò di vedere che hai tirato fuori la Russia senza che nessuno l'abbia menzionata per dedurre che si tratta di uno scudo preventivo verso tutti i paesi "ex rossi". Ironicamente la Russia, dopo una gestione tragicomica del virus ben visibile nella curva dei contagi, ha appena tolto il lockdown nel bel mezzo del picco dei contagi, per rendere possibile un referendum costituzionale che permette a Putin di essere rieletto altre due volte, non contenti, e scoprendo che per paura degli assembramenti alle urne potrebbe non essere raggiunto il quorum, ha collegato al referendum una lotteria dove si vincono macchine e appartamenti per chi va a votare, assicurandosi che l'infausta decisione di tenere un referendum durante una pandemia provochi esattamente quegli assembramenti che dovrebbero essere evitati. Quando i congressi di partito e le rielezioni del leader sono più importanti della vita dei cittadini, un altro capito del libro "il mondo che vorrei-ma è meglio che ci vivano gli altri".

Due articoli di un noto giornale "casa base" della CIA, da sempre supino ad un atlantismo bieco e coatto.
https://ilmanifesto.it/putin-cambia-le-regole-per-aumentare-laffluenza-ma-i-russi-pensano-alla-crisi/
https://ilmanifesto.it/putin-a-vita-ricchi-premi-e-cotillon-per-chi-partecipa-al-plebiscito/
#2846
Citazione di: giopap il 22 Giugno 2020, 09:17:13 AM
Ben diversamente in Cina non si é avuto alcun problema* a chiudere il Wuhan e ora a chiudere interi quartieri di Pechino, cioé zone fra le più sviluppate e prospere del pese, per salvaguardare la salute loro e delle altre regioni meno fortunate (per il goebbelsiano politicamente corretto meno "virtuose", "eccellenti" o "meritocratiche").
* "Alcun problema" escluso quattro mesi di tergiversamenti e insabbiamenti per non rimandare le celebrazioni dell'anno nuovo e il congresso del partito. Un pò come se in Italia il lockdown fosse cominciato il primo giugno, perchè prima bisognava salvaguardare gli incassi delle feste pasquali e fare un congresso del PD a maggio, e nel frattempo mandare italiani in giro per tutto il globo a trasmetterla, ostacolando le "indagini" delle organizzazioni internazionali. Ognuno ha i propri eroi!
#2847
Hai ragione la metafora del lotto è infelice e fuorviante, non ha senso, usiamo i testi adatti. La resurrezione dovrebbe in ogni caso accadere dopo l'apocalisse, la venuta del regno, andiamo a vedere Matteo 24:34 , Marco 13:30, Luca 21:32 (passo attestato da tutti i manoscritti greci)
"In verità vi dico: non passerà questa generazione finché tutto ciò sia avvenuto." - riferendosi ovviamente all'apocalisse, che descrive.
Come fa un evento spirituale, che ognuno di noi può esperire anche oggi, ad accadere in un tempo preciso e non oltre? Possiamo pure immaginare, con grande fantasia, che l'intera descrizione dell'apocalisse sia una metafora (nonostante si riferisca chiaramente a un cataclisma, dicendo che somiglierà al diluvio universale) ma entro e non oltre la sua generazione? Che interpretazione spirituale se ne può dare? Io oggi posso ancora risorgere?
#2848
Citazione di: anthonyi il 17 Giugno 2020, 11:53:01 AM
Io non baso il mio credere sulle parole del Vangelo, ma sulla  interpretazione che do di esso, in coerenza con l'esperienza e le conoscenze della mia vita. In tutto il Vangelo Gesù cerca di rendere comprensibili le realtà spirituali, adattandosi ai limiti degli esseri umani che lo circondavano nel comprenderle.
Vi sono comunque passi nei quali la mia interpretazione è esplicitata, come quando Gesù rispondendo alla domanda sulla vedova di 7 fratelli dice che gli uomini saranno come "angeli del cielo", oppure quando rispondendo al ladrone sulla croce gli dice: "Oggi sarai con me in Paradiso". Non a caso i Testimoni di Geova, nella loro versione staccano l'Oggi dal resto della frase, proprio per evitare l'interpretazione di un accesso a una realtà spirituale immediata alla quale loro non credono.
Io più che altro mi chiedo se ritieni che anche la resurrezione di Gesù fosse un allegoria, perchè il testo spende grande enfasi nello spiegare che di tutto si tratta fuorchè di un allegoria, ma una vera e propria resurrezione corporale. Quindi il lettore che vuole darne un interpretazione "spiritualistica" deve considerare che Cristo promette la resurrezione, passa attraverso una resurrezione corporale, ma in qualche modo quella che spetta ai fedeli sarà sarà un moto dell'anima, una metanoia intima. E' un pò come se io ti promettessi di vincere all'enalotto, vincessi  io all'enalotto dimostrando che è possibile, ma poi in qualche modo tu ti convincessi che io stavo parlando di una vincita "metaforica" solo perchè son duemila anni che nessuno vince niente.
#2849
Citazione di: anthonyi il 17 Giugno 2020, 06:25:49 AM

Ciao viator, la domanda non sarebbe diretta a me, visto che io non credo né nel giudizio universale, né nella resurrezione dei morti intesa in quel senso fisico che tu intendi.
Io piuttosto credo in una continuità della vita della nostra anima, continuità nella quale il nostro rapporto con il mondo spirituale determina il nostro stato.
La resurrezione intesa in senso fisico è per me un'allegoria che è stata inventata per rendere più comprensibile a persone limitate nella capacità di immaginare quello che effettivamente succede.
Posizione curiosa, visto che della versione in cui credi tu non mi pare vi sia traccia nel vangelo, mentre di quella che consideri una diceria per menti semplici, è esattamente ciò che è descritto nel vangelo, per bocca di Gesù stesso, in alcuni dei passi "meglio conservati" dalla tradizione. Perciò la domanda sorge spontanea, quanto è lecito scostarsi dalle scritture, e in particolare dalle parole attribuite a Gesù con le proprie interpretazioni?  La risposta a ciò è funzionale anche al quesito di Viator, visto che ho paura che i dettagli che cerca per la maggior parte non sono espressi nel vangelo, Paolo fornisce degli accenni, ma poi è tutto lavoro di teologi a posteriori.
#2850
Citazione di: giopap il 13 Giugno 2020, 18:34:25 PM
E dde che parliamo, allora, se in USA (almeno secondo i tuoi criteri di valutazione) non c' é evidentemente alcun problema razziale ma solo qualche caso (sia pur criminale e omicida) di abuso di potere da parte della polizia?

Per la maggior parte si, o almeno quello che i dati normalizzati per l'indice di criminilità indicano a livello nazionale .
https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1177/1948550618775108

Ma se invece facessimo qualche altro "progresso scientifico" con una semplice calcolatrice? Se per esempio tenessimo conto di una razza che i colorismi americani hanno dimenticato.. una razza trasversale su tutto il globo e molto popolosa.. i poveri?
In america l'8% delle persone in povertà è bianco, il 20% è nero, e cioè per un nero è 2.5 volte più probabile essere povero rispetto ad un bianco. Quale è la probabilità per un nero disarmato di morire in un conflitto a fuoco con un agente, rispetto ad un bianco disarmato? 2.29, secondo lo studio sopra citato. Ovvero, essere nero ed essere povero si equivalgono nella capacità di trasformarti in un magnete per proiettili della polizia. Se poi, anzichè prendere l'intero campione della popolazione come fanno tutti (40milioni di neri +180 milioni di bianchi) e raffrontarvi il numero di omicidi da parte della polizia (255 neri\526bianchi) lo aggiustiamo per il numero dei poveri (15milioni di poveri bianchi + 8milioni di poveri neri) scopriamo che per un bianco povero le probabilità di morire per mano di un agente sono di 3.64 e per un povero nero di 3.34, cioè una variazione ridicola. Bingo?

Tutto questo sono "medie del pollo" che non si possono sostituire ai processi, così come la visione di filmati. Il problema, è che se l'agente non va a processo perchè scudato in mille maniere e aiutato da un sistema corrotto, è impossibile determinare nelle giuste sedi (i tribunali, non le calcolatrici) se il razzismo ha giocato un ruolo. Non è possibile, dalle immagini dell'omicidio, decidere se l'omicida di Floyd fosse un razzista oppure solamente un imbecille, è possibile solamente nella testa di gente stra stufa di una polizia che si attegia da deus ex machina della vita sociale, e che si riversa nelle strade per protestare contro una polizia abusiva, autoreferenziale, violenta, corrotta verso tutti. Che poi al bianco liberal di ceto medio piaccia perorare cause "dei neri" per far vedere le proprie virtù, potrebbe anche essere una strategia di accoppiamento con una bianca liberal di ceto medio, teoria che ritengo molto più probabile rispetto all'intervento della Clinton nei suoi processi mentali. Ma se chiedi a me quale dovrebbe essere il motto delle manifestazione, io ti direi "POOR LIVES MATTER".
8)