Citazione di: iano il 23 Novembre 2024, 20:15:17 PMPer un essere sociale l'appartenenza è il vero valore che può assumere diverse vesti, e succede che chi diversamente da noi si veste, anche in presenza della coscienza della relatività delle vesti, a noi non potrà non apparirci eccentrico nel suo abbigliarsi.Ma è proprio questo l'effetto del relativismo, che negando l'unione con l'assoluto, ossia col Dio, non con il suo sostituo formale, da ripetere a pappagallo, fornisce l'assist a che qualsiasi relativismo possa prendere il posto dell'assoluto.
E infine eccoci alla società del contrario, una società che non si basa sul valore unitario presente in ciascuno, ma quello di una accettazione supina, in nome di disvalori, ossia di una sostituzione del valore con il suo opposto.
Allora si che arriva il socialismo reale, e l'europa nazista senza dimenticare l'Impero, ossia la negazione della libertà, detta ironicamente dalla democratura soft neo-liberismo.
Tutto ciò è dovuto al nichilismo che qui nel forum abbiamo più volte provato ad affrontare.
L'individuo è stato ridotto ad animale, a specie, fra le specie, e dunque alla macelleria intellettuale, che presto diventa macelleria reale.
Ma siccome la macelleria è prima intellettuale che reale, eccoci con il ritorno forte, fortissimo, dell'antisemitismo.
L'antisemitismo è reale. Ma la gente dice che la mela è in realtà una pera.
Nel mio mondo filosofico, la mela non è una pera.