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Messaggi - giona2068

#286
Citazione di: giogio il 02 Dicembre 2016, 17:53:51 PM
Citazione
Vorrei rispondere al post di Giona (8.10) perché non ho avuto possibilità di farlo prima.
Quello che ho scritto non è per niente un frutto della mia immaginazione bensì il risultato delle ricerche basate sulla Bibbia. Capisco che è molto difficile comprendere visto che i falsi insegnamenti sono ben radicati.
Comunque è impensabile che Gesù, uomo perfetto, uomo che non ha mai commesso un peccato, uomo approvato da suo Padre avesse come punizione per la sua assoluta ubbidienza in un inferno di fuoco. Se leggi alcune scritture come per es: Salmo 146:4 e Ecclesiaste 9:5 vedi che la dottrina dell'inferno di fuoco non è in armonia con il resto della Bibbia.
Nota anche come è cambiato il punto di vista delle chiese - "La Civiltà Cattolica", dei gesuiti ha scritto: "Esiste l'Inferno, che non è un 'luogo', ma uno 'stato', un 'modo di essere' della persona, in cui questa soffre la pena della privazione di Dio". Anche Giovanni Paolo II ha detto: "L'inferno sta ad indicare più che un luogo, la situazione in cui viene a trovarsi chi liberamente e definitivamente si allontana da Dio, sorgente di vita e di gioia".
Come vedi l'inferno di fuoco non accetta più nemmeno la chiesa.  

Non ho capito di quale punizione tu stia parlando a riguardo di nostro Signore.
Che l'inferno non sia accettato dagli uomini di chiesa non vuol dire che non esista.
Se vuoi vieni a trovarmi, ti farò vedere alcune liberazioni che non lasciano dubbi.
In ogni caso che sia un luogo o che sia uno stato, l'urlo il pianto e lo stridore di denti non mancano. Ti dico di più, la depressione, le malattie mentali gravi ecc.. sono un assaggio già in questo mondo, ma quelli che sono all'inferno scambierebbero queste sofferenze con le loro.
Prova ad immaginare come può essere.





Penso che ti riferisci a Luca capitolo 16 verso da 19 in poi. Giustamente, come hai già scritto, il termine greco gèenna che corrisponde a "valle di Innom", era un luogo vicino Gerusalemme che serviva da inceneritore e il fuoco era tenuto sempre acceso per eliminare i rifiuti. Di morti che non verranno risuscitati viene detto che sono "nella Geenna",il che rappresenta non la tortura in eterno ma il simbolo di completa distruzione. Questa dottrina offende Dio e lo dipinge come un Dio crudele che si diverte a torturare le persone mentre la scrittura di 1 Giovanni 4:8 lo descrive come un Dio di amore.

Il Signore Dio è il Signore dell'Amore e della Pace, ma è il Signore dell'Amore per chi?
Per quelli che non credono? Per quelli che Lo bestemmiano?  Per quelli che continuano a peccare?
Lui è Signore dell'Amore e della Pace per i Suoi figli.
Per quelli che sono figli del diavolo (1° lett. di Gv /3.10) il Suo nome è terribile perché giusto!
A noi la scelta di chi vogliamo essere figli.
Il "dio" bonaccione che è amore, pace e misericordia e perdona sempre è una ingannevole invenzione.
Basti pensare che se uno chiede sempre perdono vuol dire che pecca sempre senza mai pentirsi. Infatti il segno del pentimento è il non tornare a peccare.
Se uno pecca in continuazione e chiede il perdono non è pentito ed approfitta della misericordia del Signore Dio, al quale causa sofferenza.
Secondo te, cosa dovrebbe fare il Signore con chi agisce così, dal momento che non vuole essere Suo figlio ma figlio del diavolo?
#287
Citazione di: jsebastianB il 23 Novembre 2016, 17:26:17 PM
Citazione di: giona2068 il 22 Novembre 2016, 23:44:00 PM
Citazione di: jsebastianB il 22 Novembre 2016, 21:51:33 PM
Citazione di: giona2068 il 19 Novembre 2016, 22:00:10 PMAl massimo il Signore Dio trasforma le opere malvage in opere buone - vedi crocefissione di nostro Signore - ma guai a chi le compie.

il passo da me postato non è stato postato per coloro che sono nella tua stessa barca,.......  

Dopo la tua "toccante" omelia.. noto invece che sei TU che hai una confusione sui termini PRE-destinazione e  PRE-scienza !

Tu scrivi questa "perla" :   La predestinazione è una stravaganza umana  (!) che non esiste nel divino.

Una colossale bufala .. alla Giona  -   ;D  ;D
Dato che sei credente.. eccoti questo link ( cathopedia :  http://it.cathopedia.org/wiki/Predestinazione_(Bibbia).. ove potrai leggere:
La PRE-destinazione è un concetto " esclusivo "  del Nuovo Testamento. Il sostantivo predestinazione non vi compare, ma vi compaiono vari sostantivi affini ("proposito" o "disegno"; "elezione"), e soprattutto il verbo " PRE-destinare ".. ecccc...  - ( At 4,28 --  Rm 8,29.30  --  1Cor 2,7  --  Ef 1,5.11 ).

Quanto all' Onniveggenza divina ti consiglio un' attenta lettura del Salmo 139 ( ! ) -  forse ti schiarira' la tua mente ottenebrata da tutti quei numerosissimi articoli del catechismo della (tua) santa ekklesia .

Come scriveva GIA' "altamarea" .. vuoi salire in cattedra MA sei un po' carente.
Purtuttavia pretendi di farci "bere" le tue ( sedicenti - quanto strampalate ) verita'..  :P

Stai calmo! 
Più ti agiti più affondi.
Duc In Altum disse: La vedo dura comprendere le scritture per uno senza fede.
Purtroppo quando manca la fede manca anche l'umiltà per ammettere di aver capito di non aver capito.
Buona serata.
#288
Citazione di: jsebastianB il 22 Novembre 2016, 21:51:33 PM
Citazione di: giona2068 il 19 Novembre 2016, 22:00:10 PM

Al massimo il Signore Dio trasforma le opere malvage in opere buone - vedi crocefissione di nostro Signore - ma guai a chi le compie.

Il passo che hai citato ( Mrc. cap. 14 ) ( sempre se veramente il Rabbi lo esterno'.. come riporta l' autore ) purtuttavia presenta una palese contraddizione.

Ora per P. Verhoven ( nel suo libro / L' uomo Gesu' _ edit. Marsilio ) l' allusione è riferita a quel ( oscuro ) personaggio.. il (fantomatico ) Iscariota. - Si domanda in effetti l' autore:
ma l' autore del tradimento non fu lo strumento del dioYahwè affinche' si potessero adempiere le Scritture ?? ( vedi i vari passi in proposito /  per esempio: Mrc.14.21 (.. come sta Scritto ) e/o Gv. 13.18: si deve compiere la Scrittura ) .. eccc.

Quel Male.. ( l' azione malvagia ) che avrebbe permesso la realizzazione e adempimento del disegno dell' Onniveggente dioYahè / ovvero il bene ( la salvezza ai credenti /  secondo l' autore non regge.. ma soprattutto chiama in causa l' Onniveggente dioYahwè, il cui disegno PRE-vedeva questa abominevole azione ( il tradimento ) - per poter permettere la passione e morte del divin figlio.  
Questo autore partecipa a quell' interessante processo del JesuForschung / mirante alla ricerca storica del Gesu' terreno e sua successiva divinizzazione .   Ora si domanda questo autore ( protestante ) quale storicita' avrebbe quella pesante minaccia del Rabbi ( quell' uomo meglio per lui se non fosse mai nato / Mrc. 14,21 )

Ecco lo scetticismo dell' autore: il divini Padre, nel suo insondabile disegno, aveva PRE-destinato il suo futuro personaggio "consustanziale" fosse inviato quaggiu' per la Redenzione.. aveva altresi' PRE_visto un determinato individuo / che fungesse come suo Strumento.. e il divin figlio - invece -  augura peste e corna a colui che assolvera' il sublime disegno.

Veramente i misteri di questa religione sono cosi' astrusi e illogici ( cosi' scrive l' autore ) che.. SOLO chi ragiona con la sua testa - non puo' che scoprire quanto stravagante e soprattutto inattendibile siano i vari racconti di quegli eventi.. e spacciati come  testimonianza !!  

Che poi riguardo a questo ( sedicente ) Iscariota le " sorprese " non finiscono qui.
Quindi quale validita' "avrebbe" quel tuo passo da te postato ??

- P. Verhoven - L' uomo Gesu' / edit. Marsilia - ( pag. 255/273 ) - -

  Vedi JsebastianB il passo da me postato non è stato postato per coloro che sono nella tua stessa barca, ma per coloro che credono. I credenti sono in comunione con lo Spirito Santo che guida i lor ragionamenti e fa loro comprendere la parola e gli avvenimenti secondo la logica dell'amore. Ti ho detto tante volte che ti conviene lasciar perdere perché non è cosa per te, ma tu purtroppo non puoi darmi ascolto perché chi ti guida non vuole.
Fino a quando ti dimenerai fra l'ignoranza e la malafede non recepirai niente di quello che dicono coloro che non sono come te.
Per altri che leggeranno il mio post, preciso che la predestinazione è una cosa e la prescienza è un'altra. La predestinazione è una stravaganza umana che non esiste nel divino. Neanche il Signore Gesù fu predestinato a fare ciò che fece perché quando c'è assenso al progetto non  si può parlare di predestinazione in quanto la predestinazione escluderebbe la volontà del predestinato.
Il Signore Dio sapeva - prescienza - ciò che avrebbe fatto Giuda ma lo lasciò fare per dimostrare all'umanità quanto sbaglia e cosa fa il peccato quando si incarna nell'uomo.
Se in quella notte il Signore Gesù fosse salito su una barca per espatriare, la fine di Giuda sarebbe stata la stessa perché la sua intenzione era quella  e nel momento che decise satana entrò in lui. Non assolse a nessun sublime disegno perché il suo scopo fu intascare un po' soldi. Ciò che qualifica un'opera è il perché non l'opera stessa. Il perché di un'opera è una scelta dell'uomo senza che nessuno glielo imponga.
Un chirurgo apre lo stomaco di un uomo per guarirlo mentre un assassino apre lo stomaco altrui per uccidere. Entrambi hanno aperto lo stomaco ma le finalità sono del tutto diverse.
#289
Citazione di: Apeiron il 22 Novembre 2016, 13:57:29 PM
Citazione di: Angelo Cannata il 21 Novembre 2016, 19:40:15 PMForse potrebbe essere utile aver chiaro in partenza che, qualunque sia la fonte di etica a cui approderai, sarà comunque un'etica tua, o di un gruppo, non esiste un'etica universale. Infatti, un assoluto assunto per fede è assoluto per chi ha scelto quella fede, non è assoluto per tutti. Cioè, non penso che sia fruttuoso mettersi in testa di trovare qualcosa che risulti convincente per il mondo intero: non sarebbe altro che una pretesa di dominio sul mondo, più o meno consapevole.

Interrompo il mio silenzio perchè non mi è chiara questa tua affermazione.
Non vorrei che si approdasse al relativismo se è quello che intendi. Ad esempio secondo me è sbagliata la tortura e non perchè lo "dico io", ma proprio perchè è sbagliato. Poi il problema si pone quando si dice di conoscere in toto la moralità assoluta e si diventa "dogmatici"/fondamentalisti. Ma questo è un altro discorso.


Sinceramente su questo direi che possiamo concordare. Poi eh chiaramente non pretendo di dire che "tutto quello che va per me va bene per tutti" ma credo sinceramente che su certe cose non si possa discutere. Altrimenti come si dice "senza Dio tutto è permesso"!


Per comprendere la portata di  questa verità occorre  prendere in esame un uomini perfettamente puri. Solo in questo caso ciò che va bene per uno va bene per tutti perché gli umani sono fondamentalmente e per natura uguali. Le differenze caratteriali danno luogo ad un diverso modo di vivere la vita, ma la vita intesa come essenza è sempre la stessa.
Se voglio sapere se l'acqua del mare è salata o dolce ne assaggio una goccia e concludo che tutto il mare è salato. La stessa cosa avviene per l'umanità. Se sono puro, cioè come sono stato creato, quello che scopro sia valido per me è valido per tutti. Prova ne sia che è scritto: Fai ad altri ciò che vorresti altri facciano a te. Se non fossimo di base uguali non poteva il Signore Gesù aver detto questo.
I problemi iniziano quando ognuno sceglie un "dio", che è quasi sempre il proprio "io", da adorare quindi nutrire. A questo punto le necessità, connaturate alla natura umana allo stato puro, diventano  bisogni personali e proprio perché sono bisogni personali occorre qualcosa di personale per soddisfarli. Risultato ciò che va bene per me non va bene a chi è strutturato, sponde sua, in maniera diversa.
Per fare un esempio al limite, la droga che accontenta un tossico è diversa per quantità e qualità da quella che soddisfa un altro tossico.
Chi non è puro assomiglia ad un drogato ma non si rende conto quasi mai conto che si nutre di cose psicospirituali molto soggettive che sono un inganno.
Per questo il mondo è in discordia e non riesce a trovare il bandolo della matassa per venirne fuori e neanche lo vuole.
#290
Citazione di: Sariputra il 19 Novembre 2016, 13:56:32 PM
"Due cose esistono, il bene e ciò che deve diventarlo: la realtà e la pseudorealtà. C'è Allah e c'è l'uomo.
Se un uomo cerca la verità, dev'essere eligibile alla ricezione della verità. Questo egli non lo sa. Di conseguenza, convinto che la verità esiste desume che per ciò stesso egli è in grado di percepirla.
Questo non concorda con l'esperienza, tuttavia si continua a crederlo.
Passato il mio tempo, per esempio, la gente continuerà a servirsi di una parte di quanto è stato attentamente armonizzato come mezzo per entrare in contatto con la verità, usandone come di una sorta di incantesimo e talismano che apra un cancello. Suoneranno ed ascolteranno musica, staranno a contemplare segni scritti, si riuniranno, solo perché hanno visto fare così.
Ma l'arte sta nella giusta combinazione degli elementi che aiutano l'uomo a diventare degno di un rapporto diretto con la vera Verità, non sta in una pallida imitazione di quegli elementi.
Ricordate sempre che la scienza (ilm) che permette di gettare un ponte fra ciò che è esteriore e ciò che è interiore è rara e concessa solo a pochi. Vi saranno inevitabilmente molti che preferiranno convincersi della realtà di un'esperienza minore invece di trovare l'essenziale.
                                                                                        Hadrat Muinudin Chishti

Questo passo interessante offre molti spunti di riflessione. Intanto si parte con un apparente dualismo: c'è una realtà e una pseudo-realtà, c'è Dio e c'è l'uomo. Dio/Allah è reale e l'uomo è pseudo-reale.
Il reale è bene, lo pseudo-reale deve diventare bene.
Poi si passa a delimitare chi può attingere al reale: bisogna esserne degni, eligibili ( la concezione moderna della spiritualità rifiuta questa enunciazione, in nome di una sorta di "socialismo spirituale"...)
L'uomo però non conosce questa necessità di esserne degno e pensa che basti credere che la realtà (Dio/Allah/Brahman,ecc.) esiste per poterla percepire , per essere adeguati a questo.
Anche accorgendosi, nella propria vita, che questo non avviene, che non concorda con tutto ciò di cui facciamo esperienza, si continua lo stesso a crederlo ( fede cieca).
Allora si passa all'uso dei segni ( canti, testi sacri, istituzioni religiose,ecc.) e si pensa che siano delle specie di talismani magici che aprono le porte della realtà. Ci si riunisce nelle chiese, nei templi, nelle moschee e si canta insieme, si leggono testi, si celebrano complessi rituali per evocare la potenza del talismano magico.
Però l'autore sottolinea un passo decisivo: l'arte che permette di entrare in rapporto con la realtà ( e diventare perciò reali...) è una giusta combinazione ( combinazione di elementi, come combinazione di farmaci adeguati a curare una grave malattia) e non una pallida, sfuocata imitazione di strade già percorse da altri. Però quest'arte è concessa solo a pochi ( con buona pace di ogni pensiero di relativizzazione), devi essere un "nobile", un valoroso, un degno guerriero dello spirito ( Guerriero come simbolo di colui che combatte la buona guerra...).
La maggior parte delle persone preferiranno accontentarsi di esperienze minori, convincendosi che queste cose relative siano reali.
Interessante anche il concetto di "essenziale". E' un termine in disuso in una società che fa del relativo e dell'effimero e passeggero la sua bandiera. L'arte spirituale è un'arte di ponte verso l'essenziale. L'essenziale è la meta. L'essenziale è reale; le molteplici esperienze minori sono pseudo-reali , non creano un legame con il reale, ma hanno funzione consolatoria, appagante.
Tutta la spiritualità attuale, da Oriente ad Occidente, tende alla consolazione e all'appagamento, ne fa i propri valori, è pseudo-reale. L'essenziale è Solo....


Che il male possa diventare bene è una cosa impossibile. Al massimo il Signore Dio trasforma le opere malvage in opere buone - vedi crocefissione di nostro Signore - ma guai a chi le compie. Il dualismo dato dalla verità e dalla pseudo verità altro non è che la verità e l'inganno. Chi si accontenta della pseudo verità si rassegna all'inganno!
Nessuno è degno di conoscere la verità tutta intera ma a tutti è dato di conoscere, per grazia che sia accettata, la  verità soggettiva che è il fondamento per accedere in parte alla verità oggettiva. Il problema è che la superbia e l'orgoglio non consentono all'uomo di prendere conoscenza della propria verità e questo impedisce anche di scoprire che siamo immagine e somiglianza di Lui.  La lotta fra il bene e il male consiste proprio in questo. La prima conseguenza dell'inganno è la convinzione di essere carne con tutto ciò che ci gira attorno.  
La verità oggettiva è il Signore Dio in persona, chi conosce la verità soggettiva arriva a quella oggettiva.
L'inganno è satana in persona  che convince l'uomo della sua non esistenza e fa sentire il malcapitato un "dio" in terra fino al giorno che non scopre l'inganno stesso. Nel mentre gli fa credere che la pseudo verità sia verità e oltretutto che il suo uomo non è degno di arrivare alla verità tutta intera.
Il successo di satana nell'uomo che confida solo in stesso è basato sulla certezza che l'uomo non potrà mai farcela. Solo chi cercherà la mano del Signore Dio vincerà, ma è scritto che saranno pochi.
Per questo la strada è stretta, anzi strettissima.
#291
Tematiche Spirituali / Re:Crudeltà
13 Novembre 2016, 09:35:09 AM
Citazione di: Freedom il 13 Novembre 2016, 08:37:57 AM
Citazione di: giona2068 il 12 Novembre 2016, 23:00:28 PM
Oggi ho sentito che per tv che l'ISIS ha ammazzato a freddo una quarantina di persone e dopo le ha appese a dei lampioni.
Per mia conoscenza e per istigazione a riflettere da parte di chi è sensibile alla morte di moscerini, piccoli insetti ecc...., questo fatto che effetto vi fa.
Quale sentimento hanno mosso il terremoto e relative vittime?
Buona notte.
Comprendo il tuo punto di vista e, in effetti, è anche il mio. Mi è sempre stato insegnato, e lo condivido al cento per cento, che chi ama troppo gli animali ama poco i cristiani.  Non sono, per intenderci, quello che fa battaglie in difesa degli animali, etc. c'è troppo da fare per gli esseri umani e non mi rimane tempo. Quando l'umanità sarà guarita potremo occuparci a tempo pieno anche degli animali.

Ma c'è un piccolo fraintendimento: in questo caso non si tratta di amore. Bensì di semplice rispetto verso la vita in ogni sua manifestazione. Per essere chiaro io rispetto anche la vita dei fiori: non li colgo per bellezza! Addirittura io rispetto anche le cose inanimate.......insomma rispetto il mondo a tutto tondo.

Ciao!


Condivido in pieno la distinzione fra amore per il prossimo e rispetto per le cose che Lui ha creato.
Il comandamento in effetti dice di amare Lui che ci riempie di amore da portare ai nostri fratelli che sono il tempio del Suo Santo Spirito.
Anch'io rispetto ogni cosa ed essere da Lui creato e non ho mai riscontrato che chiunque ami Lui disprezzi/distrugga ciò che ha creato, ma non è vero il contrario. Come tu stessi affermi, si arriva all'assurdo che a volte c'è amore per gli animali e non per le persone.
Per fare un esempio, in ogni supermercato c'è il reparto cibo per animali dove vengono spese delle cifre mentre c'è chi muore di fame. Personalmente mi ero convinto che al mondo ci fossero solo ricchi perché il mio lavoro mi portava a trattare solo con loro, ma non era vero. Mi sono accorto solo quando sono uscito da questa gabbia.
A riguardo di insetti e varie, uso il criterio di non ucciderli a meno che non siano dannosi per la persona. Dopo tutto in natura vige la legge che consente di mantenere l'equilibrio biologico.
La peggior crudeltà è essere in grado di aiutare, ma rifiutarsi perché costa tempo, denaro e/o sacrificio ecc... cioè l'egoismo che rende la persona indifferente alle altrui sofferenze.
La natura umana è tale da condividere spontaneamente con tutti gioie e dolori, quando l'essere umano trova piacere oppure è indifferente alle altrui sofferenze diventa crudele e quando la crudeltà arriva al massimo, non solo è indifferente alle sofferenze altrui, ma addirittura le causa.
In questo ultimo caso chi c'è nel cuore al posto del Signore Dio?
#292
Tematiche Spirituali / Re:Crudeltà
12 Novembre 2016, 23:00:28 PM
Oggi ho sentito che per tv che l'ISIS ha ammazzato a freddo una quarantina di persone e dopo le ha appese a dei lampioni.
Per mia conoscenza e per istigazione a riflettere da parte di chi è sensibile alla morte di moscerini, piccoli insetti ecc...., questo fatto che effetto vi fa.
Quale sentimento hanno mosso il terremoto e relative vittime?
Buona notte.
#293
Tematiche Spirituali / Re:Radio Maria
09 Novembre 2016, 19:55:38 PM
Citazione di: baylham il 09 Novembre 2016, 19:32:53 PM
Citazione di: giona2068 il 09 Novembre 2016, 12:45:56 PM
Va bene, ma non dimenticare che il piacere è satana e noi siamo fatti per la vera gioia che è il Signore Dio in persona. Beati coloro che scopriranno questa verità.
Per tua opportuna conoscenza, i religiosi veri non sono quelli di alta cultura ma quelli di grande vicinanza al Signore Dio.
In ogni caso mi ricordi quelli che davano del pazzo a Noè mentre questi costruiva una grande arca/barca dove non c'era acqua.

Mi accontento dei piaceri e delle gioie terreni, di cui quelli sessuali sono i più potenti e desiderabili.

Il conduttore di Radio Maria come un novello Noè?
Non riesco ad immaginare alcun nesso logico tra terremoti e matrimoni omosessuali. E' una follia morale ed intellettuale scorgere un qualunque senso di giustizia nelle catastrofi naturali, nelle malattie.

Dubito assai che da storie irrealistiche, fantastiche, come quella di Adamo ed Eva e di Noè, possano scaturire la comprensione della realtà e validi principi morali per l'azione civile, sociale e politica.

Che tu ti accontenta oppure no non rileva, che tu lo voglia o no, ti sarà tolto e quel giorno....... e quelli a venire.........
Non ho detto che il conduttore sia un novello Noè, ma ho detto che tu sei come quelli che lo criticavo e che poi si sono pentito!
#294
Citazione di: jsebastianB il 09 Novembre 2016, 18:33:12 PM
Citazione di: giona2068 il 09 Novembre 2016, 17:14:22 PM
Citazione di: Sariputra il 09 Novembre 2016, 16:49:01 PM omande di quel tipo". (F.Gianotti)


Possiamo anche osare di più. Il Signore Dio è sapienza ed intelligenza, se uno scienziato o comunque uno che si interessa della scienza non ha l'intelligenza non può essere uno scienziato né capire quello che gli scienziati fanno.
L'intelligenza è il Signore Gesù in persona

Caro Giona.. come credente fai bene a mostrarti tenace paladino della dottrina, tuttavia essa va bene per i devoti ( e solo per questi ).

Quanto al tuo post - mi permetto di farti osservare ( pur non essendo catto-cristiano ) che la Sapienza/Intelligenza divina  è inconoscibile all' uomo. Almeno cosi' riportavano gli autori di  TUTTI  i Libri Sapienziali !

Ora cosa si vuol intendere ( biblicamente parlando ) con "sapienza" ?
Non certo il conoscere le cose ( e/o i fenomeni )  del mondo. Semmai grazie alla scienza / la conoscenza ha fatto scoprire quello che i furbaccioni del culto hanno sempre fatto credere ai devoti / ovvero: tutti i fenomeni della Natura -  sia quelli tragici che esaltanti dell' esistenza..  altro non erano che le giuste punizioni e/o benevoli manifestazioi divine - a seguito del comportamento del credente. ( Vedi Deuteronomio - la dottrina delle 2 (due) vie ).

Ma proprio grazie alla conoscenza.. tutto lo sparlare dei maghi del culto ( gli scialatori di falsita' - di menzogne ) ha invece dimostrato quanto essi stessi erano  profondamente ignoranti e purtuttavia - da abili truffatori come nel gioco delle tre carte - si presentavano come i sapienti illuminati dal (loro) Mono-dio.

Ora ritornando alle Scritture..  la Sapienza divina è impossibile conoscerla cosi' come è impossibile all' uomo poter accedere alla stessa.
SOLO il dioYahwè sa dove "ella" giace, dove si trova, solo lui la conosce.
Al devoto  non è dato sapere dove Ella sia - egli deve SOLO seguire la sua volonta' ( leggi Torah ) e nulla piu' !!

Se poi tu alludi alla sapienza ( o meglio al "mistero" della stessa ) RI-velata "solo"  al sommo apostolo - allora essa riguarda  esclusivamente (!)  i credenti del cristianesimo.

E dunque per ritornare al tema - quali sarebbero i libri che non andrebbero letti ?
Quelli che RI-destano l' individuo dal suo sonno profondo - oppure quelli che lo addormentano sempre piu' ??  

                                                              ------------------------------
Tu scrivi : Una raccomandazione a JsebastianB: Evita di considerare i religiosi e il mondo dello Spirito come se fossero una cosa sola.

so bene che bisogna "distinguere"  /
Tuttavia sono loro che gestiscono il tutto, in quanto ( almeno cosi' vogliono far credere ) essi stessi sarebbero  illuminati dal loro mono-dio.
Se dunque questi furbacchioni ripetono quel famoso detto:  Fate quello che dicono e non quello che fanno - purtuttavia essi - come  pastori del gregge ( gli incolti del volgo.. ) - li si riconoscono dai  loro frutti marci.
Cio'  fa supporre che il loro parlare e/o  blaterare.. sia solo aria fritta.
( Le loro argomentazioni consistono in Nulla -Gb. 13.12 ) !!

Com'è difficile il dialogo con chi ha chiuso il cuore al Signore Dio.
So bene che all'uomo è impossibile sapere in cosa consista la Sapienza, dal momento che la sapienza è il Signore Dio. Conoscere cosa sia la sapienza in spirito e verità equivale a conoscere chi è il Signore Dio. Ho già parlato di questo quando ho aperto un Topic dal titolo: Chi sono Io? Nel mio primo post di quel  Topic ho sostenuto che è impossibile per l'uomo sapere chi è il Signore Dio, ma, se scopro chi sono io, posso sapere chi è il Signore Dio per me. La stessa cosa dicasi per la Sapienza, almeno fino a quando non scopro la mia stoltezza.
In ogni caso quando nel cuore dell'uomo c'è il Signore che guida i suoi passi, la sapienza è il comportamento dell'uomo stesso che corrisponde al comportamento del santo.
Al difuori di questo ci sono solo parole, parole, parole... senza senso.
#295
Citazione di: Sariputra il 09 Novembre 2016, 16:49:01 PM
@ bluemax
Non sono molto d'accordo con le tue conclusioni. Perchè sottintendono che la spiritualità sia solo una mancanza di conoscenza scientifica, come se spiritualità e scienza abitassero lo stesso ambito di indagine e che la spiritualità sia una forma di superstizione data dall'ignoranza delle leggi scientifiche. Non entro nel discorso sulla validità delle varie teorie scientifiche che tu mi sembra assumi fideisticamente, nello stesso modo che  imputi come "ignorante" ai credenti. In questo modo riveli che anche tu sei un credente, nella validità delle teorie scientifiche, che sono continuamente in discussione e in verifica e che spesso vengono confutate da nuove scoperte scientifiche. E questo come minimo impone una certa cautela prima di lanciarsi in "assoluti".

"La scienza non è in contraddizione con l'ipotesi di Dio. Piuttosto, ci offre una finestra su un universo dinamico e creativo che espande il nostro apprezzamento per l'opera divina che non avrebbe potuto essere così immaginata nei secoli passati. In qualità di schietto difensore dell'evoluzione, sono spesso sfidato da coloro che ritengono che se la scienza può dimostrare l'origine naturale della nostra specie, e sicuramente lo fa, allora Dio dovrebbe essere abbandonato. Ma la divinità che essi rifiutano così facilmente, non è quella che conosco.. Per essere minacciato dalla scienza, Dio dovrebbe essere niente più che un segnaposto per l'ignoranza umana. Questo è il Dio dei creazionisti, del "disegno intelligente", di coloro che cercano il loro Dio nelle tenebre.( Kenneth Miller,docente di biologia alla Brown University,premiato dalla American Society for Cell Biology e dalla AAAS per il suo contributo pubblico all'insegnamento dell'evoluzione negli Stati Uniti).

[font=Verdana, sans-serif, 'Trebuchet MS']"Molte persone sono convinte che scienza e religione siano inconciliabili. Io sono un fisico,faccio ricerca tradizionale, pubblico nelle riviste peer-reviewed, formo gli studenti e i ricercatori, cerca di imparare dalla natura come essa lavora. In altre parole, sono uno scienziato. Sono anche una persona di fede religiosa. Io frequento la chiesa, canto nel coro gospel, alla domenica vado al catechismo e prego regolarmente. In altre parole, sono una comune persona di fede. Uno scienziato serio che seriamente crede in Dio. Come faccio a credere in Dio? Questa non è una questione scientifica. Una dichiarazione scientifica deve essere falsificabile, mentre i contenuti a carattere religioso non lo sono necessariamente. ( William Phillips, fisico, premio Nobel)[/font]

[font=Verdana, sans-serif, 'Trebuchet MS']"Non vedo nessuna contraddizione tra scienza e fede: appartengono a due sfere diverse. Saremmo troppo ambiziosi e troppo arroganti se potessimo pensare di spiegare l'origine del mondo. Quello che possiamo fare noi scienziati è andare avanti passettino dopo passettino, e accumulare conoscenza.Ma, come diceva Newton, quello che conosciamo è una gocciolina e quello che non conosciamo un oceano, quindi siamo ben lontani dal rispondere a domande di quel tipo". (F.Gianotti)[/font]

[font=Verdana, sans-serif, 'Trebuchet MS']Ho riportato solo alcune citazioni di famosi scienziati che si dichiarano credenti, ma se ne trovano migliaia. Io non ci vedo alcuna contraddizione tra la scienza e la fede o la spiritualità. Certo che, come la scienza richiede continua ricerca e indagine, così anche la spiritualità ha questa necessità, pena il decadere, se presa alla lettera dei testi "sacri", nella schiera di quelli "che ceracano il loro Dio nelle tenebre".[/font]


Possiamo anche osare di più. Il Signore Dio è sapienza ed intelligenza, se uno scienziato o comunque uno che si interessa della scienza non ha l'intelligenza non può essere uno scienziato né capire quello che gli scienziati fanno.
L'intelligenza è il Signore Gesù in persona e l'uomo è immagine e somiglianza del Signore Dio, quindi la scienza, nella sua accezione positiva, è il Signore Dio stesso.
Il problema è un altro: Come l'uomo la applica.  Il medico tedesco delle SS era uno scienziato e faceva sperimenti, ma....... conosciamo la storia.

Una raccomandazione a JsebastianB: Evita di considerare i religiosi e il mondo dello Spirito come se fossero una cosa sola. E' vero che i religiosi ne hanno combinate di tutti i colori, ma l'esistenza di lupi vestiti di agnello non cambia le cose nel mondo dello Spirito. Essi sono la prova che esiste il Signore Dio, ma che satana non gradisce che questa verità venga vissuta e rivelata.
#296
Tematiche Spirituali / Re:Radio Maria
09 Novembre 2016, 16:00:06 PM
Citazione di: jsebastianB il 09 Novembre 2016, 15:02:34 PM
Citazione di: giona2068 il 09 Novembre 2016, 10:39:51 AM
Non occorre tirar fuori tante scritture      

Eppure vien sempre detto che le Scritture sono la RI-velazione divina - anzi sono la stessa fonte della fede !
E tu ora le vuoi sminuire ??
                                                    --------------------------------------------

Tu scrivi :  Il cieco nato era nato così perché ........., ma non è scritto che la cecità sia un abominio !

Scusa Giona, ma la metafora riportata dal Libro di Giovanni riguardava piu' che altro la presenza del Male !
Il dolore / la sofferenza è una delle manifestazioni del MALE ( come infatti la cecita':  è Sofferenza /  un atroce Male  esistenziale ! ).
E perchè mai il Rabbi Non espresse alcun giudizio - ma constato' che cosi' E' ( ovvero il Male "esiste" ! )
Cosa voleva significare.. quella lapidaria  risposta ??

Certo che la cecita' non era un abominio - cosi' come la sterilita' e/o altre sconosciute malattie..  purtuttavia, per la scarsa conoscenza del tempo,  tutto quanto risultava come "negativo"  lo si imputava alle gravissime colpe commesse.
Riguardo alla tendenza "omo"  molto piu' tollerante era il politeismo / ben piu' compassionevole dello  spietato quanto rozzo mono-teismo / responsabile dei fiumi di sangue fatti versare per conto del suo Mono-dio.

                                                            ------------------------------------
Tu scrivi : In ogni caso ringraziamo lo speacher di Radio Maria per la sveglia che ha dato a tutti.  

questa è la tua opinione e va bene per te.
La SVEGLIA  è piu' che altro rivolta al supponente e "corrotto"  clero ( e ti parla uno che ha con-vissuto per 3 anni con i PRETI ! / intendi ?? )..  altro che legare una macina al collo e buttarli giu' dalla rupe ( come consigliava il ( loro ) Gesu' terreno ! ) - bisognerebbe squartarli vivi !!   >:(  >:(


Guarda che non ho detto che le sacre Scritture non servono, ho detto che non occorre tirarne fuori tante perché ne basta una per un caso così lapalissiano.
Sbagli a far di tutte le erbe un fascio, anch'io credo, anzi osservo, che il clero non è quello che dovrebbe essere, ma non rifiuto di ammettere che c'è qualche rara eccezione, molto rara!
Quando c'è persecuzione, come in questo caso, è il segno che siamo all'eccezione e non alla regola.
#297
Citazione di: bluemax il 09 Novembre 2016, 13:05:06 PM
Ci sono libri che non andrebbero letti... e ricerche che non andrebbero fatte... superata poi la miseria del conoscere ci si sente finalmente liberi, sereni, tranquilli, il tutto è come deve essere e non ci puoi far nulla.

Mi riferisco al fatto che essendomi avvicinato negli ultimi tempi (a causa dello studio sulla mente buddista) a testi neuroscientifici...

Beh... la domanda è semplice.
E' appurato, e accettato, e consolidato, senza alcun dubbio, che il tutto avviene come semplice reazione chimica all'interno del cervello.

Non c'è spiritualità, non c'è dolore ne gioia (se non ricompense chimiche volute dall'evoluzione), non c'è mente se non processi cerebrali, ma sopratutto non vi è un Se' un io... se non come sovrapposizione di mappature tra quel che l'occhio vede e quel che il corpo prova (è il mondo a muoversi o la testa ? Per valutare questo serve la creazione di un IO illusorio).

E non c'è amore, non c'è odio, non c'è Libero arbitrio...

la filosofia muore lentamente, l'arte pure, la spiritualità diviene inutile di fronte la realtà dei fatti... ossia che non siamo molto differenti da un minerale...
E già, ma chissà perché queste sensazioni/sentimenti nei minerali e nell'uomo morto/senza anima non esistono!
#298
Tematiche Spirituali / Re:Radio Maria
09 Novembre 2016, 12:45:56 PM
Citazione di: baylham il 09 Novembre 2016, 11:59:55 AM
Citazione di: giona2068 il 09 Novembre 2016, 10:39:51 AMScusate la volgarità, ma è normale che quella parte del corpo creata per defecare venga usata per fare sesso pur sapendo che il Signore Dio li creò maschio e femmina?

Il pene è normalmente utilizzato per urinare, sempre di rifiuti organici si tratta.
La stimolazione dell'ano è molto piacevole nei rapporti sessuali, indipendentemente dall'orientamento omo o eterosessuale.
Non ho alcun motivo di ringraziare il conduttore di Radio Maria, il classico burocrate religioso di scarso livello culturale che diffonde stupidaggini.

Va bene, ma non dimenticare che il piacere è satana e noi siamo fatti per la vera gioia che è il Signore Dio in persona. Beati coloro che scopriranno questa verità.
Per tua opportuna conoscenza, i religiosi veri non sono quelli di alta cultura ma quelli di grande vicinanza al Signore Dio.
In ogni caso mi ricordi quelli che davano del pazzo a Noè mentre questi costruiva una grande arca/barca dove non c'era acqua.
#299
Tematiche Spirituali / Re:Radio Maria
09 Novembre 2016, 10:39:51 AM
L'argomento di questo topic è : Se Radio Maria, anzi lo speacher di Radio Maria che ha fatto presente come il terremoto sia un segno/castigo per un mondo che  ha scelto il peccato al posto del Signore Dio, ha detto giusto oppure no?
Ripremetto, passatemi questo termine, che se così fosse il popolo meno colpevole sarebbe quello che lo ha subito perché, come sempre, gli innocenti pagano per i peccatori.
MASSIMO RISPETTO E SOLIDARIETA' PER LE PERSONE CHE HANNO PAGATO PER ALTRE.
Parlando di omosessualità non siamo proprio fuori strada perché lo speacher faceva riferimento ad essa.
Ho sentito tante volte dire che se uno nasce così non è colpa sua, ma tanti lo diventano senza nascervi, per vizio, curiosità ecc...
Per capirci dobbiamo tener presente che parliamo di un'umanità decaduta rispetto a quella del progetto divino, siamo tutti peccatori. Ora chi nasce con questa tendenza non è colpevole perché bisogna vedere il suo karma, i peccati dei suoi antenati, ma, poiché il Signore Dio ci ha mandato il Salvatore, è colpevole assieme a chi lo conferma nel peccato, di non fare niente per ritornare normale.
Scusate la volgarità, ma è normale che quella parte del corpo creata per defecare venga usata per fare sesso pur sapendo che il Signore Dio li creò maschio e femmina?
Non condanno, neanche poteri, gli omosex,  considero ogni essere umano figlio del Signore Dio e mi adopero per recuperarli affinché tutti saremo figliol prodigi.
Non occorre tirar fuori tante scritture: Non siamo, per ragioni diverse, come fummo creati, ma abbiamo la possibilità di  ritornare all'origine: Approfittiamone!
Il cieco nato era nato così perché ........., ma non è scritto che la cecità sia un abominio!
Se siamo interessati a migliorare prendiamo atto della realtà e diamoci da fare diventando fratelli di Adamo ed Eva prima della caduta. Se al contrario vogliamo giustificare tutto rimaniamo fratelli di quell'Adamo  che diede la colpa ad Eva e di quella Eva che diede la colpa al serpente perché anziché chiedere perdono giustificarono la loro colpa.
In ogni caso ringraziamo lo speacher di Radio Maria per la sveglia che ha dato a tutti.     
#300
Tematiche Spirituali / Re:Radio Maria
07 Novembre 2016, 17:46:35 PM
Citazione di: altamarea il 07 Novembre 2016, 17:22:10 PM
Giona ha scritto:
CitazioneQuesta volta rispondo ad Altamarea in persona.
Ho capito quello che vuoi dire: Tutti sbagliano, "dio" compreso al quale vuoi insegnare a fare "dio", meno che tu.
Di solito, chi scopre di essere convinto convinto che tutti sbagliano meno che lui, qualche problema se lo pone.
Tu come sei messo?
Ecco un altro esempio di mister Giona che stavolta crede che io sia anche il nick Verdeidea.

Mio gentile profeta Giona, mi chiedi come sto messo. Io sto messo male ma a me sembra che anche tu non stai messo tanto bene.

Mi piacerebbe vedere quale tipologia di persone indottrini. Le immagino e le compatisco.

Ti ho fatto l'esempio di Savonarola non perché mi contraddico, ma anche per dimostrarti come la Chiesa secondo i tempi, può ucciderti e può innalzarti agli altari. Nel tuo caso, non vedo come la Chiesa cattolica possa glorificarti, anche se a te piacerebbe. Non è questo il periodo. Accontentati dell'eternità che tale istituzione ti assicura.

CitazioneNel mio precedente post gli ho segnalato anche la lettera di San paolo, ma lui per rendere più credibile le sue "idee" non ne tiene conto. Ergo che vi sia anche una carenza di buona fede.

Dal punto di vista medico c'è differenza tra quanto scritto nel Levitico 12 secoli a.C. e quanto scritto da Paolo di Tarso duemila anni fa riguardo l'omosessualità ? A me sembra che  soltanto negli ultimi 50 anni qualcosa è cambiato nell'approccio medico e psicologico verso la sessualità. E' considerata in modo diverso, ma tu non te ne sei accorto, sei rimasto al tarsita come informazione più aggiornata.

CitazioneSono contro l'omosessualità perché è scritto così, ma amo anche gli omosessuali che vorrei poter recuperare perché sono nostri fratelli.
Giona non dire bugie, altrimenti vai all'inferno in mezzo ai tuoi amati diavoli. Nell'altro post hai detto che sono abominevoli  e ora per darti una parvenza di non reazionario dici che li ami ? Domattina prima della comunione confessa questo peccato di presunzione.

CitazioneSi nasce anche con questa tendenza ma essa appartiene al peccato originale non al modo in cui fummo creati.
Chi li conferma nel loro essere li odia spacciando l'odio per "ammore" rispetto e quant'altro.

Ma che c'entra il peccato originale ? Hai molta confusione su questo tema. Lascia perdere. Non inculcare nei tuoi seguaci balle madornali, degno erede di Savonarola.

CitazioneQuanto a me che ho bisogno dell'aiuto di un esorcista ha un po' di ragione perché non ho ancora vinto del tutto il mondo e per questo non sono ancora libero dal peccato.
Giona sei forte. Nascondi il tuo senso di superiorità e di onnipotenza sotto il vello dell'agnello sacrificale, della finta mansuetudine prevista dalle "Beatitudini". Resisti, continua così e vedrai che vincerai il mondo.

Chiunque tu sia, ti faccio presente che occorre distinguere fra persona ed opere, fra omosessuali ed atti di omosessualità.
Premesso questo, indicami dove ho disprezzato la persona.
Se fai confusione o consideri la persona e le sue opere alla stessa maniera arrivi a conclusioni diverse da quello che dico, ma io rispondo di quello che dico non di quello che tu distortamente comprendi.
Transeat sul resto.