Citazione di: Federico Mey2 il 11 Maggio 2020, 13:42:23 PM
Citazione da Paul11:
Nietzsche distingue il pensiero genuinamente filosofico, dal pensiero calcolante...
Questa distinzione la trasformerei in quella tra pensiero intuitivo e pensiero razionalizzante (quello definito "calcolante").
La maggiore particolarità di Nice in confronto a praticamente tutta la storia della filosofia occidentale è secondo me il suo stile, che non è quasi mai razionalizzante.
Ma l'intuitivo, tra cui segnalo personalità quali il Buddha, non è necessariamente irrazionale.
Per razionalizzante intendo un modo di ragionare che fissa, all'interno dello spazio della filosofia (e quindi del pensiero più elevato), un sottoinsieme organizzato secondo regole precise, ma che esclude il mettere veramente in gioco i fini e principi dell'individuo, il suo spirito cioè.
Per capire veramente l'umano bisogna cioè uscire dai binari della razionalizzazione della filosofia occidentale (escluso Nice) e dare spazio all'intuizione, ma senza essere irrazionali.
Buono quindi il tentativo di Nice di uscire dalla gabbia della razionalizzazione, anche se purtroppo lui poi sfocia nell'irrazionalità.
ciao Federico May,
condivido parecchio del tuo post.
La scelta intuitiva se contrapposta a quella razionale puramente calcolante, è una scelta che contrappone la qualità rispetto alla quantità. Nella realtà, come si è scritto nella discussione, agiscono entrambi, come fai notare nell'esempio con Buddha.
Non so se alla fine Nietzsche sia irrazionale, proprio perchè è difficilmente giudicabile dentro il canone filosofico che segue quasi sempre uno schema logico argomentativo.D'altra parte si contrappone come modalità di linguaggio, utilizza moltissimo l'aforisma che è più un linguaggio artistico, estetico.
Ciò rende difficile e complesso ricondurre Nietzsche appunto in uno schema classico filosofico e quindi da adito a molte interpretazioni e moltissima letteratura critica interpretativa sul suo pensiero.
Forse è anche in questo che sta il suo fascino