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Messaggi - Ipazia

#2971
Ciò che rimane è la proiezione identitaria di una coscienza autocosciente. Il pc e l'auto non hanno coscienza di sé,  un animale senziente sì, e sarà sempre in grado di conoscere la sua e le altrui navi di Teseo.
#2972
L'auto con 5 milioni di km è un buon esempio aristotelico di nave di Teseo in cui si conserva propriamente la forma, più che la sostanza, della carrozzeria, e una modestissima memoria identitaria formale, la carta di circolazione.

Ma per il pc l'elemento identitario, ovvero la sequenza dati in memoria (boot, sistema operativo, applicativi, dati), è così immateriale che individuare una "forma" mi pare davvero un azzardo al cospetto del vate della filosofia greca.
#2973
Citazione di: Alberto Knox il 05 Dicembre 2022, 15:36:00 PMCos è , hai tirato fuori la prima cosa che hai visto in rete e che per altro manco conosci ? Questo è riferito ai salti quantici  degli elettroni sulle orbite del guscio energetico di un atomo e che è appunto una scoperta della fisica quantistica. Il salto quantico dell elettrone avviene di fatti in maniera discontinua , non si sposta da un orbita all altra come lanciare un sasso il quale  segue una traiettoria immaginaria ma è uno spostamento quantizzato .

Maestrino, sono una chimica professionista. E smettila con questa aria da bimbominkia facebook, poco consona a prenderti sul serio anche quando dici cose sensate. Torniamo a parlare seriamente, e pure a provocare seriamente. Evitando sbrodolamenti ad personam.
#2974
Maestrino, vai a vedere tu come funziona in quantistica, dove la "discontinuità" è la norma. Natura facit saltus: grande scoperta dei chimici, subito scippata dai fisici. Stiamo parlando di cosmologia, non di deduzioni logiche, inapplicabili in questo contesto.
#2975
Tematiche Filosofiche / Re: Metafisica del coronavirus
05 Dicembre 2022, 14:12:39 PM
Probabilmente le due cose sono correlate. Meno tossina spike=meno pericolo, ma meno risposta (ultra)immunititaria. I dati, dove esiste ancora un po' di libera ricerca scientifica, hanno già individuato gli sfracelli dei covaccini mRna. Talvolta non rimediabili, pur in presenza di cure tempestive.
#2976
Anche l'evoluzionismo ha le sue magagne irrisolte, ma mai quanto il creazionismo. Soprattutto ha un vantaggio "psicologico" che lo rende irraggiungibile dal creazionismo: un conto è che l'inferno che viviamo sia frutto del caso, assai peggio che sia il prodotto di un malvagio "disegno intelligente". Nel primo caso abbiamo ancora qualche speranza di sfangarcela da soli aguzzando l'ingegno, nel secondo la dannazione è certa e assoluta.
#2977
Tematiche Filosofiche / Re: Metafisica del coronavirus
05 Dicembre 2022, 11:09:41 AM
La Cina ha scheletri nell'armadio quanto Bigpharma e i politicanti occidentali. La metafisica scientista di regime impera anche lì. Hanno solo il merito di avere fatto sieri della falsità meno pericolosi degli mRna. Per quel poco che se ne sa dei loro casi avversi.
#2978
Tematiche Filosofiche / Re: Metafisica del coronavirus
05 Dicembre 2022, 09:00:39 AM
Extra scientiam nulla salus

Il distillato metafisico della discussione, dopo tre anni di covidemia, è questo.

Le ricadute epistemologiche sono la riduzione della scienza a fede; quelle sociali della scienza, economicamente eterodiretta, a teocrazia totalitaria; e quelle politiche, la trasformazione della comunità scientifica in Santo Uffizio.

Anche Ponzio Pilato ha detto finalmente la sua, accodandosi al coro del potere economico-politico, cui ha consegnato il corpo vivente della plebe ridotta a cavia coatta di profitti biotecnologici; ponendo la pietra tombale sull'humanitas residua.

La rivoluzione non pare essere dietro l'angolo, sebbene la parte sana, perseguitata e perdente della comunità scientifica non si sia arresa. Non resta che l'ultima dea.
#2979
Citazione di: Socrate78 il 04 Dicembre 2022, 21:27:14 PMLa risposta è questa a mio modesto parere: la mente viene dalla Coscienza universale, la Coscienza universale dà origine alla vita (bios) e le singole vite sono oggettivazione del principio della Coscienza cosmica: questa Coscienza universale (la si può chiamare anche Dio) si concretizza ed esprime nei diversi esseri viventi, con un livello evolutivo sicuramente differente, ma retto sempre dalle stesse leggi razionali. E' quindi la Coscienza universale che dà origine alla materia, e la materia riflette il pensiero della Coscienza cosmica.

Teoria azzardata che postula il passaggio del complesso al semplice, assai meno documentabile di quella del passaggio dal semplice al complesso bene esposta da Jacopus, contenuta nella genesi big bang.

Poco plausibile anche in salsa teologica, tanto da inorridire ebrei e musulmani l'idea di un dio che si fa uomo e si offre come vittima sacrificale per redimere la sua malvagia creatura prediletta. Operazione peraltro ampiamente fallita. Del fallimento si accorsero subito i cristiani più avveduti che ricorsero all'Apocalisse per tamponare la frana. Niente da fare: l'apocalisse dura da duemila anni e di trombe del giudizio manco l'ombra. Dobbiamo forse aspettare l'atomica russa o cinese ?
#2980
Suvvia, abbiamo altri esempi più confortanti e redentivi da parte del popolo delle brioches e della carne da cannone e sfruttamento. Senz'altro più edificanti delle oche da foie gras degli allevamenti transumananti social, con la camicia griffata lavata in lavatrice intelligente.
#2981
Citazione di: Alberto Knox il 04 Dicembre 2022, 20:52:13 PME tutti questi bei ragionamenti ovviamente  con la pancia bella piena .

No, è esattamente il contrario. La pancia piena assopisce le coscienze e atrofizza il cervello. È la pancia vuota, decisamente poco ingannabile da cibi ideologici immaginari, il motore della civiltà e il carburante dell'intelletto, fin dai tempi della clava.
#2982
Basta fornire il programma, ovviamente funzionante "indipendentemente dal soma", e poi si può anche cambiare il televisore. Per ora pare che il programma (dna e suoi sviluppi) sia incorporato nel televisore. Sull'indipendenza e trasferimento del programma stanno lavorando pure i transumanisti, materialisti della specie più becera. Loro si occupano con passione anche di riprogrammazione, fosse mai che oltre al televisore necessiti anche una ripassatina al sw.


#2983
Citazione di: Freedom il 03 Dicembre 2022, 19:59:45 PMSecondo me tutto ciò che è afferente all'essere umano (per quanto riguarda pensieri/sentimenti) è inscindibile dalla componente chimica.

Ma anche dalle componenti elettriche e meccaniche, necessarie per trasportare i prodotti della biochimica laddove servono. E, se vogliamo fare una graduatoria di fondamenti, prima di tutto viene la biologia che trasmette il patrimonio ereditario inclusivo di quello che poi diventerà il sistema nervoso centrale, incluse le istruzioni per le reazioni biochimiche necessarie per far funzionare l'ambaradan.

CitazioneComunque non capisco perchè le trasformazioni materia/energia abbiano questa rilevanza nel problema trattato (vedi quanto detto in risposta a Viator)

Viator risponderà per la parte sua. Io osservo che la legge di conservazione di massa di Lavoisier ha dovuto essere corretta dalla legge di conservazione di massa+energia dopo Einstein.

Trovo però inutile incaponirsi fisicisticamente su una questione che confonde genesi ed ente, facendo ricadere pedissequamente le colpe del padre sui figli a venire. La parte più vitale del pensiero di Kant ha posto il carattere trascendentale di pensiero, intelletto, ragione, emozioni,... che compongono la parte psichica dell'unità psicosomatica. Ridurre fisicisticamente la psiche umana non porta da nessuna parte e Jacopus l'ha spiegato assai bene, proprio partendo dagli elementi fisicistici di tale emersione trascendentale. Di fronte alla quale, e al suo biricchino grado di libertà, non possiamo che prendere atto senza finzioni ipotetiche dure, limitandoci a ragionare sulla sua fenomenologia.
#2984
Ragionare con la pancia è più saggio che ragionare col cervello, perché il cervello si può ingannare, la pancia no.

Questo è solo l'inizio della razionalità,  perchè una volta fondato il razionale sul reale, tocca al razionale umanizzare gli aspetti più ferini del reale. Soddisfatti i bisogni, tocca al cervello gestire il surplus sociale del reale, togliendo spazio ai malefici dell'irrazionale e gratificandone i benefici. 
#2985
Non affermo che i pensatori antichi fossero affetti da fregole sulle magnifiche e progressive sorti e non contesto che la loro attenzione al passato fosse effettualmente forte (basti pensare all'argomento cardine della difesa di Antigone), ma erano pure saldamente radicati nel presente, luogo elettivo dello zoon politikon. Radicamento nel presente laddove l'orizzonte finale, la morte, non era edulcorato come nelle rivelazioni escatologiche che prenderanno poi il sopravvento. Ma era ricco di una humanitas - stoici, epicurei - tutt'altro che irriducibilmente tragica, ma epicamente presente.

Da questa centralità, anche temporale, umanistica - hic et nunc - abbiamo molto da imparare. Per bene che ci vada.