Citazione di: PhyroSphera il 30 Ottobre 2024, 12:40:23 PMgli psicofarmaci infatti sono solo palliativi.
Questa è un'affermazione che sminuisce il ruolo del farmaco.
Ma vorrei capire bene. Per palliativo intendi che non potrebbero far male, o solo che non risolve il problema?
Perchè se può far male e in piu non risolve alcun problema, per quale motivo dovrebbe essere riconosciuto (lo psichiatra) come, a differenza dello psicologo che invece non è un medico, un esperto che può utilizzare cure farmacologiche?
Per chiarezza anche il medico di base può prescrivere farmaci riconoscibili come psicofarmaci... non sono del tutto palliativi, in quanto qualche sintomo viene effettivamente tenuto sotto controllo.
Ma qua si parla di situazioni molto piu complesse... quindi i farmaci utilizzati non credo siano quelli che gia un medico di base potrebbe utilizzare. Utilizzo un altro termine che potrebbe far discutere (tipo quello di santone precedentemente usato): intruglio farmacologico. Servirà oppure no? Da sollievo o no? Potrebbe far male si o no? Ma poi, verrebbe utilizzato con quale metodo? Partendo da quello che hai detto potrebbe curare il cervello dai danni fatti dalla psiche (e non il contrario, come hai suggetito tu). Ma se fosse vero che il cervello subisce un danno dalla psiche, almeno questo danno dovrebbe essere appurato, prima di dare un farmaco.
