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Messaggi - Ipazia

#31
Una nuova religione ha probabilità di attecchire quando le vigenti sono in crisi. La religione dominante, il capitalismo,  mostra segni di logoramento,  ma la fede nel Capitale, sostenuta dalle gerarchie religiose finanziarie e dai corpi armati e di repressione statale, rimane dure da scalfire, e procede all'insegna del mantra di tutte le religioni armate: "extra ecclesiam nulla salus". Si riforma il nume monetario in forme più arcane ed esclusive attraverso gli strumenti informatici,  eliminando la più corrompibile e popolare moneta contante, rafforzando al contempo la sottomissione coatta dei fedeli e l'ortodossia religiosa. Si finanziano nuove crociate contro gli eretici e infedeli orientali,  mentre l'imperatore sponsorizza i vertici delle religioni tradizionali occidentali e i papi diventano informatori farmaceutici.
Spazio per nuove religioni ne vedo poco ("in hoc signo vinces") e la dominante ha i mezzi per comprare, imprimendo il suo marchio, anche le nuove, oltre le antiche.
#32
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
24 Agosto 2025, 22:56:18 PM
Infatti ho parlato sempre di neuroni animali relazionati alla cultura, non solo di quelli umani. Il fattore determinante per emergenze culturali è la natura sociale di una specie,  non esclusivo della specie umana. Le cure parentali sono il primo stadio di apprendimento "culturale" per il cucciolo, al di là di fattori esclusivamente biologici (naturali) come dna e istinto.
#33
Citazione di: fabriba il 24 Agosto 2025, 11:53:47 AMPerò questo accade in maniera abbastanza bipartisan, quindi la tua tesi è che essenzialmente tutte le parti politiche coinvolte sono "complici" ed questo processo è parte di uno svuotamento della democrazia, se ti seguo correttamente.

Mi è molto chiaro come questo si applichi all'esempio dell'ampia applicazione delle leggi anti terroristiche.
Mi aiuti a capire meglio invece se la questione del movente dell'omicidio rientri in questa ipotesi?
Il movente dell'omicidio è  un indizio idoneo a orientare le indagini, ma non è una prova. L'inquisizione cattolica istruì miriadi di processi culminati in condanne sulla base di moventi veri o presunti. Anche l'astronomia divenne materia di processo alle intenzioni. O il possesso di un gatto nero.
#34
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
24 Agosto 2025, 14:33:41 PM
La condivisione attraverso la scienza è problematica se diventa $cienza,  come avvenuto alla grande in covidemia. La pietra d'inciampo si supera con l'onestà materiale e intellettuale del libero confronto scientifico alla luce di un metodo che si è affinato osservando la realtà è confrontando senza intromissioni autoritarie le ipotesi che emergono dall'osservazione. Il metodo scientifico è tale se garantisce a tutti i ricercatori pari condizioni nella ricerca e nella disputa.Secoli di inquisizione politico/religiosa/lobbistica ce l'hanno insegnato.
#35
Concordo con Jacopus,  ma condivido il disagio di green di fronte alla dogmatica politicamente/sessualmente corretta che produce dottrine totalitarie quanto le talebane. Penso che la soluzione stia in una onesta disamina dei fatti: biologici, psicologici e sociali. 

Senza scomodare la sinistra borghese, oggi presa da russofobia guerresca arcobaleno più che da gay pride.
#36
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
24 Agosto 2025, 09:03:08 AM
Il mondo/modo in cui viviamo sottintende la sua antropizzazione, ma si può fare ricerca anche senza trascendenti narrazioni antropiche. Limitandosi al trascendentale (natura per noi) kantiano della descrizione e a condivise ragionevoli prescrizioni.
#37
La mia non voleva essere una critica distruttiva e ringrazio Phil che ha segnalato le aporie in maniera più accurata e amichevole da meritare una risposta. Benvenuto in questa palestra del pensiero.
#38
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
23 Agosto 2025, 22:18:07 PM
Citazione di: iano il 23 Agosto 2025, 21:03:05 PMSe vogliamo raccontare la cultura come  salto, mi sembra più onesta una storia che chiami in causa la creazione, piuttosto che il caso.
 
Più che il caso ciò che muove i neuroni animali rendendoli creativi è la necessità. Imposta dalla natura. Una volta superato l'ostacolo c'è spazio pure per una creatività ludico sociale con cultura tramandata annessa. Nessun creazionismo trascendente richiesto.
#39
Mi pare che sul finale del manifesto si riveli in atto la natura totalitaria (con lettera maiuscola come si confà) del progetto,  che già si intuisce in potenza fin dall'inizio col riciclo dell'antico Totem divino.
#40
Citazione di: fabriba il 23 Agosto 2025, 09:12:33 AMMi sto interrogando su parecchi fronti al momento, come ad esempio (ma non solo)
  • quale è stato il momento in cui abbiamo sbloccato questa modalità, e
  • quali vantaggi** porta questo approccio, perché altrimenti non l'avremmo adottato.
1. quando si sono instaurate aggregazioni di potere oligarchiche in forma stato.
2. I vantaggi per chi detiene il potere sono di prevenire la perdita del potere, colpendo indiscriminatamente ogni dissenso, visto come potenziale minaccia. La persona giusta del processo (alle intenzioni) per chi non ha potere è la terza plurale, non la prima.
#41
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
23 Agosto 2025, 15:24:31 PM
La causa materiale dell'artificio è,  tanto la materia grigia operativa che la materia studiata, indubbiamente naturale, ma la causa efficiente, formale e finale rientra totalmente  nell'artificio che costituisce cultura. La natura ha grande capacità creativa ma la attua soltanto mutando casualmente il dna e scatenando ingenti quantità di energia negli astri che la compongono. Nulla di affine alla creatività neuromediata dei suoi prodotti evolutivi per i quali soltanto si può usare il concetto di "cultura", senza nulla togliere, ma anzi indagando e valorizzando le risorse naturali e le leggi che le animano.

P.S. con tutta la riconoscente simpatia per le api, lo stuolo di impollinatori è molto più esteso della loro specie.
#42
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 22:42:28 PM
La descrizione scientifica non si limita a ciò che appare ma ricerca le cause (efficienti) di ciò che appare, cioè il processo che sottende il fenomeno. Se questa ricerca ha successo, acquisiamo un fondamento naturale da utilizzare nella fase applicativa, inclusi i risvolti etici prescrittivi e culturali (scienza).
#43
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 19:02:59 PM
Uno dei primi padri nobili della logica si accorse ben presto che gran parte delle fallacie sono connesse al concetto di causalità e decise pertanto di occuparsene. Le causalità aristoteliche aiutano a comprendere la parte che ciascuna componente apporta ad un prodotto. La natura non va oltre la causa materiale dei fenomeni culturali mentre vi rientrano causa efficiente,  formale e finale. Apporti antropologici o comunque guidati da intenzionalità,  fattore che solo una dubbia metafisica può attribuire alla natura.
#44
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
22 Agosto 2025, 08:30:38 AM
Che cultura e istinto siano contenuti dello stesso prodotto evolutivo non impedisce di cogliere le differenze esistenti tra le due categorie fenomenologiche. Zanne e artigli sono prodotti naturali, arco e frecce sono cultura. Accoppiamento e parto sono fenomeni naturali, le diverse istituzioni familiari no. Marmo e granito sono prodotti naturali,  piramidi e Partenone no.
La relazione dialettica consiste nel fatto che la buona cultura sottostà con perizia e onestà alle leggi naturali, altrimenti  i ponti crollano, i veleni e le radiazioni uccidono.
#45
Tematiche Filosofiche / Re: Fallacia naturalistica
21 Agosto 2025, 18:46:38 PM
Citazione di: fabriba il 21 Agosto 2025, 18:35:21 PMMi sembra che se (se) si segue questa strada diventa impossibile tirare una riga netta per decidere dove inizia la cultura e finisce la natura
La riga netta la porrei tra dna(biologia)/ambiente naturale e cure parentali(apprendimento)/ambiente sociale. Evitando di ricondurre ogni comportamento animale, homo incluso, a "natura" tout court.