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Messaggi - iano

#2926
Tematiche Filosofiche / Re: Credere nella Scienza
17 Marzo 2023, 10:58:52 AM
Citazione di: baylham il 17 Marzo 2023, 10:03:03 AMSe "Io credo nella scienza" è una ingenua semplificazione altrettanto lo è "Io credo nella religione".
Altrettanto ingenuo è ritenere che la scienza sia basata sul dubbio metodico e che ci sia una scienza pura da aspetti, influenze economiche. Sinceramente non mi interessa verificare il "bel giro di soldi" dietro all'autore di queste asserzioni o byoblu.
Comunque la principale semplificazione è quella di ritenere che ci sia una scienza univoca, unica, mentre in realtà c'è una pluralità di teorie, ipotesi scientifiche.
Concordo, e provo a dirlo a modo mio, che lo stesso motivo che ci induce a giudicare il nostro agire riducendolo in parti è lo stesso motivo che ci induce a non considerare la contiguità di queste parti.
Quindi se da un lato è utile questa divisione arbitraria della realtà, finalizzata a dominarla, è saggio ogni tanto ricordare quanto le parti siano contigue.
Se il fine del progredire della conoscenza sta in una evoluzione del modus agendi, da un lato è vero che agevola l'azione il confondere la mappa col territorio, ma dall'altro ciò sembra rendere impresa epica al limite dell'impossibile quello che dovrebbe essere un banale cambiamento di mappa.
Ragionevolmente ci si ripotrebbe aspettare che l'efficacia della mappa si faccia ode della ''mappabilità'', incentivando la mappatura, e non che vi entri in conflitto, ma questo conflitto sembra essere proprio la chiave descrittiva del nostro agire presentandosi come sua costante.
Ciò che banale non è, sostituire il territorio con la mappa, diventa ovvio, e ciò che è banale, cambiare la mappa del territorio, diventa cosa per nulla ovvia.
Non sorprende che si possa confondere il territorio con la mappa, ma sorprende che lo si possa fare.
#2927
Citazione di: Ipazia il 17 Marzo 2023, 08:52:04 AMÈ esatto. Basta un cigno nero certificato per dedurre la falsificazione di una teoria. La gravitazione universale di Newton venne falsificata dalla relatività di Einstein quando il "laboratorio", ed il suo armamentario tecnoscientifico, si spostarono dal pianeta Terra allo spazio extraterrestre. Diventando non proprio errata, ma meno universale.

L'induzione si muove su ipotesi da verificarsi a posteriori: Se la sonda atterra su Marte, deduco che i calcoli sono esatti.

Per il campo grigio bisognerebbe definire (e distinguere su suggerimento di Phil) cosa è falsificabile (scienza) da cosa è confutabile (ideologia, religione). Ciò che non è verificabile può essere solo confutato, non falsificato.

Per me il punto cruciale di una buona falsificazione è la rigorosa delimitazione e definizione del campo di esistenza del fenomeno di cui si tratta.
Se non rispondo per incomprensione alle te estreme sintesi, qui non sarei giustificato a farlo, ma sebbene mi è chiaro il suggerimento di Phil, come Daniele fra deduzione e induzione annaspo.
Nonostante ciò intuisco che metterci dentro, come fai, anche delimitazione e definizione mi sembra molto interessante.

#2928
Citazione di: Pensarbene il 17 Marzo 2023, 04:49:56 AMParimenti povrei dirti di aggiornarti sull' astronomia e l'astrofisica e,inoltre,di leggere bene i post
Io ho spiegato l'ipotesi che non è uguaglianza ma possibile coincidenza.Mi pare che questo sia lecito anche in fisica.
L'ultima parte non la commento perché offensiva e pretestuosa:quello che ho scritto qui e su altri thread testimonia ben altro,la considero senile.







Chiedo scusa, non succerà più, anche perchè, se neanche le offese, usate come estrema ratio, sono riuscite a distoglierti dal tuo errore, non mancandoti cultura e intelligenza, sarebbe gratuita cattiveria insistere,  qualunque sia il motivo che in esso ti fà persistere .
#2929
Percorsi ed Esperienze / Re: Il mistero del gatto!
17 Marzo 2023, 01:27:32 AM
Inversione destra sinistra: specchio.
#2930
Citazione di: Pensarbene il 16 Marzo 2023, 22:20:18 PMInfatti il Sole è il centro di massa del sistema solare e non attrae nulla...

Il Sole non è il centro di massa del sistema solare, perchè il centro di massa è un punto, e il sole non è un punto.
Questo punto sta dentro il sole, ma non cambierebbe nulla se ne stesse fuori.
Il sistema solare gira attorno a questo punto, ma siccome questo punto sta dentro al sole, si dice impropriamente che giri intorno al sole.
Una improprietà non grave a livello divulgativo, pur di non usare questo livello come base di lancio per razzi spaziali.
Purtroppo non riesco ad aprire il tuo link, ma se tu sei veramente interessato ti consiglio di iniziare da un libro di fisica elementare.
Non fraintendermi, non ti sto dando dell'ignorante, ma dello spericolato, perchè hai intrapreso voli spaziali col brevetto di volo di pilota di aquiloni..
#2931
@Pensarbene.
Come da tuo link:
In fisica, in particolare in meccanica classica, il centro di massa o baricentro[1] di un sistema è il punto geometrico corrispondente al valor medio della distribuzione della massa del sistema nello spazio.

Che distanza c'è fra il nostro ammasso locale e l'ammasso locale ad esso prossimo?
Non si può dire se prima non si scelgono due punti rappresentativi degli ammassi, perchè una distanza si misura fra punti e non fra ammassi.
E' importante conoscere questa distanza, e quindi questi due punti rappresentativi, quando applichiamo la legge di Newton, perchè la gravità agisce in ragione di una distanza.
Questi punti rappresentativi  sono detti  centri di massa rispettivamente dei due ammassi.
#2932
Citazione di: Pensarbene il 16 Marzo 2023, 22:15:43 PMNewton non c'entra: tutto il gruppo locale di 80 GALASSIE ha il suo punto centrale di massa tra Andromeda e via Lattea e NON  queste due galassie
Come avviene nel sistema solare:il sole è il punto di massa mentre i pianeti gli orbitano intorno.
Ora,il punto centrale di massa del Gruppo Locale,"gestisce" 80 GALASSIE e,per essere tale,deve avere una massa enorme eppure non si vede.L'unica risposta possibile è:materia oscura superconcentrata e invisibile.
Potrebbe essere una congettura interessante, se tu avessi capito cosa è il centro di massa.
Escluderei comunque che sia il punto di massa, o il punto centrale di massa, che per la prima volta sento nominare..
#2933
@ Pensarbene.
In breve, hai frainteso il concetto di centro di massa, che essendo un entità puramente geometrica, non abbisogna altro che di contenere se stessa.
Quando due masse si attraggono in ragione della loro distanza, come da legge di Newton, da dove si misura la distanza se le masse non sono puntiformi?
Si misura fra quei due punti che sono i loro rispettivi centri di massa.
#2934
Citazione di: Ipazia il 16 Marzo 2023, 21:01:18 PMLa metafisica numerologica cabbalistica mi pare alquanto fuori moda.
Infatti. E' la preistoria della ''invadenza'' numerica.
#2935
Citazione di: Ipazia il 15 Marzo 2023, 17:44:30 PMOggi la fisica e la cosmologia hanno preso il posto della matematica nella produzione metafisica. Ma la matematica, come il prezzemolo, imperversa in qualsiasi disciplina
Non è che la fisica ha tolto il primato metafisico alla matematica, è la matematica che ha tolto il primato alla fisica, quindi allor5a semmai è la metafisica a reclamare il primato finora esibito dalla fisica.
A meno che la matematica non sia il terzo incomodo fra fisica e metafisica, per cui impropria è stata la bipolarizzazione  attuata, relegando dispregiativamente finora la matematica ad ancella dell'uno o dell'altro polo.
Può dar fastidio la crescente invadenza della matematica, ma non ci si può esimere dal trarne le conseguenze.
Una spiegazione può essere che non c'è nessuna vera invadenza, ma una nuova coscienza della sua presenza.
Ma non c'è bisogno di tornare al ''tutto è numero'' dei pitagorici a sostegno di ciò, perchè basterebbe ammettere che PER NOI tutto è numero, come di fatto si sta dimostrando essere, giustificando allo stesso tempo il credo dei pitagorici , se ad esso si aggiunge che l'uomo è  misura di tutte le cose.
L'uomo non è misura di tutte le cose, ma è lui a fare tutte le misure.
#2936
Citazione di: daniele22 il 16 Marzo 2023, 09:51:15 AM
Ciao iano, ti conosco da molto e ho ripreso questo P.s. che mi hai dedicato nel giugno del 2021:
"P.S. : capisco che mimetizzato in tanta verbosità il tuo pensiero naviga libero in piena anarchia, e non occorre neanche che consulti le carte nautiche per giungere a coerenza.
Per approdare poi dove?
Qualunque terra d'approdo va' bene, e prima o poi, che tu lo voglia o no andrai coerentemente a sbatterci, e allora sarai sorpreso che noi saremo proprio lì ad aspettarti."

Ho scritto io sta roba qua? Me ne compiaccio e me ne sorprendo. ;D
Grazie per avermela ricordata.
#2937
@Daniele.
Se è falsificabile è verificabile, ma non conosciamo a priori l'esito della verifica, ovviamente. Diversamente falsificabile equivarrebbe ad essere falso, e non occorrerebbe verifica alcuna.

Se io invece affermo che ciò che è falsificabile, sottoposto a verifica, si dimostrerà prima o poi falsificato....sto facendo una affermazione non falsificabile, quindi non verificabile.
#2938
Tematiche Filosofiche / Re: Il filosofo ignorante.
16 Marzo 2023, 06:22:56 AM
Citazione di: Claudia K il 16 Marzo 2023, 02:41:59 AMdu' palle che la metà basta.
Achille Bonito Oliva? :)
#2939
Mamma mia Daniele  ;D
Aspettiamo allora che qualcuno ci chiarisca la differenza fra falsificabilità e verificabilità.
Io direi che è verificabile solo ciò che è falsificabile.
#2940
Tematiche Spirituali / Re: La Voce di Dio
15 Marzo 2023, 17:53:19 PM
Citazione di: ricercatore il 14 Marzo 2023, 08:45:38 AMNella Bibbia sembra esserci una progressiva "scomparsa" di Dio man mano che si prosegue nella lettura.

All'inizio Dio parla direttamente all'Uomo, tipo faccia a faccia: Abramo ha un rapporto molto stretto con Lui.
Anche negli eventi che accadono nel mondo c'è la mano di Dio che interviene in modo esplicito.

Nei libri successivi, più recenti, Dio sembra invece uscire gradualmente di scena: parla poco e interviene sempre meno, fino a scomparire.

La tesi è la seguente: la Voce di Dio potrebbe essere stata concretamente la voce della nostra coscienza che si iniziava a sviluppare in noi.
Forse i nostri antenati interpretavano quei "lampi di genio" o quelle "rivelazioni improvvise" di cui tutti facciamo esperienza nel nostro quotidiano come una voce esterna, quella della Divinità appunto.
Per fare un esempio concreto: ammesso che sia esistito davvero, Mosè scrive le tavole della Legge perché era una persona particolarmente brillante e aveva avuto delle ottime intuizioni in merito ai comportamenti che più "conveniva" adottare per una buona riuscita di vita individuale e collettiva.

Jung sembra confermare questa ipotesi:
"Il primitivo non ha psicologia. Lo psichico è obiettivo ed avviene fuori."

Cosa ne pensate di questa interpretazione?
Riflettendo sul tuo bel post mi viene da chiedermi quali implicazioni possa avere stare dentro o fuori qualcosa, se lo stare dentro o fuori non influenza la relazione fra parti?
L'individualità è prima di tutto una percezione che in quanto tale può mutare, quindi possiamo attenderci che lo faccia, e tu ne dai una esemplificazione.