Citazione di: giogio il 02 Dicembre 2016, 17:53:51 PMCitazioneVorrei rispondere al post di Giona (8.10) perché non ho avuto possibilità di farlo prima.
Quello che ho scritto non è per niente un frutto della mia immaginazione bensì il risultato delle ricerche basate sulla Bibbia. Capisco che è molto difficile comprendere visto che i falsi insegnamenti sono ben radicati.
Comunque è impensabile che Gesù, uomo perfetto, uomo che non ha mai commesso un peccato, uomo approvato da suo Padre avesse come punizione per la sua assoluta ubbidienza in un inferno di fuoco. Se leggi alcune scritture come per es: Salmo 146:4 e Ecclesiaste 9:5 vedi che la dottrina dell'inferno di fuoco non è in armonia con il resto della Bibbia.
Nota anche come è cambiato il punto di vista delle chiese - "La Civiltà Cattolica", dei gesuiti ha scritto: "Esiste l'Inferno, che non è un 'luogo', ma uno 'stato', un 'modo di essere' della persona, in cui questa soffre la pena della privazione di Dio". Anche Giovanni Paolo II ha detto: "L'inferno sta ad indicare più che un luogo, la situazione in cui viene a trovarsi chi liberamente e definitivamente si allontana da Dio, sorgente di vita e di gioia".
Come vedi l'inferno di fuoco non accetta più nemmeno la chiesa.
Non ho capito di quale punizione tu stia parlando a riguardo di nostro Signore.
Che l'inferno non sia accettato dagli uomini di chiesa non vuol dire che non esista.
Se vuoi vieni a trovarmi, ti farò vedere alcune liberazioni che non lasciano dubbi.
In ogni caso che sia un luogo o che sia uno stato, l'urlo il pianto e lo stridore di denti non mancano. Ti dico di più, la depressione, le malattie mentali gravi ecc.. sono un assaggio già in questo mondo, ma quelli che sono all'inferno scambierebbero queste sofferenze con le loro.
Prova ad immaginare come può essere.
Penso che ti riferisci a Luca capitolo 16 verso da 19 in poi. Giustamente, come hai già scritto, il termine greco gèenna che corrisponde a "valle di Innom", era un luogo vicino Gerusalemme che serviva da inceneritore e il fuoco era tenuto sempre acceso per eliminare i rifiuti. Di morti che non verranno risuscitati viene detto che sono "nella Geenna",il che rappresenta non la tortura in eterno ma il simbolo di completa distruzione. Questa dottrina offende Dio e lo dipinge come un Dio crudele che si diverte a torturare le persone mentre la scrittura di 1 Giovanni 4:8 lo descrive come un Dio di amore.
Il Signore Dio è il Signore dell'Amore e della Pace, ma è il Signore dell'Amore per chi?
Per quelli che non credono? Per quelli che Lo bestemmiano? Per quelli che continuano a peccare?
Lui è Signore dell'Amore e della Pace per i Suoi figli.
Per quelli che sono figli del diavolo (1° lett. di Gv /3.10) il Suo nome è terribile perché giusto!
A noi la scelta di chi vogliamo essere figli.
Il "dio" bonaccione che è amore, pace e misericordia e perdona sempre è una ingannevole invenzione.
Basti pensare che se uno chiede sempre perdono vuol dire che pecca sempre senza mai pentirsi. Infatti il segno del pentimento è il non tornare a peccare.
Se uno pecca in continuazione e chiede il perdono non è pentito ed approfitta della misericordia del Signore Dio, al quale causa sofferenza.
Secondo te, cosa dovrebbe fare il Signore con chi agisce così, dal momento che non vuole essere Suo figlio ma figlio del diavolo?