Scusate, volevo sentire il vostro parere sulla questione in oggetto, perchè per me noi europei l'abbiamo fatta fuori dal vaso e quanto ci sta accadendo ce lo siamo cercati. Infatti, quando la Russia ha aggredito l' Ucraina e abbiamo cominciato a imporre le sanzioni a Putin, con sconcerto ho assistito alla prosopopea di molte cancellerie europee, compresa la nostra, che si sono subito sbilanciate a dichiarare che " entro il 2024 l'Europa deve essere in grado di azzerare le forniture di gas e petrolio dalla Russia". Orbene, io ho pensato subito:" Ma se Putin ci manda a quel paese e l'autonomia sulle fonti energetiche dalla Russia ce la impone lui, da subito?". Non si vede, infatti, perchè il bravo Vladimir avrebbe dovuto aspettare che l'Europa si procurasse fonti alternative. D'accordo, a Putin mancheranno i nostri soldi, continuando a comprare gas e petrolio da lui avremmo contribuito a finanziare la guerra, ma non sarebbe stato il caso di essere un po' meno ciarlieri e un po' più furbi? Adesso, a quanto sembra, quell'infame di Putin sta bruciando il gas che gli cresce, si parla di milioni e milioni di metri cubi al giorno, il che lo rende ai miei occhi allo stesso livello di Saddam e ai pozzi kuwaitiani dati alle fiamme, ma non credo che faticherà molto a piazzare i suoi esuberi di idrocarburi e di metano. Altro che tetto al prezzo del gas, a casa mia chi ha bisogno di qualcosa non è in grado di imporne il prezzo. Non so, io sono un po' perplesso. E voi?
				
			
				
 

